Non so se sia merito del mio modo di fare da DM, ma al momento ho 25 giocatori in 5 gruppi, e parecchia altra gente che aspetta di giocare. Ho sempre trovato che far scrivere un BG, per quanto semplice, ai giocatori, e poi utilizzarne qua e là degli spunti, fosse utile per la campagna. Mai ho incentrato una campagna sul BG di qualcuno; spesso ho costruito piccole avventure su di esso, oppure aggiunto elementi di folklore ad altre avventure, o ancora utilizzato personaggi appartenenti al BG dei personaggi come PNG rilevanti in alcune parti della campagna, come parte del mondo vivo di cui i PG sono parte; tale mondo però non gira intorno a loro, quindi centrare tutto su di loro se non sono di ventordicesimo livello non mi sembra realistico; far mutare parte del mondo che conoscono in modo coerente con l'ambientazione, fornendo contestualmente spunti di avventura quando possibile, questo sì.
Comunque, non sono mai stato un fan dei BG lunghi e articolatissimi; se qualcuno me ne presenta uno, lo accetto e lo leggo volentieri, ma non è richiesto. Ciò che io voglio è che il BG radichi il PG nel mondo, invece di fare di tutto per scioglierlo da qualsivoglia legame (come spesso capita; e ho spiegato più su, brevemente, come e perché una certa categoria di giocatori vuole che il suo PG sia del tutto svincolato da qualunque cosa che non sia sotto il diretto controllo del giocatore. Posso sempre approfondire l'argomento, comunque). Se si tratta di mezza pagina, va bene uguale. L'importante è che sia mezza pagina letta la quale io possa individuare quel PG con la sua storia e i legami con il mondo, quali che essi siano.