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Dragons´ Lair

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Maiden

Circolo degli Antichi
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Tutti i contenuti pubblicati da Maiden

  1. Ma dove voglio andare, Danil è stato molto chiaro, ascoltiamolo una volta ogni tanto ed aspettiamo, che poi avremo molto da fare. Fermo la ricognizione, torno nei pressi del divano, mi ci sdraio e provo a chiudere gli occhi, pensando che questo, dopo tutto, potrebbe essere un luogo perfetto per incontrare Setarra, lontano da tutto, da tutti. Strano pensarci ora, mentre i pensieri mi si contorcono, forse è perché lo vedo come un ancora di salvezza, come al tempo è stato... Eppure, ora, mi pare quasi di averlo sognato, presa da affari terreni, lungi dal suo disegno, lungi dal suo bisogno. "So come ti senti... Trascurato. Non è davvero mai stata la mia intenzione, caro mio mentore... Ma devi capire che anche io ho dei bisogni, e nel tuo interesse, devo soddisfarli." Mi rilasso, quasi abbandonandomi. "Non ho mai smesso di pensare a quello che mi hai chiesto: ma devo fare i conti con questa dannata città, che tu lo voglia o meno. Guarda dove sono finita! Qualche metro più giù e sono sicura che sentirei l'ardore degli inferi cuocermi le gambe. Tsk... E tu, in tutto questo, taci. Perché quel patto sugellato con quella coppa, neanche desiderandolo, in vero, adesso è parte di me. Forse hai bisbigliato all'orecchio di qualcun altro nel frattempo, tradendomi, io... Io non posso saperlo. Ma la verità è che ancor non ho sentito di nessuno che parli di te, in giro." Faccio una pausa, un sospiro, apro gli occhi. "Non nego di aver bisogno di te, ancora una volta. Ma questa ammissione, mio principe nero, dovresti farla anche tu a me. Ti tendo la mano, perché è così che si fa tra uomini d'onore. Ovviamente uomo non sono ma conosci la mia testardaggine e la mia volontà, forse meglio di chiunque altro. E se dico che sono qui per aiutare entrambi, sai che non scherzo. Non scherzo affatto. Ma da parte tua, voglio qualcosa di più che ordini. Mi hai tanto ascoltato quando ero piccola... Credo che sia venuto il tempo di ricambiare." Rimango sdraiata, le mani raccolte sul ventre, le orecchie pronte ad ogni minima sillaba. Un po' ci spero, in questa risposta. Altrimenti, mi addormenterò in attesa.
  2. Starmene qui da sola non è uno scherzo. Rimugino sulle scelte fatte alla Chiave, a cosa mi ha portato... E a cosa succederà. I nervi mi salgono a fior di pelle ma alterno momenti anche di totale sconforto e piango, lanciando qualcosa in qua ed in là. Poi, dopo aver intriso il fazzoletto da taschino di lacrime amare, mi calmo. Mi guardo intorno, con grossi, respiri lenti. Mi alzo e prendendo una lanterna, percorro il perimetro di quello che ora definisco la mia dimora. Cerco di capire i cunicoli dove possano condurre ed aguzzo la vista in modo tale da rendermi conto se c'è qualcuno o qualcosa, pronto nell'ombra. Quello che vorrei fare è una ricognizione nei pressi di dove mi trovo, senza andare a toccare nessun sigillo, se possibile. Oppure mapparli, in modo da comprendere meglio cosa aspettarmi anche dal campo spettrale.
  3. Ho qualche informazione in merito?
  4. Senza pensarci due volte, se vedo qualcosa che tenta di ricomporsi, lo schiaccio con il mech. "Che diavolo era quella roba!?" Indico gli esaedri iridescenti. "Qualcuno ha mai visto niente del genere!?" Mi guardo intorno, perché tutto questo casino potrebbe aver attirato attenzioni indesiderate.
