Moggo Adnur

Dai Klaya

"Mh" grugnisco di approvazione verso Andr. Di sicuro non me ne andrò dal villaggio senza di lui, ora che questi selvaggi hanno perso il timore di qualcuno che li attacchi.

"Ora che abbiamo più tempo e non dobbiamo guardarci le spalle, potrei continuare a parlare con gli animali in zona mentre tu studi il cast-..il crost...il cresat-...! La marionetta, insomma!"

Modificato 6 Luglio6 Lug da Bellerofonte

Klaya

Eero accetta e vi lascia tornare a dove Moggo ha nascosto il costrutto. Mentre Andr lo esamina, l'Adnur controlla la zona circostante. Dagli uccellini e dalle pica percepisce solo terrore: sensazioni di pericoli dal cielo, di un predatore nascosto. Non altra intrusione che la vostra, almeno a quello che possono ricordare. Ma del resto Andr conferma: un essere del genere non mangia, non dorme, non ha freddo. Non ha bisogno di un rifugio.

Un esame attento dimostra che il costrutto è relativamente recente, ma non nuovo. Ha dei segni di riparazione. Un lavoro ben fatto, degno di un mastro artigiano dwir.

Chazia

Lakan annuisce, poi fa chiamare tuo marito e vi lascia ad aggiornarvi. Torna poco dopo "Ho mandato un messaggio a nostro padre, cifrato. Le cose si muoveranno in fretta però. Abbiamo solo un paio di giorni al massimo"

Chazia

Fortezza

ora che cosa accadrà? domando a Lakan e Lokan Moggo e Andr si aspettano un mio messaggio. Loro terranno il segreto. Diranno a tutti che sono morta, di loro mi fido

Andr Ruhn

Dai Klaya

Il costrutto è abbastanza recente, ma non è stato costruito appositamente per questo scopo. È stato riparato. Spiego a Moggo, iniziando quindi a leggere le rune per provare a comprendere la missione e qualcosa sull'identità dei suoi mandanti. Servirebbe Snorri: lo studio non è mai stato il mio forte... Al momento dovrebbe essere completamente disabilitato, quindi non rischiamo che si attivi di nuovo. Ma credo che sarebbe meglio ancorarlo al suolo, per evitare sorprese. Propongo poi al dwir.

Moggo Adnur

Klaya

Sono un po' deluso: questo coso è arrivato davvero dal nulla? Così silenzioso, così letale. Anche se non dovrei, provo un certo orgoglio nella manifattura dwir. Un centinaio di questi potrebbero reclamare qualsiasi Kel in una notte, altro che re Urvald!

Peccato siano messi al servizio di scopi così loschi...

"Ci penso io" dovrei avere della corda con me. Magari provo a legarlo in maniera tale che sia anche facile da trasportare in spalla, se dovesse servire...

Chazia

"Richiamali, la fuori non servono a nulla. Ma suggerisco di non rivelare ancora nulla. Possono anche esserti amici, ma qualcuno da qualche parte ti sta spiando, e potrebbe fare lo stesso con loro" suggerisce Lakan. Lokan aggiunge "Una volta che nostro padre sarà qui prenderemo le decisioni importanti. Per ora dobbiamo proteggerti e badare a che tu sia fuori pericolo"

Altri

Come già si è accorto Moggo portandolo qui, il costrutto è più leggero del previsto. Da "vivo" probabilmente ancora di più visto lo squilibrio tra aria e terra che pende verso la prima.

Lo studio di Andr procede, ed ecco cosa determina alla fine:

• La missione era uccidere "una dwira con i capelli rossi e il fuoco". Svolta questa sarebbe entrata una seconda missione "distruggere il corpo". Completata questa doveva compiere la terza missione "tornare dal padrone".

• Apparentemente le rune davano al costrutto una posizione abbastanza precisa di Chazia, e una altrettanto precisa del padrone. Perché possiate usare questa informazione dovreste ripararlo e impadronirvene. Non cosa facile.

• Non c'è una "firma" sul costrutto. Ma pensare che sia opera di un Angizrildin o un Elzrune non sarebbe un errore. Non si tratta solo delle tecniche utilizzate, che sono effettivamente proibite agli altri dwir, ma anche della disponibilità di mezzi e strumenti.

Andr comprende anche le magie usate per animarlo. Cose complesse e stratificate, probabilmente in origine il lavoro di un gruppo di artigiani e non di un individuo. Le riparazioni sono ad opera di una persona sola.

Chazia

Fortezza

D'accordo. Domattina potrò usare i miei poteri per mandare loro un messaggio. Gli dirò di tornare qui col costrutto. Però mi fermo alternando lo sguardo tra Lokan e Lakan non voglio più essere tenuta all'oscuro. Si parla della mia vita e vorrei sapere se qualcuno ci sta giocando

Andr Ruhn

Con Moggo

Non posso fare a meno di mostrare un certo interesse mentre studio il costrutto: rimane comunque un manufatto pregevole e con un meccanismo affascinante, soprattutto per me. Il costrutto doveva tornare da chiunque l'abbia animato dopo aver ucciso Chazia: questo potrebbe complicare il nostro piano, ma ci dà un'opportunità. Possiamo rintracciare il suo padrone, anche se non sarà facile. Dico a Moggo, spiegandogli l'esito delle mie ricerche. La prima cosa che dovremo fare a Kel Kadhar è controllare che il suo padrone non sia Arkta, la Elzrune che si trova nella fortezza. Lei potrebbe aiutarci a scovare il responsabile.

