
Tutti i contenuti pubblicati da Ghal Maraz
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Capitolo 3 - Londra 1923: il treno del destino
Carter Carter era sul chi vive: una mossa sbagliata e avrebbero rischiato di creare un danno molto più grave, con tutte le conseguenze del caso, compresa la possibilità di non riuscire loro stessi a mettersi in salvo.
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[Atto I] Oltre il confine
Korshek "Forse sarebbe meglio iniziare a interrogarli subito: lungo la strada eravamo impegnati a muoverci in fretta", faccio presente al Visone. Ora che il loro accampamento è solo un segno deserto del nostro passaggio, i rischi per questa cittadina sono improvvisamente cambiati.
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Puntata 1: Benvenuti alla Round Academy
Trysh Tarn "Noooooo! No. Ma cos'è 'sta cosa? Ma stiamo scherzando?", non riesco a trattenermi, non appena leggo il biglietto. Che schifo! Sempre il solito viscido! Non devo lasciare che questa cosa mi faccia perdere troppo il controllo. 'Respira, Trysh. Respira. Non dargliela vinta'. Ripiego il bigliettino e ci appoggio sopra le mani, intrecciate. E mi obbligo a un sereno sorriso.
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Capitolo 7 - Destini Lacerati
Victor "Fatela fuori", disse Victor, provando a scrutare bene semi-oscurità alla ricerca della figura misteriosa. Avevano forse superato una qualche sorta di test? O si erano invece appena rivelati troppo pericolosi per essere lasciati in vita?
- Il ritorno di Atrokos - parte 2
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Lilac Hollow – Stagione 1: I Figli della Prima Notte
Nathan Clark Prima di entrare in classe "Eh, sai... ho dovuto tenere un profilo un po' più basso del mio solito, perché ho fatto una cosa... Hai presente che Cory Edwards è stato tenuto fuori dalla partita all'ultimo?", spiego tutto a Sasha, non potendo fare a meno di sghignazzare quando penso al guaio in cui ľho ficcato. "Ed è per questo che ora ti assumo come mia guardia del corpo ufficiale!", concludo, mentre entriamo in classe. Mi siedo al secondo banco di una delle file centrali: le vecchie abitudini non muoiono mai, ma questa lezione richiede una certa attenzione. Quando la Lane chiede del libro, ripenso alle ultime righe lette giusto ieri sera: una bella storia, non me l'aspettavo. Mi sarei aspettato una pagliacciata, nel leggere la trama in internet, ma invece il risultato finale è interessante. La Lane si conferma una certezza. "In questo caso, credo che si possa intendere il rischio di perdere la nostra identità, se cancelliamo la nostra memoria, personale o collettiva, anche a seguito di qualche trauma...", azzardo, quando la prof gira la domanda di Scarlett alla classe, chiedendoci un punto di vista legato al romanzo. A dirlo ad alta voce, mi rendo conto come tutto ciò si leghi a me... e capisco che ci sono parecchi che mi stanno guardando incuriositi, in questo momento. Anche se per il motivo sbagliato, sebbene loro non lo sappiano! "Potrebbe anche essere una specie di contraltare a Roots, no? Soprattutto perché è sempre rivolto alla comunità afro-americana, ma con una visione più spirituale, che storica", aggiungo, incerto, non riuscendo a scrollarmi di dosso una certa sensazione di... curioso egocentrismo rispetto a quel che dico. Però, almeno ho spostato la palla in un campo diverso. E così, magari, la piantano di fissarmi, c@$$o!
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Capitolo 4 - Power Behind the Throne
Mìa "Gudrod? Sei davvero tu? Ma allora te la sei cavata! Pensavamo che non ti avremmo visto mai più", Mìa squadrò il gigante del Nord, cercando capire se fosse davvero lui o meno. Quella visita a Middenheim si stava dimostrando ricca di incredibili coincidenze e la sacerdotessa non poteva fare a meno di pensare al loro passato con un misto di preoccupazione e speranza.
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Uccisori di Giganti - Gruppo Unico
Lexander "È lui", dico, velocemente, di nuovo in Comune, per farmi capire dai miei compagni. In Gigante "Ci ha mandato tuo padre. Lui non sarebbe potuto entrare in questo luogo senza farsi notare... anche se la sua potenza avrebbe aiutato!", spiego poi al ragazzo, nella sua lingua, mostrando anche un sorriso. "Io mi chiamo Lexander. Cercheremo di aiutarti, ma ti prego di stare calmo, per adesso, sebbene capisca possa essere difficile. Dacci solo il tempo di capire come governare il meccanismo delle catene".
