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Windows 7


Messaggio consigliato

Qui sarà anche OT, ma la discussione sui prezzi di Windows secondo me non è male: permette di vedere nero su bianco dati e prezzi, in modo da avere un riferimento preciso quando parliamo del valore economico del sistema operativo di Guglielmo Cancelli. Io aprirei un topic, fossi in voi. :bye:

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Qui sarà anche OT, ma la discussione sui prezzi di Windows secondo me non è male: permette di vedere nero su bianco dati e prezzi, in modo da avere un riferimento preciso quando parliamo del valore economico del sistema operativo di Guglielmo Cancelli. Io aprirei un topic, fossi in voi. :bye:
Non confondiamo costo con valore.
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Non credo di rischiare un flame solo riportando alcuni prezzi e facendo presente che PER ME è un costo a volte eccessivo, considerando che non sono più studente, non posso prendere una licenza OEM perché non cambierò PC, ecc...

Se non posso farlo smetto qui.

Concordo però con Aerys nel dire che un confronto di PREZZI può essere utile per capire a cosa si va incontro quando si parla di comprare Windows...

E in ultimo... non credo di essere OT, perché io stavo sempre cercando di trovare un modo per esprimere perplessità in previsione di un futuro costo di WINDOWS 7, paragonandolo agli altri 2 più recenti OS Microsoft... non penso sia OT, non stavo parlando di Brigitte Bardot o dell'ultima partita di Eurolega di basket...

Comunque bon, morta lì.

Ciao

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Non credo di rischiare un flame solo riportando alcuni prezzi e facendo presente che PER ME è un costo a volte eccessivo, considerando che non sono più studente, non posso prendere una licenza OEM perché non cambierò PC, ecc...

Se non posso farlo smetto qui.

Concordo però con Aerys nel dire che un confronto di PREZZI può essere utile per capire a cosa si va incontro quando si parla di comprare Windows...

E in ultimo... non credo di essere OT, perché io stavo sempre cercando di trovare un modo per esprimere perplessità in previsione di un futuro costo di WINDOWS 7, paragonandolo agli altri 2 più recenti OS Microsoft... non penso sia OT, non stavo parlando di Brigitte Bardot o dell'ultima partita di Eurolega di basket...

Comunque bon, morta lì.

Ciao

Dai Dargon, non te la prendere come al solito :-p

Era solo un "occhio che ci si mette un attimo a strabordare".

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È un pò come la storia dei DVD che vengono venduti in formati diversi e incompatibili in base all'area geografica del mondo in cui sei, in modo da spremere al meglio le persone in base alle capacità delle loro tasche... È ovvio che non ha senso dividere un SO in versioni differenti, soprattutto quando il tuo baluardo è la semplicità (:lol:)...

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Vedremo. Da alcune voci di corridoio (non confermate, quindi lasciano il tempo che trovano), pareva che le versioni sarebbero diventate 3 invece delle attuali 5.

Continua la politica frammentaria, imo pessima.

Per XP ha funzionato. Per vista pure. E mi sembra che la "frammentarietà" sia anche uno degli assunti dell'open source... di linux ci sono quante, un 300 distro? La difficoltà di scelta è molto alta.

OsX: 150 euro, una versione, fa tutto.

150 euro se hai già un mac.

E fra l'altro, non vedo il motivo per cui alla casalinga di voghera debbano interessare servizi come apache, mysql e sblinde varie. Non saprà mai nemmeno che ci sono...

È un pò come la storia dei DVD che vengono venduti in formati diversi e incompatibili in base all'area geografica del mondo in cui sei, in modo da spremere al meglio le persone in base alle capacità delle loro tasche... È ovvio che non ha senso dividere un SO in versioni differenti, soprattutto quando il tuo baluardo è la semplicità (:lol:)...

