Vi trovate in una situazione piuttosto bizzarra, e sono molte più le domande che le risposte. Alla fine convenite che, finché non avrete altri dati da prendere in considerazione, forse è il caso di non spremersi troppo le meningi. 

Raccattati un po' di rottami cominciate a valutare la possibilità di costruirvi un albero maestro di fortuna, usando le vele di scorta e i pezzi di legno più lunghi e solidi che riuscite a trovare. Purtroppo la Silenziosa è una nave piccola e al contrario di vascelli più grandi (e più ricchi) non può trasportare molte parti di ricambio. Alla fine Iodri, Jerk e Thon Blu si mettono al lavoro e riescono ad ergere una specie di albero...o un grosso palo rinforzato...con un pennone abbastanza grande da reggere una vela. 

"Durerà..beh, il più possibile, forse un tre-quattro giorni. Ma il legno era ammollo e non abbiamo trovato pezzi abbastanza buoni. Appena possibile dobbiamo toccare terra e cercare un albero adatto" dice la carpentiera. Jerk invece è distratto dal pesce che ha cotto con la torcia e che ha continuato a sbocconcellare per tutto il tempo, mentre piantava chiodi e legava cime. Per ora non è morto stecchito né ha avuto mal di pancia...ma il Capitano ha i suoi dubbi sul basare le vostre decisioni sullo stomaco di un goblin.

 

Vi ricredete nei tre giorni successivi: avete ancora scorte in cambusa, ma visto che Jerk continua a mangiare pesci e a star bene, dopo un po' prima Doaquan e poi Unkhad il cuoco provano ad imitarlo "Non è nemmeno malaccio. Ci va del condimento però" commenta il cambusiere. Aspettate qualche ora, ma poi i due non danno segni di malessere. Almeno il cibo è commestibile. Il quarto giorno di navigazione Rimo, appollaiato precariamente sull'albero di mezzana, indica davanti a voi "Terra in vista!"
Nelle ore successive il piccolo puntino scuro all'orizzonte diventa prima un isolotto, poi un'isola, poi una penisola con alle spalle una costa che sembra estendersi da un capo all'altro dell'orizzonte. Più vi avvicinate più dettagli distinguete: colline coperte di una fitta foresta tropicale, coste alte e rocciose sulle quali i flutti si spezzano in schiuma e fragorosi cavalloni. La giungla sembra non voler finire, ma quando siete ad un paio di miglia dalla costa individuate in lontananza nell'entroterra le sagome sottili di torri di pietra. Sembrerebbero opera dell'uomo, o magari di elfi, e non elementi naturali. Ma sono comunque troppo distanti per poter essere osservate con chiarezza, e comunque in zona non c'è un luogo dove attraccare in sicurezza: qui la costa è appunto troppo alta e troppo irta di scogli. Anche con una scialuppa sarebbe davvero un rischio provare ad affrontare uno sbarco. Le correnti però portano con forza verso sud, e secondo l'esperienza del Capitano e di Jonalf, dove le correnti sono forti vicino alla costa prima o poi si trova una spiaggia e un fondale adatto ad attraccare. 

Modificato 11 Luglio 20205 anni da Pippomaster92

Luna

Ad osservare Jerk che mangia di gusto quel pesce il mio stomaco brontola... con quelle zampe assomiglia molto ai grilli canditi che mangiavo da piccola... in piena nostalgia culinaria, socchiudo gli occhi immaginando e richiamando dalla memoria i profumi dei piatti della mia città dai dolci a base di funghi, agli arrosti.

E' il grido della vedetta a riportarmi al presente. Riapro gli occhi e osservo la foresta che ricopre il territorio innanzi a noi. E vedo le torri.

La zona è, o almeno era, abitata. Commento a me stessa. Mi avvicino a uno dei marinai.

Potresti protarmi della carta e qualcosa per scrivere? Vorrei tracciare un profilo e delle indicazioni di quella terra. Penso che potrebbero tornarci utili.

master

Spoiler

conoscenza storia +1, ing e e religioni (+0 anche se addestrato) se riesco a capire qualcosa di quelle torri

 

provo a disegnare una mappa della costa indicando rilievi e posizione delle torri.

 

Jerk

Ogni giorno mi mangio i pesci con gusto, sembrano quasi i grassi rattoni della mia terra natale: sfiziosi!

"TERR-A, TE-RRA, TER-RA WOOOOW"
Inizio a gridare sventolando la torcia, alla vista dell'isola
"Jerk può fare pasticcio appiccio per riparare nave, deve trovare ingredienti.
Jerk bravo, fa tante cose utili con ingredienti, pasticcio appiccio diventa duro come roccia, di più di roccia, come testa di goblin.
Jerk scende e trova robe, robe riparano nave.
SCEN-DE, SCEN-DE, SCEN-DE, SCEN-DE WOOOO"
Esulto, agitando la torcia con una mano e indicando terra con l'altra.

Herger

La Silenziosa scoda e sobbalza come una puledra liberata dalle stalle. QUando la vedetta finalmente avvista la terra, l umore brusco dei giorni passati lentamente torna sereno, sembra che questo luogo sia abitato e se ce' gente civilizzata sicuramente ci saranno anche informazioni su dove siamo e come poter tornare a casa.

