Tutti i contenuti pubblicati da Anatra di Gomma
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Una vittoria macchiata...
Già, peccato per i post andati perduti (tra i quali un paio dei miei..).. Innanzitutto ringrazio tutti coloro che hanno votato i miei post, e non posso fare altro che associarmi a tutto ciò che è scritto nelle pagine precendenti del topic, anche se vedo che ormai la foga di questo argomento ci ha abbandonato tutti. Non ci voleva proprio questo crash del server, ma haimè... :banghead: Beh, che dire ancora, riquoto cio che ho detto prima che si impallasse tutto, e naturalmente ciò che è stato detto da Melf (grazie per i complimenti, diventerai una protagonista agguerrita del forum..).. Beh, ciao a tutti, e spero che Godric ci riferisca presto com'è andata a finire con il suo gruppo ed il suo Master...
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Powerplayers distruttori del gioco di ruolo
Il pp, apre il manuale e vede solo numeri, pensa a come abbattere ad una divinità usando solo 9 livelli, cerca tutti i bug possibili nel gioco, trae vantaggio da qualsiasi cosa in qualsiasi situazione.. Per citare un mio carisssimo amico pp, ma bonaccione: master:<<Ok, è il tuo turno, che fai?>> chierico:<<Attivo il karma e mi combizzo!>>
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Una vittoria macchiata...
Eh no, così sarebbe un malvagio qualsiasi...E' vero, la guardia nera è anche così, ma cerchiamo di pensarla (la tua soprattutto), come l'antitesi del paladino, egli cercherà di portare l'odio come metodo di risoluzione, la vendetta, la morte... Non si abbassa a vivere nei sotterfugi e nell'ombra...anche se decaduto, è pur sempre un cavaliere.... Bo, non è il fatto che il dio dice: ah, tu servitore infedele, verrai privato dei miei poteri...ah ah ah..... Più che altro è come se il paladino avesse capito profondamente che ha sbagliato, e per tanto non è più in grado di fare con cuore puro ciò che faceva prima..il suo onore è macchiato, la sua coscienza sporca.... Egli non è più in grado di trasmettere il suo credo ed i suoi ideali... Aggiungo inoltre che un paladino che insegue soltanto il bene supremo, senza guardare nient'altro, non è un paladino!!! (Dusdan mi hai battuto sul tempo.... )
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Una vittoria macchiata...
Vorrei evitare di riscrivere ciò che penso io (lo leggete qualche pagina più indietro..), ma volevo puntualizzare che la guardia nera è ovviamente malvagia, ma non è un pazzo che va in giro ad ammazzare e a scorticare tutti quelli che incontra. (C'e ne sono anche di questo tipo certo, ma continuate a leggere... :-p ) Chiaramente, la guardia nera di Godric, era LM...Malvagia perchè, beh guardia nera, e legale perchè ha proposto un duello regolare al paladino, privo di inganni e trabocchetti. Potete considerare questo tipo di cavaliere, come il classico caqvaliere nero, o signore del male, non un pazzo che ammazza tutto ciò che respire e cammina, ma un lord che ha una concezione della vita...più drastica (passatemi il termine..).. Quindi, e qui non mantengo neanche io la parola perchè riscrivo parte delle considerazioni già fatte, non merita una perdita di potere...Ho sentito frasi del tipo: le regole dicono che...; per correttezza bisognava che... Il master ha l'ultima patrola su tutto, e D&D è proprio bello come gdr, perchè permette di vedere come se fosse un mondo vero, e non una fantasia basata su regole e numeri..Chi lo dice che un paladino deve sempre perdere i poteri solo se commette questo quello o quell'altro...chi ci assicura che è l'esatta espressione della bontà e non un uomo, certo con poteri divini, e quindi emissario del dio, ma sempre un uomo, soggetto alle preoccupazioni di tutti i mortali... Il suo onore è rimasto segnato da quest'avvenimento, il mago non avrebbe dovuto, ecc...Quanti "ma" e quanti "se" che ci sono..non possiamo basare tutto su queste due paroline... Il manuale non è fatto solo ed esclusivamente per poter seguire le regole...se no che gusto ci sarebbe a dare un tono un po' più umano a tutto il gdr?!
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[3.5] Oscurità?
:confused: NO......che cosa cambia? Oscurità è oscurità, punto e a capo.. (Non capisco il senso della domanda...) :confused:
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Una vittoria macchiata...
