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La grande scacchiera


Athanatos

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Raggiungi la cappella di Pelor e scopri che il gruppo di avventurieri è proprio lì; Jamster è su un letto, in una stanza interna, le sue ferite sono quasi tutte sparite ed è solo questione di un riposo prima che torni in piene forze.

Il resto della banda sta ora conversando con il sacerdote, discutendo della salute del giovane e delle condizioni in cui lo hanno trovato.

Al momento tentare di controllare la mente del chierico potrebbe non passare inosservato dai suoi interlocutori.

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Gli uomini parla di Jamster, il chierico spiega di aver trovato veleno nel suo sangue ma che il suo corpo ha resistito. Tutti sono d'accordo che si tratta di un paladino di Heironeus, il guerriero del gruppo è sospettoso ma il mago vuole prima sentire la sua storia per giudicarlo. 

Su consiglio del chierico, il paladino verrà lasciato riposare per tutto il pomeriggio e la notte, così che possa svegliarsi come nuovo l'indomani, a quel punto gli si potrà parlare con calma.

Dopo essersi intrattenuti ancora qualche decina di minuti ed aver spostato l'argomento sulla storia del villaggio e del santuario, gli esploratori salutano il chierico e partono per la locanda dove attenderanno il risveglio di Jamster.

Finalmente soli, liberi il tuo potere e schiacci le difese della mente del sacerdote, ottenendo le chiavi per imporre la tua volontà sul suo debole corpo.

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Bravo, adesso fai finta di nulla. Domani, quando preparerai i tuoi Incantesimi, preparati per bene... E gli riferisco cosa voglio si prepari.

Spoiler

Per me deve preparare un creare non morti e qualche evoca non morti, oltre ad Incantesimi utili per combattere.

Quindi, lasciata la mia pedina inconsapevole di essersi appena ritagliata un ruolo da coprotagonista in questo atto, me ne vado.

Con una parola di potere raggiungo la zona ricca di Ardis, consapevole che stanotte i miei bersagli sono i negozi di preziosi.

Invisibile mi introduco all'interno dei più rinomati, sondandoli coi miei poteri e le abilità di Malia in cerca di trappole e allarmi, col solo intento di far scorta di onici.

Spoiler

Ho bisogno di una quarantina di onici del valore di almeno 25 mo l'una 

 

Modificato da 1701E
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Lasci l'uomo con il suo nuovo compito, quindi completi quel che resta della seconda pietra comunicativa e ti dirigi, nella notte, a derubare i mercanti di pietre dal poco valore.

Recuperi le onici da alcune gioiellerie che non ti creano problemi con le poce difese che hanno, quando hai finito hai raccolto gemme sufficienti per regalare al bugbear il suo temporaneo esercito di non morti, più che sufficiente per schiacciare la guarnigione del villaggio.

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Giusto per portarmi avanti col "lavoro", mentre derubo le gioiellerie svuoto anche le loro casse poi, completata la seconda pietra, vado a dormire per recuperare i miei pieni poteri.

Il giorno dopo mi reco nuovamente ad Ardis, visitando innanzitutto Demliel. A differenza del solito approfitto di un momento in cui sia solo in camera sua per raggiungerlo e - dopo essergli apparsoa debita distanza - direAllora, hai eliminato la tua resistenza interna?

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Il giorno seguente la pioggia non smette di battere sulle strade di Ardis, il temporale è più grande di quanto sembrasse e potrebbe durare ancora giorni.

Arrivi all'accademia di Heironeus di prima mattina, qui trovi Demliel nella sua stanza, intento a scrivere e leggere lettere per organizzare il suo nuovo lavoro di comando.

Quando ti vede, ti accoglie con un volto amareggiato. Non trovo il corpo di uno di loro. Un giovane che si chiama Jamster. Li avevo fatti radunare nel nascondiglio di quei ladri, poi ho fatto trapelare la notizia ai nostri nemici. Quelli li hanno attaccati e sterminati. Poi sono arrivati i miei ed hanno tolto di mezzo gli assassini della gilda. Spiega il suo piano, vantandosene.

Il problema è che manca un corpo, abbiamo cercato in lungo ed in largo per il giovane, i miei uomini giurano di averlo visto entrare nel nascondiglio...

Poco male! Farò in modo che non potrà farsi vedere in pubblico in nessun angolo dell'impero, mai più! Esclama con un tono rabbioso. Ma per farlo speravo nel tuo aiuto...