"Assecondo la corrente verso sud Capitano"

confermo

"Scivolo lungo la costa a distanza di sicurezza in cerca di un buon punto di approdo"

Modificato 13 Luglio 20205 anni da Pentolino

Kira

Alla fine anch'io mi arrendo ad assaggiare il pesce strano di Jerk e, dopo, non posso che leccarmi i baffi.

Quando vediamo terra il mio primo commento é Beh, almeno troveremo legname per sistemare l'albero...

Poi, piú concretamente, mi arrampico nel punto migliore per scrutare terra in cerca di segni di vita ed intanto commento Converrà andare in esplorazione di notte...

Mentre Luna comincia a lavorare alacremente ad una mappa, la Silenziosa scivola verso sud seguendo la corrente. Il lavoro di Herger e poi del Capitano si fa più facile e ora possono farsi il cambio al timone riposando senza mettervi in pericolo. 

Le torri non hanno alcuna somiglianza con qualcosa visto dalla drow...o se è per quello, da chiunque tra voi. Sono troppo distanti per essere esaminate in modo soddisfacente, ma sono opache con pochi punti che paiono brillare al sole: forse sono in legno o argilla e non in pietra.

Mano a mano che viaggiate la luce scende sempre più e il tramonto si avvicina. È quasi notte quando trovate una piccola cala dove fermarvi e provare a sbarcare. Il capitano vi raduna e propone il suo piano "È semplice: dobbiamo lasciare un gruppo sulla Silenziosa, e sbarcare con gli altri. Il luogo è ignoto e sconosciuto, dunque il primo gruppo sarà più grande e dovrà avere gli specialisti...in caso succeda qualcosa di irreparabile alla squadra a terra, dobbiamo poter ripartire. Iodri, significa che tu sei bloccata a bordo"

Kira

Io vado in esplorazione... Mi offro, sollevando la mano che, al momento, ha gli artigli retratti sono piuttosto discreta e posso muovermi agevolmente anche in cima agli alberi.

Ovviamente prima di andare mi tolgo la tunica rossa, un po' troppo appariscente, e rimango con indosso solo gli abiti di pelle nera, che quasi si fondono col pelo eburneo.

Luna

Hummpf! Se lei scende l'umano vorrà seguirla, e pure Jerk... e avendo promesso di proteggerli mi tocca andare con loro! Scendo anch'io...  dico senza troppo entusiasmo.

Herger

Vorrei unirmi anch io alla spedizione ma con Goldshot fuori gioco non so se potro' allontanarmi dal timone

"Capitano, a meno che la mia presenza non sia necessaria a bordo vorrei unirmi anch io"

Jerk

Arrivo correndo in tutta velocità dal capitano, e quando cerca volontari per scendere agito la torcia
"JERK SCENDE, JERK SCENDE, JERK SCENDE, WOOOO"
Poi mi volto verso Iodri
"Jerk spiace che tu stai qui, Jerk ti porta qualcosa. Che Iodri perde tutto divertimento sennò"
Annuisco convinto 

Il Capitano si carezza pensoso la barba "Da un lato non voglio mandare solo i nuovi in esplorazione...non per mancanza di fiducia, ma non voglio darvi l'idea che siate spendibili o sacrificabili. Ma ora come ora..." si guarda attorno: Doaquan è il timoniere, Iodri carpentiere, Jonalf guaritore e sacerdote, Rimo, Thon e Unkhad "spade". Alla fine il Capitano Aldout prende una decisione "Thon, accompagnali tu. Sei il miglior spadaccino"

Viene calata la scialuppa con voi cinque a bordo, e lentamente e silenziosamente vi avvicinate a terra. La costa è...strana: l'acqua dell'oceano lambisce scogli e rocce, e subito sopra la costa è invasa dalla giungla. Niente spiaggia, solo pochi metri di dura roccia verticale che si sgretola lentamente nei flutti, anno dopo anno, trascinando con sé alberi e terra. 
Non il posto migliore dove attraccare con una nave, ma vi permette di salire arrampicandovi sulle rocce senza troppa difficoltà. Thon però vi ferma subito "Vogliamo lasciare qui la scialuppa, o faccio un segnale alla Silenziosa? Rimo potrebbe tuffarsi e venire a prenderla senza problemi"
 

Luna

mmm Siamo già in pochi. Per quanto ne sappiamo in mare potrebbe esserci qualcosa che non aspetta altro per mangiare. Inoltre se dovessimo tornare indietro rapidamente, aspettare che arrivi una scialuppa potrebbe essere tardi per noi. Oppure potrebbe non esserci più la Silenziosa, Penso sia meglio lasciarla qui.

Herger

Assicurato cinturone e zaino salgo sulla scialuppa, eccitato all idea di far parte del gruppo di esplorazione.

"Luna ha ragione capitano, potremmo dover allontanarci di corsa meglio tenere la barca a portata di mano."

commento

"Tiriamola a secco e mimetizziamola con un po' di fronde"

Jerk

"Si, barchetta qui, meglio.
Jerk non brucia barchetta, promette, sta attento"
Commento, alzando la torcia inun gesto solenne, convinto che la voglia portare via per paura che la abbrustolisca per sbaglio.
"Andiamo? Andiamo?? ANDIAMO????"

