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TdG - Larta 'h Vekkdin - I - Sulla porta di casa
Snorri Laikarakkin Non sarà semplice... Abbiamo ucciso tre uomini: padri di famiglia, mariti, figli... Rispondo ad Andr, lisciandomi la barba, anche se non totalmente contrario all'idea. Dopo quello che gli abbiamo fatto, nulla li vieta di soverchiarci quando li raggiungeremo per patteggiare: noi siamo cinque, loro quaranta. Non sono contrario a questa soluzione, disporre di quaranta lavoratori significa aumentare la produttività del villaggio e risolvere tutti i nostri problemi, ma prima dovremmo trovare delle precauzioni... Altrimenti dovremo accontentarci di cacciarli con le cattive e usare il loro equipaggiamento per risarcire i danni.
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I Sopravvissuti - Capitolo III
Aaron Clarke Non credo, Akai. Non sono tenuti a farlo: ci hanno già dato molto. In ogni caso, io non li fermerò di certo dal partecipare allo scontro se vorranno... rispondo non troppo fiducioso al samurai, non mi aspetto il loro aiuto anche in questo campo: anche solo guardandoli, è palese che non hanno gli uomini per permettersi di affrontare perdite, né mi sembra che vi siano buoni soldati e guerrieri. Certo, hanno la bambina pirocinetica, ma la sua assenza mi fa intuire che sia morta. Sì, non sono decisamente in condizione di affrontare una schermaglia con leggerezza. In ogni caso, certo, Akai. Il piano è quello. Vi daremo fuoco di copertura in modo da permettervi di ingaggiarli a distanza ravvicinata: lì sarete in vantaggio.
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Capitolo II - Figli del Peccato
Presenza della Luna No! La madre e il cucciolo più piccolo... Il legame è più fresco... Più forte... Reciderlo sarà più doloroso... Il mostro si strappa pezzi di bende pregne di sangue dal corpo altrimenti nudo, pronto ad usarle per imbavagliare i futuri agnelli sacrificali. Poi, queste sono le lagne dell'altro... A me non frega un c*zzo. Tanto dovremo comunque portarli tutti via... Detto questo, Presenza osa iniziare la sua missione, allungando le mani nel letto della coppia e afferrando il cucciolo umano, cercando di farlo scivolare via senza svegliare nessuno, Presenza sarà pure un mostro assetato di sangue, ma è capace di avere un tocco delicato e considerato... Se serve ad infliggere altro dolore, seppur in un secondo momento.
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TdG - Larta 'h Vekkdin - I - Sulla porta di casa
Snorri Laikarakkin Concordo con Moggo, questi idioti pensano di poterla passare liscia. Una cosa è rubare selvaggina, un'altra è malmenare un vecchio. Nulla li fermerà dal rifarlo, anche se solo per "spaventare un pò" le loro vittime. Scuoto la testa in segno di assenso alle parole di Moggo, poi riprendo a parlare, stavolta in Malke. Facciamo finta che vogliamo darvi ascolto: prima di tutto, quanti siete? E secondo, se non siete criminali, visti i vostri crimini, allora che cosa siete? Perché siete venuti qui? Teania è improvvisamente diventata troppo stretta per qualche dozzina di umani?
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I Sopravvissuti - Capitolo III
Aaron Clarke Fortunatamente ci permettono di salire sullo Shuttle nonostante l'arrivo dei venti guerrieri Berleigh: evidentemente, visto che hanno ascoltato la conversazione con il loro drone, hanno acconsentito tacitamente. Evito di interferire nella discussione tra Friedrich e Reina, preferisco far finta di non ascoltare e lasciare ai due amici (forse?) la questione. Vi ringrazio per averci permesso di portarli con noi, senza di loro avremmo avuto poche chance di farcela. Senza di voi, nessuna. Dico ai nostri soccorritori dopo essermi assicurato che i soldati siano ai loro posti. Tra poco vado a parlare con i miei uomini, nel frattempo vi chiedo di attraccare nelle vicinanze dello scontro: non vogliamo avvertirli della nostra presenza, e se li sorvolassimo con il vostro shuttle li metteremmo in allerta. Da lì in poi spetta a voi, se vorrete aspettarci o andarvene, non importa. Anche se vorremmo potervi ringraziare come si deve, una volta che sarà tutto finito. Con gli Uomini (Non è segreto, è solo rivolto ai combattenti e a chiunque sia interessato ad ascoltare)
- [Interludio e Punto Nodale] Il Matrimonio del Secolo
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Il Sovrannaturale nella Fantascienza
Vi ringrazio a tutti di aver votato! Sia chiaro, ho creato il poll perché ero curioso di sapere cosa piace al forum, non perché volevo sapere quale tra queste opzioni fossero "l'unica fantascienza possibile": per quanto preferisca l'opzione "Low Magic" alla Dune, mi piacciono molto anche ambientazioni come WH 40K, per dire! Valuterò seriamente la possibilità di "osare" un pò con questa ambientazione che, effettivamente, al momento è molto con i piedi per terra dal punto di vista più sovrannaturale... Immagino che non mi farà male inserirne un pò.
