Tarkus
Circolo degli Antichi
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Visualizza la discussione: Atto II: Il Tribunale degli Alberi
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Le Cappe d'Oro: i dolori di un mondo morente.
Sfruttando il silenzio magico Jeanne porta i cavalli dall'altra parte uno per uno, non notata dai cani né dal gigante. Proseguite senza ulteriori intoppi fino alla cima del colle, da cui vedete le bande di giganti vagare nella valle e le truppe tenerli impegnati e difendere i villaggi, in lontananza vedete l'imbocco della valle bloccato e la caverna di cui vi parlava il soldato e pure l'altro ingresso semi-nascosto da crinali brulli ma pieni di rocce e sassaie. Sfruttando la copertura degli alberi continuate a galoppare verso la vostra meta, arrivando a circa metà del percorso quando una delle rocce dei crinali inizia a rotolare verso di voi per poi saltare a mezz'aria e schiantarsi in mezzo al vostro gruppo... solo che i vostri riflessi sono molto migliori di quelli di una "roccia" e riuscite a fermare i cavalli e farli scartare di lato prima dell'impatto e scoprire che la "roccia" non è una roccia ma una creatura quadrupede dalla pelle grigia e coriacea, zampe tozze e con grossi artigli adatte a scavare, occhi piccoli ed un muso grande e cilindrico con una bocca enorme e sei file di denti che vi fiuta famelica, con una seconda creatura che le sta rotolando dietro e si dirige verso di voi. INIZIATIVA Ophelia [21] <---Tocca a te Pierre [20] <---Tocca a te Sasso 2 [18] Jeanne [16] Bernard (il soldato) [12] Armos [11] Sasso 1 [10] Dadi
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Le Terre Rubate
"Non hai mai assistito ad un'impiccagione, ragazzo, e quanto sono rompicoglioni i chierici di Abadar nello strappare un'ultima confessione ed una dichiarazione di rimorso ai condannati? Fortunato." commenta l'uomo mentre Amiri guarda confusa Doradhan "... eh? Mi prendi per scema? Perché mai dovrei lasciargli qualcosa addosso?? Sono morti, non gli serve più nulla!"
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Le Cappe d'Oro: i dolori di un mondo morente.
Sentendo come volete passare Jeanne sbuffa appena e picchietta la decorazione sul suo sterno, facendo trasformare la sua armatura in un pendente "Non il mio stile, riuscite a creare una distrazione per farmi passare?" Passare oltre il gigante è una passeggiata per voi, i lupi si voltano un paio di volte ed annusano nella vostra direzione ma perdono presto interesse e vengono distratti da una bisaccia che si porta addosso il gigante, con Jeanne che aspetta il vostro aiuto dall'altra parte della "radura artificiale".
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Le Terre Rubate
"Quando mai è stata semplice? Mal che vada mi mettono una corda al collo, ma tanto l'alternativa sarebbe venir spezzato in due dalla numeriana qui ed ora... non ho da chiedere scusa agli Dei, solo da maledire i vivi, e quasi mi fareste un favore a darmi la possibilità di infestare le stanze della vecchia fino a farle venire un colpo al cuore." risponde schiettamente l'uomo tirando una lunga boccata dalla sua pipa e prendendo un coltellino da intaglio dalle borse a terra per iniziare a lavorare su un bastone. Mentre stavate parlando Dismas è andato a badare al cibo sul fuoco e tirare via la carne prima che diventasse carbone mentre Amiri sta scavando una fossa per concedere uno straccio di dignità ai banditi, almeno nella morte.
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Atto I: Il Sangue della Città
Oisin "Sarai il primo ad avere sue notizie, Drake, sperando non mi risponda alle 4 di notte come al solito..." commento divertito "Se non vi serve altro da me io andrei a sistemare le ultime cose per le esibizioni di domani e proverò a dormire un po', domani sembra una giornata ancora più incasinata di oggi!"
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Le Cappe d'Oro: i dolori di un mondo morente.
