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[TdG] Il Santuario di Ecclesiae


Huriel

Messaggio consigliato

 

IL SANTUARIO DI ECCLESIAE

 

Karanos , Anno 1062 della 4 Era

 

Spoiler

Senza nome.png

E’ passato un mese da quando la notizia dell’esistenza del Santuario è divenuta di pubblico dominio. Un agitazione senza pari è cominciata nelle ormai sempre più deserte piane di Karanos: moltissimi piccoli gruppi composti da 3-4 elementi si muovono di enclave in enclave, tutti diretti verso la grande foresta che circonda la Montagna Silente. Anche i Cultisti però sono all’opera: sempre di meno sono i gruppi avvistati all’interno delle rovine delle città, sempre di più quelli che vagano alla ricerca di vittime. Numerose enclavi, un tempo lasciate a loro stesse, ora sono state messe a ferro e fuoco dopo aver rifiutato di sottomettersi. Alcune hanno di conseguenza cominciato ad appoggiare apertamente la Fratellanza, fornendo cibo e alloggio a tutti i pellegrini diretti verso la Missione. Un grande fermento di rivolta, come non si vedeva da anni ormai. Nell’aria si respira un sapore di verso: un sapore di speranza, la voglia di sollevare la testa da un oppressione soverchiante.

Ed è proprio in una di queste enclavi, costruita intorno ad una vecchia locanda di un paese vicino al centro di Karanos, che questo capitolo della storia ha inizio.

Nella Locanda della Foresta (le enclavi nascono e muoiono di continuo, nessuno ha di solito la voglia di dare un nome ricercato a qualcosa che sa poter scomparire da un momento all’altro, più che altro per non affezionarvici), inspegabilmente piena come non lo era da molti anni, diversi gruppi occupano i piccoli tavoli, borbottando sottovoce.

Attualmente siete tutti e quattro seduti intorno a uno dei piccoli tavoli della taverna, in un angolo abbastanza appartato. Le piccole candele di sego illuminano soffusamente l’ambiente dando più fumo che luce facendo apparire la già piccola e affollata stanza ancora più opprimente. Vi è stato servito qualche pezzo di pane e un po di vino dal pessimo sapore “offerto agli intrepidi viandanti”.

Il locandiere, un ometto piccolo e magrolino, gira come una trottola per la locanda portando le poche cose rimaste nella sua dispensa ai presenti. Ogni tanto un gruppetto si alza ed esce, senza proferire parola, subito sostituito da un altro che prende il suo posto. Guardandovi intorno ci sono membri di ogni razza ed elevazione sociale: vedete alti elfi nobili di casate ormai scomparse, nani corazzati coperti di ruggine, grossi mezz’orchi e perfino un aviano, accompagnato da un enorme tauride che fissa tutti i presenti in cagnesco.

 

@Gungrom e Aaron

Spoiler

 

Voi siete stati messi in contatto dalla Fratellanza ( perché eravate gia in zona) per formare uno dei gruppi di esplorazione. Vi è stato esplicitamente richiesto di trovare uno/due membri in più per avere maggiori probabilità di successo. A voi si è unita inizialmente una cacciatrice elfica di nome Vaereera e ora state cercando un ultimo membro per poter finalmente partire alla volta della fortesta. Sono pochi giorni che viaggiate assieme, tenetene conto. Avete trovato questo guerriero, probabilmente di Rinkerton, che secondo voi sarebbe un ottima aggiunta alla vostra squadra e dovete convincerlo a venire con voi.

Sapete di dover far molta attenzione però, perche si dice che alcuni Cultisti stiano provando ad infiltrarsi nei gruppi di esplorazione per sabotarli dall’interno.

 

 

@Vaereera

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Hai seguito Gungrom e Aaron appena hai capito che erano della Fratellanza sperando che avessero informazioni riguardanti il Santuario. Li hai pedinati per qualche giorno e quando hai capito che cercavano reclute hai offerto il tuo aiuto. Al’inizio erano molto titubati, pensado che tu fossi una spia dei Cultisti che cercasse di infiltrarsi, ma ormai pensi che si fidino abbastanza di te. Ora sei bloccata con loro nella taverna, mentre cercano di reclutare un ultimo membro.

 

@Giacomo Vinci

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Stavi bevendo tranquillamente per fatti tuoi quando un folkloristico trio di un enorme umano, uno gnomo e un elfa si sono seduti al tuo tavolo, proponendoti di partecipare a un qualche tipo di spedizione. Probabilmente nell’ultimo mese eri più perso del solito perché non hai sentito nessuna voce credibile su santuari o cose simili.

REGOLE SCRITTURA

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Seguiamo le regole di scrittura classiche:
-Azioni normali

-Parlato in Grassetto

-Pensato corsivo colorato (mantenete sempre lo stesso colore)

-Letto Grassetto colorato (mantenete sempre lo stesso colore)

Vi invito a parlare al presente per le azioni e a utilizzare lo spoiler per tiri stat e tutto ciò che non riguardi strettamente il roleplay

Scrivete sempre il nome e nel primo post inserite anche una breve descrizione fisica

Vi taggo qui per chi non avesse attive le notifiche (vi invito a farlo subito :))
@Menog@headshocked@adrew@smite4life

 

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Gungrom

Descrizione:

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22b96c2a904b458e3d07a48d8cb86d94.jpg Gungrom è un piccolo gnomo (e con piccolo intendo più basso della media della sua razza) dai capelli bianchi e gli occhi di un verde luminosissimo. L'espressione sempre allegra e spensierata lo rendono a prima vista simpatico, impressione rapidamente smentita dalla quantità di scherzi e di piccoli furtarelli che si deve sopportare in sua presenza.