Ha molto meno senso la protezione regionale dei dvd. Ma onestamente, preferisco che ci siano 4 o 5 opzioni dell'os da scegliere, piuttosto che 500 dvd dello stesso film, uno per nazione. Avere una scelta di diversi flavour di os non lo vedo un crimine. Semplicemente si da all'utente l'opzione di poter scegliere il grado di complessità.

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la scelta della frammentarietà delle distro Linux è una conseguenza della VOLUTA anarchia creativa di quasi tutto ciò che ruota intorno a questo kernel...

Perciò non facciamo paragoni l'ho già segnalato come uno scoglio all'utente alle prime armi, ma Linux non è nato per soddisfare questo genere di utenza (lo sta diventando ed è già a un ottimo punto, IMHO sotto alcuni aspetti ha anche già sorpassato win ma non parliamone qui)...

Un prodotto commerciale credo debba fornire il meglio a chiunque... Un'altra questione è se lo offri con particolari programmi già installati, ma questa dev'essere una scelta del distributore e non di Microsoft, perché qualunque programma preinstalli su win crea il problema del monopolio che si estende anche ad altri rami (vedi il problema di windows media player/internet explorer e qualsiasi altro programma già installato)....

Quindi ritengo che la frammentazione del prodotto non abbia senso...

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la scelta della frammentarietà delle distro Linux è una conseguenza della VOLUTA anarchia creativa di quasi tutto ciò che ruota intorno a questo kernel...

Come la scelta di offrire più versioni di vista è una scelta VOLUTA di marketing.

Perciò non facciamo paragoni l'ho già segnalato come uno scoglio all'utente alle prime armi, ma Linux non è nato per soddisfare questo genere di utenza

Quindi linux non è adatto alla casalinga di voghera?

Un prodotto commerciale credo debba fornire il meglio a chiunque...

Deve soddisfare la domanda del mercato. Se il mercato ha risposto positivamente all'introduzione di più versioni, allora non vedo perchè non mantenere la linea.

Un'altra questione è se lo offri con particolari programmi già installati, ma questa dev'essere una scelta del distributore e non di Microsoft, perché qualunque programma preinstalli su win crea il problema del monopolio che si estende anche ad altri rami (vedi il problema di windows media player/internet explorer e qualsiasi altro programma già installato)....

Un problema imho falso. Tant'è che windows N ha venduto esattamente zero copie.

Quindi ritengo che la frammentazione del prodotto non abbia senso...

Ossia non ha senso se a farlo è ms?

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Blackstorm o sei in area informatica per trollare (così pare), o semplicemente non rifletti quando scrivi... quindi rispondendo alla domanda principale:

Ossia non ha senso se a farlo è ms?

No, non ha senso se chi lo fa dalla versione "base" alla versione "ultra-ganza" cambia solo gli scacchi e un menù a tendina (e il prezzo...).

Per altro un confronto del genere non ha proprio senso perchè (ti prendo i due linux che uso in Politecnico...) confrontando CentOS e Ubuntu capisci immediatamente che non possono certo essere considerate due "frammentazioni" dello stesso OS.

C'entra come i cavoli a merenda. Poi magari a te piacciono anche, io preferisco pane e nutella :-D

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Quindi linux non è adatto alla casalinga di voghera?

Direi di no, e neppure per l'ingegnere cinquantenne che ha iniziato a lavorare sul pc negli anni 80 sugli Olivetti e che sì e no sa come impaginare (male) un documento Word.

E neppure al giocatore niubbazzo e/o giovincello che fa doppioclick per far partire il game e poi fraggafraggafragga...

Di base Linux a casa serve a chi fa cose diverse da giocare o guardare films... sebbene si possa fare, e Tus mi aveva anche spiegato a grandi linee come!! :-)

Una curiosità... ma tu lavori per Microsoft? :-D

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Hai frainteso... Se le prime distribuzioni di sicuro non avevano fama per quanto riguarda semplicità d'installazione e uso quelle di adesso si sono distaccate tantissimo...

