Lainadan 

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Lainadan sbircio' sospettoso le boccette sul tavolino, prendendole in mano, rimettendoci giù e annusandole, ma senza decidersi ad appropriarsene, come se diffidesse di loro o non volesse inquinare le prove di un delitto. Dici che è morto per l'infezione?

 

Gromnir

Il guerriero sentì la voce di Byrnjolf. Non venne fuori dalla porta per non innescare reazioni per paura nei nuovi arrivati, ma soprattutto per vigilare su quanto avveniva all'interno, con i due compagni che ispezionavano l'ambiente. Se avesse sentito il detentore delle Gemelle scatenare il clangore metallico di una battaglia, sarebbe giunto immediatamente in suo supporto con la catena.

Bjorm

Dentro

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Difficile a dirsi, non sono di certo un guaritore. Ma non ha perso molto sangue e non mi sembra sia stato avvelenato. Qualcos'altro l'ha ucciso, forse quell'intruglio può dirci qualcosa in più. Magari Damon può dirci la sua. 

sento Byrnjolf parlare non siamo soli, ma non sembrano minacciosi.

Spoiler

Prova di heal +4 per capire come è morto? o altra abilità magari. 

 

 

Homeday 28 Replanning 419, Tramonto [Parzialmente nuvoloso - Fine Estate]

@Dentro - Gromnir Lainadan e Bjorn

Spoiler

 

Bjorn annusò l'intruglio: aveva un odore dolciastro e pungente, del tutto simile ai fiori visti fuori in giardino

La voce di Byrnjolf da fuori risuonò dentro chiara "Byrnjolf Larsson, figlio di Lars Larsson, e Voi?"

 

@Fuori - Byrnjolf e Damon

Spoiler

I tre uomini si fermarono ad osservare due asce e Damon. "Io sono Mark e lui Jack. E tu cosa ci fa qui? e dov'è il vecchio Ted". Le mani dei tre rimanevano sulle loro asce da boscaioli

 

Byrnjolf

Due Asce scosse la testa Non so chi sia questo Ted di cui parli, siamo arrivati qui da poco anche noi, ma dentro il capanno c'è un cadavere e dall'odore sembra non sia affatto fresco.
Si scostò di un passo per lasciare strada agli uomini qualora avessero voluto andare a vedere di persona.
Se era un vostro amico, avete le mie condoglianze.
 

Bjorn

con la pozione miscelata dal defunto esco verso due asce e dopo averla nuovamente annusata dico Era chiuso nella casa, dall'interno. Non sembra sia morto per le ferite. Forse per un decotto di questi fiori l'ha portato ad un eterno sonno.

indico poi le orme dei grossi lupi vicino la casa Al braccio aveva una grossa ferita inferta da un morso, che animali girano in questa zona? chiedo implicitamente ai nuovi arrivati.

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"Lupi purtroppo" rispose uno dei tre, mentre gli altri abbassavano le armi "ve ne sono tantissimi"

"Mi dispiace per il vecchio" aggiunse un secondo "era una brava persona. Non capisco perché l'abbia fatto."

Come a rispondere alle parole pronunciata, numerosi ululati si sollevarono dal bosco circostante alla casa 

"Maledizione" riprese il primo "è il tramonto ed escono a caccia"

Bjorn

Perchè siete venuti fin qui a quest'ora se è così pericoloso? Avete un posto dove rifugiarvi? 

guardò i due con occhio diverso ora, quasi titubando dei loro intenti

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"Pensavamo di passare la notte dal vecchio Teddy" rispose il primo "E' troppo lontano il nostro capanno"

"Non possiamo restare qui fuori, è troppo pericoloso. Entriamo" aggiunse un altro

Byrnjolf

Il Fhokki guardò i tre entrare nel capanno, ma lui attese fuori e trattenne Bjorn per la manica. Gli bisbigliò:

@Bjorn

Spoiler

 

Meglio non rischiare. Lasciamo che quelli dormano nel capanno e noialtri nella tasca magica di Damon.

 

 

Lainadan

Il ladro incrocio' i nuovi arrivati mentre usciva: volete aiuto per la fossa? Siamo in tanti e forse riusciremo a seppellirlo  prima di sera.

Gromnir

Rassicurato, anche Gromnir uscì all'esterno, riflettendo ad alta voce. "Si direbbe che il vecchio avesse paura di qualcosa fino a preferirle perfino la morte." Si voltò verso i tre boscaioli "Non capisco cosa possa esserci di peggio della morte." era un'affermazione, ma sperava venisse intesa come una domanda. 

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"Cosa fate, pazzi" disse uno dei tre mentre entrava "venite dentro. Presto arriveranno i lupi e sarà la vostra fine"

Anche un secondo si affacciò "Sbrigatevi se non volete morire. All'aperto non c'è speranze"

Gromnir

"In tre, grandi, grossi e armati. Per giunta cacciatori. Cosa vi fa cosi' tanta paura di questi lupi da impedirvi di trasformarli in altrettante pellicce? Forse che non avete abbastanza frecce per appostarvi sul tetto e trasformarli in spiedini a sufficienza da abbatterli?"

Byrnjolf

Magari non sono lupi normali, quelli che abitano in questi boschi...
Alzò lo sguardo verso il cielo in cerca del volto familiare della luna, lasciando che i racconti di sua nonna riemergessero dalle nebbie dei ricordi d'infanzia.

Lainadan

Siamo maghi potenti e resteremo fuori per indagare meglio su queste bestie. Ma voi rispondete, che hanno di così strano? Sono forse dei Licantropi? chiese dando voce ai dubbi di tutti loro, e se sì, da quanto queste foreste ne sono funestate?

 

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I due si guardarono poi uno disse "Sono tanti i lupi... e sì ci sono alcuni mannari fra di loro"

"Ce ne sono sempre stati in queste foreste" aggiunse l'altro "ma ora si sono fatti più intraprendenti. Attaccano e di notte la foresta è loro"

"Vi prego, se siete potenti come dite aiutateci... non abbandonateci"

Intanto gli ululati aumentavano

Lainadan 

Demon  siamo in grado di tenere sotto tiro e sgombra la porta d'ingresso della baita dal nostro rifugio?

Lainadan non desiderava chiudersi in quella trappola e di certo non avrebbe invitato degli sconosciuti a stare con loro. L'unica cosa che si sentiva di fare era combattere i Licantropi dall'alto.

Gromnir

"Portiamo fuori il corpo, poi voi chiudetevi dentro. Noi pattuglieremo fuori e se non dovremo preoccuparci anche della vostra sicurezza ce la caveremo meglio." ordina il guerriero ai cacciatori.

Byrnjolf

L'idea di affrontare dei mannari lo mise di ottimo umore. Quelle creature erano belve formidabili e con un fascino terribile che lo avevano, da sempre, attratto e respinto. Non ne aveva mai incontrari, ma i racconti erano più che sufficienti per riempirlo di terrore ed eccitazione. Strinse le gemelle, mentre un ghigno estatico e un po' folle gli compariva sotto la folta barba.
Si sedette all'esterno del capanno, la schiena poggiata alla fragile parete di legno, e cominciò ad attendere. Ogni ululati gli fremeva in corpo, come se potesse corrergli nelle vene.