Indossa abiti abbastanza appariscenti, e un ampio mantello a ricoprire il tutto in caso di necessità. Impugna un bastone molto lungo per la sua stazza, della forma di un bastone da passeggio per un umano normale (quindi a L rovesciata, con il posto dove mettere la mano di sopra, tipo questo. Sulla estremità corta della impugnatura è incastonato un grosso cristallo) che lui impugna a metà del manico, e la cui sommità sfiora la sua altezza e viene utilizzata come trespolo da un grosso corvo nero, il suo inseparabile compagno (chiamato Nero).

Spesso lo avete visto rimescolare un mazzo di carte con aria distratta, o tirare fuori dei dadi nel momento meno opportuno, ma soprattutto insiste nell'allietarvi con la musica del suo flauto, strumento di forse pregevole fattura ma che nelle sue mani produce praticamente solo dei rumori striduli e fastidiosi. Non sapete se proprio non sappia suonare o se lo fa apposta.

Ad ogni modo, sotto questa scorza di individuo fastidioso e inaffidabile, di tanto in tanto emerge anche lo gnomo determinato, altruista e generoso, disinteressato nel bene che fa, talvolta malinconico e cupo. In quei momenti, Nero si sistema sul bastone e i due sembrano fissarsi per qualche minuto in silenzio, prima che tutto torni alla normalità.

Adoro la quantità di gente presente questa sera, mi riporta ai tempi relativamente felici di prima della guerra. Ho già spennato un paio di individui a carte, naturalmente sfruttando il fondamentale apporto di Nero, che si appollaia discretamente in modo da poter vedere le carte degli avversari e mi permette di vederle a mia volta.

Naturalmente poi ho riperso tutte le allegre monete appena guadagnate, quando mi sono fatto fregare da un tipo che a quanto pare aveva capito il trucco. Allontanatomi per sbollire la rabbia, mi sono rivolto all'energumeno e alla strana elfa che mi accompagnano da qualche giorno, dicendogli: Bah, l'ho lasciato vincere apposta: non vedete che malmesso che è? Non potevo prendergli anche quei soldi!

Guardandomi un po' intorno, individuiamo un individuo solitario, che sta affogando chissà quale dispiacere sul fondo di un bicchiere. In un momento così allegro, non capisco proprio perché qualcuno dovrebbe essere così triste, perciò mi dirigo senza indugio al suo tavolo, arrampicandomi in piedi sulla sedia ed esclamando: Messere? Permettete che il sottoscritto e la sua ridente compagnia, e anche quell'elfa che di ridente ha ben poco, si accomodino al tavolo con voi? Suvvia, non siate così depresso! Non avete sentito le notizie? C'è speranza! Forse, se un manipolo di eroi riuscirà ad avere successo, questa buia oppressione finalmente svanirà! E sapete l'altra bella notizia? Il manipolo di eroi lo avete davanti!!! Concludo con uno smagliante sorriso, mentre Nero arriva ad appollaiarsi sul suo trespolo gracchiando: EROI!!! CRAA!!!

Spoiler

Cominciamo! Alla pugna!!!

 

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Vaereera

Spoiler

Descrizione: 

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Vaereera è una giovane ella silvana, di soli 120 anni. Alta 1 metro e 70 cm, per un peso di soli 60 kg, è una figura estremamente snella ed in ottima forma. Non spicca per una grande muscolatura, ma le forme ci sono e tutte ai punti giusti. La sua fisicità dà impressione che sia una tipo molto agile, adatta più ad azioni veloci che mere prove di forza bruta. I suoi capelli sono di un blu profondo, quanto quello del mare, che fa da accompagno alla sua setosa pelle violacea. A chiudere il tutto, due occhioni celesti, che celano  qualsiasi emozione a chi li guarda, ma invece ricordano il ghiaccio più freddo che esista. Per chi la vede, Vaereera indossa sempre qualche vestitino di pelle, una sorta di mezza armatura dai finimenti eleganti, che copre i punti vitali importanti ma lascia alcune zone scoperte per garantire maggiore agilità (come pancia, braccia e una parte del petto). Un mantello elegante e color rosso scuro si sovrappone ai suoi vestiti, dotato di cappuccio per celare le sue orecchie a punta insieme alla pelle viola ed i capelli blu. Porta alla cintola due lame identiche, di fattezza orientale: due scimitarre finemente lavorate, con inciso un nome sul lato di ambedue.