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Lilac Hollow – Stagione 1: I Figli della Prima Notte
Nathan Clark Scarico il fido rudere a due ruote nella massa di biciclette delle matricole, mimetizzandolo senza tante cerimonie. Guardo tutt'attorno prima di muovermi, cercando di capire se il futuro-serial-killer-camuffato-da-quaterback sia nei paraggi: non ho paura che cerchi di uccidermi qui, ma devo ancora stabilire come complicargli ulteriormente l'esistenza. Mi infilo tra due gruppetti di studenti e scivolo oltre i cancelli, oltrepassati i quali mi sfilo dalla massa e cerco qualche volto più amichevole, tipo Ben o Sasha. Oggi non posso proprio entrare in ritardo, quindi tocca sbrigarmi, ma non si entra a scuola da soli, nemmeno quando sei un (ex-)caso umano, come il sottoscritto!
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Puntata 1: Benvenuti alla Round Academy
Trysh Tarn Stacco di camera sul volto di Trysh, che ha un grossa goccia sovrapposta "Ah, ma quindi conosci proprio tutti, eh? Che bello...", Trysh provò a interrompere Moreyn, mentre quella prendeva fiato. "Invece da noi è un po' difficile, anche perché siamo separati in diverse zone, per motivi di spazio, sicurezza e organizzazione. Però, almeno, sono arrivata qui assieme alla mia migliore amica, che è una cosa bellissima!".
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Capitolo 4 - Dragons of Desolation
Ghal Maraz ha risposto a AndreaP a un discussione Dragons of Autumn in Dragonlance - War of the LanceSturm Vedendo che l'intento minaccioso non si era sopito, Sturm comprese che era il momento di accelerare il passo, portandosi in mischia e levando lo scudo. Azioni Dash per arrivare in mischia, se possibile. Se attaccato in mischia, uso Riposte per contrattaccare, impiegando un Superiority Die: colpire +9, danni 2d8 (col Superiority Die)+8 (+2d6 extra se l'avversario è caotico). I danni sono intesi non letali.
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Capitolo 8. L'ora più buia
Ghal Maraz ha risposto a AndreaP a un discussione Libro 1 - Il Nemico nell'Ombra in das Neue Feind im InnernDieter "E chi chi sarà? Quante persone? Quante... guardie?", chiese, secco, Dieter, che continuava a trovare curioso ľaffidarsi a dei completi sconosciuti, piuttosto che ai propri sgherri.
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Capitolo 1 - Fire in the Mountains
Torum "Certo, certo. Però il baccano è stato diverso tempo fa e qualche stanza più in là. Qui si tratta di sfondare una porta, non so quanto robusta, che prima faceva anche da tappo sonoro. Così come la porta con la trappola", Torum fece presente, sentendosi improvvisamente molto orgoglioso per il sottile ragionamento. Nascose il sorriso sotto i baffi.
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TdS
@Loki86 , ho editato la scheda, limando alcune parti, rifinendone altre, aggiungendo alcuni dettagli e descrivendo anche il Guardare nell'Abisso e il Sé Oscuro.
