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TdG - Rime of the Frostmaiden
Darrox Mi liscio la barba, pensando. Cinque monete di bronzo? Non sarebbe male, se sapessi pescare... e se la pesca fosse divertente. A me piace mangiarlo, il pesce, non pescarlo. Quand'ero imbarcato sulla Dark Duchess, lasciavo fare il lavoro ai novellini. Sghignazzo, ricordando quei tempi. Loro pescavano, noi mangiavamo e poi lasciavamo loro gli avanzi. Mi rivolgo poi a Mara. Ho visto carrette peggiori portarmi su mari mossi dal vento e adesso c'è bel tempo. Secondo me possiamo accettare un passaggio. Quanto vuoi per uno strappo, amico? Una brezza leggera mi fa intirizzire le ossa. Vorrei avvolgermi nella mia pelliccia, ma non posso essere da meno di Vimak. Dannazione, come fa a non battere i denti?
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TdG - Rime of the Frostmaiden
Darrox Prima di uscire dalla locanda recupero la mia maglia pesante. Assicuro la piccola ascia al fianco e il giavellotto di sbieco sulla schiena, poi appoggio il grosso martello sulla spalla. Più che un viandante di passaggio, sembro appena uscito da una guerra. Posso anche stare a petto nudo dentro, dove c'è il fuoco, ma fuori si gela e io non sono un dannato nano di montagna. Vimak, invece, è ancora senza vestiti. Alto, grosso, resistente al freddo... adatto per la vita a Icewind Dale, se non si crepasse di noia. Per fortuna hanno ammazzato qualcuno, almeno c'è una novità. Resto in silenzio per tutto il tratto fino al porto. Uno scenario glaciale, nel semibuio della città. Comincia a fare davvero freddo, ma che gli dei mi anneghino se rabbrividisco davanti ai miei nuovi compagni! Mi avvicino alla barca del nano che attira la nostra attenzione. Aggrotto la fronte cespugliosa. Che è successo, un kraken ti ha mangiato lo scafo?
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TdG - Rime of the Frostmaiden
Jilowyn Scrollo le spalle. D'accordo, d'accordo. Ultimamente passo il tempo a dormire, mangiare e suonare. Un po' di novità mi farà bene. Mi alzo dal posto con un sorrisetto, sistemandomi il vestito e riavviandomi i capelli. Farò un po' di domande in giro, nessuno resiste al mio fascino. Darrox ironizza: Ti piacerebbe. Tutti parlano perché vogliono liberarsi di te il prima possibile. Ma taci, nano scorbutico! Mara, Vimak, provo a fare qualche ricerca su Sephek. Volete venire con me? Con un po' di fortuna potremmo anche scoprire l'ultima città che doveva fare i sacrifici...
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TdG - Rime of the Frostmaiden
Darrox Ascolto con interesse il lungo discorso della nana. Un tempo doveva essere stata una donna interessante, chissà quanti uomini si è portata a letto... e quanti ha fregato con quella sua parlantina. Quando arriva al compenso, lancio anch'io un fischio. Per 25 monete d'oro venderei anche mia madre e i miei fratelli! Mi ci pago una settimana alla locanda. Mi metto a ridere, ma vedo che nessuno degli altri si unisce alla mia risata cinica e allora la smetto, tornando serio come sempre. Vimak mi piace: dritto al punto, di poche parole. Anche la guerriera, quella Mara, non sembra male: ha le idee chiare, accetta subito il pericolo. C'è la possibilità di formare una squadra, come ai vecchi tempi. Sposto lo sguardo verso Jil, che sta pensando con quell'espressione che ormai conosco bene, e sospiro. Lamentele in vista. Lei è quella che pensa e ragionare non è sempre una bella idea. Non per me almeno. Infatti poco dopo la sento dire: Non lo so, ci sono alcune cose che mi danno da pensare. Insomma, già la tradizione di uccidere qualcuno per placare gli dei... sì, insomma, è un po' macabra. Se invece l'accettiamo, allora questo Sephek ha ragione, no? Perché dovremmo... Sbatto una mano sul tavolo, interrompendola. Tu pensi troppo, Jil! Ci serve denaro. Senza offesa, ma il tuo piffero non ci ha fatto guadagnare nemmeno una moneta di rame. Che il cielo ti fulmini, sono mesi che mi dici di voler farti degli amici, no? Eccoli qua. Mara e Vimak. Amici. Tanto piacere. Bofonchio un'imprecazione nella mia lingua che gli altri probabilmente non capiscono. Jilowyn è giovane, deve farsi le ossa e abituarsi a muovere le mani. Lei lo sa. Deve capire che non è più tutto rosa e fiori. Lo imparerà, glielo insegnerò con la forza se necessario. Jilowyn esita, imbarazzata. Bè, forse potrei guardare attorno. Fare un po' di domande...