E così ci troviamo qua, io ed i miei "compari" di avventura. Ancora non riesco a capire come sono incappata in questa gente che, a prima vista, non mi sembra molto sveglia. Qualche giorno fa stavo vagando per queste zone, in cerca di una scorta per il santuario, e puff... compaiono questi due che parlottano di salire il monte, di trovare gente... di darsi una mossa! Beh, non è che li abbia seguiti proprio alla cieca, parliamoci chiaro. Prima li ho pedinati come si deve, accertandomi che non fossero ostili e che avessero intenzioni "positive". Poi, scoprendo che erano della Fratellanza, mi son detta:

*Non vorrei dover contare su altra gente ma, in situazioni urgenti come questa... perchè non provare ad unirmi a loro? Posso sempre usarli fin dove mi serve e poi mollarli quando ho trovato quel che cerco. Meglio sfruttare dei buoni, che un gruppo di malintenzionati. Almeno il coltello dalla parte del manico ce l'ho io.*

E così, convenevoli e presentazioni effettuate, ci siamo ritrovati in questa specie di bettola ai piedi del monte. Siamo entrati dopo una estenuante fila, che ci ha lasciato il tempo di parlare per bene e di accordarci. Abbiamo dovuto attendere in piedi, mentre vedevo uno dei due (lo gnomo) giocare a dadi e a care, barando col suo corruccio e poi riperdendo tutto.

*Fato beffardo.*

Finiti i giochetti vari, il tavolo libero era solo uno; non che mi aspettassi di più da un posto del genere: già di suo non molto grande e di sicuro non molto accogliente. Però, considerando i tempi nei quali viviamo, forse è quanto di meglio ci possa essere in giro. E questo la dice lunga.
Ed ora, da tempo che non saprei nemmeno quantificare, siamo qui seduti al tavolo. Vogliono reclutare un quarto membro perché, a sentir loro, ci serve forza lavoro per questa ricerca.

*Certo, già andare in 3 risulterebbe ostico in caso di problemi intestini (sarei io contro 2 uomini), figuriamoci nel caso ci sia un 4 incomodo ad unirsi alla festa. ODIO questa situazione del cavolo. Vaereera, hai fatto una gran cavolata. 20 anni hai viaggiato sola, ed è sempre andato tutto liscio. Ora ti devi per forza ficcare nei guai, o non sei contenta. Spera almeno che il 4° sia qualcuno di più simpatico di questi due barbosi signori. *

Nemmeno a farlo apposta, il piccoletto approccia al 4° blaterando di eroi, di avventure, ed aggiungendo un pezzo che, beh... "e anche quell'elfa che di ridente ha ben poco"

*Ora vorrei proprio ucciderlo.*

Purtroppo però la parlantina  buona (e soprattutto la voglia di sfruttarla) la ha lui e non mi pare il caso di interrompere questo suo tentativo. Mi limito solamente a squadrare il nuovo reclutato ed a fissarlo intensamente coi miei occhi color ghiaccio. Mi piace mettere in soggezione la gente, chissà che penserà con una tipo che lo squadra da capo a piedi?

 

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Buona giocata!

Per ora mi limito ad osservarvi, come da carattere mio xD

 

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Giacomo Vinci

 

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http://pre13.deviantart.net/e41c/th/pre/f/2011/116/7/3/rise_of_legends_by_sigresource-d3ex8kl.png Un uomo ormai avanti con l'età dal volto segnato da rughe e una profonda cicatrice che taglia quasi tutto il volto. Capelli grigi e ora anche più sciupato dal solito e quasi sempre alticcio,con sbornia triste.

Alto 1.78 per 77 chili porta bene la sua età di ben 45 anni suonati.

Non pare un tipo loquace e sopratutto voglioso di divertirsi

Veste molto strano e con diverse attrezzature della sua città natale con sè ancora

LA giornata era iniziata male con un brutto sogno sulla guerra e ora stava andando peggio,con della gente che voleva convincermi a fare qualcosa di diverso dal cercare di dimenticare attraverso l'alcool.

Osservo il nuovo arrivato con sguardo vuoto e poi mi rimetto a bere riempiendo un altro bicchiere di vino rosso.

Non esistono santuari...e non esistono eroi...

faccio a bassa voce prima di bere tutto un fiato il bicchiere e riempirlo di nuovo. Poi vedendo che la brocca è veuta guardo il barista ed esclamo a voce più alta

Un altra...anzi...due...urgenti

poi bevo metà del bicchiere aspettando mi arrivino le altre brocche ordinate. Nonostante sembri perso nell'alcool sto ascoltando il piccoletto,anche solo per capire come fare a mandarlo via

 

 

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Aaron
 

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Un ancora giovane uomo, vestito solo di un completo in pelle, troppo sottile per essere considerata un'armatura, una maglia e una pelle d'animale come mantello. Ha più l'aspetto di un sopravvissuto che di un cacciatore, eppure la sua stazza parrebbe dire i contrario: alto 1,91 metri e una massa di 100 Kg di certo non sono comuni.
Pur avendo un aspetto minaccioso sembra abbastanza sereno, con uno sguardo quasi triste

tyler-ryan-warrior039-copy.jpg?144392808

*Il ritorno alla società è sempre brusco, per quanto questa possa chiamarsi società. In questo mondo di eccessi paradossali, non ci si può permettere eccessi personali e queste persone cercano di annegare i propri pensieri con eccesso di birra e vino. Se questa storia del santuario è vera, presto sarà tutto molto diverso.*

Mi faccio strada tra le persone alticce dentro la taverna per raggiungere il quasi troppo loquace gnomo e la fin troppo silenziosa elfa. Pare abbiano trovato un quarto membro per la spedizione. Le persone si fanno da parte a fatica vista la mia stazza e la quantità di gente presente in questo piccola bettola.

