Leonardo Pieri

"Va bene, allora. Cerchiamo queste fattucchiere e poi proviamo a individuare i resti del Noce", annuisco, una volta che ci siamo portati un po' lontani.

"Ben fatto", mi sorprendo ad aggiungere.

Chiara Bizzoni

Pensate che la ragazza sia stata già reclutata? Chiedo agli altri. Oppure è come me? Riceve sogni dalla megera?

In ogni caso sarebbe utile incontrarla per sapere con chi abbiamo a che fare.

Lorenzo Volpe

Le parole di elogio mi sorprendono e spingono a dire quel che penso, con più sicurezza di me rispetto ad altre volte.

Se è così giovane penso stia facendo il tutto per .. gioco, forse per scappare dalle paranoie della madre catechista, secondo me potrebbe essere un anello debole di questo culto. Avrà forse una zia o una amica più grande che l'ha avvicinata, quindi dobbiamo capire quanto fidarci e quanto dirle, dovremo muoverci abilmente.

Poi guardo gli altri un po' a disagio insomma almeno credo, ecco. Magari non è così, boh.

Modificato 10 Maggio10 Mag da Octopus83

Giovanni Benedetti

Non è una teoria così assurda. Mi sembra difficile che una ragazzina della sua età diventi spontaneamente una seguace di un antichissimo essere demoniaco. Commento dopo aver sentito la teoria di Lorenzo, riflettendo per qualche istante. Però potremmo capire se c'è veramente un collegamento tra la ragazza e la strega anche senza entrare nella scuola, probabilmente. Chiara, tu hai ormai un legame con quella creatura: forse saresti in grado di percepire la presenza di un'altra persona influenzata dalla strega. E non avere paura: io posso proteggerti da eventuali attacchi, mentre Lorenzo può pensare tranquillamente a qualunque essere convocato dal nostro nemico, ammesso che possa fare qualcosa del genere alla luce del giorno.

Chiara Bizzoni

Posso provarci, non lo so. Dico a Giovanni. Quando ho percepito la strega era come per il serpente. Non ero propriamente sotto controllo. Credo sia l'entità che mi ha toccata che mi mette in contatto con i mostri che cerchiamo.

Avete una bozza di piano. Più o meno. Una specie di bozza abbozzata.

Andate fuori scuola, cercando di stare a distanza: seppur con la presenza di Chiara, voi altri quattro a fissare una scuola non fareste una bella figura.

All'uscita, non faticate a trovare la vostra "preda".

Una ragazzina tutta vestita di nero, con un collarino di stoffa nero e doversi monili che richiamano rune varie si accompagna ad una donna di età indecifrabile tra i 45 e i 65 anni, vestita in modo monacale che pare la stia rimproverando aspramente.

Agli occhi attenti dei più esperti di voi, i vari ninnoli che la ragazza indossa sembrano un'accozzaglia di svariate religioni: celtiche, norrene, greche, romane.

Nulla che non si possa comprare in una qualsiasi bancarella di bigiotteria.

Giovanni Benedetti

Direi che abbiamo trovato la "strega". Dall'aspetto e dalla scena sembra proprio che Lorenzo avesse ragione. Dico vedendo i ninnoli sulla ragazzina: è robaccia recuperabile da qualsiasi bancarella di paese. Chiara, non preoccuparti: prova a concentrarti sulle tue percezioni e raccontaci quello che senti. Se non funziona, dovremo semplicemente aspettare e provare a contattarla senza alzare troppi sospetti. Magari possiamo parlare con sua madre e far cadere qualche accenno alle streghe e al fiume Sabato nella discussione.

Chiara Bizzoni

Nonostante quanto successo poco fa, mi lascio convincere dalle parole di Giovanni. Sicuramente la ragazza non sarà tanto potente quanto la megera, posso provarci.

Mi abbandono al potere oscuro in me e cerco di entrare in contatto con il potere della ragazza, se esiste veramente.

Leonardo Pieri

"Proprio una bella coppia mamma-figlia: una sembra che l'abbiano strappata a forza dal convento, l'altra si troverebbe tanto bene in Montagnola a Bologna", sogghigno, gustandomi la scena.

E vediamo che succede con Chiara, stavolta.

Leggermente appartati per non dare nell'occhio in caso di... effetti indesiderati, Chiara entra in trance per connettersi con la ragazza e...

Nulla!

Non c'è una briciola di potere nella ragazza, un barlume di magia... Assolutamente nulla!

Anche se...

Per un fugace momento, in un frangente di telepatia, Chiara riesce a leggere la mente della ragazza, Titina. Lei e qualche amica in una radura di notte che pare essere uguale a quella vista nella visione del passato.

Forse la ragazza, pur non essendo collegata alla strega, ha davvero trovato il luogo dove anticamente sorgeva il noce...

Chiara sta per uscire dalla trance, quando la sua anima viene afferrata da artigli affilati.

È lunica cosa che può descrive come si sente, la mano artigliata della strega che afferra il suo corpo spirituale per dilaniarlo.

In un impeto di rabbia e paura, la ragazza sferra un pugno alla strega... Sul piano spirituale, quantomeno.

