Athanatos

Io uso ispirazione per il tiro corruzione e direi di preparare l'imboscata alla creatura.

Data l'amicizia con lord Orion, vi concedo a tutti un 150 monete d'oro per le spese per oggetti magici. Di più dovete pagarlo di tasca vostra. Attenzione, però, non potete ovviamente intascarvi questi soldi. Però potete decidere di conservare parte dei soldi per spenderli dopo aver catturato Elframb (non ne avrete altri da Orion). Inoltre considerate un 10% di sovrapprezzo per il mercato nero su tutti gli acquisti.

Girgom Mentre camminiamo incontriamo un vecchi carro, nulla di sorprendente se non fosse che ci sono mazzi di fiori freschi tra le ruote. Qualcosa di strano. Dico, non sapendo se anche gli altri hanno notato quello che ho visto io. Qualcuno visita il carro regolarmente. Vedete quei fiori... potrebbe esserci qualcuno di vivo da queste parti. Mi guardo intorno, cercando altri segni di vita in questa città altrimenti desolata.

Bhalasar @dm Non mi piace l'idea di andare al buio. Rispondo a Daardendrien. Voi altri che pensate? Riusciamo a proseguire senza luce?

Io ci sono come sempre.

Il vostro amico mercante potrebbe aiutare in queste spese? Domanda Jelad. Anche noi potremmo aver bisogno di oggetti magici per l'assalto alla fortezza. lord o non, sarà difficile trovare quella roba in città di questi tempi. Ma conosco qualche circolo che non è impegnato a vendere tutto quello che hanno ai soldati. Ma costerà di più. Dice Pemir.

Girgom L'idea di dormire in uno di questi templi pieni di trappole non mi piace troppo, ma è effettivamente meglio che stare all'aperto. Va bene, nascondersi in un tempio mi sembra una buona idea. In quanto ad adesso... vediamo che c'è più avanti lungo la via. Sono particolarmente interessato a quell'edificio. Dico, indicando la strana struttura semicircolare in fondo alla via.

Non hai tirato abbastanza alto per questo.

No scusa, non l'avevo visto. Questo è quello che sai: si tratta di una sottorazza di nani del sottosuolo, generalmente hanno pochi rapporti con la superficie e con gli altri nani se non rapporti ostili. Non sai altro o nulla di particolare su duergar in questa zona.

Sopravvivere come? Se vi lasciamo scappare siamo morti. Dice una voce da dentro. @dadi

Theo si fa raccontare da Felix dello spettro. Sergen era un assassino a contratto, il migliore di Dawnstar. Era tanto bravo che si poteva permettere di scegliere lui con chi fare affari e con chi no. Asadel lo aveva assoldato per uccidere Lesmet, il padre di Naalhmen. Felix ed i suoi compagni originali hanno indagato sull'omicidio e sono riusciti a trovare Sergen e sconfiggerlo. Invece di ucciderlo, però, lo hanno portato alla casa di Naalhmen per interrogarlo. Successivamente Naalhmen ha detto che avrebbe deciso cosa fare di lui e da quel momento non lo avete più rivisto fino ad ora.

Come dice Felix, tutti voi vi ricordate che non c'erano questi duergar in passato. Sembrano essere una novità. Così come è una novità questa storia degli incanti sui servitori. Jelad si volta verso Felix. Manderò degli uomini ma non per restare. Pollingart deve trovare la casa vuota quando manderà l'esercito.

Come sappiamo che dite il vero? Chiede uno dei soldati. Non ascoltarli, ci uccideranno comunque! Dice l'altro. Burnon fa uno squarcio nella porta, rivelando gli occhi spaventati di uno dei due soldati. Pensate di farci più paura di Krasos? Di Atrokos? Vi tortureranno in modo orribile e faranno lo stesso a noi! Grida uno dei soldati, forse per darsi coraggio a continuare a resistere. @dadi @iniziativa

Nell'indecisione, le guardie restano a guardare mentre Liam infilza a morte il loro compagno rimasto indietro, che cade lasciando a terra l'arma letale dei diavoli barbuti di cui si era impossessato. La situazione si sta mettendo male per i soldati di Krasos, i quali decidono di mantenere la posizione il meglio che possono: recuperando la porta spaccata e tenendola come barriera per proteggersi dai vostri attacchi, probabilmente nella speranza che arrivino rinforzi. I vostri alleati prigionieri prendono l'occasione per recuperare altre pietre da terra. @dadi @iniziativa @Talien @tutti