*Quest'uomo sarà ancora in grado di combattere?*

Ordino una pinta per unirmi alla conversazione e per studiare la persona che abbiamo davanti. Mi intrometto nella conversazione e gli rispondo con voce calma:

"Non tutti gli eroi indossano armature scintillanti, alcuni non sanno neppure di esserlo. Ognuno di noi ha delle ferite che porta con sé. Questa "malattia" ha distrutto quasi tutto ciò che conoscevamo e che eravamo, ora abbiamo solo due possibilità: andare avanti e fare la differenza, oppure stare qui, seduti in una bettola, ad annegare tutto ciò che eravamo, tutti coloro che conoscevamo un una pinta di birra finché non saremo neanche più in grado di alzare la nostra spada. Tu cosa pensi di fare?"

Lo fisso negli occhi.

 

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Il discorso di Aaron non è rimasto inascoltato. Appena l'umano finisce di parlare infatti, notate che la maggior parte delle creature nella stanza fissa il vostro gruppo. Nei loro occhi vedete la ferma determinazione di chi ha gia fatto la sua scelta. Capite che i presenti sono li per il suo stesso motivo. Una nana dalla folta chioma bruna si arrampica su un tavolo, imbracciando un liuto. Accompagnata da poche, semplici note, comincia ad intonare un canto. Le parole che scaturiscono dalle sue labbra narrano del Leggendario Re Allaint, che partito da un umile villaggio riusci in un impresa folle: unificare tutta Karanos sotto un unico stendardo, in un regno di pace e prosperita. Le parole le conoscete tutti, non a caso quel canto è l'inno di battaglia della Fratellanza. Alla melodiosa voce della nana si aggiunge quella possente del Tauride, poi di un gruppo di elfi. In pochi minuti tutta la taverna è avvolta  dal  canto.

Una volta calato il silenzio, la taverna comincia a svuotarsi. In maniera ordinata, ma decisa, i piccoli gruppi escono verso l'ignoto. Rimanete solo voi quattro intorno al tavolo, piu un halfling che, aggrappato ad una caraffa, piange disperato.

Il locandiere si avvicina quindi a voi portando le due caraffe richieste e si siede vicino a Giacomo

Figliolo. Ascoltami. Non so se questa storia del santuario sia vera, ma ti diró quel che so. C'è che i Cultisti pensano sia vera, e stanno facendo di tutto per fermare la Fratellanza. Hanno paura. La stessa paura che per anni hanno portato, ora gli si ritorce contro. Questa è l'ultima possibilitá che abbiamo per rialzare la testa. Non sprecarla fissando il fondo di una bottiglia.》

Detto questo prende una delle due brocche e, dopo un cenno di saluto, va a sedersi vicino all'halfling.

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Vaereera

La taverna improvvisamente diventa un covo di impavidi eroi. Tutti sono membri della fratellanza, tutti cercano quel dannato santuario. 

*Vi prego. Non mettetevi in mezzo, non tollererò intrusioni di gente avida di potere e di soldi. Eroi, ma certo... Eroi in cerca di danaro, come tutti gli uomini su questo pianeta. Falsi, opportunisti. Mi facessero la grazia di sparire dalla circolazione per conto loro, prima che ci pensi io.*

Sento una nota di rabbia divampare dentro di me, pian piano. Vorrei davvero estirpare dai loro volti quelle bugie, quel finto buonismo. Almeno io lo ammetto, so per cosa lotto. Non vado in giro per farmi passare da eroina, tutta armatura e merletti.
Improvvisamente, finita la sinfonia, la locanda si svuota. Penso che sono ancora seduta al tavolo, la gente è già partita. Vorrei andare con loro se possibile, vorrei dare una mossa a questo ubriacone ed a questi due "compagni di viaggio". Se aspetto che si muovano, rimarrò qua per i prossimi giorni. Decido che forse qualche parola posso sprecarla, per far spostare le chiappe all'amante del vino; lo stesso oste sembra dire qualcosa del genere.

"In effetti inizi a fare un po' pena, seduto a sbronzarti e lamentarti."

Il tono mi esce volutamente provocatorio. Il miglior modo per far leva su qualcuno che si perde d'animo, è farlo riaccendere. E quale cosa ti sveglia se non una bella incazzatura?
Decido che forse è meglio aggiungere un poco di drammaticità alla scena, dunque mi alzo da tavola, vado verso il bancone. Mentre cammino, pronuncio le seguenti parole ad alta voce, facendo finta di dirle fra me e me ma facendomi sentire appositamente:

*Che perdita di tempo e che spreco di ossigeno. *

Penso che le parole possano bastare, se tutto va come previsto, dovrebbe quantomeno scaldarsi e provare ad inveirmi contro. Allora, so che lo avrò in pugno e potrò convincerlo. 
Se invece ciò non dovesse accadere, direi che è giunto il momento di rinunciare a convincere un caso disperato, e lasciarlo in mano ai miei compagni.


@DM

Spoiler

Non so se devo tirare qualcosa, se è una prova. A te la decisione

 

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Gungrom

Durante la canzone della nana, rapidamente sono balzato sul tavolo e, dopo un breve gesto delle mani, ho iniziato a seguire fieramente il canto, accompagnato da Nero, molto intonato pur con la sua voce gracchiante. Ho sempre amato le canzoni. Quando i tempi erano migliori erano il momento migliore per infilarsi fra le persone e alleggerire qualche borsello a chi lo aveva troppo pesante. Purtroppo questo non è ne il momento ne il luogo, e devo concentrarmi molto per non fare cose di cui pentirmi.