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Lilac Hollow – Stagione 1: I Figli della Prima Notte
Nathan Clark In casa Mentre scendo le scale cerco ancora una volta di dare ai miei capelli una forma che sappia di... qualcosa. Lo so che vanno bene così, in realtà. È solo che non ho mai perso l'abitudine. Ho fame, ma, come al solito, in questa casa il cibo sembra un trofeo da conquistarsi. Chissà perché. Né la Bibbia, né il Libro di Mormon predicano una costante flagellazione corporea tramite il rischio di inedia. Il crocifisso storto mi fa sorridere: è una cosa sciatta, tipica dell'abitudine, più che della convinzione. I miei (miei?) genitori sono fuori di testa. Lascio che i cereali si imbevano di latte, mentre capisco se e come rispondere ai messaggi. Anche Alice si colloca di diritto nel club locale degli strambi (di cui io sono presidente onorario a vita, da un paio d'anni a questa parte). Ok, va bene, stiamo al gioco. "Ecco perché ti sei svegliata presto. Anch'io mi sarei spaventato, se avessi visto me in sogno! 😂 A dopo", è il contenuto della nuvoletta verde che compare sullo schermo dopo dieci secondi di TIP-TIP-TAP. Ne ho impiegati cinque solo a capire che emoji usare. Poi tocca al cinghiale con l'aria da babbuino. Questa è più semplice: "Ma all'asilo vi fanno già usare il telefono? E la mamma lo sa? E sa anche che dici le parolacce?". Perrrrrrrrrfetto. Dopo questa, se mi becca, sono ufficialmente morto. Blocco lo smartphone e ingollo la colazione in meno di un minuto, prima di trangugiare una tazza di caffè, (vagamente) nero e (non abbastanza) caldo. Sono in ritardo, ovviamente. Dovrò andare in bici, sperando che quel genio di Cory non la individui nel parcheggio: sarà meglio che la infili in mezzo a quelle degli studenti del primo anno!
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Nathaniel Arthur Clark (PG Ghal Maraz)
NOME PG: Nathaniel Arthur Clark PELLE: il FATATO GIOCATORE: Ghal Maraz ASPETTO: Dopo una infanzia in cui era sempre stato basso e un poco sovrappeso, con i capelli che non stavano da nessuna parte, negli ultimi due anni si è allungato in fretta: adesso è alto 1,78 e ha un fisico molto più asciutto, anche se non da sportivo, mentre i capelli, pur restando sempre incolti, ora sembrano comunque sempre stranamente a posto. EXP: 3/5 PF: 4/4 AVANZAMENTI: +1 a una delle tue CARATTERISTICHE. Prendi un’altra MOSSA del FATATO. Prendi un’altra MOSSA del FATATO. Prendi una MOSSA da qualsiasi PELLE. Prendi una MOSSA da qualsiasi PELLE. Appartieni a una Giuria di Fatati. MOSSA SESSUALE: Quando giaci nudo con qualcun altro, puoi chiedergli una PROMESSA. Se rifiuta, ottieni due FILI su di lui. SE' OSCURO: Tutto ciò che dici è una PROMESSA. Tutto ciò che senti è una PROMESSA. Se una PROMESSA viene infranta, la giustizia dev’essere temprata nell’inganno o nel sangue. Per uscire dal tuo SÉ OSCURO, devi in qualche modo riequilibrare i piatti della bilancia della giustizia. STATISTICHE: CALDO: 1 FREDDO: -1 INSTABILE: 2 OSCURO: -1 MOSSE: ● CONTRATTO FATATO ° Se qualcuno rompe una PROMESSA o un contratto fatti con te, ottieni un FILO su di lui. ° Quando spendi un FILO per pareggiare i conti e ottenere giustizia per una PROMESSA infranta (da aggiungere alla MOSSA “TIRARE LE FILA”): - sbagliano qualcosa di semplice in un momento cruciale, subendo 1 DANNO se appropriato; - aggiungi 2 al tuo tiro per un atto di vendetta. ● ESCA ° Ogni qual volta qualcuno ti fa una PROMESSA, loro segnano ESPERIENZA. ° Ogni qual volta qualcuno rompe una PROMESSA che ti ha fatto, segni ESPERIENZA. FILI: 2 FILI su Alice Bellini (a lei lui piace) 1 FILO su Noah Davis PROMESSE: 1 PROMESSA da Sasha O'Connor (difesa dalla cricca di Cory Edwards) 1 PROMESSA da Tyler McConnell (ostacolo ai tentativi di bullismo di Cory Edwards) CONDIZIONI: SPIONE BACKGROUND Nathan (o Nat; solo i suoi genitori lo chiamano Nathaniel) era un ragazzino di 14 anni tutto sommato tranquillo, giusto un poco introverso e timido, anche in conseguenza della rigida educazione mormone ricevuta dalla famiglia. Senza grandi amici e abbastanza anonimo, trascorreva molto tempo da solo, girando in bicicletta per le strade meno frequentate e spingendosi spesso verso il bosco. Un pomeriggio lo sorprese un temporale particolarmente violento e