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Tutti i Peccati del Mondo - Kaeros'nyn [TDG]


Mezzanotte

Messaggio consigliato

L'Ashikaga è solo uno dei tanti ospedali di Tokyo, cosa dovrebbe avere di speciale?

A parte il fatto che verrai massacrata sul suo tetto da qui a tre giorni, forse.

Sbirci il cielo fuori dalla finestra: le previsioni non prevedono pioggia.

Non dovrebbe essere oggi, almeno.

 

 

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Kaeros'nyn - Rei Hououmaru

Rifletto su l'ospedale. Per ora non vedo motivi che dovrebbero spingermi ad andare in quell'ospedale.

Sorrido. La premonizione potrebbe essere la causa stessa che mi porterà ad andarci. Spiritoso.

Finisco il dolce. Giochicchio con il cucchiaino metallico in bocca. Tra i denti, facendolo ondeggiare mentre rifletto. In un gesto tipico della femmina umana.

Rivolgo la mia attenzione sui documenti che ieri ho lasciato in terra. Mi assale una curiosità. Per puro scrupolo controllo che il nome dell'ospedale non salti fuori da nessuna parte nei documenti. Non mi aspetto di trovare nulla ma, una volta avuta questa idea non posso trattenermi dal controllare.

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Kaeros'nyn - Rei Hououmaru

Non so come prendere la notizia. Forse in modo positivo. Anche se sto cercando il pretesto che dovrebbe spingermi, da qui a tre giorni, ad andare in quell'ospedale... non voglio trovarlo. Ed anzi dovrei smettere di cercarlo.

Dovrei decisamente smettere. Ma... voglio capire. Capire perché ho visto la mia fine sul tetto di quell'ospedale.

Molto probabilmente questo sarà la mia fine, in un modo o nell'altro. Me ne rendo conto. Ma resistere a questo impulso è arduo. È un qualcosa che ha resistito all'interno del mio essere per eoni e che neanche un millennio di disperazione ha scacciato.

Raccolgo i documenti. Li impilo, li ordino e li rimetto a posto nello scatolone.

Mi cambio. Infilo jeans chiari, un paio di stivaletti, t-shirt e la solita giacca in pelle. La t-shirt è bianca con sopra un disegno in rosso. Un libro stilizzato aperto ed in fiamme con queste ultime che formano rozzamente tre cifre: 451.

Visto che sono disarmata mi infilo in tasca una lama a scatto. Non che sia esperta nel combattimento all'arma bianca ma, meglio di nulla.

Poi esco di casa.

Spoiler

Master,

volendo andare nel punto dove è stato faccia-da-porco e fare l'invocazione da due punti (di cui mi sfugge il nome ora) per vedere le cause dell'evento. Posso farlo? E vedrei solo quello che ha fatto Yamazaki o magari con un po' di culo anche l'evento che lo ha scatenato e quindi il discorso col diavoletto?

 

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Esci. Fuori è nuvoloso e fa molto caldo. Ti fermi un attimo per esaminare il luogo da dove Yamazaki ti fissava, ieri sera.

Allora noti la volante della polizia all'angolo della strada.

La macchina è ferma con i finestrini abbassati e i due agenti a bordo ti osservano con insistenza.

Modificato da Mezzanotte
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Kaeros'nyn - Rei Hououmaru

Noto la macchina.

Ignorala. Fai finta che non ci sia. Non fare casini. Dice il neberu che è in me.

Affrontali. Vedi che vogliono! Siamo colleghi c@zzo! Dice la mortale.

Sorprendentemente faccio come farebbe la mortale.

Ricambiando lo sguardo dei due agenti nell'auto vado verso di loro a passo deciso. Sperando che non mettano in modo e se ne vadano.

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Kaeros'nyn - Rei Hououmaru

«Merda... tutti sintonizzati su RadioCielo voialtri!?» l'esclamazione della mortale mi sfugge prima che possa reprimerla. In ogni caso esprime pienamente il dubbio che mi ha appena assalito. Su quanti di loro ha allungato i suoi artigli? Su tutto il dipartimento?

Guardo l'auto. Guardo il palazzo da cui sono appena uscita e poi di nuovo i due poliziotti. A cosa servirebbe oppormi? Non stringo nulla in mano. Niente che possa usare contro di lui. E non posso più temporeggiare, soprattutto non per un tempo sufficiente ad ottenere qualcosa.

Salgo in auto.

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Uno degli agenti sale dietro con te. L'altro mette in moto.

Grazie al cielo non pretendono di ammanettarti. Diverse volte sorprendi il guidatore ad osservarti, riflesso nello specchietto retrovisore.

Parlano poco ma non ti persono di vista un istante e presto ti accorgi che non state andando al Keishicho.

Vi dirigete verso Tsukiji.

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Kaeros'nyn - Rei Hououmaru

Io resterei in silenzio, a gestire la tensione internamente. La mortale no, passerebbe all'offensiva, punzecchiando i due per far sputare loro qualche informazione. 

Lascio fluire la detective all'esterno.

Stiracchio prima le braccia e poi il collo. Prendo un paio di guanti dalla tasca della giacca e li indosso. Le dita ed il dorso dei guanti sono in pelle sottile mentre il lato dei palmi è in tessuto traspirante. In generale sono molto leggeri.

Inizio ad avere un brutto presentimento.

«Allora ragazzi! Non vi sentite neanche un po' onorati nel farMi da autisti?! E...» guardo il tizio alla mia destra e poi quello davanti attraverso lo specchietto «... a proposito dove andiamo? Non è un po' tardi per una gita al mercato del pesce?!»

Osservo i due attentamente per capire se sono nervosi o semplicemente cauti.

