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Commenti profilo inviato da FeAnPi
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Nessun problema: secondo me, semplicemente, i sentimenti umani si concretizzano e si materializzano in atti oggettivi. Quindi, esiste oggettivamente l'amore di Romeo per Giulietta, esiste oggettivamente l'amore di Calpurnia per Tiberio e Gaio, ma non esiste oggettivamente l'Amore quale entità mistica e misteriosa. I vari amori non si mostrano per divina intercessione o altro, ma attraverso gesti concreti: nessuno pensa seriamente che una persona gli voglia bene solo vedendola per strada, ci sono gesti e parole che manifestano tale amore.
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Guarda Ithiliond, non ti reputo affatto poco simpatico: diciamo che abbiamo pochi contatti, e che abbiamo punti di vista diversi su molti aspetti del GdR, ma stigrancazzi. Non sono queste le cose importanti. Penso che sia molto più importante parlarsi civilmente, e rispettarsi. Grazie.
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Tecnicamente, è una questione apofonica: occido con i breve è "cadere, morire", con la i lunga è "fare a pezzi, uccidere". Dato che in Italiano la quantità vocalica è andata a farsi benedire, tecnicamente occidente può essere l'esito di entrambe le forme. Uccidere deriva da occido (i lunga), se non erro, mentre "occidente" punto cardinale esce ancora in o perché presumo salvato dal fatto di essere termine colto e non popolare, quindi soggetto a meno mutamenti.