lui corse a ripararsi sotto le fronde. Spaventato dal buio improvviso (e abbastanza strano) e disorientato, iniziò ad addentrarsi sempre più, finché non giunse in una radura circolare, dove trovò, quasi ad aspettarlo, la ragazza più bella che lui avesse mai visto. La pioggia ormai non cadeva più, ma qualcosa d'altro stava accadendo. Attratto in maniera inspiegabile, lui che non aveva mai dato nemmeno un timido bacio su una guancia, si trovò invece prigioniero della visione improvvisa. In senso letterale. La giovane era una Sidhe e lo incatenò al regno oltre al Crepuscolo, in cui Nathan avrebbe dovuto trascorrere tutta la sua esistenza. Il ragazzo supplicò la libertà, ma i contratti con le Fate, anche quelli siglati inconsapevolmente, sono impossibili da sciogliere. Tuttavia, gli venne concessa una possibilità: sarebbe potuto tornare nel suo mondo, a patto di rinunciare a una parte della sua essenza mortale, rendendolo, di fatto, una creatura divisa. Avrebbe potuto ricomporsi solo se fosse riuscito a "definire la sua Strada attraverso il Bosco". Qualunque cosa ciò possa voler dire. Nessuno, a parte Nathan stesso, conosce questa vicenda: tutti pensano che lui sia il ragazzo anonimo dei banchi centrali, sparito senza spiegazioni nel bosco per cinque giorni, salvo poi essere ritrovato in stato di shock, privo dei ricordi recenti; un ragazzino infreddolito e tremante, rannicchiato in posizione fetale al margine del bosco. Da allora, Nathan, tuttavia, è profondamente cambiato: i rapporti coi genitori si sono fatti più difficili, anche perché il ragazzo si è dimostrato insofferente verso i precetti religiosi di famiglia; allo stesso tempo, ha dimostrato di non essere più il ragazzetto timido e impacciato di prima. Volubile e imprevedibile, passa da una generale giovialità quasi impulsiva a momenti più rari di ombrosa solitudine: tutti tratti che il suo psicologo, assegnatogli d'ufficio dopo la scomparsa, imputa a una specie di disturbo da stress post-traumatico. La verità è che nessuno lo capisce, e nemmeno ne sarebbe capace. Pochi sanno che il cambiamento è estremizzato sotto un aspetto specifico: Nat pretende lealtà e rispetto della parola data. Crede che chi non lo fa, meriti di essere punito. Un esempio significativo è Cory Edwards, un bulletto della squadra liceale di football: il classico chad benestante, frustrato e insopportabile, che aveva promesso in pubblico di lasciare in pace Ben, dopo l'ennesimo "scherzo" finito male. Ovviamente, pochi giorni dopo si era già rimangiato la parola. Nathan lo ha fotografato mentre fumava erba dopo la scuola e ha mandato le foto alla preside e al coach, immediatamente prima di una delle partite più importanti per il campionato. Lo stile di vestirsi di Nat è un'altra sfaccettatura della sua umoralità, forse meno profondamente incisiva, ma certo più quotidiana: passa dalla camicia di flanella alla felpa metal, dalla giacca di pelle al bomber, passando spesso ore a scavare tra i vestiti del thrift store. Le uniche costanti sembrano essere quelle per le sue ossessioni: l'ecologia e il teatro. E così trascorre i pomeriggi tra studiare Shakespeare e lottare per il "futuro del pianeta", mentre il suo andamento scolastico si muove tra alti e bassi, poiché si dedica solo agli argomenti che lo colpiscono. Apertamente bisessuale, non è però un attivista su questo fronte, nonostante ciò sia un ulteriore motivo di attrito con la sua famiglia e nonostante viva in una piccola cittadina conservatrice. Semplicemente, si fa scivolare addosso le critiche e gli sguardi di disapprovazione, col suo consueto sorriso disarmante. La sua volubilità, d'altronde, è marcata anche sotto il profilo sentimentale: sente interesse per diversi compagni di classe (ragazzi e ragazze), in special modo per Eliza e Max. Eliza perché la sente molto affine nella loro "trasformazione", Max perché gli dà serenità. Ha inoltre una specie di cotta-adorazione per la professoressa Lane. Sono trascorsi quasi due anni dalla vicenda nel bosco, di cui pochi accennano di fronte a lui, col più classico rispetto ipocrita da pettegoli: in una cittadina come Lilac Hollow, un fatto del genere non viene certo dimenticato in fretta. I due anni, tuttavia, sono stati significativi e lunghi, per Nat: ancora desideroso