Inoltre non confondiamo una scelta fatta per una questione etica e di sviluppo, come l'anarchia creativa Linux, e una scelta fatta per spremere meglio le tasche del mercato, come quella Microsoft... Era la motivazione della scelta che volevo sottolineare....

Infine, oserei dire che sul discorso semplicità mi ero già soffermato nel post sui sistemi operativi... L'unica cosa che aggiungo è che la casalinga di voghera impiega anni per imparare a usare XP (con qualche eccezione)... Ci vogliono anni per fare in modo che il figlio glielo faccia capire.... Il risultato è che dice che Linux è complesso non perché è difficile ma perché non trova windows media player e non sà come sentire le canzoni.... Se la casalinga imparasse da subito a usare GNU/Linux/Ubuntu lameterebbe che Windows è difficile, che Kubuntu è difficile, e che Xubuntu è difficile...

P.S.: non credo che BlackStorm trolli, ma credo che dovrebbe abbassare i suoi toni, perché magari in maniera non voluta, li si sente come provocatori....

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Blackstorm o sei in area informatica per trollare (così pare), o semplicemente non rifletti quando scrivi...

Se ti dà fastidio una domanda, non sei obbligato a rispondere. Io chiedo in base a ciò che mi viene detto.

quindi rispondendo alla domanda principale:

No, non ha senso se chi lo fa dalla versione "base" alla versione "ultra-ganza" cambia solo gli scacchi e un menù a tendina (e il prezzo...).

Uhm. Interessante. Mi fermo qui, non vorrei passare per troll.

Per altro un confronto del genere non ha proprio senso perchè (ti prendo i due linux che uso in Politecnico...) confrontando CentOS e Ubuntu capisci immediatamente che non possono certo essere considerate due "frammentazioni" dello stesso OS.

SuSe e Ubuntu? RHEL e Sabayon? Mandrivia e Slackware?

Direi di no, e neppure per l'ingegnere cinquantenne che ha iniziato a lavorare sul pc negli anni 80 sugli Olivetti e che sì e no sa come impaginare (male) un documento Word.

E neppure al giocatore niubbazzo e/o giovincello che fa doppioclick per far partire il game e poi fraggafraggafragga...

A parte che i gamers hanno esigenze diverse e sono un settore a parte (nel senso che un gamer non userà mai linux, perchè i giochi escono per windows, quindi si orienterà ad un sistema estremamente performante - per via del fatto che i suoi giochi devono girare a 800 fps - e di base con windows). Per il resto, mi chiedo allora perchè, visto che linux non è per le categorie da te indicate, alle stesse categorie viene consigliato ubuntu.

Una curiosità... ma tu lavori per Microsoft? :-D

Magari. A MS ci lavora una persona che stimo moltissimo e che considero molto preparata. Avrei occasione di imparare un sacco di cose da lui.

Quante volte l'ho detto? Ok, lo ridico ancora: prima di parlare informati:

http://store.apple.com/us/product/MC094Z/A?fnode=MTY1NDAzOA&mco=MzgyNDMzOA

129$ per un computer, 199$ per CINQUE.

Uh? Eppure mi pareva di averlo scritto in italiano. 150 euro se hai già un mac. Se non lo hai, mac osx ti costa ben di più. E' così difficile da capire? Visto che Apple sconfessa gli hackintosh, nel senso che gli girano le scatole che qualcuno sia in grado di far girare il suo fighissimo Leopard su macchine da 700 euro o anche meno senza la mela disegnata sopra, rimanento nella legalità macosx se hai già un mac ti costa 150 euro (o quanto è, non importa molto, 20 euro in più o in meno non cambiano certo il discorso), se non hai già un mac, Leopard ti costa parecchio di più, visto che "teoricamente" non lo puoi installare su cose diverse da un pc apple. Dove hai visto un discorso sul costo di una più licenze lo vorrei proprio capire.

Hai frainteso... Se le prime distribuzioni di sicuro non avevano fama per quanto riguarda semplicità d'installazione e uso quelle di adesso si sono distaccate tantissimo...

