[Progetto Comune] Il Mondo di Fionnas

[Strikeiron]

Oddio...

Un Fantascientifico-Classico O_O?

Bighe che fluttuano su cuscinetti magnetici e lance laser?

Certo sarebbe peculiare...

PS: cmq per fantascientifico nipponico intendevo roba molto mangosa. Niente navicelle che si inseguono alla Star Wars, dicevo Cowboy B. per fare un esempio dell'epoca, ma poi la vorrei ambientare più su un pianeta ''abbandonato'' che su una nave spaziale.

Perché no? Sarebbe di certo originale. Doria se vuoi posso dare una mano ma non posso promettere un contributo costante, almeno non fino a Lucca...

[Fodasu]

No no, ama la cosa intriga non poco... Ci sarebbe da buttar giù un paio di main lines, al fine di dare una forma al pensiero.

Comunque farebbe piacere ovviamente la tua partecipazione, tranquillo che non ti chiedo la vita, anche fino a Lucca si collabora in shallezza, senza scapicollarsi ^^.

[Ospite DeathFromAbove]

Una volta creai un'ambientazione, di nome Imperium Galactica.

(non ho trovato l'introduzione che scrissi, abbastanza dettagliata, la riassumo malamente)

In sostanza, l'Imperium, fondato dagli uomini, e di stampo Romano, se ne stava tranquillo e beato ad esplorare e conquistare la galassia.

Grazie alla scoperta di un materiale particolare "L'uranio 712", era stata sviluppata una forma di propulsione che permetteva viaggi vicino alla velocità della luce.

Il sonno cryogenico era indispensabile per viaggi lunghi.

Comunque, ad un certo punto, si affaccia una razza aliena. Sconosciuta. Violenta.

Dopo alcune scaramucce con l'Imperium è evidente la totale impotenza delle forze armate umane.

L'impero inizia a crollare. Centinaia di mondi abbandonati, nella folle ritirata verso il Core (il sistema solare).

I Nemesis (così chiamati) sciamavano per lo spazio un tempo controllato dagli umani.

Sembrerebbero essere una specie di insettoidi, capaci di sfruttare degli "ospiti" per riprodursi, assumendo, geneticamente, tratti dell'ospite stesso.

In soli 50 anni l'impero crolla. L'imperatore fortifica la linea di Saturno con uno scudo energetico impenetrabile e delle difese imponenti.

La base dello scudo è l'uranio 712, che si esaurirà presto.

Nel frattempo il progetto "Flagellum Deis" è stato avviato.

La costruzione della più grande nave da battaglia mai costruita (40 km) che contiene una flotta al suo interno.

Soldati geneticamente creati saranno il suo equipaggio, inseme ad ingegneri, tecnici, dottori, ed altro, per un totale di 2 milioni di persone.

Ma, ovviamente, ci sono i dissidenti...

Potenziali di gioco:

Mondi primitivi, abbandonati, infestati od altro.

Combattimenti spaziali, assalti planetari con i Mech, sabotaggi, esplorazione e slavataggio di mondi isolati.

se vi fa schifo posso capire

[Strikeiron]

No è che parte sembra anche originale, parte sembra copiata da Robotech... non te a voglio assolutamente affossare, ma secondo me con un po' di modifiche dovrebbe andare...

[Ospite DeathFromAbove]

La cosa che mi intrigava (quando ci giocammo) era la parte gotica, con i Nemesis a forma di alien.

Nemesis quasi irriconoscibili dagli umani.

Vi è una componente gotica "nascosta" fortissima.

Passi dalle colonie infestate a mondi super tecnologici che sono sopravvissuti all'invasione, in qualche modo.

Mondi retrogradi, quasi medioevali.

[Ashrat]

Le idee fioccano, vedo! Bene

Procedendo per gradi, direi che la cosa migliore sia decidere prima di tutto un genere (o una commistione di generi) senza specificazioni (classica, nipponica o quant'altro, c'è tempo per quello).

Fantasy? Fantascienza? Storico? Avventura? Horror? Una qualsiasi combinazione di questi?