Poi inizia ad esporre il suo progetto: Come puoi immaginare, è disonorevole fuggire da una battaglia e lasciare i proprio compagni cadere... ebbene questo è sufficiente a farlo espellere dalla nostra accademia e mettergli una taglia sulla testa se non si presenta a rispondere del suo crimine. Tuttavia temo il padre del ragazzo. 

Goumer è un ricco banchiere, non permetterà che il nome della sua famiglia venga macchiato così facilmente, complotterà contro di me e corromperà qualche giudice per mettere a tacere la situazione. Dice l'istruttore, amareggiato.

E non solo. Nella chiesa di Pelor si parla sempre più male di me, un amico mi ha rivelato che si sta per chiedere l'intervento diretto dell'imperatore per limitare i poteri del mio nuovo incarico. Se Goumer ed i Peloriani si mettessero insieme contro di me mi sotterrerebbero. Neanche Latiner riuscirebbe a proteggermi.

Quindi ti si avvicina, con occhi pieni di speranza. Tu sei potente ed influente, posso contare su di te per rovinare il nome di Jamster senza inimicarmi il senato, il concilio sacro e l'imperatore?

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Un buon piano... Approvo con un cenno grave del capo, mentre mi spiega la sua situazione ed una situazione elegante per togliersi di torno anche il fuggitivo...

Non preoccuparti per il padre, ognuno ha i suoi piccoli segreti e scoprirli non è una cosa così difficile come può sembrare...tu afferma solamente che per ora è disperso e che stai indagando. Io rovinerò la reputazione del padre mettendo in giro le giuste notizie e, quando le tue indagini dimostreranno che il figlio è fuggito, sarà solo l'ennesima prova che si tratta di una famiglia marcia dentro.

Sorrido tranquillizzante, prima di dire Sono più infastidito da questi Peloriani. Chi è il tuo detrattore più importante? Forse è ora che anche qualcuno dei suoi segreti trapeli, e io ho diverse conoscenze anche in quel tempio...gente non importante, ma dalle orecchie lunghe e dalla mente acuta...

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Demliel ti guarda soddisfatto mentre gli offri la vittoria contro il padre di Jamster. Poi si fa più prudente per la tua seconda offerta. Veramente si tratta di Ameder, uno dei più saggi e rispettati sacerdoti del concilio sacro, non c'è modo di screditarlo...

Vedi molta titubanza nell'agire contro questo personaggio, forse è la morale del chierico, che finalmente si fa avanti sotto tutto il suo egoismo, oppure è timore verso un personaggio tanto importante da essere persino più influente del capo della chiesa di Heironeus.

Ma finché non otterrà appoggi anche in senato non riuscirà a convincere l'imperatore. Dice, infine, cercando di rassicurare più sé stesso che te.

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Allora diciamo che - per ora - ci limiteremo a raccogliere informazioni glisso sull'argomento, visto che ormai ho avuto una mezza idea a riguardo di questo alto prelato peloriano non si sa mai quando e se potrebbero rivelarsi utili.

Quindi mi faccio spiegare tutto ciò che sa sul padre di Jamster e organizzo con lui l'incontro con Hormen, affinché i due diventino più "autonomi" nei loro piccoli intrallazzi.

Infine gli do una delle due pietre, spiegando Io sono spesso irraggiungibile, ma ho incantato questa per te. Una volta al giorno ti permetterà di inviarmi un messaggio. Usala se devi contattarmi urgentemente, così saprò subito che serve il mio intervento. Per quanto concerne questo Goumer, me ne occupo io.

tu limitati ad annunciare la scomparsa del ragazzo in una operazione contro i ladri e che state cercando di scoprire cosa sia successo e trovarlo... 

Ciò detto - se non vi sono particolari problemi - mi accommiato, per recarmi invisibile da Hormen.

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Farò come dici. Ti licenzia Demliel, tornando al suo lavoro.

Trovi Hormen nella sua stanza, tra i suoi uomini c'è nervosismo mentre lui resta in pacata attesa, al momento sta leggendo quello che sembra essere il resoconto di qualche agente in incognito nella città che osserva ed informa il suo capo degli eventi a cui la sua nuova vita sotterranea lo gli impedisce di assistere.

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Fai uscire i tuoi amici... Dico in un sussurro con la voce di donna ormai associata al drago nero, mentre il mio aspetto - ancora invisibile - muta di conseguenza.

Attendo sia solo per annullare l'invisibilità e dire perdona il disturbo, volevo solo dirti che la tua assassina è fuori città ora, e che tu hai un appuntamento con il tuo nuovo burattino... E gli riferisco i termini dell'incontro organizzato, ovviamente con giuste misure di sicurezza, da professionista.

