altro gdr [IRdRS]Grossi guai o grossi risultati

[Zellos]

<<No, scemo! La maledizione l'hanno portata quelli di ieri sera.>> dice lui ridendo. 

Quanto alla cripta, ti viene detto che tutto è perfettamente in ordine. 

Quanto a quel marchio, non è il simbolo degli zhentarim ( che in realtà solo originariamente era simile ad una normale Z), ma il simbolo di un incantatore.  Il nome del mago non lo riesci a trovare, ma trovi un indizio, cioè il luogo dove questo incantatore dovrebbe vivere: fra le montagne della Spada ed il bosco di Kryptgarden.

[Voignar]

E tu potresti aiutarmi a scacciarla? Sai, quei prepotenti con le armature lucide dell'altra volta credono che tu sei cattivo, ma per me tu sei un gran bravo ragazzo, vuoi vedere il Vescovo che si arriccia la barba per la stizza? Dice il Conte Arrys al ragazzo.

Una missione militare, composta da soldati esperti, membri della nobiltà e del clero (chierici e paladini) se possibile parte per la zona dove dovrebbe essere questo mago, con lo scopo di capire come sia collegato alla maledizione e di fermarlo.

[Zellos]

Il ragazzo fa spallucce. 

<<Beh, santificate i campi ed il bosco. Ma se lui è forte avrete bisogno di uno forte almeno come lui. Oppure di tanto, tanto sangue. 

O degli spettri di santi che decidano di esplodere li. >> dice pensieroso. 

 

La missione militare si dirige sul posto, finché non trova una zona vicino alla montagna dove si intravede un'alta torre circondata da un bosco, alcune strutture ed alte mura. 

Giunti alle mura sentite il sibilo di centinaia di serpenti.  Un cartello alla porta segna: "Alla larga perditempo, paladini di Torm dalla zucca dura e druidi sul piede di guerra. Per gli altri, tirare la corda.  " vicino al portone c'è una corda di seta che entra nel muro ( alto cinque/sei metri)

[Voignar]

Sai chi è "lui"? E poi cosa intendi per usare sangue o spiriti dei morti?

Il gruppo (di quanti più o meno?) legge il cartello, raccomanda alla componente clericale di tenere le armi ferme e ti scacciare ancora più fermi, e decide di tirare la corda. Speriamo sia più utile di quanto è spiritoso pensa ser Ghernia, a capo della componente nobiliare della spedizione

[Zellos]

<<Beh, se vuoi possiamo chiedere ai morti. Possono saperlo, forse. >> dice facendo spallucce. 

<<Il sangue o la vita Santa possono purificare, non lo sai?>>

 

Una volta suonato il campanello, una voce risuona nell'aria, prima che due gemme del portone si invertono rivelando un paio di grossi occhi. 

<<Chi siete, che volete?>> dice il portone, in un comune perfetto e senza inflessioni. 

[Zellos]

@Fezza

Sono passati due giorni da quando sei tornato alla tua accademia, che vieni avvisato che ci sono problemi alle mura. 

Alcuni uomini di guardia al cancello nord stanno lottando "contro un colosso che porta con se un pezzo di castello". 

[Voignar]

Qualche rito di purificazione lo conosco, ma non ho mai sentito parlare di purificare con sangue o spiriti, almeno non per la mia fede. Tutto quello che puoi dirmi, o farmi dire dai morti è ben accetto il Conte si ripromette di chiedere al Vescovo di santificare tutta l'aria.

Amici che cercano risposte! risponde ser Ghernia, invitando tutti a tenere pronte le armi 

[Fezza]

[Vogradas] 

Vengo informato dello strano evento e decido di recarsi di persona alla porta Nord per capire cosa stia succedendo.

Se parlasse una lingua qualsiasi, ci parlo

[Zellos]

@Voignar

A Sebia

<<Beh, quando c'è tanto male, tanto bene bilancia la cosa. Per me va sempre funzionato. >> dice grattandosi la testa vicino al corno. 

Vicino ai monti della spada

Il portone sembra dubbioso, dal tono. 

<<A veder le insegne, ne dubito alquanto. Ma il padrone non mi ha mai detto di non farvi entrare. A breve vi saranno sigillate le armi. Attendete.>>

Pochi istanti ed accanto alla porta appare una candela rossa ed un mazzo di corde di metallo, che svolazzando si avvicinano agli armati. Probabilmente una modifica all'incantesimo Servitore Inosservato. 

@Fezza

quando arrivi al cancello nord, noti lo strano mercante che hai incontrato a Waterdeep, che sembra irritato, dal tono, con le guardie che vorrebbero controllare ciò che trasporta nel...castello. 

