Tiberius

Seguo con i miei compagni l'oste verso la nostra camera. Alla vista ho un sorriso ricordando le prime settimane del mio addestramento.

"... sembra di tornare indietro nel tempo … "

Appena l'oste se ne esce sorrido ai miei compagni cominciando a controllare la finestra. 

Non so voi, ma mi piace questo alloggio. Mi ricorda i luoghi del mio addestramento. Ma lasciamo stare la malinconia. Io direi di fare qualche turno di guardia. Posso fare io il primo.

GM

Spoiler

Controllo se la finestra e' chiusa bene e se mi pare solida.

 

Volpe Nera

Si guardò attorno, lui senza lasciarsi andare alla malinconia. Anche perché il ricordo dell'addestramento e dei vecchi compagni era piuttosto doloroso.
"Come preferite. Tobias, se te la senti va bene l'ultimo per me. Noi altri faremo quelli in mezzo. Faccio il penultimo." disse a bassa voce guardando prima il mago, chiaramente il meno robusto tra tutti e poi Mela "Ancora non è il momento di raccontarti tutto forse." abbassò ulteriormente la voce emettendo alla fine quasi un bisbiglio "Anche se probabilmente ormai lo sanno tutti, per conto del Re, stiamo andando a recuperare un oggetto, un'arma leggendaria, che ci permetterà di sconfiggere colui che sta guidando l'assalto." strinse il pugno, il cuore ardeva in realtà e gli occhi ne erano solo il riflesso. Sembrava desideroso di essere lui stesso ad infliggere il colpo fatale.

Urkadag 3 Berkano, notte [Cielo plumbeo]

La notte scese sui compagni che dopo una lunga giornata di viaggio trovarono riposo. La stanza nonostante tutto era calda e confortevole e solo alcuni topi dava fastidio al quieto dormire.

Gli amici deciso di fare turni di guardia, data la criticità della situazione.

@Melanopenthareus

Spoiler

La notte scorreva tranquilla. Assonnato il guerriero stava facendo la guardia quando una debole luce all’esterno attirata al sua attenzione.
Avvicinandosi alle ante lignee che chiudevano la finestra il vakeros vide dalle fessure che fuori, nella grigia nebbia che copriva il terreno si intravvedeva un uomo che pareva fare dei segni muovendo una lanterna proprio in direzione della loro finestra.

 

Melanopanthereus

Una luce fuori dalla finestra mi sveglia e quel, che vedo sbirciando dalle ante, alimenta i miei sospetti, quindi decido di avvisare gli altri; sveglio delicatamente i miei tre compagni di viaggio e per prima cosa li invito a gesti a avvicinarsi silenziosamente prima di parlare a bassa voce.

"Fuori c'è un tizio con una lanterna che pare indicare la nostra finestra a non so chi.

Credo che sia meglio farsi trovare pronti senza che costoro se ne accorgano, direi di svegliare anche gli altri e metterci ognuno ai lati sia della porta sia della finestra, che ne dite?"

Detto ciò, torno alla finestra, sfoderando la spada pronto ad usarla, mentre lancio un'altra occhiata tra le ante.

Urkadag 3 Berkano, notte [Cielo plumbeo]

I compagni si svegliano pronti all’azione. Fuori intanto nella nebbia la situazione pareva essere mutata. Affianco all’uomo con la lanterna vi era un altro uomo, anch’esso solo una sagoma. I due parevano stare discutendo fra di loro, anche se non si udiva dalla stanza nulla.

Tiberius

Vengo svegliato e la prima cosa che vedo e' la brutta faccia del Vakero.

" … dannazione … e io che speravo in una bella donna … "

Le parole del mio compagno mi fanno salire un sorriso perverso mentre parlo sottovoce.

Bene … attendiamo allora le visite … 

Sfodero delicatamente la mia lama e mi posiziono al lato della porta.

GM

Spoiler

Nella descrizione di sense evil parla dei raggio d'azione "a vista". Dimmi tu se basta la sagoma che vedo o meno. 

 

Urkadag 3 Berkano, notte [Cielo plumbeo]

Tobias si avvicinò alla finestra per guardare fuori. Il confratello allungò la propria bacchetta che emise una debole luce per un istante.

@Tobias

Spoiler

Una delle due figure, quella con la lanterna, emanava una potente aura malvagia, tanto grande essere visibile a quella distanza.

 

Tobias

L'uomo, se è un uomo, con la lanterna... La sua aura di malvagità è visibile persino da qui. Siamo in grave pericolo, temo.

