DM

Per poter recuperare il vostro equipaggiamento credo proprio che dovrete recarvi alla Pale Tower replica il folletto I soldati non lo lasceranno certo qui a Waldsby

Io posso cercare di fornirvi diciamo il minimo indispensabile

Gobnait

Mi mordo la lingua alla vista del folletto. Le esperienze passate mi hanno insegnato a diffidare di queste creature, anche se non riesco proprio a immaginare una macchinazione che richieda di sottrarci alla cattura delle guardie solo per metterci in guai peggiori. "È da un po' che ci osservi, quindi." faccio notare quando il folletto parla della storia della figlia di Nadya. "Bah, inutile recriminare adesso. Immagino che abbiano portato anche Nadya nella Pale Tower ormai. Non possiamo lasciarlo lì, mi peserebbe sulla coscienza per il resto della mia vita. E chissà quante altre persone si trovano lì ingiustamente. Hai detto di avere con te il minimo indispensabile. Di cosa si tratta?"

DM

Non ho detto di avere con me il minimo indispensabile replica il folletto Ho detto che posso procurarvelo, se siete d'accordo

Caspar

La situazione mi mette in forte disagio e reagisco nella peggiore delle maniere. Che dice il mantello del cavaliere? Rivolto a Eluf con il tono di chi vorrebbe far rissa. L'idea di mettere il nostro destino nelle mani di un folletto non fa altro che innervosirmi. Sin'ora non abbiamo fatto che combattere questa razza, non sarà un semplice atto di inattesa gentilezza a redimere questo popolo di piccoli pazzi senza controllo.

Yegor

"Il mantello prima indicava la Pale Tower e non penso che le nostre sventure gli abbiano fatto cambiare idea." Poi mi volto verso il folletto. "Qualsiasi aiuto è ben gradito. Ora come ora non possiamo certo fare gli schizzinosi su chi fidarci e su cosa ci può offrire."

Gobnait

Di malavoglia mi trovo a dover convincere Caspar a proseguire su questa strada. "Al momento c'è davvero poco che possiamo fare, ci troviamo coinvolti in qualcosa di molto più grande di noi e siamo come piccoli ingranaggi in una grande macchina. Possiamo provare a resistere, ma il futuro non si prospetta roseo in questo caso. Oppure possiamo proseguire e accettare l'aiuto di questo folletto e magari potremmo anche dare una svolta a questa brutta storia invece di farci trascinare da essa."

DM

Il folletto vi osserva in attesa che prendiate una decisione Spero di non avervi aiutato a fuggire per niente..

Gobnait

"No, non è stato per niente. Non abbiamo commesso alcun crimine, già questo dovrebbe essere un valido motivo. Ma mi sembra evidente che ti aspetti qualcosa in cambio della fuga, solo che finora sei stato piuttosto vago. Di cosa si tratta?"

Caspar

Sto per rispondere qualcosa di stupido e mi mordo la lingua per tacere. Gobnait dimostra saggezza nell'intuire che il folletto nascone un secondo fine, la cosa pare tranquillizzarmi, almeno ho la prova che non sono solo io a odiare la stirpe di questi piccoli dèmoni.

Bah... lascio intendere che qualsiasi decisione verrà presa, arrivati a questo punto, la seguirò.

DM

Non mi aspetto niente in cambio del mio aiuto replica il folletto Volevo solo iniziare a mettere i bastoni tra le ruote alle Streghe Bianche e questa è stata un'ottima occasione. Adesso ditemi voi come volete procedere...

 

Yegor

"Anzitutto, potresti aiutarci a trovare delle armi per loro tre. Purtroppo non hanno ancora imparato ad ammazzare la gente solo con le occhiatacce."

Gobnait

"E poi abbiamo bisogno di informazioni sulla torre." aggiungo. "Non sappiamo cosa ci aspetta all'interno. Avere un'idea del numero dei soldati e di altri occupanti, della grandezza dell'edificio, magari anche una mappa sommaria della struttura. Ogni informazione è preziosa, se vuoi che muoviamo guerra alle Streghe Bianche."