"Non esistono vie facili in un assedio, purtroppo. Aprite la via e vi forniremo supporto con lo schifo all'interno." Detto ciò il soldato corre in armeria e torna con corni di polvere piena e selle per tutti voi mentre Franziska, Maria ed Astrid decidono di andare a sostenere gli sforzi delle truppe locali per proteggere i civili dai giganti, con Astrid in particolare che sembra fin troppo calma e rilassata di fronte ad un pericolo simile "Come i vecchi tempi... voi andate, io vado a tenere impegnati i giganti in giro ed impedirgli di arrivarvi alle spalle in un brutto momento, voi pensate solo a capire che sta succedendo, uccidere il mago e tornare indietro vivi." Un'altra che sembra sentirsi meglio con l'aria di guai e violenza nell'aria è Jeanne, subito in sella e con l'arco in pugno che fischietta una marcia mentre uscite e galoppate subito su per i sentieri dei vigneti, la terra sotto gli zoccoli dei vostri cavalli morbida dell'ultima neve sciolta ed il primo sole di primavera, per poi proseguire sui crinali delle colline e da lì nel bosco che porta alle montagne ed alle caverne. Dopo una decina di minuti seguendo sentieri sempre più stretti e meno battuti vi imbattete in alberi piegati e spezzati, rocce fatte rotolare giù e grandi impronte di piedi nudi e di zampe lupine dirette verso valle impresse nella terra, il sottobosco spazzato via da una primitiva slitta, e nella radura poco più in basso un gigante dalla pelle grigiastra, gobbo, vestito di pelli, mezzo calvo ed intento a colpire con una rudimentale accetta di rame una quercia centenaria che blocca il passaggio alla sua "slitta" (ovvero un tronco scavato con sotto due rami grezzamente lavorati per farla scivolare ed una fune per tirarsela dietro, qualcosa per portarsi via prede o bottino), con due lupi che stanno aspettando che il loro padrone gli dia ordini. Altre orme proseguono a destra e sinistra del grande albero, di altri giganti che hanno deciso di proseguire senza di lui. Il soldato con voi vi indica la via per proseguire ed attende i vostri ordini.
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Le Terre Rubate
"Ah vero... ha una specie di elmo-maschera con un palco di corna. E lo porta pure al chiuso. Hanno dovuto allargare tutte le porte per colpa sua..." Alla domanda di Doradhan l'uomo fa spallucce "Scommetto che all'avamposto avranno più lavoro di quanto possa farne un uomo in una vita intera, ma posso iniziare aiutando... Oleg, giusto? Aiutando Oleg a mettere trappole per l'inevitabile retata punitiva."
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Le Cappe d'Oro: i dolori di un mondo morente.
"Conosco un altro ingresso... non è troppo lontano, ma è dove i giganti allevano i loro lupi. Non sarà una passeggiata." risponde il soldato per poi fare una smorfia preoccupata e guardare per un istante verso i campi "Normalmente vanno a razziare i campi e catturare più animali e gente possibile per mangiarla, ma la frana è nuova... e temiamo che il mago sia dietro a questa storia. Non ho idea di cosa bolla in pentola e non ho nessuna intenzione di scoprirlo, fermiamo le loro sr*nzate sul nascere."
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Le Cappe d'Oro: i dolori di un mondo morente.
"Negativo, ha una tunica nera, una maschera bianca ed uno scettro dell'accademia di Parigi. E' troppo basso per essere un elfo od un mezzelfo, ma per quanto ne sappiamo potrebbero esserci tre goblin a tenere in piedi quella tunica... ma i suoi scheletri sono tutti armati di moschetto e barricati."
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Le Cappe d'Oro: i dolori di un mondo morente.
"Sono giganti delle colline, signora... sono selvaggi, hanno un giustacuore e qualche placca di bronzo e clave rinforzate al più, i più intelligenti hanno imparato a costruirsi fionde invece di lanciare rocce." risponde il soldato "E più che una gita all'Inferno crediamo che siano migrati attraverso dei tunnel nanici abbandonati, od almeno questa è l'unica spiegazione sensata che abbiamo."
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Le Terre Rubate
"Non so nulla di magia né l'ho mai visto scoccare, ma posso giocarmi la mano destra che l'ha incantato per non rompere la corda con la forza che ci mette... e dicono che giri senza faretra, quindi o l'arco gli crea le frecce oppure è uno stregone di sorta." risponde l'uomo facendo spallucce "Ah vero, dicono che abbia una lama nascosta tra le corna in qualche modo..."
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Le Cappe d'Oro: i dolori di un mondo morente.
Il soldato si volta verso Armos "Vi guiderò io lì, signore... e no, non sono nuove, e non ne conosciamo appieno l'estensione. I giganti sono arrivati dalla profondità della terra, bucando una delle caverne e scavando per collegare le altre questo inverno, non sappiamo quanto abbiano scavato."
- Le Cappe D'Oro, Topic di Servizio [Parte 3]
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Burnout da Pathfinder
Più che altro il più dei rituali tendono a servire solo una volta nel gruppo (esempi palesi: identify e tiny hut) ed il libro del warlock del tomo non contiene tutte le sue spell, ma solo i cantrip bonus ed i rituali che può scriverci sopra tramite una invocazione. Può scriverti pergamene se vorrai uno dei suoi incantesimi, se vuoi ti dò la lista.
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Le Cappe d'Oro: i dolori di un mondo morente.