Moggo Adnur

Con Andr

"...chi?" Non ho ben presente di chi stia parlando. Ultimamente la mia testa è un po' altrove. Mi tremano le mani più del solito e passo diverso tempo da solo.

"Non importa, tu, Chazia e Snorri userete le vostre magie per scavargli nella mente, no? È affar vostro."

Sono più interessato al marchingegno. "Però se il coso qui può essere ingannato, gli facciamo credere che Chazia è morta e lui ritornerà dal padrone. Possiamo semplicemente rincorrerlo, come fosse un aquilone."

Andr Ruhn

Con Moggo

Arkta Elzrune, la dwira che ha sistemato il costrutto guardiano degli archivi assieme a me e Snorri. È molto più esperta di me nell'uso del korthrune. Spiego a Moggo, decidendo di non scendere in troppi dettagli tecnici: non importano, al momento. Ma sì, l'idea è quella. O meglio, io vorrei cercare di scoprire l'identità del suo padrone prima di seguirlo, per prepararci al meglio alla situazione. Concludo, lanciando un ultimo sguardo al costrutto: è un vero peccato che un artigiano tanto abile abbia usato le sue conoscenze in questo modo. Torniamo dai klaya, per non insospettirli.

Moggo Adnur

Con Andr

Faccio finta di aver capito di chi sta parlando. Mi ricordo che c'era qualcuno ad armeggiare con la statua parlante, ma ero troppo concentrato sulla strage dei miei confratelli e col tempo ho ignorato questo personaggio.

Sbuffo: "E sia, ma sarà meglio che ce ne andiamo in fretta. Non mi piace stare in mezzo agli uma. Ricordi il mercante...?" la sua testa che rotola inquieta ancora i miei sogni.

Andr e Moggo

Fate ritorno dai klaya e non vi resta, a questo punto, che dirigervi verso Kel Kadhar. Fate ancora in tempo ad arrivare per il primo pomeriggio, ed eventualmente tornare indietro entro sera una volta confrontata Arkta.

Andr Ruhn

Dai klaya

Potremmo iniziare a metterci in viaggio e attendere il messaggio di Chazia per rientrare alla fortezza. Spero che sia riuscita a parlare con Lokan. Propongo a Moggo dopo essere tornato all'accampamento degli uma.

Moggo Adnur

Klaya

Annuisco. Prima ce ne andiamo di qui, meglio è.

I due dwir si rimettono presto in viaggio. Arrivati nei pressi di Kel Kadhar vengono contattati da una creaturina mandata da Chazia. Stranamente le sentinelle all'ingresso li lasciano passare salutandoli ma senza fare domande sul perché sono usciti in tre e tornati in due... ma deve trattarsi di un ordine impartito da Lokan o Lakan, perché la strada fino ai loro appartamenti è piantonata da due soldati che si comportano nello stesso modo.

I gemelli e Chazia attendono i due viaggiatori con impazienza. Al loro ingresso si scambiano un'occhiata significativa ma non aggiungono altro oltre ai saluti.

Chazia

Avete incontrato altri pericoli? domando a Andr e Moggo E avete scoperto altro?

Andr Ruhn

Sono sorpreso dal fatto che le guardie ci lascino entrare senza fare domande di alcun tipo, ma decido di tacere e sbrigarmi a raggiungere gli appartamenti.

No, nessun pericolo. Evidentemente era l'unico assassino. Dico a Chazia quando la trovo all'interno delle nostre stanze assieme ai gemelli. Abbiamo scoperto una cosa molto importante, che potrebbe però complicare il nostro piano. Il costrutto è stato creato con degli ordini precisi: doveva ucciderti e poi tornare dal suo padrone. Gli incantesimi che lo animano gli permettono di conoscere costantemente sia la tua posizione che quella del suo creatore. Spiego alla dwira, aggiungendo Non possiamo quindi spargere la voce della tua morte, ma possiamo cercare di scoprire la posizione del suo padrone dal corpo del costrutto. Per questo penso che dovremmo avvalerci dell'aiuto di Arkta Elzrune, la più esperta a Kel Kadhar nell'arte dell'incisione delle rune. Ovviamente dopo aver controllato che sia innocente.

"Elzrune, già. Dobbiamo però stare molto attenti, perché potrebbe pure essere innocente del tentato omicidio, ma resterebbe un rischio metterla al corrente della situazione attuale. C'è modo di parlarle senza rivelare troppo? Abbiamo qualche giorno, dinanzi a noi, che richiede una grande cautela" spiega Lakan pragmaticamente.

Andr Ruhn

Temo che non ci sia modo di tenerle nascosto molto: la sola presenza del costrutto solleverà domande. E le indagini sulla sua origine le farebbero scoprire molte cose che le abbiamo taciuto. Spiego a Lakan: comprendo la sua preoccupazione, ma è un rischio che dobbiamo correre. L'unica altra persona che potrebbe aiutarci a scoprire qualcosa è Snorri, ma suppongo che non vogliate coinvolgere neanche lui.

Chazia

Preferirei di no rispondo ad Andr con un po' di nervosismo non ritengo che sia invischiato in questa faccenda, ma vorrei tenerlo fuori per quanto possibile.