Gli porgo poi una pietra, spiegandogli che possiede il potere di contattarmi una voltaal giorno, inviandomi un messaggio.

Può darsi ti serva contattarmi di tanto in tanto, così mon perderemo tempo...

Quindi aggiungo ora passiamo agli affari...a breve ti fornirò un gingillo che penso ti sarà di grande aiuto nel trattare con Demliel e con altri. Per oraricordaquel che ti ho detto su di lui: può essere un volto estremamente utile, manipolandolo nel modo giusto. Prendigli le misure.io nel frattempo mi occuperò di spianargli la strada indebolendo il culto di Pelor in città.

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Il culto di Pelor non è il problema più urgente per il tuo burattino. Dice Hormen quando hai finito di parlare, intanto cominciando a familiarizzare con la pietra che gli hai consegnato.

Proprio ieri il tuo Demliel ha seccato venti iniziati della gilda, lasciandoci quasi a secco di carne da macello, una cosa che ha fatto infuriare i grigi. Gli scateneranno contro i loro migliori assassini, stai pur certo che senza adeguate protezioni non li vedrà neanche arrivare. Spiega Hormen, poi sorridendoti. Immagino tu sappia cosa sa fare la mia Malia, vero? Beh, c'è anche qualcuno più bravo al soldo della gilda.

Poi ti aiuta descrivendo un possibile piano d'azione. Probabilmente si infiltrerà nell'accademia nei prossimi giorni, pattuglierà in incognito le sale ed i corridoi, studiando con calma l'ambiente e le persone. Assumerà le sembianze di servitori, o persino si renderà invisibile. Quando sarà pronto a colpire Demliel sarà morto ancora prima che quelli intorno a lui possano sentire lo scocco della balestra, o notare che il bicchiere è più pieno di quanto lo era prima.

Dopo aver parlato così getta il resoconto che stava leggendo nel camino, cancellando ogni informazione in esso contenuta. Immagino che tu abbia previsto che un'occasione del genere potesse capitare, vero? Io posso scoprire chi verrà mandato e quando, ma dubito che quegli scocchi di paladini riuscirebbero a prevenire l'omicidio anche se sapessero chi cercare. Dice con un sorriso di derisione verso i guerrieri di Heironeus.

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Certo, altrimenti non avrei ritenuto necessario scegliere per quel pupazzo una balia adeguatamente astuta e spietata... Rispondo con un ghigno, mentre per un istante gli occhi appaiono quelli di un rettile prima di tornare normali se dipendesse solo da me, farei alla maniera della mia gente: smembrerei l'assassino senza ucciderlo, assumerei la mia vera forma e con essa devasterei il covo del mandante e l'intero quartiere che lo circonda e quindi vi impalerei i resti ancora vivi - ancorché menomati - del sicario...

il tono è descrittivo, quasi scherzoso, ma l'espressione degli occhi è inquietantemente seria, come a ricordare che l'aspetto di giovane Elfa un po' svampita nasconde qualcosa di ben più potente e pericoloso credo sarebbe un monito chiaro a non ripetere un tentativo simile, ma forse potrebbe risultare eccessivo, non credi?

Quindi, premesso che neutralizzare un sicario non è esattamente una sfida impossibile per me, credo che la cosa migliore sia fermarlo facendo in modo sia uno dei soldatini in scatoletta a prendersi il merito. Dopodiché lo interrogheranno e colpirano il mandante con forza.

Ma tu conosci meglio di me i mortali che servivi...preferisci una diversa linea d'azione?

Spoiler

Non so se usare intimidire, raggirare o un misto dei due...non voglio proprio spaventarlo, solo imporgli il "giusto rispetto", diciamo...

 

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Hormen ha un brivido alla tua vivida e cruenta descrizione della tua azione. Dopo che hai finito resta zitto per un po' poi dice. Credo che avrebbe conseguenza troppo imprevedibili per essere di tuo gusto. Mio no di certo.

Poi torna all'argomento del sicario. Il problema è che non vedo come i bambocci di Heironeus possano trovare l'assassino, si nasconderà con falsi aspetti che non posso prevedere ed in luoghi che, al momento, non immagino.

Ma se sei così potente forse non ti costerà troppo identificarlo in mezzo all'accademia. Dice l'assassino. Potresti andare a suggerire al tuo amico paladino quale spazzino non è ciò che è in realtà. Io ti chiamerò con questa pietra quando saprò che il bersaglio si è infiltrato e tu non dovrai fare altro che trovarlo per i paladini. 

Poi torna a sedersi prendendo penna e calamaio ed estraendo una pergamena. Andrò da Demliel questo pomeriggio. Sperando che la pioggia si plachi un po', non c'è altro vero?

