io direi che sono degli obietti un po' "mosci", senza offesa eh, è solo che ho notato con l'esperienza che funziona meglio quando hai un movente più forte.
per quanto riguarda il guerriero può andare: senso del dovere / gratitudine verso delle persone ti da parecchi spunti (uno dei chierici lo tradisce / uno dei chierici viene ammazzato in circostanze sospette / il capo della comunità in punto di morte lo richiama per confessare un segreto / chi più ne ha più ne metta)
devi pretendere qualcosa in più dal goloso: sì il modello sanji non è male, solo che non è abbastanza emozionante. certo ci si può costruire su qualcosa, ma niente che punga sul profondo. chiedigli di mantenere questo sogno, ma di aggiungere qualcosa di "di più", un qualche legame profondo che lo motiva nella vita da avventuriero: potrebbe aver sentito dire che esiste un piatto dagli ingredienti prodigiosi che porta l'uomo in uno stato di trance che permette di immergersi nel regno dei morti, dove può finalmente parlare con la sua amante apparentemente morta suicida / suo fratello scomparso era un grande cuoco (aveva un piatto caratteristico), e mangia in tutte le cucine del mondo sperando di ritrovarlo riconoscendo quel sapore / era il capocuoco in un grande regno, dopo aver fallito nel preparare un banchetto è stato cacciato con disonore ed ora cerca di riscoprire il segreto della cucina per poter tornare a casa e pulire l'onta sul suo nome (ok questa è mediocre ma vabbè)
stesso vale per il terzo: vuole andare fra i ghiacci del nord? ok benissimo, ma PERCHÈ? odia l'estate? non fare leva solo sul fatto che "magari c'è un tesoro", fai leva sul fatto che nel nord c'è la dimora del drago bianco che da bambino vedeva volare fra i monti ed ora vuole incontrarlo, fai leva sul fatto che fra i ghiacci è nascosto l'accesso presso l'antico circolo druidico dove i suoi avi veneravano le forze della natura e lui ora vuole renderlo nuovamente un luogo di culto.
devono essere cose che esistono dall'inizio dentro al personaggio, almeno in parte. devono essere dei piccoli biscottini da lasciare ai giocatori quando fanno i bravi, farli sentire IMPORTANTI, farli sentire parte di qualcosa, fargli percepire che quando si fermano ad una taverna, chiedere la frittata con le cipolle È un momento topico, non è tanto per sfogare le manie di onnipotenza del dm.
chiedigli di creare un sentimento che li porti lungo un obiettivo. a quel punto stai sicuro che faranno i bravi, gli dai un'esca succosa "oh quanto era buona quella frittata tre città più in là" loro ci si fiondano (perchè uno lo vuole intensamente) e scoprono notizie sul tempo che sparisce; poi in un dungeon mentre seguono la tua trama trovano un'antica iscrizione dei druidi del nord, poi mentre un mago gli spiega la storia di questo piano succhia tempo i chierici mandano un messaggio mentale al guerriero richiedendo la sua presenza... una pista secondaria dopo l'altra ma che puoi usare per tenere loro all'erta mentre fai loro seguire la storia principale.
questi sono giusto spunti così, random venuti in mente en passant, ma è per sottolineare che è il caso che tu insista con i tuoi player affinché siano motivati dal profondo: ambizioni, ideali, lealtà, un pizzico di follia... queste sono le fondamenta per avere dei pg appassionanti.