  5. "Allora, dato che tra skov vi conoscete e quella troiacci4 non è più un problema, che ne dici di occuparti di lui? In modo che comprenda la situazione e non parli con la gente sbagliata, tanto le giubbe possono offrirgli ben poco. È più conveniente per lui stare dalla parte della propria gente, che noi stiamo sostenendo con i nostri sforzi, dopo tutto. Parlagli e sistema le cose, siete uomini, vi intenderete." Mi avvicino alla custodia del mio violino, mi abbasso per aprirla e per prendere lo strumento. È fermo da tempo, e gli do una occhiata rapida sotto la flebile luce delle lanterne. "Perché accontentarsi degli spiccioli quando puoi acquisire potere e prenderti ciò che desideri? Una domanda retorica per la nostra Roren, che a... Stare con la Storta... Ha imparato a zoppicare." Sospiro forte. "La istruirò sulle arti che padroneggio, in modo che abbia una conoscenza minima. Le farò scrivere qualche rituale, forse un piccolo grimorio personale. Niente di corretto, o pericoloso, appunti di una studentessa dell'occulto che prova ad iniziarsi in solitudine alla disciplina... Tutto per rendere credibile il discorso fatto prima: un potere troppo grande che le è scivolato dalle mani, per inesperienza ed incapacità. Sai a quanti farebbe gola, non conoscendone a fondo il prezzo?" Poggio l'archetto del violino ed eseguo una nota bassa, abbastanza prolungata: è qualcosa di grottesco, il violino è da accordare. "E poi... Quando crederà che le sarà possibile mettere in pratica qualcosa, mi guadagnerò quel titolo che vuoi vedermi indossare: dopotutto, per ballare con Il Diavolo - faccio un lieve inchino nei suoi confronti, con archetto nella mano sinistra e violino nella destra -, si deve essere donne come me, fautrici del proprio destino... E forse, della propria fine." Do un'occhiata in giro, se vedo che c'è tutto l'occorrente per scrivere rituali in un piccolo grimorio, non mi faccio problemi: altrimenti, chiedo a Danil di portarmi il necessario per avere un piccolo laboratorio di fortuna. "Insieme a Roren, porta l'occorrente per farla rimanere qui: un giaciglio, dei viveri... Ci vorrà qualche giorno, sarà un bel teatrino. Ovviamente non farle del male... Ma vorrei che Sig assistesse e rimanesse con me a mia difesa, perché mentre perdo un pedone del mio scacchiere, vorrei guadagnarmi qualcosa per cui valga la pena dedicargli del tempo: un pezzo di rango superiore."
  6. "Compromessi... Ma conosciuti. Un passo scritto nel destino di ogni culto che si rispetti, prima o poi." Vado dietro al divano, per guardarlo negli occhi mentre tiene la testa all'indietro. "Roren sa più di quello che mi ha raccontato: non so cosa le è stato offerto per stare con noi a spiarci ma potremmo usarla a nostro favore. Un peccato, perché avevo riposto in lei molte più aspettative che in altri. Ma come dicevo, non tutti sono fatti per questo genere di vita. Pensavo che potremmo darle la colpa del casino a La Chiave. Una piccola studentessa con la passione per l'occulto che gioca a fare la grande medium... E che si brucia con le sue stesse mani." Con il mento, indico l'oscurità al di là dei sigilli. "Nessuno verrebbe mai a cercarla fino a qui. Potremmo interrogarla e poi darle l'opportunità di dimostrarci veramente cosa si cela al di là di queste protezioni. Ma prima di lasciarla correre tra i cunicoli, un paio di lettere indirizzate alla gente giusta, tipo la famiglia e alle giubbe blu con qualche motivazione per un gesto estremo dovuto ad un errore imperdonabile in un postaccio di Silk Shore, chiamato La Chiave." Mi porto la mano sotto al mento, lo stropiccio pensando. "Insomma, qualcosa del genere, potrei buttarci in mezzo anche qualche cazzat4 su quella puttan4 di basso borgo che gestiva ed il suo mezz'uomo, sempre che sia da qualche parte in città. Così da eliminare totalmente le lingue più pericolose, vista la fiducia che non nutro per loro." Faccio spallucce, mentre cerco di scrutarlo dentro.