Come sempre strariquoto tutto quello che hai detto, ma vorrei precisare una piccola cosa... Il paladino sarà comunque ferito nell'orgoglio per quello che ha fatto. Cavolo, ha pur sempre violato una promessa, dato che lui è il leader del gruppo, era suo dovere giocare ed agire affinchè tutti i suoi compagni rispettassero i patti...quindi io dico niente perdita di poteri, niente "punizioni", ma solo uno squarcio pesante nell'animo del paladino. Sta al master agire di conseguenza con azioni che possano in qualche modo redimere il pallade... Esatto, concordo a pieno, quì però cadiamo più sull'interpretazione e sulle azioni del master, che sono personali e non facilmente influenzabili, comunque sottolineo anche io l'importanza dell'incantesimo e il fatto che deve essere eseguito per un buon motivo (il paladino deve essere fermamente convinto di ciò che ha fatto, ed essere seriamente pentito..)... Grazie Melf per avermi concesso di usare parole già dette da te, ma mi sembrava inutile riscriverle... Ricambio quindi i complimenti che mi hai fatto in un altro topic... Concordo..., vorrei sottlienare però che la guardia nera, sotto certi aspetti, è il male minore che possa capitare, soprattutto poi se è tipo quella incontrata da Godric... Infatti la maggiorparte ha un codice di condotta e un codice morale simil cavalleresco da seguire. Senza dubbio una personacina più trattabile di qualche arcimago pazzo e scatenato....
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Paladini e Assassini possono coesistere?
mhm...credo proprio di no...nel senso, un assassino da malvagio può diventare buono, ma perderebbe tutti i benefici derivanti da quella cdp... Io vedrei ad esempio meglio un assassino NN....un sicario su commissione, senza credo ne pregiudizi....
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Ira
Come dici tu, ma che senso ha? :banghead: E' come se un mago si castasse volare, per poi dire: ok, corro verso il boss... Un barbaro che va in ira, prima di tutto gdrristicamente dovrebbe avre un buon motivo (tipo lo hanno colpino nei peasi bassi, tutti i suoi amici stanno crepando, lo hanno offeso, ecc..) e poi, secondo me, prenderebbe la prima cosa che si trova a portata di braccio e la userebbe come arma, in preda ad un attacco omicida all'ennesima potenza, squarciando pestando e tagliando...
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Una vittoria macchiata...
:confused: Perchè decaduto? Non mi sembra che abbia commesso un errore così grave da farlo decadere.... :confused:
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Una vittoria macchiata...
Mhm, seguire il proprio onore, o le leggi imposte dalla divinità? Che bel dilemma, da paladino mi sono trovato più volte in questo problema... Che fare? Beh, io ho sempre optato per l'onore; questa situazione l'avrei risolta bloccando tutto il combattimento (con un tiraccio in diplomazia) e dicendogli che ci saremmo visti da soli, in certo luogo... Comunque non ti giudico per come è finita, piuttosto in-game fai un bel discorsone al tuo compagno e una bella giornata di preoccupazione distaccato dal mondo..... Così rendi almeno l'idea del combattimento interiore che hai subito e del tuo stato d'animo... non dimenticare i dovuti onori (anche se malvagia, era pur sempre un combattente leale...) ai caduti...
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Paladini e Assassini possono coesistere?
Sì, potrebbe essere molto probabile....ma così come molti manuali potrebbe anche essere una tremenda c*****a....dico...quelli della wizard potrebbero pensarci un po' di più, no?!?!?!
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Paladini e Assassini possono coesistere?
Si, ok, basta specificare, che un paladino decente, che per un motivo o per l'altro viene a contatto con assassini nel suo gruppo, dovrà per prima cosa tentare di cambiare l'assassino, e per ultima cosa ucciderlo o scacciarlo dal gruppo...se no il paladino fa prima a non esistere, ed è meglio giocare un chierico LN (il classico inquisitore...)...
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Rimanere aggrappati a un drago
mhm ok la prova di equilibrio e di forza, ma contrapposti alla forza del drago direi di no... alla fine il drago non lo sta stritolando o "masticando"...sicuram,ente si starà dimenando, e quindi basta una cd decisa dal master...
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Domande, richieste, spiegazioni...
la faccina gialla è per darti una valutazione (leggi il regolamento, ti spiega che cosa è e come funziona...)
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Paladini e Assassini possono coesistere?