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TdG - Rime of the Frostmaiden
Jilowyn Mi rilasso e sorrido un po' imbarazzata. Ah, scusate, ho frainteso. Piacere, io sono Jilowyn Altaterra. Prendo posto, aspettando che gli altri si avvicinino e prendano una sedia. Intanto la presento: Madame Hin, detta RovinaTroll. Ha informazioni sull'assassino e vuole ingaggiarci. Storco il naso. Mi sembra una faccenda pericolosa, ha già colpito tre volte senza lasciare tracce... Ma ascoltare non costa niente. Darrox trascina il martello sul pavimento, facendo scricchiolare le assi e sollevando la polvere. Sposta una sedia in modo rumoroso e vi si siede con altrettanto rumore. Appoggia i piedi sul tavolo (stivali sporchi di terra). Infine sbotta: Io ci sto. Roteo gli occhi al cielo. Tu ci stai se io dico che va bene. E tira giù le zampe dal tavolo, per gli dei! Darrox sbuffa, ma asseconda le mie parole. Come sempre. Non potrebbe rifiutare nemmeno se lo volesse.
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TdG - Rime of the Frostmaiden
Jilowyn Quella nana mi sta prendendo in giro oppure sta cercando di provocarmi. Sa chi sono. Forse sa da dove vengo? Uhm? rispondo a Mara, sovrappensiero. Preoccupata, sì. Un assassino a piede libero non è mai una bella cosa, dovremmo... Vedo la nana ridere e stringo gli occhi. Scusate, torno subito. Mi alzo dal tavolo, stizzita e mi avvicino al tavolo della nana, squadrandola dall'alto con le braccia rilassate sui fianchi ma lo sguardo irritato. Ci conosciamo per caso? Ho idea che vi stiate burlando di me, signora. ------------------------------------ Darrox Osservo Jil allontanarsi, incerto se seguirla. Poi decido di fregarmene. La ragazza sa badare a se stessa e mi ci vuole un attimo per intervenire. Così mi concentro sul goliath. Io sono a petto nudo perché così ho deciso, ma sento freddo. Vimak invece non sembra nemmeno sentire il gelo. È muscoloso, forte. Il tipo di uomo da usare come scudo in battaglia. Meglio tenerselo buono. Mi fingo interessato alla conversazione. Quando parlo la mia voce è secca, con un forte accento nanico. Ne ho visti tanti di assassini e hanno tutti lo stesso scopo: rubare qualcosa, vendicarsi o divertirsi. Questo qua non uccide a caso, usa la testa, quindi sta eliminando gente per arrivare a un obiettivo. La dannata Dama dell'Inverno non c'entra niente. Metto le braccia coriacee sul tavolo e guardo Vimak e Mara. Se convincete Jil, vi darò una mano io a trovarlo. Finalmente un po' d'azione! Quanto mi mancano le vecchie abitudini.
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TdG - Rime of the Frostmaiden
Jilowyn Prendo di nuovo il flauto e gesticolo con movimenti che sembrano quasi studiati. Ah no, il flauto è più un passatempo. A dire il vero sto cercando la mia strada. Ero una diplomatica, ma forse in effetti potrei darmi alla musica... Visto Darrox, apprezzano il mio talento! Darrox, che aveva preso la carne di cervo con le mani e si stava ingozzando, sbotta: Che perdita di tempo. Guarda là, invece. Mi dà un colpo sulla spalla e mi indica la nana. Aggrotto la fronte, poi chiedo a Mara e Vimak: Sapete chi è quella nana? Sono nuova del posto. Nel frattempo le mie orecchie catturano le voci dei nuovi arrivati. Non posso farne a meno, è l'abitudine. Tre omicidi, nessuna connessione... è il caso di approfondire.