"Ed allora, con permesso, io uscirei di scena..." risponde l'uomo sul tono di Pierre per poi provare a fare un altro inchino formale, girarsi per andare verso la caserma e fare tre passi incerti prima di collassare e venir preso e portato via da due dei sergenti maggiori. Voi siete nel cortile interno della fortezza e ci sono cavalli a vostra disposizione nelle stalle, veloci e non spaventati dal rumore di spari e dai latrati dei cani ma non addestrati alla battaglia, ed uno degli scout smonta da cavallo e rimane sull'attenti aspettando che decidiate come seguirlo.
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Burnout da Pathfinder
Mi importa dei rituali perché c'è una warlock del tomo tra i vostri, vorrei non prenderle rituali che interessano ad Armos.
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Burnout da Pathfinder
Vuoi comprare altri rituali in futuro? Così finisco le schede dei PNG
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Burnout da Pathfinder
Visto che non l'ho detto: primo DV pieno, gli altri DV mezzi (arrotondati per eccesso).
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Le Cappe d'Oro: i dolori di un mondo morente.
Sono le otto del mattino quando i dragoni tornano dalla ricognizione, un paio di loro mancanti ed il più di loro e dei loro destrieri feriti; il loro capitano scende da cavallo e prova a farvi un inchino con il braccio sinistro rotto e poi vi spiega cos'ha visto "Abbiamo trovato la caverna da cui sono usciti quei selvaggi, c'erano cadaveri rianimati ed un reietto dell'accademia magica parigina a proteggere l'ingresso... non è una normale incursione. Il resto dei miei uomini sta evacuando i villaggi e proteggendo i civili, ma non possiamo semplicemente chiuderci qui ed aspettare che i bruti si annoino. Dobbiamo agire ed in fretta!"
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Le Terre Rubate
"Io? Ero un servo a casa Lebeda, un giorno sono inciampato ed ho rovesciato una caraffa di birra sulla matrona e poi eccomi qua, esiliato, senza il becco di un quattrino e senza la speranza di trovare un lavoro onesto in tutto il Restov. E poi non sono sempre stato un bandito violento..." prova a giustificarsi mettendo fisicamente e moralmente le mani avanti "Prima dell'arrivo del Cornuto io ed un altro paio di sventurati ci siamo messi a contrabbandare merce oltre il confine, frode fiscale senza vittime a parte la corona... ma quando è arrivato lui ha coscritto con oro e forza tutti i malviventi, malfattori e poco di buono di ogni sorta nella sua banda-esercito-quellochecazzoè ed ha creato un monopolio del crimine nella Greenbelt e nelle terre selvagge. Se vuoi fare qualcosa di illegale o se devi fare qualcosa di illegale o sei con lui o contro di lui..." Finito il suo racconto prende una pipa ed una manciata di tabacco dalla sua bisaccia e se l'accende con un vecchio acciarino "Per entrare nel forte dovete "sembrare la parte", siete troppo particolari per passare inosservati e soprattutto non abbiamo elfe tra i nostri, né tipe di due metri, né maestri di spada né druidi... poi dovete sapere la parola d'ordine, Kressle tende a scriversela ma non so dove tiene il foglio, mostrare uno dei medaglioni dei capi..." indica la collana d'argento al collo della sua capa morta "... e noi dovevamo riportare al castello la riserva d'alcol del Cornuto oltre al bottino, una cassa di quella grappa è la vostra chiave se siete così pazzi da voler entrare dalla porta. Certo, dovreste andare a riprendere quella roba dai dannati spiritelli del Sicamoro..." prende una lunga boccata di fumo "O potete provare ad entrare nuotando dal lago, non ci sono sentinelle lì perché... come dirlo... uccidere brutalmente chiunque non ti ubbidisce non è una grande idea e qualcuno muore così incazzato da rialzarsi come porcherie non morte..."
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Burnout da Pathfinder
Ok, ho un nerf per Silvery Barbs: una creatura influenzata dall'incantesimo ne diventa immune fino alla fine del suo prossimo long rest/finché non passano 24 ore.
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Atto I: Il Sangue della Città
Oisin "Nah, è sempre stato bravo in incantesimi protettivi, ma anche il mago migliore può poco se colto alla sprovvista da una delle creature più antiche e potenti del regno fatato. E poi abbiamo bisogno di un pazzo vista la situazione folle." rispondo divertito per poi rivolgermi a tutti "Qualcuno contrario a chiedere consulenza a Myrdinn il Saggio, noto anche come Merlino?"
- Atto I: Il Sangue della Città
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Burnout da Pathfinder
6 (4+2),5 (3+2, l'artefice casta di 2° al 5) e 2
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Burnout da Pathfinder
No, gli slot utilizzabili sono solo quelli della classe che ne ha di più +bonus