DM

Non so niente della Pale Tower, non ci sono mai andato replica il folletto Per le armi invece, come vi ho già detto, posso aiutarvi ma dobbiamo aspettare il calar della notte

DM

Seppur con qualche riserva lasciate che sia il folletto a condurre "il gioco", almeno per il momento, per cui vi sistemate meglio che potete e aspettate pazientemente che cali la notte

Quando le tenebre avvolgono tutto quanto, il vostro nuovo alleato, o presunto tale, vi dice che è il momento di entrare in azione e vi chiede di aspettarlo li mentre lui va a recuperare quello che vi serve; al che svanisce alla vista

Mentre aspettate non potete fare a meno di chiedervi se quell'essere sarà davvero dalla vostra parte o vi venderà alla prima occasione, anche se questo non si "incastrerebbe" minimamente con il suo intervento nella vostra fuga dai soldati della Pale Tower; i minuti passano lenti, lentissimi, e l'attesa si fa sempre più snervante ma, del folletto, nessuna traccia

Quando vi siete oramai convinti che vi abbia venduto o che sia sparito del tutto, eccolo che ricompare poco distante da voi

Ho preso quello che potevo esordisce Ma, dato che io sono piccolo e non molto forte, ho preferito nasconder e il tutto in un cespuglio poco distante. Seguitemi e vi fa cenno di andare con lui

Gobnait

Attendo pazientemente il ritorno del folletto... per circa mezzora. Il resto del tempo lo passo borbottando e mugugnando, gettando sguardi nervosi ai dintorni. Anche dopo il suo ritorno, non mi sento tranquillo. So che un tradimento da parte sua non avrebbe senso, ma i folletti si sono dimostrati più volte davvero strani ed è difficile capirne le intenzioni. Cautamente avanzo seguendo il folletto.

Yegor

"Vediamo cos'hai trovato." E mi incammino verso il luogo dove il folletto ha portato la roba.

Caspar

Per ora non mi esprimo. Attendo silente e all'ennesima proposta del folletto riesco a contrarre il volto in un espressione ancora più buia di quanto non fatto fin'ora.

Chiudo la fila, senza mai perderlo d'occhio...

DM

Seguendo il folletto, vi avvicinate al limitare del villaggio di Waldsby, cosa che vi da un pò di pensiero ma l'oscurità della notte gioca sicuramente a vostro favore

La piccola creatura fatata si ferma poi nei pressi di una grossa macchia di vegetazione dietro la quale trovate un pò di equipaggiamento sparso

Roba trovata
 

Spoiler

 

2 mazze leggere

2 spade corte

3 pugnali

1 arco corto con 12 frecce

2 sacchi grandi

4 sacchi a pelo

4 paia di racchette da neve

cibo per 3 giorni sufficiente per 4 persone

1 acciarino con pietra focaia

2 torce

 

 

Capsar

Misuro la resistenza dell'arco, indossando subito dopo la faretra. Non è esattamente ciò a cui sono abituato, ma già avevo abbassato le mie aspettative.

Spartito il cibo e le coperte mi sistemo gli oggetti addosso in modo da non aver immediatamente bisogno di uno zaino. Acconciato a quel modo sembro più un sopravvissuto che un guerriero sacro. Finisco cacciando a forza una delle spade corte al cinturone, maneggiandola come se si trattasse di un grosso coltellaccio.

Rivolgo un gesto di intesa a Yegor, preoccupato per le sue ridotte capacità magiche in assenza dei giusti strumenti. Forse con l'arco potremmo barattare qualche pergamena... Ignoro il reale valore degli scritti arcani e la mia valutazione spannometrica è sulla base delle spese che un uomo in arme deve affrontare per l'indispensabile per riuscire ad essere operativo.

Gobnait

Le armi che il folletto ci mette a disposizione sono ben lontane da quello che ci servirebbe, ma sono costretto ad adattarmi. Prendo una mazza e un pugnale, soppesandoli per un attimo e sospirando. Sono troppo leggeri, ma non posso far altro che adattarmi. Ne approfitto per prendere anche un paio di racchette da neve. "Cibo e sacchi a pelo penso sia meglio nasconderli, è inutile portarceli dietro al momento. Riempiamoci la pancia e mettiamo tutto il resto in un posto sicuro."