Grindor

Mi avvicino sia a Mraak che a Karev.

Amici miei, non c'è nulla che una buona birra non possa fare! Karev bevi un pinta e sali con me, vedrai che non avrai paura dei cavalli. Caro Mraak, un possente e fiero cavallo in grado di poter reggerti senza soccombere è più intimidatorio di un lupo spelacchiato.

 

Wen Istani

Ascolta in silenzio i vostri discorsi e osserva i vostri bagagli quando glieli indicate.

Se vi serve un carretto prendetelo pure. Nelle scuderie ne abbiamo un paio semplici ma solidi che quattro dei nostri cavalli non avranno problemi a trainare.
Avete altre domande? Se sì chiedete pure. In caso contrario scioglierò l'incontro. 

Vi dice con un espressione neutra, vi sembra che la donna non sia affatto spazientita ma che si rivolga a voi in modo molto pragmatico.

Modificato 10 Gennaio 20196 anni da brunno

Belldam ap Melwyn

"Personalmente non ho altre domande da porre, dama Istani. Credo che sia stato tutto molto chiaro; a questo punto ci metteremo in viaggio al più presto possibile, e le faremo pervenire notizie non appena avremo i primi risultati" detto questo mi alzo e mi aspetto che anche gli altri facciano lo stesso. 

Karev

Non so se essere più spaventato o felice per il supporto che mi dimostrano i miei compagni, perciò approfitto delle parole della chierica per sviare l'attenzione: Certo mia signora, grazie... Saremo molto efficienti, vedrà!

Salto quindi giù dalla sedia su cui ero salito, afferrando lo zaino che porto sempre con me che indosso in fretta, provocando un rumore tintinnante abbastanza forte, come se una grossa montagna di alambicchi fosse crollata al suolo. Raggelato, muovo lentamente la coda e mi guardo intorno, borbottando poi: Beh, niente di male, sistemo dopo! E, con un saluto formale, mi appresto ad uscire.

Mraak

"Andiamo, prendiamo le cose rubate, torniamo. Tutto semplice, nessuna domanda." rispondo alla sacerdotessa.

grindor

Al ritorno le porteremo spade e criminali.

faccio un inchino alla sacerdotessa e mi accodo ai miei compagni. Non mi piace essere il primo in situazioni simili

Tutti

Spoiler

Scusate. Non mi aveva salvato il post... Accidenti al cell!

 

Wen Istani annuisce impassibile e si alza poggiando le sue braccia perfettamente tornite sul tavolo.

Con lo sguardo fiero e sicuro vi fa un cenno di saluto.

Confido molto in voi e ricordate che il destino di Golario dipende dalle vostre capacità. vi dice e aggiunge Per i cavalli e il carro servitevi pure nelle nostre scuderie.

Vi allontanate dunque dalla stanza e, seguendo il messaggero che vi ha portato lì e che aspettava fuori dalla porta, arrivate alla scuderia in cui il ragazzo stesso vi mostra quattro cavalli robusti e ben nutriti.

Desiderate altro prima di partire? Vi chiede.

Beldam ap Melwyn

Lascio che siano gli altri ad occuparsi delle faccende basse, come discutere di carri e cavalli. Io aspetto fuori dalla stalla, l'aria altera e leggermente annoiata. 

Grindor

Osservo la nostra compagna di avventura andarsene annoiata e ... bhè coem al solito altezzosa. Mi avvicino al topino e gli dò una leggera gomitata..

Una cosa che vorrei fare: far ubriacare Beldam e vedere se anche a lei piace divertirsi e le cose normali!

Karev

Terrorizzato dai cavalli, seguo la guida soltanto perché sovrappensiero, concentrato sulla logistica del viaggio, e quando mi trovo improvvisamente davanti alle orrende bestie puzzolenti rimango paralizzato. Le parole di Grindor mi raggiungono ovattate, e rispondo con un cenno lentissimo mentre le pupille rimangono fisse su una delle bestie: Io su uno di quei cosi non ci salgo. Non da solo, almeno...

Detto questo, corro fuori dalla stalla e mi nascondo dietro a Beldam, borbottando: come diavolo ci arrivo fino a li su quei cosi?