Quindi linux è adatto o no per la casalinga di voghera?

Inoltre non confondiamo una scelta fatta per una questione etica e di sviluppo, come l'anarchia creativa Linux, e una scelta fatta per spremere meglio le tasche del mercato, come quella Microsoft... Era la motivazione della scelta che volevo sottolineare....

L'anarchia creativa è tanto bella, ma un po' di organizzazione non gli farebbe male. Quanto al fatto di puntare al guadagno, semplicemente MS è un'azienda. E' quotata in borsa e deve accontentare anche e soprattutto gli azionisti che ci hanno speso soldi. Se pensavi che MS fosse una società filantropica, mi sa che ti sei confuso con Bill Gates (che avrà anche un sacco di difetti, ma è un noto filantropo). E se pensi che Shuttleworth sia uno che se ne frega dei guadagni, ti sbagli di grosso. Semplicemente si tratta di due modi diversi di fare soldi. Siccome la filosofia open source non sempre funziona, se non in un mondo utopico, forse, ognuno sceglie il modo che preferisce. I due modelli possono e dovrebbero procedere insieme, imho. Ma il problema della scelta prescinde dalla motivazione per cui si presenta, per l'utente finale: se io mi trovo di fronte a 5 caramelle o di fronte a 300, faccio molta meno fatica a scegliere fra il gruppo di 5. E' un assunto fondamentale dei processi decisionali. Che poi a te dia fastidio che venga fatto per soldi (come se Shuttleworth avesse fatto ubuntu per la gloria e non perchè stima di guadagnarci nel medio-lungo periodo) è un discorso ben diverso. E può pure non piacerti. Ma usarla come scusa per dire che è meglio avere una scelta fra 300 piuttosto che fra 5 (e nei 300 spesso ci sono cambiamenti non esattamente eclatanti), è una difesa piuttosto debole.

Infine, oserei dire che sul discorso semplicità mi ero già soffermato nel post sui sistemi operativi... L'unica cosa che aggiungo è che la casalinga di voghera impiega anni per imparare a usare XP (con qualche eccezione)... Ci vogliono anni per fare in modo che il figlio glielo faccia capire.... Il risultato è che dice che Linux è complesso non perché è difficile ma perché non trova windows media player e non sà come sentire le canzoni.... Se la casalinga imparasse da subito a usare GNU/Linux/Ubuntu lameterebbe che Windows è difficile, che Kubuntu è difficile, e che Xubuntu è difficile...

Da un'altra parte (non cito la fonte perchè comunque la considerereste di parte, quindi evito di creargli traffico inutile), ho partecipato ad una discussione in cui si parlava dell'utilità della "tostapanizzazione" del pc: ovvero che vai, prendi un pc e lo usi. Spesso perchè il pc per te è solo uno strumento, non il tuo lavoro. Qualsisasi cosa che porti al paradigma dell'interfaccia grafica è utile ad un approccio al pc come strumento e non come bestiaccia posseduta dove devi usare ndiswrap per la scheda di rete o andare a smanacciare nel registro di sistema per fare un workaround per determinati problemi. Ora, è chiaro che alla casalinga di voghera interessa di base vedersi un film, navigare, controllare la posta, e scriversi le ricette, in alcuni casi anche ad usare un foglio di calcolo per una semplice contabilità (e qui ci sarebbe un discorso a parte su openCalc ma evitiamolo, magari in altra sede lo farò). A questo punto, la questione diventa quanto è comodo un os piuttosto che un altro. Ora, con i DE disponibili su linux, in particolar modo kde (gnome non mi va giù, non sono abituato alla disposizione), si può fare con poco sforzo anche queste poche operazioni. Quando però inizi a fare cose un poco più complesse, l'usabilità viene in primo piano. Ad esempio, una delle cose che su linux mi manca tantissimo, è il drag'n'drop col tasto destro. Sembrerà una cavolata, ma mi manca tantissimo. E qui si vedono poi alcuni limiti dei DE su linux. Secondo me hanno ancora da lavorare sul piano dell'usabilità, perchè alla fine alla casalinga di voghera, non frega nulla di sapere che ls -alfF visualizza i file in una certa maniera. Ubuntu, o anche linux non è complesso perchè non sanno trovare il media player. E' complesso perchè quando chiedi al figlio "come faccio a fare X?" e il figlio ti dice "Ah, facile, apri la console e digiti sudo $comando_incomprensibile_seguito_da_lista_di_opzioni_ancor_meno_comprensibili", la casalinga si sente, giustamente spaesata.