La trance termina, Chiara si accascia a terra, esausta...

Note

Ancora non vi è chiara la natura del collegamento tra Chiara e la strega, ma in virtù del tiro di dadi alto, questa volta ha respinto l'attacco sul piano astrale.

Forse è il caso di indagare su cosa la strega stia facendo a Chiara...

Giovanni Benedetti

Cos'è successo? Va tutto bene? Chiedo preoccupato a Chiara quando la vedo accasciarsi a terra, aiutandola a rialzarsi. La ragazza è legata alla strega e ti ha attaccata?

Chiara Bizzoni

ahhh!

Mi ritrovo a terra, esausta. Non so come il mio corpo fosse finito così, un attimo fa ero in piedi e in forze, l'attimo dopo sono distrutta.

La strega... mi ha trovata di nuovo. è così potente.

Non riesco a usare il mio potere in sicurezza.

Mi prendo un attimo per riprendere fiato prima di spiegare il resto della visione.

La ragazza non ha potere, ma credo che ha trovato il Noce. Forse per gioco, è solo una ragazzina.

Leonardo Pieri

"Non possiamo avvicinarci alla strega, finché ha tutto questo potere su Chiara: dobbiamo almeno ridurre la forza del legame, o saremo davvero nei guai", dico, guardando la ragazza con preoccupazione.

"E forse sarà il caso di fare in fretta: non vorrei che il tempo fosse un'altra arma a suo favore".

Giovanni Benedetti

Sono preoccupato dalle parole di Chiara: questa volta ha sconfitto la strega, ma questo legame sembra pericoloso. Posso vedere se riesco a modificare la protezione che avevo applicato al mio rifugio per "schermare" Chiara. Forse può bastare a bloccarla, almeno finché non distruggiamo definitivamente il Noce.

Lorenzo Volpe 🦊

Osservo con interesse e poi ansia l'evolversi della situazione, dobbiamo assolutamente separe la strega da Chiara, non ho però né le competenze né l'esperienza per dire nulla, decido che rimanere in silenzio ed a disposizione di Giovanni e Leonardo sia la cosa più saggia da fare.

Leonardo Pieri

"Si potrebbe pensare a un sigillo, professore? Qualcosa che funga da amuleto protettivo e allo stesso tempo renda Chiara più difficile da percepire? Visto che la megera riesce a insinuarsi nella sua mente, potremmo provare a isolarla...", propongo.

Giovanni Benedetti

È un'idea. Ma, da quanto vedo, la strega sembra aver stretto un legame con Chiara: temo che possa superare facilmente un sigillo che serva solo a nasconderla. Rispondo a Leonardo, provando a pensare al materiale che ho letto su maledizioni e questioni simili.

Sicuramente, nella libreria del suo sancta sanctorum, Giovanni avrebbe trovato informazioni più precise, ma il tesserino universitario e un paio di telefonate gli danno accesso alla facoltà di lettere e filosofia di Benevento.

Non la più fornita delle biblioteche, ma per ovvi motivi geografici, c'è una discreta letteratura su janare, streghe e cose simili.

Ci vuole quasi una giornata intera per trovare qualcosa che possa essere collegata a quanto sta successo a Chiara, ma in una cronaca del 1300 trova qualcosa di interessante.

Una ragazza del posta, tale Giuseppina detta Pina, in odore di stregoneria, si era chiusa in convento, per sfuggire alla tentazione del maligno. Lì, si racconta che più volte le forze del male l'hanno insidiata, come in sogno, ma solo quando recitava il rosario per chiedere perdono a Dio. Una strega compariva nei suoi pensieri, distraendola dal rosario e mormorando parole sconce. Ma per il resto della giornata, non aveva nessuna di queste visioni.

A conti fatti, o la ragazza soffriva di allucinazioni schizofreniche, oppure, come Chiara, aveva stabilito un contatto con una strega, ed equiparando le preghiere ai tentativi di Chiara di canalizzare...

Una possibile spiegazione a quanto sta succedendo potrebbe essere che ogni volta che Chiara prova a canalizzare, doventa vulnerabile alla straga sul piano astrale, e non ci sono rimedi dato che è stata proprio Chiara a stabilire il contatto per prima.

Il lato positivo parrebbe essere che, a parte durante i tentativi di canalizzazione, la strega non ha altri modi di attaccarla nel piano astrale.

Giovanni Benedetti

Temo di non poterla fermare. Dico dopo le mie ricerche sulla magia delle janare, riflettendo pensieroso su come liberarci della questione. Ma potremmo sfruttare questo legame contro la strega, ora che ci penso. Una volta individuato il suo rifugio, Chiara potrebbe provare ad usare i suoi poteri: in questo modo la strega sarebbe costretta a decidere tra difendersi dai nostri attacchi e sfruttare il legame per colpire Chiara.

Leonardo Pieri

"Ma a che rischi sarebbe esposta? Inoltre, che cosa ci assicura che non riesca a fare entrambe le cose assieme? I contatti mentali sono sempre durati pochissimo, anche se a Chiara sembrava molto di più", faccio presente, pur non scartando l'idea di Benedetti. È comunque una possibilità da prendere in considerazione.