Spoiler

Lancio Minor Illusion per far cantare Nero (eventualmente ripetutamente dato che dura 1 minuto).

Non appena la canzone termina, mi rivolgo alla nana con un inchino: Vi ringrazio, o dolce signora! La vostra splendida voce porta la speranza dove aleggia soltanto il terrore, la luce quando regna la tenebra più profonda. E ringrazio tutti voi, creature di tutte le razze, per il vostro coraggio. Questa sera, da questa taverna, stanno uscendo gli eroi che plasmeranno il futuro con le loro gesta. Chiunque riuscirà nell'impresa, avrà il suo nome marchiato a fuoco nel grande libro della storia, e tutti gli porteranno rispetto. Che la luce del sole del mattino vi accompagni, per rischiarare il vostro viaggio e la nostra vita. Poi, scendo dal tavolo con un balzo, tornando in piedi nella sedia di cui mi ero appropriato prima, mentre Nero gracchia: Tanto i vostri nomi saranno inutili perchè ci saranno i nostri!

Quando l'oste si avvicina a portare il vino all'alcolizzato che non so perché sto cercando di reclutare, accetto con entusiasmo la brocca che ha portato, decisamente ignorando il fatto che non fosse per me: Per l'appunto! Sentite che sagge parole vi dice il nostro adorabile anfitrione, che per tale acume intellettivo avrebbe dovuto essere ad insegnare alla più ricca Accademia. Questa è l'occasione, quella che capita una volta nella vita, di fare qualcosa che poi, quando ci si guarda indietro, uno dice "che figo che sono stato!" Poi, dopo un attimo di riflessione, che permette alla dolce donzella elfica di lanciare la sua stoccata, aggiungo E poi fate effettivamente un po' pena. Dovreste darvi una ripulita, e magari dare una lucidata a questi congegni. Ad esempio, questo affare cosa fa? Commento, afferrando con destrezza uno dei congegni che l'uomo porta alla cintura, mentre Nero approfitta della distrazione per infilare il becco nel bicchiere che mi ero versato, riempiendolo di piume.

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Giacomo Vinci

 

Mi alzo in piedi durante la canzone finchè comincio a cantarla a voce bassa, dopotutto ricordo ancora le parole di quando c'era una scintilla di speranza durante l'inizio del massacro. Finito il canto prendo la brocca appena servita dall'oste e la bevo tutta di un fiato rimanendo in piedi

VA bene...ma avrò bisogno di vino...

faccio finita la brocca mentre il marchingegno afferrato comincia a ronzare

Non ti conviene tenerlo in mano a lungo...è un accumulatore...

faccio cercando di riprendermelo

esplode se tolto dalle sue protezioni....o una cosa simile...

se me lo lascia rimetto via il congegno e non succede nulla , altrimenti prendo la brocca rimasta e velocemente cerco di bere anche quella mentre giro una manopola che fa chiudere vari ganci dell'armatura in modo che tutte le parti siano collegate alle scarpe, tutto prima che parta un esplosione di fulmini dall'oggetto, fulmini che vengono per fortuna assorbiti dalla mia armatura con scarica a terra e non provocano danni alla gente se non qualche formicolio e capelli rizzati.

C'è bisogno di vino...

 

 

 

 

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Gungrom

Alla parola esplode rapidamente lancio al signore dalla strana armatura l'affare, cadendo al contempo giù dalla sedia in un movimento inconsulto all'indietro, mentre Nero si solleva in volo emettendo un grido strozzato. Dopo il ruzzolone, rimango accucciato sbirciando da sotto il mantello, e quando mi accorgo che la situazione è sicura, mi alzo in piedi e, riassettando le vesti esclamo: BENE! La compagnia del bianco mattino è costituita! Forza, avviamoci o gli altri ci lasciano in dietro!

@master

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Visto che dobbiamo ancora cominciare, posso modificare due cose? La prima è sostituire dal libro l'incantesimo Mirror Image (di secondo livello) con Phantasmal Force, sempre di secondo.

La seconda è rendere Nero un gufo. Infatti, oltre che avere le statistiche migliori (che vabbé), ha la capacità speciale fondamentale per l'utilizzo che volevo fare del famiglio, ossia Flyby Attack: quando esce dall'area minacciata di un avversario non provoca AdO! Poiché la mia idea strategica era di fargli compiere continui voli verso l'avversario per usare l'azione Aid Another e dare vantaggio a chi attacca quel tizio e poi tornare in salvo. L'avevo già visto che il gufo era meglio, ma poi ho preferito il corvo perché può parlare, cosa che invece non è vera (me lo ricordavo dalla 3 edizione).

 

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Il locandiere si gode la scena tenendosi in disparte. Sentita la richiesta del guerriero scende in cantina, emergendone poco dopo con un otre in pelle.