- [Interludio e Punto Nodale] Il Matrimonio del Secolo
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Fondamenti dell'Ambientazione: Il Lascito.
Grazie mille per la precisazione, devo aver letto gli articoli in cui mi sono informato in maniera troppo superficiale. Vedrò di trovare un nome più appropriato o lo manterrò come technobabble (per quanto non sia un fan)!
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Il Sovrannaturale nella Fantascienza
Ho deciso di creare questo sondaggio perché accanito da dubbi esistenziali riguardo l'inserimento del sovrannaturale nell'ambientazione, in quanto non voglio renderlo un elemento troppo predominante, anche se divertente. Personalmente, se la metterò mai, sarei orientato a scegliere la terza opzione, ma ne voglio approfittare per sentire qual'è il parere più diffuso e sentire i pareri di chi vorrà dire la sua a riguardo.
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Non vi è nulla da temere se non il fallimento - TdG
Hyde Maztikazkiene Eh, eh, eh... Non ziamo zoli... sghignazzò l'alieno al fianco del Vagabondo, eccitato dalla presenza dell'avversario che sapeva essere lì da qualche parte. Me lo zento nelle budella, Vagabondo... Kui forze zkiattiamo... Zekondo te è uno di kuegli inzetti? O uno degli omi puntuti? E ze fozze un 'rekkio appunta? Uno di kuelli neri, hai prezente? Continuò a bisbigliare eccitato, mentre elencava le varie possibilità con un crescendo di emozione, come se l'una fosse più divertente dell'altra... Nel frattempo si guardava attorno, pronto a sparare in faccia a qualsiasi cosa sarebbe emerso dall'oscurità dello Space Hulk.
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TdG - Larta 'h Vekkdin - I - Sulla porta di casa
Snorri Laikarakkin Finiamo di spremerli per bene, scopriamo tutto ciò che sanno: poi sono sicuro che il loro equipaggiamento ed un mese di lavoro sarà sufficiente a risarcire i danni. Alla fine gli va riconosciuto che non hanno mai ucciso nessuno. Propongo in nanico, mentre esco dalla boscaglia. Poi, riprendo in Malke. Oltre alla storia della fanciulla e del servo, mi piacerebbe sapere anche cosa avete rubato e cosa sapete degli altri banditi. Non mentite, sappiamo che avete rubato a dei nostri concittadini selvaggina e cibo, e abbiamo visto anche numerose impronte, troppe per essere stati solo voi. Parlate e riceverete una punizione giusta... E vi assicuro che è l'alternativa migliore!
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TdG - Larta 'h Vekkdin - I - Sulla porta di casa
Snorri Laikarakkin Quasi mi sento in colpa: non ho mai visto tanta violenza in così poco tempo, ma il gruppetto di banditi è stato schiacciato e costretto alla resa ed è tutto ciò che importa, adesso. Sedetevi attorno al focolare! Niente scherzi e mani dove possiamo vederle! esclamo, rimanendo però nella boscaglia circostante, non mi avvicino finché non avranno eseguito... Francamente, non vorrei essere io quello a doverli legare: non bisogna fidarci e, vedendo un nano mingherlino come me, potrebbero approfittarne per prendermi come ostaggio. Mai fidarsi di queste canaglie...
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Fondamenti dell'Ambientazione: Il Lascito.