Mraak

Guardo i cavalli, li esamino con cura e scelgo quello più robusto fra gli animali a disposizione. L'esitazione di Karev mi diverte, se ha paura dei cavalli è meglio che non venga mai nelle terre degli orchi. "Non devi avere paura dei cavalli, loro devono avere paura di te. Vuoi vedere?"

Beldam ap Melwyn

"I cavalli non ti faranno del male, Karev. Sono addestrati" spiego un po' scocciata dal piccolo uomo-topo. Se ha paura dei cavalli chissà come reagirà ai miei servitori.

Karev

Scuoto violentemente la testa alle parole dell'orco, rispondendo: Preferisco così, meno rapporti ho con quelle bestie meglio sto! Però per andare in questo posto immagino non potrò fare altrimenti... Scuoto la testa, dicendo poi all'elfa: Posso s-s-salire con te? Sei quella più leggera, così non si affaticheranno quelle bestie... Con un sussurro, aggiungo poi: E sei anche l'unica che non puzza, anzi hai un ottimo profumo!

 

Beldam

"Io salirò sul carro. Se vuoi puoi venire anche tu, così starai il più lontano possibile dai cavalli" è tutto quello che posso concedergli.

DM

Spoiler

Per me possiamo metterci in viaggio!

 

Grindor

Bene! Partiamo!?

Alla richiesta del carro il ragazzo annuisce e non batte ciglio prendendo due cavalli robusti e portandoli con se verso un altro luogo.

Lo vedete tornare un paio di minuti dopo con un carretto comodo per tutti.

Partite quindi tutti quanti verso la città di Kaer Maga.

Impiegate un paio di giorni di cammino finché vi ritrovate all'orizzonte questa grande cinta muraria di pietra bianca da cui emergono un gruppo di torri. Le mura della città si appoggiano ad un dirupo di 900 metri da cui il fiume Yondabakari forma una dirompente cascata.

Spoiler

Avvicinandovi alla città vi è palese che le mura della città sono in realtà la città stessa.

Tutta la città è parte integrata di un enorme antichissima struttura dallo scopo ignoto.

Entrate nella città senza problemi in quello che la vostra mappa rivela essere come il quartiere The Warren. 
Questo non è altro che un enorme breccia nel muro che è stata riparata con legna di recupero e calcinacci. Una folla eterogenea di mendicanti di ogni razza, ragazzini che si offrono di fare da guida a chiunque entra affollano la strada.

State entrando quando uno di questi vi si avvicina.

Qualsiasi cosa cerchiate,  o di cui avete bisogno, chiamatela per nome, Dart è il vostro uomo vi dice

Spoiler

 

Grindor

Città imponenete e strana, non c'è che dire... però glia ttualia bitantio non mi sembrano molto bravi nel mantenerla, basterebbero un gruppo di nani per rimetterla a nuovo in un mese.

Un ragazzino si offre di farci da guida.

Uomo? Potresti esserci utile effettivamente. Amici che ne dite se dopo questo viaggio ci riposassimo in uan locanda a bere della buona birra tutti assieme e mangiarci un cosciotto di cinghiale?

Mraak

La città sembra imponente, ma l'incuria dei suoi abitanti l'ha resa vulnerabile. Mi chiedo quanti orchi sarebbero necessari per espugnare e saccheggiare questo posto, ma ormai questa non è più la mia vita. Ora sono un mercenario, non un condottiero. A sottrarmi ai miei piani di conquista ci pensa un bambino umano, che offre il suo aiuto. "Il piccolo umano vuole essere nostro schiavo?" domando incuriosito a Beldam. Ho già posseduto degli schiavi, ma nessuno di loro si è mai offerto volontario.

Beldam

Osservo il marmocchio umano con un misto di disgusto e pietà. Come si può sopportare un tale grado di sporcizia? Allungo al ragazzo una moneta d'oro, trasferendola dalla mia scarsella alla sua mano usando un incantesimo, per non dovermi avvicinare troppo.
"Dart, che ne dici di trovarci una sistemazione pulita e piacevole? Per cominciare, si intende"

grindor

dai ragazzo! Salta su e guidaci, altrimenti vista la folla potresti farti male! Vieni accomodati qui accanto a Beldam!

esclamo con espressione felice di poter aiutare qualcuno... Anche se forse Beldam non approverà molto.