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Per ora no...avvisami quando avrai notizie e cerca di impedirgli di farsi ammazzare.

Poi, nonostante l'abbia già detto, ripeto per ora limitati a prendergli le misure. Tra pochi giorni potrei avere per te un piccolo dono, qualcosa che ti aiuti a manipolare lui e gli altri sciocchi che sfrutterai...

E me ne vado, teletrasportandomi a casa del padre di Jamster per una prima invisibile esplorazione del luogo, iniziando a sondare le menti dei presenti per scoprire cose interessanti.

Spoiler

Ovviamente mi prendo tutte le precauzioni del caso, quindi cercare e individuazione del magico.

 

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La dimora di Goumer è ampia ma essenziale. Le stanza della villa nella periferia del quartiere nobiliare sono grandi e spaziose ma prive di decorazioni, noti che ogni cosa ha un posto preciso e niente è ripetuto più del necessario. Scrivanie e carte prendono il posto di divani e camini, più camere da pranzo servono a dividere i servi dai padroni dagli schiavi e persino c'è una camera per gli ospiti di rango inferiore.

Osservando questo luogo ti rammenti delle voci del trattamento crudele verso Jamster ed ora non ti viene difficile crederlo.

Il padrone di casa non si trova nell'edificio al momento, probabilmente è già andato a lavorare nella sua banca. Mentre la moglie è all'interno, a cucire. 

Non trovi trappole magiche o guardie nei dintorni, infatti dubiti che il banchiere tenga oggetti di valore nella sua casa.

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Silenzioso come un'ombra inizio la mia opera di raccolta informazioni, sondando la mente della moglie e dei servi del banchiere, in cerca di preoccupazioni e segreti grandi e piccoli.

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Domandina...in questa società, a quanto ne sappiamo io e Malia, che tipo di scandali rovinerebbero la reputazione di qualcuno?

 

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Le tue ricerche sui danno abbastanza scarsi risultati, a quanto pare sono solo a conoscenza delle faccende casalinghe, restando ignari della maggior parte delle questioni dei loro padroni.

Sondare la mente della consorte di Goumer si rivela un successo maggiore, da quel che sa lei, il banchiere sta avendo delle difficoltà ad assicurare la sicurezza dei loro trasporti, teme che delle bande di briganti possano catturarne uno, convincendo molti clienti importanti del marito a lasciare la banca.

Prima di lasciarle la mente riesci a strapparle un altro piccolo segreto: Setard, il senatore che hai ucciso per conto della gilda, era al soldo di Gourmer, così come di altri potenti in circolazione; la sua morte ha turbato la donna perché teme che qualcuno possa star cercando di sabotare l'organizzazione del marito, eliminando i collaboratori.

Lei non sa quali siano tutti i politici corrotti, ma il marito ed il figlio primogenito li conoscono tutti.

Da ciò che Malia sa su questo impero, lo scandalo peggiore per un potente come Gourmer è quello di agire contro l'impero, molti alleati gli si rivolterebbero contro e non potrebbe fuggire alla giustizia per nulla imparziale. Uno scandalo privato lo metterebbe in cattiva luce ai poveri per un po', niente che possa turbare uno come lui. Un fallimento economico, invece, gli farebbe perdere molto potere ed influenza.

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Teme che i briganti possano mettere in pericolo la sicurezza dei loro trasporti, eh? Mi chiedo sorridente, mentre esploro le zone meno utilizzate della casa in cerca di un luogo che sarebbe adatto a nascondere dei valori preziosi: anche un piccolo anfratto in cantina o in soffitta, dove la servitù (e tantomeno gli abitanti della casa) si recano mai, ma che salti all'occhio ad una esperta del mestiere come Malia e - si spera - anche a dei soldati abili.

Una volta trovato lascio la casa per recarmi alla banca di Gourmer, facendo attenzione a non far scattare trappole o allarmi mentre trovo le sue stanze private e sondo i suoi pensieri: l'obiettivo è scoprire il percorso dei suoi trasporti, quanto oro movimentano, quante e che difese hanno e, soprattutto, con che frequenza partono. 

Se i suoi pensieri sono concentrati su altro mi metto a sondare quelli dei suoi collaboratori più stretti.

Spoiler

Quindi sarebbe davvero un brutto colpo se grosse somme venissero rubate dai suoi trasporti e poi lui venisse casualmente ricollegato ai furti, magari perché in casa sua viene trovata una borsa conservante con dentro parte della refurtiva e i banditi lo identificano come colui che gli da le soffiate?

 

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