di concludere il contratto, mira a ritrovare la strada per il mondo della Mezza Estate, con un duplice desiderio. Ricomporre le parti infrante della sua anima e rivedere quella Sidhe che gliela ha spezzata. Nel frattempo, il padre, Isaac, e la madre, Judith (cognome da nubile: Thomas), sono quelli che fanno più finta che non sia mai successo nulla a loro figlio, presi nelle loro incessanti idiosincrasie da fanatici religiosi, che li tengono lontani dal cercare di avvicinarsi al ragazzo: se non parlano di strani concetti estremi - quasi sicuramente inventati -, allora sono presi dal lavoro e dalla preghiera. Sono entrambi impiegati in una piccola ditta di spedizioni, che è anche il centro semi-ufficiale della locale e ridotta comunità mormone, e trascorrono infinite ore fuori casa. Guardare nell'Abisso È il riflesso specchiato della trasformazione di Nathan. Deve raggiungere una radura isolata, deserta nel cuore di un bosco e fermarsi al suo limite; gettare lo sguardo oltre la corona di alberi, ma senza oltrepassarla fisicamente. E lì, nudo, invocare a gran voce il permesso per squarciato il Velo tra i mondi, fino allo sfinimento. Sé Oscuro Il terrore che genera una Fata infuriata è spaventoso. Ma quando è costretta in un involucro mortale, che la capisce solo in parte... Nat non lo ha ancora sperimentato per intero, però ha intravisto riflessi e scampoli: un giudice implacabile delle volontà altrui, instancabile e indomabile; un arbitro implacabile, capace di interpretare qualsiasi singola cosa alla lettera, per costringere chiunque a esservi fedele. Dovessero essere necessari sangue, lacrime, urla e tormento.
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TdS
Visti i caratteri e gli incroci di legami già consolidati, direi che vado per un PNG. Mi sembra che Alice possa essere azzeccata: ingenua, sognatrice, fedele, un po' hippie. Perfetta per trovare interessante una mezza-fata. Mmhhh... Potrebbe invece avere fatto delle allusioni sulla sua sparizione: qualcosa del tipo "uno come te aveva proprio bisogno di un mezzo rapimento, per iniziare a sembrare interessante". Dimmi se ti funziona.
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Capitolo 1 - Fire in the Mountains
Torum "Boffargrimnir! Perché non proviamo prima a forzarla? Tanto, poi, si può sempre sfondarla... però, così almeno tentiamo in maniera meno rumorosa", suggerì Torum, massaggiandosi la barba.
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Uccisori di Giganti - Gruppo Unico
Lexander Mi metto nell'arco visivo del gigante bambino e parlo a voce alta: In Gigante "Ehi! Ciao! Ti chiami Ormurr, per caso?"
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Capitolo 4 - Dragons of Desolation
Ghal Maraz ha risposto a AndreaP a un discussione Dragons of Autumn in Dragonlance - War of the LanceSturm Sturm affrettò il passo ed estrasse la Brighblade, portandosi a vista diretta della situazione, pronto a intervenire in mischia, se necessario.
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[Atto I] Oltre il confine
Korshek "C'è ben poco da celebrare, però, almeno per adesso. Siamo riusciti a evitare di incontrarlo, ma questi disertori erano in diretto contatto con il Nichilifero", rappresento con una certa urgenza. "Nessuno è al sicuro".
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Puntata 1: Benvenuti alla Round Academy
Trysh Tarn "E io sono Trysh. Vengo da lassù (come potete immaginare...)", aggiungo, indicando verso il cielo. "Siete stati davvero bravi".
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Capitolo 1 - Fire in the Mountains
Torum "Ma si apre all'interno? O verso l'esterno? Questo riuscite a capirlo?", chiese allora Torum.
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TdS
Sì, assolutamente d'accordo. Impossibile evitare certi argomenti, con questo gioco: diventerebbe un urban fantasy come tanti altri (e allora, a quel punto, meglio Urban Shadows). D'accordo anche nel glissare su certe scene (e comunque in spoiler, direi).
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TdS
Ciao Baddus, bentrovato. Io, come sempre, ti consiglio di giocare quello che ti ispira di più. L'importante è interpretare un ruolo che ti diverta. Le dinamiche poi si creano, "positive" o "negative" che siano.