  7. Sbuffo, forse perché sentivo l'adrenalina crescere nell'impeto della mia arringa ma mi rendo conto che Danil preferisce usare la testa ed anche questo sfogo finisce in un pari e patta, non facendomi sputare altro veleno. Faccio un grosso sospiro, scrollo le spalle, mi siedo sul bracciolo del divano, alla sua destra. Lo guardo dall'alto verso il basso: "Prima che tu piombassi nuovamente dal nulla nella mia vita, con quella fuga rocambolesca, le giubbe e quanto altro... Stavo cercando di portare avanti i piani per lui.", segue no scambio di sguardi, per fargli intuire di chi stiamo parlando. "Apertamente, ho parlato solamente con Roren, quel tipino che non va d'accordo con nessuno della cricca, sempre pronta a portare avanti le proprie battaglie: l'idea è che avrei potuto metterla a capo di qualche squinternato, per farle avere un ruolo di maggior rilievo, diciamo che in tutta quella marmaglia spiccava, in un certo senso. Detto questo... E' a conoscenza di qualcosa: sa cosa sto cercando, siamo andate insieme all'università per fare delle ricerche. Ma lì...", ruoto gli occhi, guardo altrove, come se stessi cercando di ricordare esattamente quei momenti... "Ho capito che qualcosa non andava, con lei. L'ho messa sotto osservazione da uno spirito del teatro e mi ha praticamente confermato i miei sospetti: "Donna con uomo blu.", furono queste le parole in risposta alla mia domanda... E quindi, eccoci quì, con quella che potrei definire una serpe in seno." Faccio per prendere il calice dalla sua mano, l'intenzione è di riempirlo con qualcosa, se c'è; altrimenti posarlo nei pressi di un carrello di alcolici completamente vuoti. Mi porto nuovamente davanti a lui a braccia incrociate. "A meno che non abbia parlato ad altri, Roren è quella che sa più di tutti: e che ha già detto tutto quello che non doveva alla giubbe blu." Abbasso lo sguardo a terra e scuoto vagamente la testa. "Non tutti sono fedeli fino alla fine, come stai dimostrando, non credi?"
  8. Strana la indole dell'uomo, in certi momenti... Vedendo la creatura impegnata con uno dei mech della nostra compagnia, non posso far altro che tornare sui miei passi (torno con il movimento a portata vicina, in una buona posizione) e sparo. "FUGGI! ALLONTANATI!" cavolo, potrebbe essere addirittura già morto nel mech!? "TUTTI GLI ALTRI FACCIANO FUOCO, DISTRAIAMOLO!"
  9. Posso dire che lo Starter Set per me dovrebbe essere un gioco in scatola in stile HeroQuest con regole decisamente più semplici e scelte limitate? Questo è un vero Starter Set, a mio modo di vedere.
  10. La copertina del Player Expansion è una delle cose più brutte che si potesse concepire. Uno schiaffo all'arte che dovrebbe nutrire la fantasia dei giocatori. MAH. La copertina del Dungeon Master Expansion è in stile Magic the Gathering, sembra che sia una carta Planeswalker: probabile che l'effetto voluto fosse proprio questo... Meh. Il bozzetto colorato delle specie e classi, che dire... Sembra ripreso da un DeviantArt di qualcuno a caso, sinceramente anche questo, a livello di qualità, secondo me non ci siamo. Meh. Lo scorcio di città, gradevole. A me piace. Mi piace che abbiano diviso le informazioni per giocatori e Dungeon Masters. Vanno bene le nuove opzioni per i giocatori... Purché siano realmente nuove, perché presentarle come tali e poi diciamo è roba riciclata, va beh... Sappiamo già. Sono curioso dei cinque tipi di fantasia associati ad ogni regione. Molto curioso a riguardo. Spero, visto che aggiorneranno qualcosa, in una cronologia aggiornata.
  11. Questo Asterion's Book of Hungers secondo me non sarà niente di più che una trentina di pagine di materiale, con un costo tra i 15$ ed i 25$. Ovviamente vogliono monetizzare tramite il celebre personaggio e sono sicuro che ne arriveranno molti altri di questi DLC. Spezzettiamo ancora di più! Ma in tutto questo, quello che mi fa paura è la qualità di questi prodotti: ho delle sensazioni in merito che non mi fanno sperare bene. Vedremo.
  12. Sappiamo a cosa serve questo prodotto e direi che una mano lava l'altra, quindi mi aspetto che Dungeons and Dragons avrà un ruolo meno marginale nella serie, secondo me avrà i suoi momenti per pubblicizzare il brand.