[Fezza]

[Vogradas] 

Tranquilli, tranquilli faccio alle zelanti guardie 

Benvenuto a Vogradas. Ci avete trovato in men che non si dica. 

Spoiler

Editato

 

[Voignar]

Sebia

in città

-Cosa intendi per tanto bene, Balthasar, gli incantesimi dei chierici? E poi dimmi, ma tu conosci chi sono i tizi incappucciati?-

davanti al portone

-Nessuno metta mano ad armi o incantesimi a meno che la situazione non sia drastica, e cerchiamo tutti di mantenere la calma- ordina ser Ghernia al gruppo, aspettando di poter entrare -chi è il tuo padrone? perché abbiamo delle domande da porgli?-

[Zellos]

@Voignar

A Sebia

<<Gli incantesimi dei chierici non sono buoni. È buona una persona. Il suo sangue o il suo spirito possono combattere il male che fa marcire. Combattere la maledizione. >> ti guarda un attimo stranito. 

<<Quelli che hanno maledetto la terra? Boh. Se vuoi posso chiedere ai morti, di solito sanno più cosa quando sono all'altro mondo.>>

Alle Montagne della Spada

La porta rimane sorpresa. 

<<Bussate alla porta di gente che non conoscete? Il mio padrone è l'Arcimago della Carne, Zellos Na'Terim. Colui che è stato Tiranno Incoronato ma ha rinunciato alla Corona. 

Quanto al perché siate qui, se non lo sapete voi, di certo non può saperlo un portone. >>

[Voignar]

Sebia

Alla città

-Chiedi agli spiriti Balthasar, per favore, ogni informazione che mi puoi dare è utile, sia su chi ci sta attaccando che su come sconfiggerli- Chissà perché, ma ho una gran brutta sensazione... forse mi conviene davvero iniziare a cercare moglie...

Alle montagne della spada

-Vengo da parte del Conte Arrys Alvron di Sebia, e chiedo di conferire con l'arcimago circa dei problemi nella nostra città!- Il titolo potrebbe quasi far ben sperare, chi rinuncia alla corona potrebbe non essere un pazzo assetato di sangue...

[Zellos]

@Voignar

Alle montagne della spada

Sigillate le arme con filo in ferro e ceralacca, il portone si apre, ma non prima che dia un ultimo avvertimento.

<<Non allontanatevi dal sentiero. Sempre dritto. Gli alberi vipera hanno già mangiato, ma non deviate dal sentiero.>>

Segui quanto detto o devii per esplorare gli edifici presenti nel bosco?

A Sebia

<<Ci vorrà un poco, ma mi impegnerò.>> 

scende dall'albero, mettendosi a sedere a gambe incrociate. Senti un sottile vento gelido e qualcun toccarti la spalla. Non c'è nessuno. Sta ad occhi chiusi e mormora.

lui si taglia i polsi col corno.

rivoli di sangue toccano la terra, uno gli percorre lo strano corno fino a che non raggiunge l'occhio, che apre. Adesso è una pozza nera.

intorno al ragazzo si sentono urla di dolore, rumore di armi infrante ed armature torte.

<<Cosa vuoi sapere dai morti conte?>> dice una moltitudine di voci che parla ( spesso fuori sincro) con la bocca del ragazzo.

 

[Voignar]

Sebia

Alle montagne

-Fate come ha detto, che nessuno esca dal sentiero, che nessuno faccia nulla senza un mio ordine!- dice ser Ghernia al gruppo, incamminandosi sul sentiero E che Tyr non mi ammazzi se sto facendo una cavolata!

A Sebia

-Chiedo di sapere chi sono coloro che maledicono la mia terra e come fare a scacciarli- dice Arrys, prestando attenzione alle condizioni di Balthasar

[Zellos]

@Voignar

nelle montagne della Spada

Ci vuole almeno un'ora prima di arrivare alla torre. In mezzo agli alberi notate costrutti di legno e di corda, che fanno opera di "giardinaggio", dando da mangiare a questo salici che, fra le fronde, hanno centinaia di serpenti, parte della pianta.  

Giungete alla torre, un immenso portone retto da due gigantesche statue, a foggia di uomini estremamente muscolari e con il volto che in realtà è uno specchio. 

Il portone è aperto, rivelando uno spazio immenso, simile ad un museo in disuso: armature, armi, oggetti di decine di avventure. Tutto porta ad una biblioteca ed, in fondo, un grandissimo trono d'ossidiana. 

Perso fra i libri e mappe, c'è un uomo. Probabilmente sulla sessantina ben tenuta, capelli neri un poco sale e pepe, porta occhiali da vista d'oro. Alto sul metro ed ottanta, porta un mantello di scaglie verdi scure che gli copre l'intero corpo. Solo il braccio destro esce dal mantello, ricoperto da un guanto d'arme in adamantio scintillante. 