Vi mettete all'opera e setacciate i dintorni della città. Finalmente trovate una casa di campagna abbandonata e decidete che può fare come esca. Questo vi costa quasi un giorno e solo la sera del giorno successivo Pemir torna con le informazioni sulla casa di Naalhmen. Molto strano. Annuncia. La casa è piena di duergar, girano a sorvegliare e nessuno sembra notarli. I servitori sembrano prigionieri all'interno, escono solo per prendere cibo e paiono essere tutti sotto influenza magica. Elframb è lo stesso, ogni tanto gira per la casa a dare ordini di pulizia e non sembra fare altro. Non sono riuscito ad osservare molto perché non c'è modo di entrare con sicurezza, i duergar sono tanti e ben armati. Ma ho identificato un possibile piano d'ingresso che porta vicino agli alloggi e non è altrettanto sotto controllo. Un'altra cosa... c'è un uomo oltre ai duergar che protegge la casa, credo lo conosciate... Sergen, lo spettro. Pare abbia cambiato bandiera dall'ultima volta che lo avete lasciato. Vi spiega Pemir. Allora, quando volete farlo? Chiede alla fine.

Girgom Non temete, nessuno di noi cadrà in mano nemica. Staremo insieme e proteggeremo i cubi da chiunque osi provare a rubarceli. Prometto, cercando di diffondere un po' di ottimismo invece che timore coma stanno facendo gli altri. Eppure le leggende spesso narrano dei compagni dell'eroe e di come muoiano durante il cammino per dimostrare la difficoltà dell'impresa. Ma non c'è da temere, posso sempre recuperare i cubi dai loro cadaveri se dovessero cadere durante il viaggio. Piuttosto, dobbiamo metterci alla ricerca del prossimo altare. Tutti insieme, dividerci è troppo pericoloso in questa città maledetta.

Beli Resto in attesa che Caranthiel esplori ciò che ha visto, ci sarà una buona ragione se ci ha detto di aspettare.

Girgom Bene, perfetto. Esclamo, vedendo il cubo recuperato senza problemi. Andiamo al prossimo altare. Se continuiamo così finiremo prima che gli uomini serpente si accorgano di noi. Esclamo, confidente.

Talien purtroppo non riesce a mirare bene, ma Burnon tira un pugno che fa saltare un dente al soldato e Taylor ne approfitta per infilzarlo con la coda avvelenata prima di arretrare per stare più in sicurezza. Ora gli altri due soldati sono in una posizione difficile: avanzare ed aprire il fronte oppure lasciare il loro compagno nelle vostre grinfia... non è chiaro cosa hanno intenzione di fare. @dadi @iniziativa

Ok, difficile che riesco a proseguire fino a domani sera. Al massimo sabato.

@Ghal Maraz cosa fai questo turno?

Naomi Lady Balckbird stende i soldati con la sua magia. Salvandoci tutti, come immaginavo avrebbe fatto. Corro verso i soldati atterrati e li calcio fortemente in testa. Dovrebbe bastare a metterli fuori gioco. Ho steso tizi molto più grossi di così. Prendo una delle loro pistole, non è questo il mio modo preferito di combattere, ma è chiaramente un vantaggio strategico.

Ok, quindi ricapitolando il piano: 1) Catturare Elframb. 2) Creare un finto rifugio fuori città. 3) Ingannare Lorimas ed attirare i nemici al finto rifugio. 4) Infiltrarsi nella fortezza per via della leva e conquistarla dall'interno. Molto interessante. Ovviamente 1 e 4 dovete giocarveli, quindi se mi confermate procedo così.

Ma certo, posso farlo. Dice Pemir, ancora come sempre molto confidente nelle sue capacità.

Beli Le parole di Bofri mi fanno riflettere. Ormai mi viene difficile pensare a mio padre a qualcosa di più del disperato che voleva trovare tesori perduti, ma la verità è che in passato non era così. Non abbiamo parlato molto della sua gioventù, forse è possibile che avesse conosciuto Bofur. Ma ormai deve essere nel lontano passato. Eppure, forse, questo potrebbe aiutarmi a fare luce su cosa lo ha portato alla follia! Forse Bofur sapeva qualcosa su di lui che mi sfugge? Tutto questo è molto speculativo, ma quando tornerò ad Erebor dovrò provare a parlare con Bofur... a scoprire la verità. Saluto caldamente i nani e ringrazio Bonfri dell'ospitalità. Poi gli auguro una buona fortuna nell'impresa e mi avvio assieme agli altri, riprendendo il cammino.