<<Prendi questo. Non durerà molto, quindi vedi di essere parsimonioso>> Ti dice con un occhiolino, facendotene assaporare una goccia.
<<Questo è l'ultimo otre che mi è rimasto . Risale a prima della malattia.... chissà forse è un segno>>  

Ridacchiando tra se , il locandiere si risiede vicino all'halfling 
<<Vi conviene affrettarvi dunque. Possa il favore di Pelor accompagnarvi nella vostra impresa>>



@Giacomo Vinci

Spoiler

Percepisci un sapore fruttato, pieno, come non ne assaggiavi da tempo. Deve essere un vino molto pregiato, molto più pregiato di quanto un simile locandiere possa permettersi. Incredibilmente, dopo aver bevuto, senti la mente che si schiarisce leggermente dai fumi dell'alcool. Chiaramente quello che ti sta offrendo non è un dono qualunque.

@tutti

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Se volete fare altro nella taverna fate pure, altrimenti proseguo

 

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Vaereera

Noto con un certo sarcasmo i battibecchi umoristici, come la scenetta fra lo gnomo ed il cavaliere pelandrone. Devo dire che, una persona con questo spirito, non mi ispira. Sono una tipa determinata, una donna decisa in ciò che fa. Spesso non so che fare, è vero, ma quando trovo il mio scopo lo perseguo senza sosta. Avere qualcuno che è titubante anche solo a salvare la pelle ai tre malcapitati che lo accompagnano, è un segno distintivo: potrebbe mettere in pericolo tutti quanti noi. E ciò, ovviamente, non rientra nei miei parametri di "missione".
Per il mio bene e per quello del gruppo, decido di agire. Le sopracciglia si inarcano un poco, mostrando cruccio e rabbia allo stesso tempo. 

"Vedi di metterci un poco di grinta, non voglio mettere la mia pelle in mano a chi non ha voglia di salvarla."

L'espressione del mio viso, che prima era contrariata, torna quella distesa di sempre e che nulla lascia trapelare: un blocco di ghiaccio, senza emozione alcuna.

*Non va bene per niente. Non così, lo sapevo io che non dovevo fidarmi.*

Tento di calmare le paranoie che piano piano mi avvinghiano la testa, cantando nella mia mente una ninnananna che era solita farmi ascoltare mia madre, tutte le sere. 
La canzoncina ha i toni morbidi e dolci, come l'affetto di una donna verso la figlia, ed esprime tutto il bene che si possa volere ai propri pargoli, reso tra suadenti note. La lingua è elfico, una nenia tipica di casa mia.
Quando anche la mia interiorità si adegua alla calma placida del mio sguardo, decido che sono pronta. Vorrà dire che al vino, che sicuramente distrarrà i miei compari, risponderò con una guardia più attenta. Non sono arrivata fin qua per niente. Da oggi, diverrò tanto potente da non dover temere più nessuna minaccia.
Però prima, dobbiamo trovare la strada per cercare questo santuario. E muoverci, siamo già in ritardo.

"Detto ciò, o chiediamo a qualcuno dove andare, oppure fate strada, se la conoscete."

Piego le braccia e le pongo in posizione conserta. Attendo una loro risposta, pronta ad uscire fuori e battere la concorrenza.

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Il locandiere vi mostra la strada da seguire per raggiungere il confine con la Foresta Silente, nient'altro che una pista di terra battuta.
<<Da li credo che dovrete proseguire da soli. Quella foresta è un dannato labirinto, non mi meraviglia che un posto come il santuario sia nascosto proprio li.  Vi suggerisco di viaggiare di notte,mantenendovi lontano dal centro della strada, per evitare le pattuglie dei Cultisti. Sbrigatevi, l'alba sorgerà tra poche ore>>

Dopo esservi accomiatati con il buon locandiere, vi mettete in marcia lungo il sentiero che egli vi ha indicato. Muovendovi in silenzio, accompagnati dalle ombre, cominciate il vostro viaggio. Continuate a muovervi fino a quando spunta l'aurora, trovando rifugio in un vecchio fienile abbandonato. L'interno del fienile è spoglio: il pavimento è fatto di terra e il piano superiore per la conservazione del grano è crollato. L'ambiente circostante è egualmente desolante: la natura sta lentamente ma inesorabilmente riconquistando quei luoghi. L'erba è ormai lunga e incolta, tanto da in alcuni punti arrivare alle ginocchia e una folta edera si arrampica sulle vecchie mura del fienile, disegnando verdi arabeschi che raggiungono il soffitto.  Della fattoria che un tempo si serviva del granaio rimangono solo delle assi annerite a pochi metri da voi.  La grande Foresta si trova a poche ore di marcia da dove siete attualmente.


@Vaereera

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Appena siete tutti dentro  percepisci qualcosa in avvicinamento dalla strada da cui siete venuti: percepisci almeno due presenze sicure
 

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Passive Perception Check

 

 

 

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Vaereera

*Finalmente siamo riusciti ad uscire fuori da questa locanda*

Penso fra me e me appena sgattaioliamo fuori dal posto ormai deserto. 