Già, il problema che si pone è enorme,...come può un personaggio non essere più capace di proseguire con delle azioni che ha percorso per anni e anni della sua vita?..mi spiego meglio, io, assassino da 10 anni, per un evento o per l'altro divento buono, capisco di aver sbagliato, ecc(conseguente storia da lasciare al giocatore..), così la mattina dopo mi sveglio e dico: ma come si fa ad assassinare un uomo?(mi riferisco all'attacco mortale).. purtroppo qui non c'è ideale che tenga..le regole sul manuale sono chiare...ma i dubbi si pongono...ala fine non è una capacità magica (quelle le perde, e mi sembra giusto, anche se non del tutto corretto, comunque sorvoliamo), ma un abilità, imparata con il tempo...non si può dimentricare da un giorno all'altro... Quindi risolverei in questo modo: parlarne con il msaster, sentire di che opinione è...sapete tutti che io non sono affatto per le regole ferree e rigide, e quindi direi che la soluzione ottimale è proprio questa....
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Rimanere aggrappati a un drago
Dai, una prova di lottare..(scherzo naturalmente, la cd è impressionante..)... Cmq direi un bel cavalcare (con malus perchè si è in sella ad un animale con scaglie durissime e che fanno male, perchè si è senza sella, e perchè è un animale insolito..) se non passa la cd direi equilibrio per evitare di cadere di sotto, ma magari aggrapparsi a qualcosa (cosa?!?!)....poi, per tornare in sella o evitare di cadere, direi ogni round prova di forza per rimanere attaccati ed equilibrio....lottare direi di no, a meno che il drago non lo prenda in bocca o negli artigli..alla fine il pg non deve bloccarlo, ma semplicemente cercare di non cascare di sotto...
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Paladini e Assassini possono coesistere?
Eh, ma il problema che tutti guardano il topic di prima...comunque i post alla fine non erano tanto OT...era sempre un modo di dire come si deve comportare un paladino...io vorrei riscrivere ciò che ho detto, ma mi verrebbe meglio dire: andate a guardare l'altro post...... In sinstesi, però, si possono farlo, ma con delle restrizioni...volete saperle?bene guardate l'altro topic....
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Quant'è difficile essere paladini...
Quoto e strariquoto Melf...finalmente qualcuno che la pensa appieno come me... Le regole sono fatte per essere rispettae, certo, ma ricordate di seguire il cuore, e pensare di essere realmente in quella pianura, a capo di un grande esercito pronto per la battaglia...i cavalieri dietro di voi scalpitano frementi per l'attacco, mentre gli orchi caricano disperatamente, e anche voi vi lanciate alla carica.... ho reso l'idea?!?!
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Quant'è difficile essere paladini...
chiaramente intendevo per difendersi, e non in senso "attacco mortale difensivo"....
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Quant'è difficile essere paladini...
Mi dispiace merin, ma non sono nuovamente d'accordo con te, e con chi altro ha sostenuto che paladino e assassino non possono trovarsi insieme. Trattiamo prima questo discorso, il paladino e l'assassino (prendiamo il caso dell'assassino malvagio), possono trovarsi insieme, anche perchè non credo che il paladino faccia individuazione del male a gogo (senza neanche pensare ed avere un motivo valido per farla) solo per ammazzare quanti malvagi possibile. La differenza sostanziale da capire è che "trovarsi insieme", è diverso da "diventare amici", o "collaborare insieme"...Il paladino, scoprendo l'assassino (certo, le bugie, anche se raccontate bene, hanno sempre le gambe corte..) dovrà per prima cosa, chiedersi se ha effettivamente violato il suo codice morale (del paladino) e se merita una giusta punizione. Per seconda cosa, dovrà prodigarsi affinchè sia sotto la sua totale vigilanza per far si che non cometta altri atti malvagi. Terza cosa, dovrà tentare di cambiarlo, prima di passare ad eventuali maniere forti...dovrà cercare di convincerlo che quello che sta facendo è sbagliato, ecc...Poi, nel caso scoprisse che seppur questo continua a commettere azioni malvage, (ho detto bene, azioni e non allineamento, perchè sono due cose