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TdG - Rime of the Frostmaiden
Jilowyn Lancio un'occhiata critica alla donna, squadrandola da capo a piedi. Una guerriera spavalda, forse. Una abituata a vivere la giornata, non è una nobile spocchiosa. Con lei posso parlare senza usare paroloni, direi. Più difficile è decifrare il suo compagno. Forse non è raro incontrare un goliath, ma per me è una novità: non ne ho mai visto uno dal vivo. Appoggio il flauto sul tavolo e allungo una mano per farmela stringere, ridendo. Oh, ce ne sono sin troppe di canzoni su guerrieri e giganti, e non si sa mai quali corrispondano a verità. Io preferisco cantare la storia. Lasciate che mi presenti. Jilowyn Altaterra, è il mio nome. Ma potete chiamarmi Jil. Guardo Darrox, invitandolo con due cenni del capo a presentarsi. Il nano però resta a braccia conserte, scuote la testa due volte e tiene gli occhi stretti. Sei più testardo di un mulo, dannazione a te. Che figura che mi fai fare! Siete in cerca di lavoro? Magari sbaglio, ma mi sembrate dei mercenari.
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TdG - Rime of the Frostmaiden
Fuori campo: Jilowyn e Darrox Seduta al tavolo, in una posa composta, si trova una giovane ragazza che indossa un elegante vestito blu cobalto. Dal portamento sembrerebbe quasi una nobile, ma alcuni suoi gesti mostrano un accenno di ribellione. Infatti, mette sul tavolo il tè appena bevuto e capovolge la tazzina con un sorrisetto divertito. Nel posto vicino a lei si trova il nano più muscoloso che Icewind Dale abbia visto negli ultimi tempi. Le sue vene risaltano sulla pelle, è a petto nudo e ha il corpo pieno di tatuaggi fatti con il fuoco. La sua espressione arcigna e cupa è risaltata da folte sopracciglia, baffi spioventi e una lunga barba: tutti del colore rossiccio. Il nano tiene le braccia conserte, immobile, e vicino al posto ha un martello da guerra enorme. Quando la gente passa gli lancia un'occhiata storta, ma subito dopo ricambia il saluto accennato della donna. ------ La ragazza si passa una mano tra i lunghi capelli biondi, accavalla le gambe sotto il vestito e si porta un flauto di Pan alla bocca. Tra una nota e l'altra, intona una canzone che sta componendo in quel momento. Tuonava il vento sopra il mare in tempesta Ruggiva la flotta, si preparava alla festa Bianche le sponde, neri i vessilli Sangue sul corpo, erano stormi di spilli E giunsero infine urlando la guerra La fine era giunta, oh piangete, Altaterra La donna si interrompe, aggrotta la fronte e poi scuote la testa. No, non mi piace. "La fine era giunta"... Devo trovare qualcosa di più adatto. Troppo semplice, troppa poca emozione. Gli occhi azzurri della ragazza si spostano sul nano e aggiunge: Mi è venuta fame. Darrow, portami carne di cervo. Il nano bofonchia qualcosa, sbuffa, poi solleva una mano e con voce profonda urla: Cameriere! Vieni qua, dannato moccioso. Un piatto di cervo e che sia ben cotto. La donna lo guarda di traverso. Gentile come sempre, Darrox. Il nano le rivolge un sorriso ambiguo.