*Sono un po' delusa delle poche informazioni dell'oste. Ovviamente non poteva dirci molto, se avesse saputo a quest'ora il santuario sarebbe stato già trovato. Però forse mi aspettavo qualcosa di più*

Anche se penso che stiamo per avventurarci in qualcosa di troppo sconosciuto, e maledico me stessa per muovermi così senza troppe informazioni, comunque la curiosità mi spinge ad andare avanti ed a vedere cosa c'è da scoprire che nessun altro riesce a trovare.: una strada. Percorriamo i sentieri che ci dovrebbero portare fino al limite estremo che sia stato battuto da umani, prima di lasciare quei luoghi soli a loro stessi. Sul consiglio dell'oste, cerchiamo di muoverci solamente di notte. Come prima giornata, troviamo un vecchio mulino con stalla annessa, su due piani (di cui il primo piano crollato).
Mentre ci stiamo per accomodare e sdraiarci, sento alle spalle nostre come dei rumori di passi, un paio di presenze. Con modo solerte e serio esclamo a  bassa voce:

"Non siamo soli"

Parlo ai miei compagni mentre l'indice si porta alla bocca ed emetto un sonoro "shh", tanto forte da farmi sentire dai compagni, ma non abbastanza per arrivare alle due creature. Inoltre, con le dita indico due, come a simboleggiare il numero di ospiti. Non sapendo che cosa trovare, se amici o nemici, decido di nascondermi lì nei dintorni e coglierli di sorpresa. Aiutato dall'erba alta e dalla porta, provo a nascondermi.

@DM

Spoiler

Prova di furtività per nascondermi ai due venturi. Se trovo un cumulo di paglia vicino la porta, mi nascondo là dietro. altrimenti mi acquatto di fianco la porta e mi nascondo là. Poi preparo una azione (in ambo i casi): se le persone in arrivo sembrino ostili, le attacco con le mie due sciabole, se possibile infliggere danni non letali.

 

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Gungrom

Saluto il gentile locandiere con un gran sorriso, ringraziandolo profusamente. Non capita tutti i giorni di trovare qualcuno così gentile. Per tutto il viaggio continuo a chiaccherare, compensando la silenziosità dei miei compagni e oltre, raccontando decine di aneddoti sul mio passato, descrivendo quello che vedo, quello che sento, tempestando l'ultima recluta di domande e discutendo con Nero sulle probabilità di riuscita della missione.

Accampatici, mi sto allegramente preparando a riposare stendendo con cura la mia coperta quando la paranoica e silenziosa elfa ci avvisa che non siamo soli. Rapidamente, Nero si apposta in un angolo della stanza, nascondendosi, mentre io mormoro alcune parole con un gesto e mi siedo tranquillamente al centro, sulla coperta che ho appena steso, il bastone appoggiato sulle gambe.

Spoiler

Nero si sistema su una qualche trave del piano superiore, io lancio Minor Illusion di una botte sfasciata o qualcosa del genere intorno a lui, in modo che non sia visibile. Lo lancio quando anch'io sento i passi o comunque Vaereera mi dice che sono vicini.

 

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Delle figure  scure fuoriescono dall'erba alta. Lupi! Beh, almeno quello che ne è rimasto. Il branco è composto da un grosso Metalupo che cammina di fronte e da quattro lupi più piccoli che seguono. Sono evidentemente affetti dalla malattia ad uno stato parecchio avanzato: chiazze di pelo sono cadute rivelando la malsana pelle sottostante. In alcuni punti potete notare come anche la pelle si stia liquefacendo, mostrando ossa e muscoli sottostanti.  Un  pungente odore di carne in putrefazione comincia ad appestare l'aria man mano che le bestie si avvicinano.

 Wolf.jpg

Il Metalupo sembra aver fiutato una traccia, e sta dirigendo il branco verso la stalla. Sembrano affamati, e per niente amichevoli. Sono consapevoli della vostra presenza e si preparano ad attaccare

@Vaereera

Spoiler

Check Furtività riuscita (18 ), non sanno che sei nascosta dietro la porta. Se aspetti che passino davanti a te puoi provare AdO+Vantaggio. Se decidi di muoverti si ripete il check (ne avevi percepiti 2 su 5)

@Aaron e Giacomo

Spoiler

Avete un turno di movimento gratuito prima della battaglia grazie all'avvertimento di Vaereera. 

@Mappa

Spoiler

BattleMap.png


@Iniziativa e danni

Spoiler

diceroll.png

In ordine alfabetico : Aaron,Giacomo, Gungrom,Vaereera

Ordine di battaglia
Vaereera <== Tocca a te
Gungrom <==Tocca a te
Nemici
Aaron
Giacomo

 

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Vaereera

La situazione si fa sempre più strana. Non due, ma ben 5 lupi si avvicinano al nostro gruppo. Devono aver avuto un olfatto veramente sopraffino per fiutarci e seguirci da prima del fienile, tant'è che siamo in una situazione ostica. Ragiono che essendoci molti nemici, converrebbe attirarli in un terreno a noi favorevole; questo stretto fienile penso faccia al caso nostro, se riusciamo a dividerli dovrebbe essere tutto più semplice.
Non mi muovo dalla mia attuale posizione, ma sfodero le mie due scimitarre. Mentalmente canto la nenia che calma i miei bollenti spiriti, mentre osservo i nemici avanzare. 

*Voglio quello grande, sarà la mia preda.*

Mi preparo a colpire il metalupo con le mie sciabole, pregustando il momento in cui cadrà a terra sotto i miei rapidi colpi.

 

@DM

Spoiler

Se ben ricordo, si può rimandare il proprio turno giusto? Vorrei farlo e dunque rimarrei sul posto, mantenendo l'azione preparata di prima, ovvero di fare AdO al primo a tiro. Il mio turno vorrei spostarlo (per questo round) subito dopo i nemici, in modo tale da poterli attaccare subito dopo che si sono posizionati. Posso farlo giusto?