diverse) dovrà agire di conseguenza, arrestando l'individuo, scacciandolo dal gruppo o tragicamnete eliminarlo (sono nei casi più estremi)... Poi, seconda cosa riguardante l'assassino (e qualsiasi altro pg esistende in dnd)...Esso può cambiare allineamento, lasciate perdere la classe per un momento, parliamo solo di allineamento. esso è variabile, e cambia a causa di eventi o stati d'animo, sta nel giocatore la bravura di interpretare bene questi cambiamenti (e soprattutto conferire prima con il master..). Volete un esempio, prendiamo il classico paladino...missione importante datagli dalla sua chiesa, che coinvolge tutti i suoi amici del gruppo.. Missione pericolosa, che si rivelerà fatale per tutti i membri a parte lui...è chiaro che anche un cavaliere del bene può venire meno un queste occasioni, e domandarsi il perchè di quella missione..forse il suo dio lo aveva usato, forse aveva incominciato a capire che era un dio troppo restrittivo, che non badava alle vite sacrificate, ma solamente al fine della missione (il fine giustifica i mezzi...), e quindi perde la fede, comincia a dubitare.. in questi momenti di sconforto è più vunnerabile, influenze esterne malvage potrebbero plasmarlo e fargli capire che deve cambiare totalmente, e magari diventare guardia nera.......questo naturalmente era solo un esempio!! Ma torniamo al nostro beneamato assassino...chi ci dice che abbia provato un cammino simile, ma vicerso, magari gli è capitato qualcosa, o un altro pg buono ha tentato di cambiarlo...finalmente ha capito che ciò che stava facendo era sbagliato, ed ha deciso di lasciare la strada del sicario, proseguendo su quella della giustizia..,. L'assassino così, cambia e diventa buono...Certo non proseguirà nella cdp, ma terrà i talenti e le abilità da lui prese durante la classe....starà poi al giocatore saperle usare da buono e non più da malvagio ( e con questo quoto a pieno Melf...) Poi, ultima questione, quella delle leggi (sollevata ancora da Melf, e non preoccuparti, come vedi c'è chi scrive più di te...)...bene esistono anche governi malvagi, o comunque non buoni, ecc....il paladino, come detto prima, agisce seguendo prima di tutto il suo cuore ed i suoi ideali (che se è coerente con se stesso, saranno quelli della divinità...) e poi guarda alle leggi..leggi che non sono le sue e che quindi può anche non rispettare...scrivo meglio...il paladino rispetterà le leggi della città fino ad un certo punto, nel senso: un ragazzino ruba una mela e per questo pena di morte?...non credo che il pallade se ne stia con e mani in mano a dire: la legge dice così.. E' anche compito di un paladino (sempre con un pizzico di umiltà però) cercare di far si che le leggi siano giuste ed eque, per tutte le categorie di popolazione....un paldino, generalmente legale buono, non approverà mai che un ragazzino sia impiccato per aver rubato perchè aveva fame, ne lascerà comunque scorrere su di un omicidio..penso che, come detto da altri, il paladino sia legale perchè lui segue fermamente i suoi ideali, e sia buono perchè ha sempre un occhio di rigurado per chi soffre e chi è più debole di lui, sacrificando anche la sua vita se necessario... Facile, prima dicci esattamente l'allineamento(lm, nm, cm..)... poi, dato che mi sembra che l'elfa e la drow non si siano ancora incontrati, beh per evitare un massacro fra pg (io l'ho provato sulla mia pelle e non è bello) bisogna che la dorw abbia un buon motivo per viaggiare insieme all'elfa e viceversa...i malvagi non devi pensarli come un gruppo che si scanna a vicenda, hanno comunque anche loro delle regole morali, e soprattutto saranno anche opportunisti l'un l'altro, amici è mooolto difficele, perchè l'opportunismo lega di solito questi gruppi.. l'incantatore malvagio ucciderà mail gli altri, perchè sa benissimo che può essere facilemnte spazzato via da un'akltro incantatore o da un guerriero più forte...stessa cosa per il grr...può essere spazzato via dfa un incantatore molto più forte di lui, ed è per questo che sta insieme al mago del gruppo.... Ritornando al caso dell'elfa, è vero che si odiano a vicenda, ma un motivo valico c'è sempre...se no....MORTE!!!
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Quant'è difficile essere paladini...