  13. Mi sono preso il permesso di gestire un attimo la scena, se per te non è un problema: altrimenti organizzala come meglio credi, starò a quello che scegli senza alcun problema. :)
  14. Al di sotto di Coalridge, da qualche parte: in una sorta di accampamento di fortuna, nei pressi dell'ascensore: io e Danil, soli. "Per quanto altro tempo avrai intenzione di tenermi quel tuo brutto muso, Danil? ... Te l'ho detto come è andata, quel figlio di putt4na ha avuto quello che si meritava, ho provato ad evitarlo ma la sua stupidità è stata tale da portarci tutti ad un punto di non ritorno. Era un c4zzone e la sua anima è stata inghiottita dai flutti del canale, capita quando si è così ottusi da non capire cosa si sta rischiando! Che dovevo fare, lasciare che mi mettessero le mani addosso!? V4ffanculo, tu, quella cricca di merda di studenti di m3rda che mi sono ritrovata a dover badare e chiunque pensi che ho sbagliato a reagire: mangia o vieni mangiato ed io non avevo ancora intenzione di farmi sb4ttere da qualche b4stardo in giacchetta blu in qualche sporco vicolo di questa città del c4zzo, hai capito!?" Mi arrotolo quanto più velocemente riesco una sigaretta, con i rimasugli di un tabacco tenuto in una scarsella tenuta alla cintola. "Nessuno scenderà quaggiù. Questa è la mia nuova casa, per quel che mi riguarda. Da qui posso pensare di organizzarmi, perché le giubbe non possono sospettare minimamente dove io sia, a meno che qualcuno non parli troppo... E spero che di questo posto, sappiano in pochi." Accendo la sigaretta alla vaga luce di un paio di lanterne, do una occhiata fugace al giaciglio di fortuna, qualche cassa che contiene il minimo delle comodità che possedevo, noto il mio violino nella sua custodia appoggiato ad una di esse. Mi ci avvicino, è anche nei pressi di Danil, che se ne sta in una zona di penombra. "Sarebbe successo, prima o poi, una cosa del genere. Se al posto del Chirurgo, o come c4zzo si chiamava, ci fossero state le giubbe... Sarei venuta a cercarti lo stesso ed il risultato sarebbe stato il medesimo." Entro anche io nella zona più buia, faccio un bel tiro di sigaretta, il fuoco del tabacco arso fa brillare appena il mio sguardo. "DI' QUALCOSA, C4ZZO DI UNO SKOV. MA DILLA GIUSTA, INVECE DI STARTENE LI' COME IL B4STARDO CHE SEI, A GUARDARMI TORVO SPERANDO CHE QUESTO MI METTA IN RIGA IN UN MODO O IN UN ALTRO! IO SONO ANCHE QUESTO: UN PROBLEMA E FORSE UN PERICOLO! MA QUESTA CITTA' NON MERITA DI MEGLIO, QUINDI..." L'eco rimbomba nel silenzio di questo dedalo. "MEGLIO BRUCIARE CHE ARDERE LENTAMENTE." Prendo la sigaretta, faccio un altro tiro lungo e la tiro ai piedi dello skov, non curante di una sua qualsiasi reazione a questo ennesimo battibecco.
  15. Non ci penso due volte: appena in postazione, sparo su quella cosa quanto mi è possibile. Mitragliatrice Calibro .50 (tec 1 - slot 2 - recupero 2 - portata vicina - danno 2 PS - balistica - inceppamento - saturazione) inceppamento (scelta difficile: 1 turno per disinceppare l'arma) saturazione: la fanteria non può muoversi il turno successivo a quello in cui viene colpita. Tiro per colpire: 4 - fallisco, senza conseguenze "SPARATE C4ZZO, SPARATEEE!" Probabilmente la foga del momento non mi permette di essere efficiente e non ho fatto troppo caso allo stridore proveniente dal canale di Eve ma quando realizzo che questo essere si sta ricomponendo lentamente, arretro (faccio un movimento, allontanandomi). "SI RICOMPONE! SI RICOMPONE!!!"
  16. “MA CHE C4ZZO! FUOCO, FUOCO!!!” Tento di fuggire dai pressi di questa creatura spaventosa, con tutte le fibre del mio corpo. Se riesco, vado in direzione del mio mech, altrimenti fuggo altrove cercando riparo.
  17. Dopo aver ascoltato gli altri, mi volto dando la schiena al gruppo e abbassandomi verso di lui, lo guardo negli occhi; con fare serio e con un tono di voce abbastanza basso: "Dammi qualche buon motivo per cui dovrei rischiare la mia vita per portarti via da qui: parlami dello schianto, cosa trasportavate, quali sicurezze ci sono sul carico ed eventuali modi per aggirarle. Senza buoni motivi... E nelle tue condizioni... Sarà una lenta agonia." Parlantina (paura) - Chiedo informazioni sullo schianto ed in cambio la possibilità di essere trasportato via da quì. Parlantina (Spionaggio) 1 PA - Azione turno Appellati alla motivazione di un NPG (scegliendo fra Bontà, Ricchezza, Paura, Potere o Obbligo), chiedi qualcosa e offri qualcos'altro in cambio. Se la motivazione è corretta, il NPG esaudirà la tua richiesta ma dovrai fare quello che gli hai promesso in cambio.