Se si, faccio così. Altrimenti, mi allontano e da dentro il fienile sparo una freccia al metalupo con +5 TxC e 1d8+3 danni

 

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Gungrom

All'arrivo dei lupi, batto le mani divertito dicendo: Uh, bene! Questi non sono persone, qui non serve fare i bravi! Poi, con un rapido movimento, mi alzo in piedi, e urlo: BESTIACCE! Venitemi a prendere se avete il coraggio!!! Subito dopo, muovo le mani e il bastone velocemente, indicando il suolo davanti alla porta e ai lupi, che improvvisamente viene ricoperto da una sottile patina untuosa e arretro velocemente, gridando deliziato: Vediamo quanto siete equilibristi!

Spoiler

Uso metà del movimento per alzarmi, poi preparo l'azione di usare uno slot di 1 livello per lanciare Unto sull'area J8-K9 quando il metalupo supera la soglia. In questo modo spero di dare vantaggio all'attacco di Vareera, quindi se possibile vorrei lanciarlo prima di lei (ad esempio preparando l'azione che quando lei attacca lancio, così da risolvere prima, insomma... Vedi tu)

UNTO: Chi è nell'area (o chi ci entra o chi finisce il suo turno nell'area) deve effettuare un TS DES con CD 13 o cadere prono. Per alzarsi in piedi da proni è necessario spendere metà del movimento, inoltre gli attacchi in mischia hanno vantaggio contro le creature prone.

PS: Non hai tirato l'iniziativa di Nero (ha un +2)

 

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Al sentire l'urlo dello gnomo, ululando come forsennati i lupi partono alla carica. Appena oltrepassano la porta però, lo gnomo pronuncia una formula magica,e con un gesto, trasforma il terreno in un pantano unto e scivoloso. Due lupi non riescono a passarvi senza scivolare pietosamente in un mare di guaiti, mentre gli altri oltrepassano la zona senza particolari problemi. 
Vaereera non si fa trovare impreparata: appena il metalupo la supera ne approfitta per colpirlo dalla sua copertura. Con un movimento fluido le due scimitarre fendono l'aria, tingendo di sangue il pelo della bestia e aprendole un profondo squarcio sul fianco.

Notando un altro movimento sul fianco, la cacciatrice tenta di proseguire il movimento per colpire chiunque le stia passando vicino: uno dei lupi viene intercettato al volo da una delle due scimitarre mentre balza oltre uno dei suoi compagni nel pantano. La ferita è davvero estesa, ma quello continua la sua carica, gettandosi contro lo gnomo, a cui basta spostarsi leggermente per evitare il morso.

La distrazione però è sufficiente affinché il metalupo, riavutosi dalla ferita, si getti su di lei. Il peso della bestia è tale da farle perdere l'equilibrio e cadere a terra, con la massa di pelo e muscoli che la azzanna violentemente alla spalla, facendone fuoriuscire un fiotto di sangue.

L'ultimo lupo si getta invece contro il possente Aaron , azzannandolo sulla caviglia e lasciando una ferita non da poco con le zanne affilate

@Resoconto

Spoiler

LI2 e LI4 finiscono il proprio turno nella pozza (metà movimento, si rialzano da proni). Al termine di questo  LI4 è di nuovo  prono (TS fallito)

Vaereera colpisce il metalupo appena esso trigghera il suo attacco e colpisce con entrambe le armi (15+5=20, 19+5=24 (16 danni))

Inolte ha AdO su LI1 che l'ha superata a destra : va a segno un solo attacco con 21 ma manca con l'altro 8  (9 danni)

Il metalupo colpisce Vaereera e la getta prona (prova di forza cd 13, fatto 4-1=3) e infliggendo 13 danni
LI1 manca Gungrom 

LI3 si attacca Aaron... Critico! infligge 10 danni
 

@Mappa

Spoiler

BattleMap.png

@iniziativa e danni    

Spoiler

Ordine di battaglia
Vaereera[13 danni, prona]
Gungrom
Nemici (ML[16 danni], LI1[9 danni] ,LI4[prono])
Aaron[10 danni] <==Tocca a te!
Giacomo <==Tocca a te!

@Gungrom

Spoiler

Ops, mia svista. Puoi far agire Nero subito dopo questo post, dal prossimo round agisce dopo di te.

@Vaereera

Spoiler

Ti ho fatto Preparare l'azione di attacco con trigger appena passava il metalupo che era il tuo bersaglio. Lo colpisci con vantaggio grazie alla furtività.

 

 

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/// scusate non ho visto i post perchè non mi sono arrivate le notifiche

@Huriel Dovendo ancora spendere il mio round di movimento, visto che non ho risposto prima, vorrei se possibile andare in furia (quindi dimezzo i danni) e prepararmi ad attaccare.

Aaron

Questi lupi, ben diversi da quelli che si aggirano di solito per la foresta, e uno di questi sorprende Aaron mordendolo a un braccio mentre si metteva in guardia estraendo lo spadone.

E così la malattia si sta diffondendo anche tra gli animali, eh?

Non appena mi libero dal morso del lupo attacco con lo spadone mentre sono in furia (+2 al danno)

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