Discorso generale: in 5e, le scelte subottimali si sentono molto meno, e possono effettivamente diventare punti di forza se le sai sfruttare, visto che la disparità fra uno specialista e uno semplicemente addestrato c'è, ma non è un abisso invalicabile.
Altra premessa: non so come fosse Tywin da giovane, l'idea che mi sono fatto è quella di un guerriero abile con la spada quanto con le parole, ma potrei sbagliare.
Caratteristiche: dovendo fare un Tywin Lannister, invertirei Saggezza e Carisma, sempre se è possibile farlo senza portarli entrambi a dispari per via di Resilient
Abilità: potendo, rinuncerei a Perception per avere una lista comprendente Athletics, History, Persuasion, Intimidate e Insight. Volendo buttarla molto sul sociale, si potrebbe anche eliminare Athletics
Background: Nobile (Cavaliere) è un buon BG. Se non ti piace, puoi pensare di sostituirlo con il Nobile liscio oppure di concordare un BG ad hoc con il tuo DM, prendendo la feature di uno, le competenze dell'altro e inventando quello che non trovi già fatto. È facilissimo, vale la pena pensarci
Stile: vanno bene entrambi, la scelta è piuttosto semplice - se vuoi un PG offensivo, vai con Dueling, se vuoi un tank con Protection (o intendevi Defensive? Il Tywin che conosco io non è tipo da buttarsi in mezzo a un colpo diretto a un alleato - se intendevi Defensive, voto Dueling, che mi piace di più)
Manovre: sia trip attack che shield master consentono di buttare in terra l'avversario. Avendo l'uno, personalmente non prenderei l'altro, e punterei piuttosto ad avere un'opzione in più o, banalmente, ad alzare Forza, Costituzione o Carisma. Per le manovre da prendere in futuro, a memoria non ne ricordo molte, ma Precise (?) strike è sempre una scelta valida. Se non ricordo male, ce ne dovrebbe essere una che consente a un alleato di attaccare al posto tuo, che potrebbe essere interessante per enfatizzare il concetto di un guerriero che sia anche un leader
Talenti: Sentinel sembra un talento rottissimo, ma, vedendolo usare, ti assicuro che è grossomodo al par con gli altri. Non è necessariamente una cattiva scelta, ma nemmeno quell'opzione obbligata per cui l'ho visto scambiare da diversi neofiti - valutalo con questa consapevolezza. Per i livelli successivi, il mio consiglio è sempre quello di prendere un talento solo se ce n'è uno che ti piace particolarmente, altrimenti vai con l'incremento, che non sbagli mai (a meno di non dare due +1 a stat pari)