Sussulto quando Yagra mi dà la gomitata con il suo solito tatto "delicato" e faccio per scansarmi, ma il gesto mi strappa una smorfia di sofferenza nel punto dove la lama del nemico è affondata. Sto sanguinando, ma non è la prima volta che succede e non sarà nemmeno l'ultima. Sputo anch'io a terra per simpatia.
Quando mai una battaglia dà piacere? Sono qua solo per i soldi, ricordatelo.
Scocco un'occhiata a Sahid, la mia guardia del corpo che si sta dimostrando una spalla salda a cui appoggiarsi, e gli rivolgo un mezzo sorriso.
Neanche tu sei tanto male. Comunque ho bisogno di riposo prima del prossimo incontro, quel tipo è riuscito a infilarsi nelle mie difese. Non so neanche come abbia fatto, devo essermi distratto.