Ciao, Ian! Allora, inizio subito dicendo che NON posso rispondere alla prima domanda perché è un piccolo segreto dell'ambientazione che voglio mantenere e che i giocatori (o più probabilmente, i personaggi, visto che non sarà impossibile scoprirlo se si mettono insieme i pezzi del puzzle) dovranno e/o potranno scoprire. Per il momento ti dico che non si sa più molto sui "Degni di Onori", diciamo solo che dopo essersi ritirati hanno fatto del loro meglio per cancellare quante più tracce possibili della loro presenza: tutti sanno che sono esistiti, tutti sanno che cosa hanno fatto, quasi nessuno si ricorda i dettagli. Sarà un qualcosa che esplorerò molto meglio in un articolo a parte. Riguardo a quanto saranno simili agli umani, ti rispondo indirettamente dicendoti che, quando creerò gli alieni, vorrei esplorare delle fisiologie quanto più inumane possibili (cercando però di mantenerle giocabili, beninteso). Farò del mio meglio. 2- Oh, sì! La religione, in un modo o nell'altro è molto diffusa nella Galassia: ogni specie possiede miti e credi religiosi, anche se non saranno necessariamente identici ai nostri. Magari una specie, più che pregare degli dei, ha un concetto di religione più assimilabile alla filosofia... Ma, bene o male, voglio che la religione sia diffusa. Non vi è una religione unica diffusa in tutta la galassia, ma ve ne sono alcune che hanno talmente tanto successo da essere divenute interrazziali! Anche l'ateismo, di fronte il potere della scienza, è diventato comune tra tutte le specie, ma è più una questione individuale: non ci sono civiltà interamente religiose o interamente atee, anche se qualche governo potrebbe favorire maggiormente l'una o l'altra cosa. 3- Eh, non è una domanda semplice! Sono molto indeciso a riguardo: da un lato vorrei fare Fantascienza Pura... Ma delle piccole influenze sovrannaturali sarebbero molto fiche! Diciamo che sono parecchio combattuto, ma se le ammetterò mai, vorrò renderle una esclusiva di alcune culture/razze oppure le legherei a delle condizioni ben precise, in modo da non renderle assolutamente comuni. E' che non ho bene idea di quanto potrebbero alterare certi equilibri dell'ambientazione, ecco. Ok, wow! Diciamo che mi hai risparmiato un bel pò di ricerche! 1) La velocità delle comunicazioni dipende parecchio dalla qualità delle "Infrastrutture Spaziali" della regione che deve attraversare. Nello spazio della Federazione Galattica è possibile trovare ripetitori che permettono di preservare i dati trasmessi e aumentare la distanza e velocità con cui viaggiano. Di base, però, gli stati membro della Federazione comunicano con segnali radio che devono viaggiare alla velocità della luce, cosa che rallentano di molto le comunicazioni nelle zone più povere o di frontiera (quindi con meno ripetitori). Per ovviare a questo problema, i Governi delle Nazioni Stellari hanno sviluppato due strategie principali: A) investono molto nell'addestramento dei loro ambasciatori/generali/esploratori per assicurarsi che possano agire indipendentemente e B) nei casi più estremi e assolutamente necessari, organizzano un equipaggio, lo mettono su una corvetta e lo spediscono nel sistema dove è necessario trasportare il messaggio, visto che sulle lunghe distanze un salto con il Motore Superluminale è molto più rapido e sicuro, sebbene più costoso. 2) All'interno del sistema solare, diciamo che varia un pò dalla qualità della nave: le più avanzate e costose vanno ad 1/10 della velocità della luce, mentre le meno costose potrebbero metterci effettivamente molto di più (rimanendo però nell'ordine di giorni terrestri). 3) Il Motore Superluminale permette di fare veri e propri "salti" dalla velocità variabile: sarebbe difficile giustificare l'ammontare di energia atto ad alimentarlo, altrimenti. Se hai l'energia necessaria, per assurdo, potresti permetterti di fare un salto tale da poter attraversare l'intero territorio della Federazione, se non della Via Lattea stessa. (Spoiler, nessuno può permettersi senza enormi sacrifici, il primo salto... Il secondo è solo un esempio assurdo per far capire le potenzialità della tecnologia, ma NESSUNO dispone di tanta energia per saltare da un capo all'altro della Galassia).
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Fondamenti dell'Ambientazione: Il Lascito.