Ho visto che ci sono state delle proposte sulla fantascienza... pura o abbinata a uno degli altri generi? Personalmente non sono un grande amante della fantascienza, soprattutto di quella dura e pura, ma è un campo così vasto che ci si può lavorare Però vedrei meglio un mix di Fantascienza-Fantasy (l'esempio più comune è Guerre Stellari, ma come esempi ci sono anche il ciclo di Darkover o quelo dei Dragonieri di Pern) o Fantascienza-Storico (steampunk, dieselpunk, ucronie varie, tanto per fare qualche esempio anche in questo caso.)

Di mio, io avrei proposto di lavorare su un classicissimo fantasy, cercando un punto di vista nuovo e originale, ma sono pronto a lavorare su qualsiasi cosa.

[Fodasu]

si vedo che le idee fioccano e ora mi rileggo meglio anche quella di Death.

Ad ogni modo hai ragione Ashrat, cominciamo con la definizione del genere.

Allora, le mie proposte sono:

- Fantascienza;

- Orror;

- Radical Fantasy.

Mi spiego, il Radical fantasy di cui parlo è qualcosa di veramente STRA-classico: una sorta di fantasy alla ''La Storia infinita'', visto e rivisto... però fatto da noi ^^. Se mi piasciate in testa comunque vi capisco.

[Ashrat]

Se dici "radical-fantasy" a me viene in mente una cosa con elementi fiabeschi-cavallereschi-avventurosi... e la cosa mi piace molto

[Jack Ryan]

La cosa che mi intrigava (quando ci giocammo) era la parte gotica, con i Nemesis a forma di alien.

Nemesis quasi irriconoscibili dagli umani.

Vi è una componente gotica "nascosta" fortissima.

Passi dalle colonie infestate a mondi super tecnologici che sono sopravvissuti all'invasione, in qualche modo.

Mondi retrogradi, quasi medioevali.

Penso di aver compreso cosa intenda Death. Un impero che si espande su scala galattica, e che poi crolla, porta all'isolamento totale di molti mondi (o regioni di spazio), che se pure sono partiti da una base di sviluppo comune, in base alle risorse disponibili e agli scontri armati che si sono sviluppati nella fase di decadenza possono trovarsi in condizioni di sviluppo estremamente differenti, dal ritorno al medioevo fino alla supertecnologia. I numeri in gioco sarebbero talmente esagerati che le carte galattiche divengono presto del tutto inutili, se non per localizzare i mondi principali: si svilupperebbe anche così un ritorno "all'ignoto" e all'esplorazione.

Per capire meglio, dovreste leggere il Ciclo delle Fondazioni, di Asimov (se non l'avete già fatto). La differenza era che lì la Galassia era popolata da soli umani, ma è descritto molto bene l'ipotetico processo di crollo dell'Impero e le differenze che ne nascono.

[Ospite DeathFromAbove]

Nella campagna originale, che giocammo con grande fervore, i PG erano alcuni di quei soldati Genetici (e c'era tutta una storia su come erano cresciuti, generati, etc.).

La campagna si sviluppava intorno al concetto di "manipolo". Un gruppo di soldati completamente autosufficenti, in grado di affrontare una qualsiasi situazione per un periodo di tempo "indefinito".

Addestrati a tutto, dal combattimento fisico, all'informatica, elettronica, etc., il Manipolo, comandato su campo da un "Caporale" (un PG o PNG), deve portare a termine delle missioni.

Tutta la missione della Flagellum Deis (l'astronave madre) era basata su di un concetto di "meritocrazia".

Ogni missione portata a termine "retribuiva" il manipolo con più risorse per riparare, comprare o migliorare l'equipaggiamento, che poteva comprendere, corazze, armi, alloggi, astronavi od altro.

Il grado, inoltre, permetteva un certo controllo sulla missione.

[doria]

Nella campagna originale, che giocammo con grande fervore, i PG erano alcuni di quei soldati Genetici (e c'era tutta una storia su come erano cresciuti, generati, etc.).

La campagna si sviluppava intorno al concetto di "manipolo". Un gruppo di soldati completamente autosufficenti, in grado di affrontare una qualsiasi situazione per un periodo di tempo "indefinito".