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TdG - Waterdeep Il Furto dei Dragoni
Zork Ho un brillore negli occhi quando apro lo scrigno e guardo il contenuto. La Dyrwyn è una spada eccezionale e il riconoscimento della Reggente di Waterdeep farà un figurone appeso nella mia locanda, assieme agli altri trofei trovati nella torre: la bambola di pezza e l'anello di Manshoon ormai privo di potere. Ma tra tutti, per me la ricompensa più grande è lo scrigno. Niente più debiti, una locanda da gestire che mi permette di ritirarmi dal pericoloso lavoro di cacciatore di taglie. Il mio clan sarebbe orgoglioso di vedere dove sono arrivato. Accetto con piacere ogni dono, mia signora. Faccio un inchino che è senz'altro più sincero di quello che ho fatto a Eddalx. Poi faccio l'occhiolino a Ary con un sorrisetto d'intesa. E tu passa quando vuoi a trovarmi, scambieremo quattro chiacchiere in onore dei vecchi tempi! Al Boccale Fantasma c'è sempre una birra gratuita per gli amici. Richiudo lo scrigno e ascoltò in silenzio Sahid. La Furia del Deserto. Due Ombre. Un altro amico che forse se ne andrà per la sua strada. O forse no. Mi carico lo scrigno sulle grosse spalle da mezz'orco, infilo la spada al fodero e poi pianto una mano pesante sulla sua spalla. Io mi ritiro per un po' dagli affari di strada, Sahid. La fortuna non può durare per sempre e prima o poi quel bastardo di Mask mi pianterà lui stesso un coltello sulla schiena per divertirsi. Ma fino ad allora, ricordati che la mia locanda ha un debito di riconoscenza verso di te, quindi passa a trovarmi di tanto in tanto. Ho contatti validi tra gli Arpisti. E se ti serve un rifugio, per te ci sarà sempre una stanza e roba di qualità a costo zer... Mi interrompo, ci penso e ribatto: Facciamo a metà prezzo. Uno come te mangia come un esercito intero. Non vorrai dissanguarmi, vero? Do un'ultima stretta alla spalla, ridendo. Poi mi allontano verso l'uscita, dando la schiena al gruppo e sollevando una mano per salutare.
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TdG - Waterdeep Il Furto dei Dragoni
Zork Mi avvicino a Blackstaff, sorridendo a Sahid. Comodo questo mezzo di trasporto. Sai, tra i miei compagni non ci sono mai stati dei maghi così potenti. Brady era in gamba, ma aveva delle magie più indirette. E poi c'è stato Tiven, così tanti anni fa che faccio fatica a ricordarlo. Ti racconterò di Tiven, un uomo che si credeva un mago ma era bravo solo a parlare... E così, mentre mi perdo nelle reminescenze del mio passato di cacciatore e dei tanti compagni che ho avuto, la mia testa comincia già a dimenticarsi della torre e delle ferite che hanno rischiato di ammazzarmi.
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TdG - Waterdeep Il Furto dei Dragoni
Zork Mi gratto la barba quando mi tornano alla mente le parole del santone, un uomo che rispetto per come ha contribuito a rendermi più forte e veloce. Un gemello malvagio. Parole criptiche che possono significare tante cose, ma gli unici due problemi che mi vengono in mente è che Manshoon ha mostrato il suo vero volto e che abbiamo appena liberato un mostro tentacolato di cui non sappiamo la vera potenza. Scrollo le spalle, scacciando i pensieri. Non è più un mio problema, adesso ho una ricompensa da riscuotere e una locanda da gestire. E due o tre amici con cui festeggiare di essere ancora vivo. Vivo ancora una volta. Abbiamo rischiato la pelle, Blackstaff. La pietra era introvabile e il nemico troppo forte per noi. Mi aspetto di ricevere la ricompensa pattuita. Poi guardo Ary e aggiungo: La vostra allieva è stata preziosa, ci ha aiutato a sopravvivere e non si è mai tirata indietro. Non serve precisare che stava morendo dalla paura, penso tra me.
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TdG - Waterdeep Il Furto dei Dragoni
Zork Mi alzo con lentezza, mi sbatto i vestiti e mi do uno schiaffo in faccia, incredulo. Poi guardo gli altri, allargo la bocca in un sorriso e improvviso un balletto piuttosto sgraziato. Siamo vivi, ce l'abbiamo fatta! Mondo maledetto, siamo ancora interi! I miei occhi incrociano quelli del beholder, aggrotto la fronte e, preso dall'euforia, faccio per dire qualcosa di spiacevole che probabilmente mi metterebbe nei guai. Per fortuna Sahid mi precede e decido di assecondarlo: Eddalx è la più nobile delle creature che io abbia mai visto. Giusto un pelo sotto al letame di cavallo. Sono sicuro che Eddalx conquisterà regni gloriosi e le sue gesta saranno cantate da tutti i suoi sudditi. Spero che troverai presto un guerriero serio che ti faccia mangiare la polvere. Abbozzo un inchino esagerato, sorridendo di nascosto, e intanto metto via l'anello ormai inutile di Manshoon. Un altro trofeo da sfoggiare al Boccale Fantasma.