Grazie per il feedback! Guarda, ad essere onesti, tutte queste problematiche servono a rendere più realistiche le possibilità che le varie Nazioni Interstellari entrino in conflitto (diciamocelo, è l'economia il motore di ogni conflitto, l'ideologia è solo un pretesto). Il fatto è che se rendo lo spazio un luogo "comodo" in cui vivere, allora nulla impedirebbe ad una civiltà avanzata dal, semplicemente, vivere in basi spaziali, raccogliere risorse (anche solo nel nostro sistema solare c'è una quantità di risorse spropositata, figuriamoci nell'intera galassia) e, si suppone, creare ossigeno e cibo artificialmente. Se metto ogni nazione in condizioni più o meno precarie e le costringo a rendere molto difficile e costoso esplorare la galassia per stabilire nuove colonie, fabbriche, impianti minerari ecc. Allora sono costrette a competere per le risorse rimanenti. Comunque, per quanto mi piacerebbe concentrare il focus sui pianeti, ora che mi co fai pensare creerò comunque delle eccezioni per permettere di viaggiare indipendentemente: in effetti non voglio limitare troppo le possibilità dei miei giocatori, per quanto mi opponga fermamente all'esplorazione di sistemi sconosciuti. Invece sulla Xenofobia posso assicurarti che non sarà sempre così. Gli esempi di razzismo sono comuni ovunque, ma non la norma, te lo posso assicurare.
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Capitolo II - Figli del Peccato
Presenza della Luna Bene. Vada per le cattive, ci penso io. Il lebbroso si lecca le labbra scarnificate e si sfrega le mani purulenti: dopo lo scontro con gli orchi, il suo lato più brutale e violento si è sviluppato e adesso i manganelli non gli sono più necessari... Potrebbe uccidere un uomo a mani nude, figuriamoci stordire una famigliola di contadini! Si avvicina, quatto, alla porta della famigliola... Quando gli altri sarebbero stati pronti, avrebbe agito.
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Fondamenti dell'Ambientazione: Il Lascito.
Ciao e grazie dell'aiuto! Allora, riguardo al nome alternativo alla Comunità Galattica, mi riferivo a cercare qualcosa di più "unico" all'ambientazione, magari anticipato da un nome alieno (che comunque definirò una volta scritte le razze). Probabilmente sarà un qualcosa del tipo "**nome alieno**, La Federazione Galattica." (Sì, Federazione in effetti è un termine più appropriato per indicare cosa sia la Comunità Galattica). Riguardo al nome degli stati mi riferivo ad un nome generico che potessi utilizzare per poterne parlare senza dover necessariamente elencarli tutti ogni volta! Forse, "Nazioni Stellari" o "Nazioni membro" rimangono la migliore alternativa, per ora. E ti ringrazio anche per le chiarificazioni sull'effetto Coriolis! Come ho detto all'inizio, non ho le conoscenze per proporre adeguatamente il lato più "Hard" (scientifico) della Fantascienza e quindi potrei sicuramente fare degli errori! Detto questo, io mi riferivo al trovare un nome alla tecnologia che potesse permettere all'astronave di replicare l'effetto! (Ma anche dire che una astronave è dotato di "Gravità Coriolis" potrebbe funzionare bene). Eh, ma dopo che hai gettato il sasso non puoi mica nascondere la mano! Mi piacerebbe comunque molto sentire questi punti con cui ti trovi in disaccordo: magari mi dai qualche piccolo spunto! Grazie mille! Sì, è qualcosa che personalmente ho sempre odiato nella fantascienza, trovo che declassi i pianeti a semplici "nazioni"... Anche se, va detto, non mi rende certo le cose semplici!
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Fondamenti dell'Ambientazione: Il Lascito.