  18. Mi avvicino al corpo, valuto al volo che potrei salvargli la vita con il kit medico. Potrebbe essere una buona occasione, o una idea di m3rda. Ma per scoprirlo... "Siete al corrente del fatto che non ne abbiamo altri, di questi kit medici? Potremmo esserci noi, in queste condizioni... Inoltre, non sappiamo come reagirà e cosa farà. Lo schianto è altrove, altri saranno già lì a spolparsi la carcassa. Se tentiamo di salvarlo, è perché pensiamo che possa essere utile alla causa, in qualche modo. Altrimenti..." Guardo gli altri compagni della Garibaldi dal cockpit, che comunque hanno dimostrato bontà d'animo nei confronti di questo corporato. "F4nculo, che situazione del c4zzo..." "Magari ha qualche codice di accesso che potrebbe servire. Questo non è del tutto da escludere. State in allerta." Faccio un grosso sospiro e mi preparo a raggiungere il soggetto con il kit medico per tentare di stabilizzarlo.
  19. Più che alla mitragliatrice, sto guardando il pilota, dubbioso. "La mitragliatrice potremmo nasconderla per prenderla in un secondo momento. Adesso dobbiamo prendere una decisione più importante e poi tirare dritto all'obiettivo." Indico l'uomo della Evantis. Rapporti con Evantis Cosa sappiamo sulla Evantis? Che rapporto abbiamo mai avuto con loro in quanto Garibaldi?
  20. Dunque, ho studiato un po' il manuale per quanto riguarda: ricercata*, guerra* e incarcerazione*. L'idea di Helene potrebbe essere quella di far incarcerare qualcun altro al suo posto: e perché proprio Roren? Helene ha questo pallino da tempo: non ha dimenticato quel discorso. Mostra contenuti nascosti tengo il tiro segreto! .-P Lei ti guarda stupita. "Maestra, non ho mai detto sia stato il bibliotecario ad appiccare l'incendio. Come potrei affermarlo? Intendevo dire che qualunque cosa ruoti attorno all'Antipode è molto pericolosa, e noi siamo a malapena una.. associazione studentesca con la passione per l'occultismo. Forse dovremmo essere caute ad inseguire certi misteri" La studi per lunghi istanti e ravvedi in lei il seme del dubbio. Un veleno esiziale per la Luna Nuova. L'ho fatta spiare, l'ectoplasma mi ha riferito di lei con un uomo blu... Quindi, è tempo di tirare fuori il discorso. Potrei organizzare un incontro con Roren e farla capitolare sul suo doppio gioco, chiedendole/obbligandola/intimorendola/minacciandola in modo tale che si accolli le responsabilità de La Chiave. Altrimenti... Potrei giocare Danil per un periodo: diciamo che il periodo potrebbe essere uno o più colpi da fare con Danil per ristabilire il nome di Helene e riportare la situazione con le giubbe blu ad un livello di status che sia almeno -2, per uscire dalla guerra. A questo grande tema aggiungerei che: Vorrei sapere di Lady Agatha e del suo sgherro se riesco a farli rintracciare da Danil per eliminarli prima che spifferino chissà cosa in giro. Lei è addirittura fuggita con me, quindi tecnicamente credo che possa trovarsi da qualche parte a Coalridge e facilmente raggiungibile da uno come Danil.
  21. Concordo con firwood, cercheranno di prendersi quanto possibile dal franchise, dimenticando il gioco di ruolo da cui è partito tutto, per poi tornarci in tempi futuri, con un colpo di reni. Come hanno fatto per la quinta edizione, in sostanza, cercando però di muoversi anche nel franchise. Alla fine il marchio Dungeons and Dragons sarà un bell'albero, da cui partiranno molti rami... Ed uno di questi rami sarà il gioco di ruolo: importante o meno... Lo decideranno loro.
  22. Non credo sia un caso che si siano allontanate certe figure in vista di questa isola del tesoro.
  23. Direi che significa che il marchio Dungeons and Dragons verrà spremuto all'osso in tutte le sue possibili forme. Cinema, videogiochi, fumetti e quanto altro... Per renderlo un po' come è diventata la Marvel, con a capo di tutta questa rete di roba, Dan Ayoub, che promette approccio forte, coordinato e ben finanziato.
  24. "C'è qualcosa di tecnologico nell'area del Parco Cittadino. Forse un'arma, della grandezza di uno dei nostri mech. E vedo anche qualcosa di biologico, nelle immediate vicinanze, molto flebile ma presente. Potremmo raggiungere il Parco Cittadino per raggiungere la Plaza di Hope Falls, credo che sia più sicuro della scansione precedente. Cosa dite, compagni?"

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