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TdG - Waterdeep Il Furto dei Dragoni
Zork Resto a pensare un po', indeciso. Quell'anno fa un male cane e forse è una cattiva idea indossarlo di nuovo, ma in fin dei conti dobbiamo trovare un modo per uscire. Sospiro. D'accordo, d'accordo, mi infilo l'anello. Se dovessi esplodere, trascinate i miei resti all'esterno e trovate un qualche prediletto di un dio per farmi resuscitare. Poi sorrido, sporgendo le mie zanne. Magari ricreate il mio corpo un po' più bello di com'è adesso. Prendo l'anello dalla tasca e lo metto al dito.
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TdG - Waterdeep Il Furto dei Dragoni
Zork Faccio due passi indietro. Esito, quando l'anello mi brucia: me lo sfilo e lo infilo in tasca. Arrivo, Sahid! Ary, ti sembra il momento ti farti prendere dal panico? Muoviti! Poi grido e corro fino al bordo, saltando verso Sahid.
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TdG - Waterdeep Il Furto dei Dragoni
Zork Ahia, brucia, maledizione! Provo a fare vari tentativi: visualizzo un'apertura verso l'uscita, immagino di teletrasportare me e i miei compagni verso l'esterno. Poi alzo l'anello e pronuncio una serie di frasi sconnesse che mi vengono in mente, anche se Ary mi ha fatto presente che non servono a niente: Manshoon! Portami fuori! Aprimi, o padrone! Onore a Manshoon! Io ti comando di portarmi fuori! Come ultima cosa, mi avvicino allo spazio vuoto facendomi largo tra i miei compagni e provo a vedere se si apre un passaggio.
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TdG - Waterdeep Il Furto dei Dragoni
Zork Dannazione, dannazione! continuo a ripetere, mentre corro verso l'anello seguendo l'unica idea dei miei compagni. Lo recupero e lo infilo al dito. E adesso? Che cosa devo fare? Non so niente di magia, dei dannati! Ignoro volutamente Manshoon, sapendo che se mi attiro la sua ira corro il rischio di finire in cenere. L'abbiamo ucciso una volta ed è ancora lì. Non possiamo batterlo, è evidente.
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TdG - Waterdeep Il Furto dei Dragoni
Zork Impreco in orchesco quando la stanza trema e mi appoggio alla parete per non cadere. Quando vedo Sahid gettare via l'anello, capisco subito che il proprietario sta arrivando... Ed estraggo la spada. Di nuovo. Questa torre è un inferno, non vuole lasciarci uscire. Sahid, le pozioni! Bevile! grido, mentre estraggo la mia pozione di cura, tolgo il tappo di forza e mando giù il liquido come se fosse il migliore liquore della mia locanda.
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TdG - Waterdeep Il Furto dei Dragoni
Zork Mi fermo di colpo, sbianco in faccia e poi indietreggio qualche passo. Annuisco lentamente. Sì, concordo. Tanto non mi sono mai piaciuti i libri, preferisco i gioielli.
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TdG - Waterdeep Il Furto dei Dragoni
Zork Analizzo la stanza nel dettaglio, trovando ben poco di utile per me. Un teschio e un libro, forse magico: che sia un rituale magico lasciato a metà? Non ci capisco niente di incantesimi. Mi avvicino all'armatura, la guardo per intero e la picchietto con le nocche, commentando: Mica male quest'armatura, ottima fattura. Bè, diamo un'occhiata al libro. Immagino che ci siano scritte formule magiche incomprensibili per comuni mortali come me. Mi avvio verso il libro proprio quando scendono gli altri e rispondo a Sahid: No, sto giusto per darci una letta, ma ho idea che sia roba per maghi.