Ciao e grazie di essere passato a dare un'occhiata! Sono ottime domande, anche se devo avvertirti che non potrò risponderti con il massimo della precisione, perché mentre ho un'idea generale dell'ambientazione devo definire molti dettagli. 1. e 2.) La facilità con cui è possibile trovare esempi di ingegneria genetica e di impianti cibernetici varia parecchio in base a dove ti trovi: ogni Governo ha le proprie opinioni su quanto siano accettabili questo genere di pratiche! Secondo i Degni (e quindi secondo la Comunità Galattica [ach, che nome triste e poco ispirato!]) gli impianti cibernetici sono accettabili solo per scopi medici, mentre l'ingegneria genetica è utilizzabile solo nel settore agroalimentare. Ovviamente, nonostante le regole della Comunità Galattica siano chiare, ci sono un mare di eccezioni... Certe nazioni possono incentivare queste pratiche esclusivamente nell'ambito militare (mi piace pensare che i Cyborg costino comunque meno di avanzatissimi robot assassini), oppure, molto più facilmente, potrebbe esserci un intero business criminale dietro la costruzione di impianti su commissioni o trattamenti genetici specializzati. Detto questo, è comunque un settore che, per assurdo proprio grazie alle menti criminali che ci lavorano, è in continua crescita ed evoluzione: le conoscenze lasciate dai Degni sono, per quanto piene di potenziale, piuttosto basiche e lungi dall'essere quasi "divine"... C'è ancora moltissimo margine per la ricerca ed un ulteriore specializzazione. (Per i nostri standard di umani del 2022, è comunque Fantascienza, eh!) Comunque mi piace credere che la potenza di queste tecnologie dipenda molto anche dalle fisiologie con cui interagiscono: magari c'è una specie a cui sarà più facile attaccare un impianto cibernetico come un'altra che potrebbe reagire negativamente ad un trattamento genetico che non sia stato realizzato con strumenti appositamente studiati per quella determinata specie. Per esempio, dubito che un braccio meccanico umanoide possa funzionare con un alieno simile a un polpo! 3. La Xenofobia È presente. Ed è un problema che infesta ogni angolo della Galassia da sempre. Già prima dell'arrivo dei Degni e della creazione della Comunità Galattica, ancora prima che certe razze potessero immaginare che nel cosmo c'era altra vita oltre quella del loro pianeta, la xenofobia era presente anche tra culture della stessa specie... E la situazione moderna non ha migliorato le cose! Se non altro, ha dato a certi gruppi guidati dall'odio e dalla paura solo più bersagli! Se si dovesse stilare una lista di critiche all'operato dei Degni di Onori, una tra queste sarebbe sicuramente la precipitosità con cui ha messo in contatto specie estremamente diverse tra loro. Certo, con loro alla guida del Protettorato, gli incidenti sono stati sempre stati pochi e la pace è sempre stata una costante... Ma da quando se ne sono andati, le tensioni tra i membri della Comunità Galattica sono aumentate e con loro anche gli incidenti a sfondo razziale. Sia chiaro però che mentre i pregiudizi e le dicerie sono, più o meno, costanti, è anche vero che nella maggior parte della galassia, la violenza estrema non è la norma! Gli anni passati sotto il Protettorato e la Comunità Galattica hanno anche, col tempo, contribuito a creare esempi di tolleranza ed amicizia tra specie, arrivando addirittura a creare una sorta di "identità galattica" negli individui che più credono nella Comunità Galattica e l'amicizia tra specie... Diciamo che anche se la tensione è palpabile, sia la guerra totale che l'armonia galattica sembrano due strade equamente possibili... Ma anche equamente distanti! (Anche se, ad essere onesti, la bilancia tende lievemente verso la guerra totale...) Wow, quanto ho scritto! E grazie delle domande! L'ultima è stata molto importante perché effettivamente mi hai ricordato quanto sia importante come punto, in quanto l'avevo dato un pò troppo per scontato...
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[Interludio e Punto Nodale] Il Matrimonio del Secolo
Juliano Demetrios In poco tempo vengo soccorso dai miei compagni, mentre cerco ancora di capire cosa stia succedendo... O meglio, cosa abbia fatto questa donna. Vorrei allontanarli e continuare ad inveire verso Docilia, dalla quale non ho ottenuto ancora risposta ma... Mi rendo conto che non sarebbe appropriato vista la nostra posizione e, dal comportamento degli altri, sembrerebbe che ci sia qualcosa che mi sfugge: che la mia ira mi stia rendendo cieco? Mi alzo bruscamente, senza rivolgere una parola a mia sorella Ha ragione, Eptarca... Ne ho proprio bisogno...