C'e uno stendardo che pare antico, nero e rosso con varie armi infrante a decorarlo. Non avete idea di cosa rappresenti, anche se il nobile ricorda di averlo visto. 

<<Curiosi ospiti. Di solito, di fedeli, soltanto servi di Bane ed Helm...e neppure molti. 

Cosa volete?>> domanda con voce profonda ma giovanile. 

Quando vi avvicinate, solo il nobile nota che gli occhi verdi chiari, scintillanti, hanno all'interno quelli che sembrano simboli gialli. Simboli arcani. 

A Sebia

<<Ci ha ucciso un mezzo drago e mezzo drow. Insieme ad un altro uomo che è il male incarnato. 

Solo una parola li descrive, solo una parola è l'essenza dello scherno che portano al mondo: Stentati.>> dice fra le urla. Balthasar inizia ad avere tic e contorcersi leggermente. 

<<Sconfiggerli? Con più potere rispetto a loro. Cosa impossibile per te. Almeno adesso...o forse per sempre. >>

[Voignar]

Sebia

Alle montagne

-Sono stato mandato qui dal Conte Arrys Alvron di Sebia, che vi manda i suoi saluti insieme a quelli della comunità- dice il nobile, facendo segno agli altri di stare fermi e non fare gesti inconsulti, mentre cerca di capire dove abbia già visto il simbolo

Alla città

-Sapete cosa ha reso gli Stentati così potenti? E cosa cercano in questa terra?- sempre tenendo sotto controllo le condizioni di Balthasar -E soprattutto, come posso ottenere il potere per sconfiggerli?-

[Zellos]

@Fezza

<<Non c'è voluto granché, anche se i contadini lungo la strada sono stati assai parchi di informazioni.>> dice mostrando una espressione sdegnosa.

<<Comunque sono giunto.>>

@Voignar

A Sebia

La risata che esce a Balthasar ti fa scendere lungo la schiena un brivido tremendo. La voce inizia a cambiare di volume, saltando di tono alto in tono basso e cupo in maniera casuale. 

<<Gli avventurieri cercano avventura. Eseguono incarichi. 

Rischiano la vita. 

Vuoi il loro stesso potere? Sopravvivi alla Città Errante, il Cancro della Pietra. Ma fallirai. E non finirai neppure come noi qui. Meglio il Muro del Pianto che ciò che ti succederà in quella cloaca del Multiverso. >>

Al ragazzo si disarticola una spalla e si rompe una gamba con uno schiocco viscido. 

Poi la voce ridacchia. 

<<Che vita sciocca ho vissuto. Una vita sprecata agli dei. Che sciocco...ScIoCCo!!!>> dice urlando. 

<<Un ultima domanda. L'ultima...e che valga qualcosa, mio...CoNTe...od uccIDErÒ quESTo RAGazzO. IPocRiTÁ!!!>>

Alla Torre di Lord Na'Terim

Ti ricordi delle lezioni di araldica, molto vecchie. Ma non ricordo assolutamente di cosa parlassero. 

<<Cosa vuole il tuo conte? E perché non è venuto? Troppo impegnato, suppongo, vero?>> si mette a sedere su uno scranno di legno e ferro e con la mano offre una bella sedia al nobile spostandola senza toccarla.

<<Come mai vi circondate di paladini e chierici?>> 

[Voignar]

Sebia

Alla città 

-Allora vattene, anima dannata! Tornatene al Muro e restaci!- Urla il conte alla voce

Alla Torre

-Il mio conte è purtroppo occupato in altre gravi faccende, e si scusa se non è potuto presentarsi di persona- ser Ghernia rimane in piedi -se permettete una domanda, quello stemma ed il vostro titolo mi paiono familiari, potete aiutarmi a ricordare? Quanto ai paladini ed ai chierici, sono con me come emissari delle loro chiese-

[Zellos]

@Voignar

a sebia

Balthasar lancia un urlo così forte che sei costretto a tapparti le orecchie e gli uccelli nelle vicinanze scappano immediatamente via. 

Il ragazzo si sveglia come stesse anegando, si guarda la gamba e la spalla. 

<<Ahi! Ti hanno detto qualcosa di utile?>> dice mentre si mette a posto la spalla stringendo i denti. 

Alla torre di Na'Terim

<<Uhm...scorta ben strana.>> dice schioccando la lingua. <<Non ho granché desiderio di parlare della mia gloria passata. 

Il mio titolo deriva dalla mia specialità: sono un plasmatore di carne, un trasmutatore. Un incantatore. Cosa volete?>>