Addestrati a tutto, dal combattimento fisico, all'informatica, elettronica, etc., il Manipolo, comandato su campo da un "Caporale" (un PG o PNG), deve portare a termine delle missioni.

Tutta la missione della Flagellum Deis (l'astronave madre) era basata su di un concetto di "meritocrazia".

Ogni missione portata a termine "retribuiva" il manipolo con più risorse per riparare, comprare o migliorare l'equipaggiamento, che poteva comprendere, corazze, armi, alloggi, astronavi od altro.

Il grado, inoltre, permetteva un certo controllo sulla missione.

Non mi è chiaro se vuoi partecipare anche tu al progetto o no...

Per il resto:

Fantascienza;

Storico (Mondo classico-greco preferibilmente)

Sinceramente non mi piace l'idea di un mondo fiabeggiante...

[Ospite DeathFromAbove]

Non mi è chiaro se vuoi partecipare anche tu al progetto o no...

Per il resto:

Fantascienza;

Storico (Mondo classico-greco preferibilmente)

Sinceramente non mi piace l'idea di un mondo fiabeggiante...

No, questioni di tempo.

Ma mi piaceva esprimere un parere.

Se la cosa non è "legale", no problem.

[azzeso96]

Wow...vediamo che cosa creerete. Se avete bisogno di qualche idea, ma solo di quello perchè non ho tempo di fare altro, io ci sono!...

[doria]

No, questioni di tempo.

Ma mi piaceva esprimere un parere.

Se la cosa non è "legale", no problem.

Diciamo che, dal mio punto di vista, sono ben accetti spunti di vario genere, ma non descrizioni in toto di tue ambientazioni, che rischierebbero soltanto di spostare la nostra attenzione dalla nostra ambientazione...

[Ospite DeathFromAbove]

Mi sembra giusto.

Chiedo venia.

P.S.

Ma la vosta ambientazione ancora non c'è

[doria]

Ma la vosta ambientazione ancora non c'è

Certo, ma ci sarà e non dovrà essere, in teoria, ad immagine e somiglianza di una tua.

[leos]

ciao, io non ho capito bene che volete fare con questa ambientazione, cioè sarà giocabile per D&D o per qualcosa d'altro?

[doria]

Sarà generica. Ma in primo luogo dovremmo trovare un accordo per una generale impostazione, al momento abbiamo trovato solo idee discordanti ed opposte!...

[Fodasu]

Ecchime!

Perdonatemi ma questi giorni sono in annegamento per un esame il 23!

Ad ogni modo, vediamo un pò.

Allora, abbiamo almeno trovato un buon punto: la fantascienza.

Bene, a me va benissimo come tematica ma la fantascienza è grande!

Allora, per che tipo di fantascienza optiamo? Alla final fantasy? Alla Asimov?

Alla Alien? Alla Cyberpunk? Dunque?

Le mie favorite sarebbero fantascieze, per così dire, post-apocalittiche ''positive''.

Cioè non situazioni post-catastrofe con ambientazioni che risentono di pesanti danni, bensì situazioni postecedenti all'azzeramento della civiltà di periodi lunghi, e che si trovino in una situazione di stabilità.

Ad esempio un pianeta colonizzato dalla civiltà umana a seguito di una Terra divenuta invivibile e che ora si trova a ripartire da zero, con si la tecnologia, ma molto elementare e difronte a se l'uomo si trova una natura prorompente, da conquistare.

[leos]

bhe io posso darvi un paio di idee interessanti...

1. una bella avventura ambientata a sparta con i pg spartani

2. tipo scoperta dell'america ma in stile fantasy: le razze principali evolvendosi hanno trovato il modo di solcare il mare e scoprono questo nuovo continente da esplorare e un sacco di razze (tipo orchi) che si erano estite nel vecchio continente vegono ritrovate. e magari mettiamo i pg in competizione con png per accapararsi + tesori possibili.

sono tutte e due storiche, e avevo visto che voi vi stavate orientando sul futuro...che ve ne pare?