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I Sopravvissuti - Capitolo III
Aaron Clarke Ti ringrazio, Shurat. Vedrai che la tua fiducia non è mal riposta. Il tempo di stringere la mano al comandante dei Berleigh, sempre che lo comprenda come gesto, ed immediatamente ordino di partire. Se nessuno dei miei compagni ha da ridire, mi rimetto in marcia verso la nave della Sezione III: la parte difficile sarà convincerli a caricare 20 guerrieri Berleigh sul loro shuttle...
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TdG - Larta 'h Vekkdin - I - Sulla porta di casa
Snorri Laikarakkin Siamo ancora in vantaggio! Due dei briganti sono già in rotta, pronti a essere colpiti da un incantesimo di Naughrim, il quale, nonostante i suoi scrupoli, sta dimostrando una prontezza ammirevole: se non ha ricevuto mai ricevuto un addestramento formale, allora ha un talento. Io, invece, mi trovo nella difficile posizione di dover scegliere se aiutare Moggo o prendere di mira chi impugna la torcia, il quale sembra il pericolo maggiore alla nostra incolumità... Dopo aver dato una rapida occhiata al boscaiolo, decido che uno scontro in inferiorità numerica, per Moggo, è solo leggermente più equo per i banditi. Mi concentro quindi sul balestriere ed un lampo di magia arcana illumina di nuovo la notte, anche se solo per pochi istanti.
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TdG - Larta 'h Vekkdin - I - Sulla porta di casa
Snorri Laikarakkin Dalle frasche che circondano l'accampamento di banditi fuoriesce un piccolo dardo di pura energia arcana: appena Chazia ha gettato nell'oscurità i banditi, ho prontamente lanciato un incantesimo, stavolta ben più potente rispetto a quelli che lanciai contro il gruppo di arbusti. Adesso basterebbe solo centrare un bersaglio...
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Capitolo II - Figli del Peccato
Jean Mantonero Il mio piano può dirsi andato in fumo: desideravo sciogliere la riunione per poi, dopo la cattura, radunare i miei pochi fidati per aprire la cassa... Ed Eunice non faceva certo parte di questi. Ho deciso di non partecipare alla cattura, mi sono ritirato in un angolo del mio inconscio, lasciando a Presenza l'onore di partecipare alla cattura. Rossa, fai la tua magia... Noi ti aspettiamo al limitare del bosco... O preferite ghermirli nel sonno? Chiede l'animale sbavante, mentre assapora l'eccitazione della caccia... E devo ammettere che è contagiosa, l'idea di essere così vicino ad aprire la cassa, quasi mi fa perdonare la presenza dell'odiosa dama di corte.
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TdG - Larta 'h Vekkdin - I - Sulla porta di casa
Snorri Laikarakkin Per l'immobilizzazione posso tentare io... Ma ci proverò solo quando ne rimarrà uno solo: in questo modo avrete tutto il tempo di legarlo. Rispondo ad Andr, proponendomi come candidato per la cattura. Dispongo di un incantesimo che farebbe proprio a caso nostro... Tuttavia, i dubbi mi assalgono: la scena descritta da Chazia mi fa pensare che la storia raccontataci dal vecchio sia falsa... E anche se non lo fosse, allora c'è comunque qualcosa che non torna, forse i due hanno cospirato con i banditi per fuggire. Vorrei ci fosse il tempo di parlare con la fanciulla, se riuscissi ad avvicinarmi ne avrei pure modo senza farmi sentire, ma temo che la ragazza darebbe comunque l'allerta. Temo che la violenza sia la nostra unica soluzione... sospiro. anch'io, come Naughrim, non traggo piacere dall'uccidere degli essere umani, specie se non sono colpevoli di crimini poi così gravi... Tuttavia, a differenza sua, sono già stato costretto a uccidere: so cosa significa e se necessario, sono pronto a farlo di nuovo.
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Non vi è nulla da temere se non il fallimento - TdG
Hyde Maztikazkiene Umpf. sbuffò lo xeno di fronte alla saggezza mostratagli dai suoi superiori: sia gli imperiali che l'orko stesso sapevano che non avrebbe esitato a testare l'invidiabile potenza di fuoco della reliquia alla prima occasione buona... Deluso dal rifiuto degli imperiali, Hyde impugnò il suo fido Zpakka incrostato e la sua pistola (che mai prima d'ora gli era sembrata più imbarazzante e mal fatta) e si mise al fianco del Vagabondo: i due Xeno avrebbero fatto strada agli altri.