Thon annuisce "Forse è più saggio. Ma più faticoso" e infatti tocca a tutti (tranne al basso Jerk) trasportare la scialuppa lungo la ripida riva rocciosa... lasciarla in acqua senza qualcuno a bordo sarebbe troppo rischioso.

La celate nel sottobosco, e cominciate a guardarvi attorno. La giungla è impervia e ricca di piante bizzarre "Sembra il Mwangi. Quasi" mormora il mezz'elfo, prima di sguainare la scimitarra e cominciare a farsi strada tra liane e frasche. Procedete in fila indiana verso ovest finché non incappate in uno stretto sentiero perpendicolare alla vostra direzione di marcia. È largo a sufficienza da fare passare due Jerk affiancati, e praticamente sterrato e privo di vegetazione: viene percorso spesso, apparentemente. Thon prende una moneta di tasca "Se non avete idee migliori, testa andiamo a nord, croce sud. Avvicinarsi a nord a quelle torri potrebbe essere tanto utile quanto pericoloso. Meglio fare decidere al fato...no?"

Luna

il "Jerk" nuova unità di misura...  Sorrido al pensiero e ad eventuali dialoghi in tal senso. Seguendo il sentiero giungiamo ad un bivio e Thon propone di lasciare decidere al destino.

Mentre è impegnato a lanciare la monetina, ne approfitto per continuare a disegnare la mappa del posto. Nel caso dovessimo trovare altri bivi, perdersi sarebbe il modo peggiore e più stupido per morire.

Kira

Magari potremmo vedere se c'è qualcosa di interessante in una delle due direzioni... Propongo, fissando il Mezz'Elfo con un ghigno...in fondo, la situazione ci é un po' sfuggita di mano, ma mi deve ancora un giro.

Quindi mi arrampico rapidamente in cima all'albero piú alto che ci circonda, cercando di vedere se in una delle due possibili direzioni c'è qualcosa di interessante prima di arrivare alle torri.

@Master

Spoiler

Percezione +6

 

Modificato 21 Luglio 20205 anni da 1701E

Herger

"Avvicinarsi alle torri senza prima sapere se chi le abita ha un caratteraccio mi sembra rischioso"

Commento

"Kira ha ragione cerchiaml di capirci di piu' magari facendo un po di giri larghi"

- Narratore

Spoiler

Conoscenze Geografia +2 per cercare di capire se il sentiero sul quel camminiamo e' manutenuto o semplicemente una traccia che potrebbe essere stata lasciata dal passare continuo di grossi animali

 

Herger comincia a controllare il terreno, mentre Kira gli alberi. 

Herger

Spoiler

Il terreno è calpestato, sembra che sia una strada costruita più che altro dall'abitudine di chi passa qui. Da tanto tempo, e di frequente. Perciò pur non essendo una strada artificiale nel vero senso della parola, non è certo una semplice pista di animali. 

Kira

Spoiler

Anche con la tua vista di gatto, è notte e la giungla ti nasconde molto alla vista. Ma per fortuna, alcune cose sono ben evidenti sopra il canopo degli alberi...per esempio, le torri a nord. Ora sono tenuemente illuminate, qui e là, come se avessero finestre dalle quali traspare una luce giallo-verdina. Non sono certo abbaglianti, ma il resto della foresta è immerso nell'oscurità e il cielo stellato è stranamente parco di astri: le torri alte e sottili spiccano contro il cielo scuro e la foresta ancora più scura che sorge ai loro piedi. 

A sud c'è qualcos'altro che attira la tua attenzione: un complesso di rovine che ricorda fin troppo bene i cristalli e gli obelischi sull'isola in cui siete incappati giorni fa. Se vi hanno portato qui, forse questi possono portarvi a casa. Eppure sembrano in condizioni ben peggiori...

 

Jerk

Mentre gli altri portano su la scialuppa, io faccio utilissimi e sicuramente essenziali segni con entrambe le torce, così grazie alla mia (s)coordinazione e al loro lavoro la portiamo su senza intoppi.
Appena arrivati faccio un veloce giro tocchicchiando qualche foglia, annusando qualche fiore e quasi assaggiando una radice appena dissotterrata... Quasi perché decido di fermarmi a bocca spalancata, proprio poco prima che tocchi la lingua
"Dopo. Meglio cautela."
Borbotto, prendendo e infilandola in tasca, con la cima recisa che ancora fa capolino.
 

@dm

Spoiler

Percezione+7
Conoscenze(natura)+8
Sopravvivenza+7
craft(alchimia)+10

Cerco e provo blandamente qualche pianta, radice, o in generale vegetale che mi ispira, basandomi sulle conoscenze che già ho (che so, piante di un determinato colore tendono ad avere determinati effetti, tipo essere velenose, o buone per un brodo che fa passare il mal di pancia), per vedere se trovo qualcosa di utile da utilizzare come ingrediente alchemico, veleno, tisana o cibo.