Melanopanthereus

Annuisco alle parole di Tobias e mi rivolgo al cavaliere, che nel frattempo si è posizionato di lato alla porta, mentre continuo a pensare freneticamente alla soluzione migliore.

"Tiberius, senti niente dal corridoio oltre la porta? Magari possiamo farci velocemente stada verso le stalle e scappare con i cavalli."

Volpe Nera

L'iniziato non appariva per nulla turbato dalla notizia di Tobias, quando era stato svegliato, nonostante la stanchezza, già immaginava cosa stesse accadendo.
"Scappare? E quante possibilità avremmo di riuscirci senza ingaggiare uno scontro? Io ne dubito... se ci vogliono che vengano a prenderci. L'unica cosa che mi preme è mettere le donne al sicuro, sempre che siano ciò che pensiamo." osservò di fuori "Non si capisce se intende richiamare la nostra attenzione per tenderci una trappola o indicare questa finestra."
Detto ciò iniziò ad indossare la propria armatura di cuoio, il martello d'argento era lì, questo un po' lo rassicurava.

Urkadag 3 Berkano, notte [Cielo plumbeo]

Nel corridoio tutto era silenzioso. Gli altri avventori dovevano dormire.

Fuori dalla locanda i compagni continuavano ad osservare le due ombre. Ad un tratto quella senza la lanterna si scagliò contro quella che portava la luce.
I due iniziarono a lottare a terra nel più assoluto silenzio finchè, con un calcio, una delle due colpì la fonte di luce che si spense con un cupo suono metallico togliendo la visuale al gruppo

Ora fuori era buio e nebbia.

Volpe Nera

Osservò la scena, per quel che era possibile, con atteggiamento freddo "A questo punto non so se è il caso di andare a vedere. Non possiamo lasciar agire una persona malvagia indisturbata." prese le sue armi e guardò soprattutto Tiberius.

Tobias

Andiamo a controllare, non possiamo lasciare una creatura tanto malvagia nelle nostre vicinanze, ne va della nostra missione.

Urkadag 3 Berkano, notte [Cielo plumbeo]

Volpe Nera socchiuse la porta. Il corridoio era buio vagamente illuminato dalla finestra posta in fondo. 

Non vi era nessuno e tutto era silenzioso. Più avanti si vedevano le scale che scendevano al piano terra.

Melanopanthereus

L'improvvisa colluttazione tra i due rende la situazione ancora più confusa per me: cosa sta succedendo intorno a me? E se stessimo facendo il loro gioco a muoveri all'esterno?

Meglio lasciar perdere i dubbi e concentrarsi ripulendo la mente dai pensieri inutili, quindi mi avvio con gli altri fuori dalla stanza silenzioso e armato.

Volpe Nera

La chiacchierata col Bakeros era ancora rimasta in sospeso. L'iniziato se ne dispiacque ma non poteva fare altrimenti, ogni volta un evento sconvolgeva la loro tranquillità. Spada e scudo alla mano avanzò nel corridoio buio sfruttando la fioca luce e soprattutto i suoi sensi. Rimase in silenzio anche per non allarmare gli ospiti delle altre camere che uscendo e vedendolo armato avrebbero potuto scatenare un putiferio.

GM

Spoiler

Sensi Kai attivi e inizio a scendere

 

Urkadag 3 Berkano, notte [Cielo plumbeo]

Guidati dal Kai i compagni scesero lentamente le scale. La sala grande della taverna era buia e deserta e solo pochi rivoli di luce dall’esterno penetravano dalle fessure della porta e dei battenti delle finestre.

Tutto era buio. 

La porta di ingresso era sbarrata da due pesanti spranghe. Da sotto l’anta penetrava il freddo vento della notte.

Volpe Nera

Aprire avrebbe significato fare un gran baccano. Si avvicinò lentamente e silenziosamente alla porta e valutò la possibilità di usare lo spioncino per osservare la situazione all'esterno.
Dovevano fare tutto in silenzio oppure... si girò verso Tiberius e Melanopanthareus "Non so se è il caso che uno di voi chiami il locandiere." disse a voce bassissima.

Tobias

Se perdiamo troppo tempo in nostro "amico" potrebbe sparire. Se vogliamo prenderlo, dobbiamo muoverci, non c'è tempo per il sotterfugio adesso.

Parlo a bassa voce ma il tono è chiaramente spazientito.