P.S.: non credo che BlackStorm trolli, ma credo che dovrebbe abbassare i suoi toni, perché magari in maniera non voluta, li si sente come provocatori....

Proveò a moderare ulteriormente i toni. Non mi pareva di essere aggressivo.

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Uh? Eppure mi pareva di averlo scritto in italiano. 150 euro se hai già un mac. Se non lo hai, mac osx ti costa ben di più. E' così difficile da capire? Visto che Apple sconfessa gli hackintosh, nel senso che gli girano le scatole che qualcuno sia in grado di far girare il suo fighissimo Leopard su macchine da 700 euro o anche meno senza la mela disegnata sopra, rimanento nella legalità macosx se hai già un mac ti costa 150 euro (o quanto è, non importa molto, 20 euro in più o in meno non cambiano certo il discorso), se non hai già un mac, Leopard ti costa parecchio di più, visto che "teoricamente" non lo puoi installare su cose diverse da un pc apple. Dove hai visto un discorso sul costo di una più licenze lo vorrei proprio capire.
Perche` invece Window gira senza hardware?

Sto semplicemente facendo il confronto tra i due pacchetti software: se oggi compri un Mac con OsX 10.5, tra 6 mesi quando esce il 10.6 spendi 129$ e ce l'hai.

Se oggi compri un PC con Vista, quando esce 7 quanto devi cacciare per avere un sistema full optional?

Visto che non sappiamo i prezzi di 7 puoi spostare tutto indietro di due anni e rifare il discorso con 10.3, 10.4, XP e Vista

L'anarchia creativa è tanto bella, ma un po' di organizzazione non gli farebbe male.
Tu non leggi mai la LKML, o i documenti con il design di KDE, vero?

E se pensi che Shuttleworth sia uno che se ne frega dei guadagni, ti sbagli di grosso. Semplicemente si tratta di due modi diversi di fare soldi.
Shuttleworth ha buttato milioni di dollari dentro Canonical, ed il suo scopo dichiarato e` buttarne finche` l'azienda sara` in grado di autosostenersi e poi tirarsi fuori.

Ad esempio, una delle cose che su linux mi manca tantissimo, è il drag'n'drop col tasto destro. Sembrerà una cavolata, ma mi manca tantissimo.
A me manca krunner.

Proveò a moderare ulteriormente i toni. Non mi pareva di essere aggressivo.
Piu` che altro sei impreciso.
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Ora, è chiaro che alla casalinga di voghera interessa di base vedersi un film, navigare, controllare la posta, e scriversi le ricette, in alcuni casi anche ad usare un foglio di calcolo per una semplice contabilità

[..]

E' complesso perchè quando chiedi al figlio "come faccio a fare X?" e il figlio ti dice "Ah, facile, apri la console e digiti sudo $comando_incomprensibile_seguito_da_lista_di_opzioni_ancor_meno_comprensibili", la casalinga si sente, giustamente spaesata.

Se deve fare quelle tre cose che citi, la console può anche non vederla mai in vita sua.

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Se deve fare quelle tre cose che citi, la console può anche non vederla mai in vita sua.

Infatti Shar ha ragione!

Per vedere films o video, ascoltare musica o scrivere qualche ricetta o tenere una breve contabilità, può usare Amarok, OpenOffice o altre suite del genere, eventualmente aprendole con un abile click su icona del desktop oppure cercandole nel "menu start"... ;-)

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