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TdG - Waterdeep Il Furto dei Dragoni
Zork Resto sovrappensiero per un po', cercando di farmi venire un'idea. A un certo punto, scuoto la testa e affermo: Ci rinuncio. Sahid, Ary, vedete se riuscite a trovare un sistema per superare il velo. Intanto vedo cosa c'è in basso. Faccio un cenno con il capo a due dei nani, invitandoli a seguirmi, poi comincio a scendere le scale.
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TdG - Waterdeep Il Furto dei Dragoni
Zork Il bagliore mi fa strizzare gli occhi e mi metto una mano davanti. Ah, il dannato mago ha messo un arcobaleno accecante davanti alla stanza! Potrei attraversarlo senza guardare, ma l'avrà messo di sicuro per un motivo. Se andiamo alla cieca rischiamo di cadere in qualche orribile buco.
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TdG - Waterdeep Il Furto dei Dragoni
Zork un amuleto dorato con un cristallo rosso molto pregiato, tre pozioni che dall'odore sembrano pozioni di guarigione, diverse lettere d'amore scritte con vena poetica, un pendente di puro platino, un pettine d'oro dalla forma stilizzata di un drago con piccoli rubini al posto degli occhi e la bambola di pezza di un halfling. Guardo l'assortimento di averi che abbiamo trovato con occhio critico. Prendo per me una delle pozione di guarigione, che può sempre servire. Poi lancio le lettere verso Ary, sorridendo ironico: Questa roba è per le signore, io passo. Invece soppeso la bambola di pezza, la rigiro e annuisco. Questa starà molto bene nella mia locanda, appesa dietro al bancone. E quando qualcuno mi chiederà ridendo perché ho messo lì una roba del genere, racconterò di come abbiamo assaltato una torre di maghi, ucciso un arcimago e salvato Waterdeep. Sissignori, la loro risata si spegnerà per sostituirsi con lo stupore.
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TdG - Waterdeep Il Furto dei Dragoni
Zork Raggiungo la stanza dei letti dove si trova Sahid. Mi gratto la barbetta, facendo due conti: erano due halfling, il bardo e la donna-gatto oltre al padrone. Cinque letti, proprio come nella stanza. Anche se gli oggetti lasciati sopra mi fanno pensare più che altro a una famigliola felice. Mi abbasso a controllare uno degli scrigni, assicurandomi che non ci siano meccanismi di scatto nascosti. Intanto, dico: Sai Sahid, prima di morire Manshoon ha pronunciato una paio di parole interessanti. Credo che volesse dire: "Ho fallito, padrone". Ti ricordi che ti ho parlato dell'uomo inquietante con la faccia da piovra che ho trovato nelle fogne? Bè, io credo che fosse lui il padrone. Forse dovremmo farlo presente a Blackstaff. Poi ridacchio e aggiungo: A proposito, vediamo di scraffignare più cose possibili prima che arrivino i maghi ad arraffare tutto!
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TdG - Waterdeep Il Furto dei Dragoni
Zork Ansimo come un animale quando ritiro la lama e resto esterrefatto nel vedere l'arcimago trasformarsi in neve. Diavolerie da mago. Mi guardo attorno, frenetico, cercando di capire se Manshoon ha usato un altro trucchetto per diventare invisibile, ma non percepisco niente attorno. Poi la voce di Sahid mi raggiunge alle spalle. Mi giro, aggrotto le sopracciglia cespugliose e rilasso le braccia. Ho un moto di contentezza, che nascondo subito, perché Zork non può mostrarsi troppo sentimentale. Non fa bene agli affari, per un cacciatore di taglie. Allora, Sahid, ti muovi ad alzarti? gli dico. Ma mi scappa un sorriso che non riesco a trattenere e aggiungo: Smettila di riposare, abbiamo una folla di maghi che aspettano per festeggiare gli eroi. E un sacco di monete che ci aspettano di diritto per quello che abbiamo fatto. Mi avvicino zoppicando al gruppo e scocco un'occhiata a Ary. Piangi troppo facilmente, bambina. Lui è Sahid, ti pare possibile che muoia contro un solo uomo?