Ciao Melf, innanzitutto benvenuta!!!!...comunque quello che dici tu è assolutamente giusto.... se un assassino si redime, magari grazie all'intervento di un paladino, come dici tu, non potrà più avanzare quella classe, ma tiene i bonus acquisiti...l'attacco mortale, può tranquillamente rimanere mortale, e non stordente...starà solo al pg sapere come intepretarlo....può diventare magari un neutrale buono, che magari è cacciatore di taglie, ecc...alla fine l'attacco mortale serve anche in difesa... Per quanto ruguarda la tua domanda..beh...nsenzadubbio la risposta migliore è: nessuno..ognuno gioca come si sente di giocare, e soprattutto non ci sarebbe gusto poi a giocare tutti allo stesso modo.... E chiaro che poi, scrivendo su un forum frequentato come questo, vi siano differenti punti di vista, che servono però anche a migliorare, e magare riconsocere alcuni sbagli... Di sicuro, le critiche nei vari post, devono essere prese come consigli, opinioni, punti di vista, e non leggi!!!quindi vai tranquilla, e scrvi quello che ti senti di scrivere (il regolamento sempre però), ti troverai bene.... Anatra Di Gomma
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Quant'è difficile essere paladini...
COSA?!?!?!?!?! :banghead: Ma stiamo scherzanodo vero?! Mi dispiace, ma non sono assolutamente d'accordo con te! Cos'è D&D, se non un mondo dove, si esistono delle regole, ma come mondo le regole sono dettate dal buon senso, e da tutte le menate che ci sentimao ripetere ogni vaolta...( ripeto bene, mondo!!!quindi le regole sono valide fino ad un certo punto!!!le regole sono da rispettare, certo, ma ricordiamoci che le regole non possone caratterizzare al 100% un mondo magico come quello di dnd...) Punto 2, perchè mai un paladino dovrebbe uccidere un'altro pg solo perchè è malvagio?! E bene sottolineare che il compito principale di un paladino è quello di diffondere il bene, con il bene, e non di creare un regime dittatoriale per il quale la sua parola è legge e appena entra in contatto con un malvagio, lo ammazza su due piedi... Paladino e assassino, possono stare insieme, a patto che: 1) l'assassino abbia un motivol mooooolto valido per stare insieme al suddetto (quindi il master deve accetare il perchè di questa unione..) 2) il paladino dovrà comunque cercare di cambiare e di plasmare l'assasino, cercandogli di far capire che il suo comportamento è sbagliato, non può continuare così, ecc.... Il paladino non può ammazzare così su due piedi un malvagio, perchè: 1) Essendo legale, deve agire secondo la legge, e di solito le pene di morte non sono così comuni (certo mi direte, ma l'assassino uccide, e l'omicidio nella maggior parte dei casi è punito con la morte, ma bisogna ricordare che c'è anche il processo, quindi prove e testimoni..) 2) si verrebbe a creare il regiome di terrore sopra descrittom, e il paladino non sarebbe più legale buono, ma caotico buono, colui che uiccide i malvagi senza rispettare le leggi e segue il suo cuore... poi, per ricollegarmi ai primi topic del post, un paladino non può essere giocato solo ed esclusivamente seguendo le regole del manuale, per giocare un paladino, bisogna avere cuore, capire quando c'è da chiudere un'occhio, ed invece quando c'è da insistere, cercare di diffondere la pace prima di ogni cosa, ma saper muovere le mani quando serve...deve essere carismatico ed autorevole, consigliare e guidare i compagni, più che capeggiarli..essere per loro un puinto di riferimento sul quale contare, se no, affanc tutto il gdr, e aprendo i manulai cominceremeo a vedere solo numeri... ciauz:cool:
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1° "sessione" di gioco
Si ma ti assicuro, che sparare con un'arco, una freccia senza punta (comunque devi contare che ha una superficie di pochi mm2), fa male e buca lo stesso...non lacererà le carni, ma trapassa di sicuro un polpaccio, magari tranciando qualche arteria.... Poi va bè, è vero che gli archi di oggi, sono diversi da quelli ipotetici di dnd, ma un arco lungo, tipo quello che ho usato io, ha una tensione della corda tale da sprigionare 30 libbre...fanno male....fai conto, che a 20 m e con una freccia (con la punta, ma non triangolare, pensala più come un bastoncino temperato...), trapassano un'uomo...
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Talento di Attacco di Opportunità con Arco
Mah, attaco d'opportunità con l'arco...mi sembra un po' impossibile, dato che l'attacco di opportunità si può fare solo stando in mischia.... Sei proprio sicuro?!?!
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1° "sessione" di gioco
Si su questo ha senza dubbio ragione, ma il pg ha comunque sparato da sotto un tavolo, a 1 metro di distanza!!!!