Spoiler

Non ho detto nulla di che per ora ma il caduto è sempre pronto a deviare qualche colpo nel caso il tizio decida di calcare la mano a caso. Visto Yamazaki si aspetta un po' di tutto.
A che velocità stiamo andando?

 

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Procedete a velocità moderata. Gli agenti non rispondono. Sono attenti, ma tranquilli.

Magari non hanno mai dovuto affrontare un neberu.

Non che la tua sia una stirpe di guerrieri.

Arrivate a Tsukiji ed entrate con la macchina in uno degli enormi capannoni dove solitamente si tiene il mercato del pesce.

Ora è vuoto, ma non deserto.

C'è Shoei in piedi davanti ad una camionetta della polizia. Al suo fianco c'è Yamazaki. Non vedi altri agenti.

La volante si ferma davanti al Sovrintendente e il poliziotto al tuo fianco dice "scendi".

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Il Sovrintendente è strizzato nella sua uniforme. Basso e tarchiato come è al Messaggero deve rodere parecchio essersi incarnato in un corpo tanto ridicolo.

Ma forse non più di tanto: quello che vogliono veramente i Namaru è autorità, potere, influenza. E Tazumi Shoei incarna perfettamente tutte queste qualità.

"Spero che la notte e scoparti il tuo amante mortale ti abbia portato consiglio, neberu"

Il Sovrintendente ti scruta con i suoi occhietti indagatori

"Ieri mi sei sembrata alquanto confusa"

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Kaeros'nyn - Rei Hououmaru

Schiocco la lingua.

«Un orgoglio antico di eoni a volte rende ciechi...» lo guardo, con il volto inespressivo «... anche Noi...».

Faccio un profondo respiro.

«Così sia. Hai il tuo luogotenente, namaru».

Per ora accettare mi sembra la scelta autoconservativa migliore. Questo mi darà tempo.

Spero solo di non sentire il nome di quel fottuto ospedale. Non qui. Non oggi. Non domani. Non dalle sue labbra.

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Kaeros'nyn - Rei Hououmaru

«Un'offerta è tale solo se non viene imposta».

Ricambio il suo sguardo gelido, senza battere ciglio. Non che mi sia mai interessata la posizione. Ed a meno che non mi sia strettamente necessario non ho alcuna intenzione di votarmi a lui. Sono costretta, nulla di più.

 «K(a)eros'nyn Orditrice Astrale...» faccio un passo in avanti «La Traccia Stelle...» un altro passo «Veggente, stratega e dislocatrice sotto la Legione di Ferro...» ancora un passo, l'ultimo «La stessa Voce che ha sostenuto Ahrimal ora ti saluta Angheliaros, Messaggero della Fiamma!» dico squadrandolo negli occhi senza fingere cordialità.

Modificato da Latarius
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Sembra disgustato dal tuo atteggiamento scostante.

"Se non altro non nascondi i tuoi sentimenti, Orditrice Astrale" commenta alla fine, laconico.

"Molti di noi hanno perso di vista la Causa, io sono qui per ricordargliela"

Poi tace, e ti fa segno di seguirlo.

Vi discostate dai suoi seguaci; persino Yamazaki viene lasciato indietro. Il poliziotto ti guarda come un cane a cui hai sottratto l'osso.

"I mortali credono che rubiamo i loro corpi" ti confida il Messaggero

"Ma in realtà sono loro che ci posseggono"

"I loro sentimenti, i loro ricordi. Hanno potere su di noi"

Ti rivolge uno sguardo duro

"Non tutti trovano amore, in questa carne"

E osserva gli uomini della sua scorta, i suoi seguaci, vibrante di rabbia: capisci che prova disgusto per loro.

"Fuggiamo dall'Abisso solo per ritrovarci prigionieri di questi corpi, obbligati a sopportare le loro colpe, i loro abominevoli appetiti"

Poi si ricompone, ritrovando il contegno dei namaru, i Principi dell'Inferno.

"Ti darò l'opportunità di mostrarti leale Kaeros'nyn Orditrice Astrale"

"La Kumagai-gumi mi ricatta. Ha qualcosa su Shoei"

"Trova questo qualcosa, consegnamelo e riavrai il tuo lavoro"

All'improvviso si appoggia alla tua spalla, ti obbliga ad abbassarti per sussurrarti all'orecchio

"Ma tradiscimi, o deludimi ancora, e io farò a pezzi il tuo corpo e berrò la tua anima"

Modificato da Mezzanotte
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Kaeros'nyn - Rei Hououmaru

Quando parla non gli rispondo. Tradisco uno sguardo stanco ma non gli rispondo. Forse, se le cose non fossero andate così tra noi mi sarei lasciata andare al momento toccante di confessioni tra caduti. Ma, ora come ora mi è impossibile empatizzare in qualsiasi modo con lui.

Parlo solo quando accenna alla Kumagai-gumi.

«Sei nel suo corpo. Dovresti saperlo...» mi fermo a riflettere ricordando il suo atteggiamento del giorno prima «Da quanto sei in questo corpo?».

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"Abbastanza da odiarlo, Veggente"

"La Kumagai sfruttava alcuni vizi di Shoei per ottenere la sua collaborazione"

"Vizi che non devono essere resi pubblici"

"Io non posso permettere che l'influenza del Sovrintendente venga minacciata"

"Perciò tu risolverai questo problema per me, Kaeros'nyn"

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Kaeros'nyn - Rei Hououmaru

Rei inizia a dimenarsi ed a ribellarsi dentro di me, colma di sdegno. Schifata dalla sola idea di doverlo aiutare a coprirsi le spalle.

Calma. Silenzio. Aspetta.

«Se non hai intenzione di darmi i dettagli fai prima a mandarci il tuo galoppino...» poi resto in silenzio, in attesa che mi dica di più.

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