No, no sono più sensazioni trasmesse dal fruscio delle fronde e dalla luce tra le foglie. come un linguaggio dei segni o come leggere dallo sguardo le emozioni.

Comunque no, non sono solitamente in grado di parlare così direttamente con gli alberi, anche se posso percepire le emozioni e la storia nascosti nei pezzi di legno che raccolgo per poter capire in cosa vogliono essere scolpiti.

Veit

Dico, tra lo scettico e il dubbioso: - E "ubbidisci" sempre alla loro voce? Ritieni escano... meglio? - mentre estraggo e sollevo il pezzo intagliato che ho comprato da lei.

Guardo Veit alzando il sopracciglio

beh fa solo che bene...bisogna sempre ascoltare quello che ti dicono gli spiriti....

La voce è semplicemente quella della scultura che è già imprigionata nel legno, io ascoltandola sono semplicemente in grado di liberarla e darle la forma che ha sempre dovuto avere.

Veit

Annuisco silenziosamente, e guardo Batjargal come a chiedergli se ha domande, prima di lasciar perdere. Metto a posto la mia ascia, nel frattempo.

maaaaaa quindi che ti hanno detto questi Salici?

Quello che vi ho raccontato prima, come sono giunti ad avere una sorta di coscienza. Erano troppo interessati a chiedermi storie per pensare ad altro.

Veit

Torno a sedermi dove ci eravamo accampati, annuendo. Mi guardo attorno, facendo molta più attenzione agli alberi attorno a me, quasi turbato.

Tornate all'accampamento e poi riprendete il viaggio che prosegue tranquillo, anche se Amber sembra sempre distratta da nuovi alberi e panorami e spesso si allontana a cercare rami e foglie e altri oggetti interessanti.

Arrivata la sera vi accampate alle prime pendici delle montagne, con l'aria fredda delle cime che ogni tanto cala nelle valli e vi raggiunge. Domani ci sarà da salire vi informa la vostra guida

Veit

- Intendete in montagna...? -

 Guardo il Nano

mi sa proprio di sì amico mio

Chelion è tra le montagne, Veit ti dice Korias, la fortezza che devo andare a controllare sorge a chiudere uno dei passi principali della zona.

Veit

- Bene... - dico, non preoccupato dal cammino e dal clima, quanto da eventuali "membri" della fauna delle montagne.

La notte cala veloce e fredda e mangiate un veloce pasto caldo intorno al fuoco. State decidendo i turni per la notte quando notate nel bosco lì vicino una luce.

Mi avvicino a Veit

Veit...hai visto laggiù? Dici che è meglio darci un'occhiata?

Veit

Se non ho notato la luce, subito, seguo la mano di Batjargal.

- Sì... ma portiamo con noi qualcosa per difenderci. -

Al DM:

Spoiler

Se c'è un tizzone acceso, ma afferrabile senza farsi del male, lo prendo e lo porto con noi, a mo' di torcia. Tengo nell'altra mano, pronta, una piccola ascia da lancio.

 

Mentre Amber e Khorias restano all'accampamento vi dirigete verso la luce, con Veit che porta con sè una torcia improvvisata. Vi rendete presto conto che la luce è probabilmente quella di un altro fuoco, acceso in un avvalamento lì vicino. Vista la luce valutate sia molto più grande del vostro.

Al DM:

Spoiler

Se riesco, spengo il tizzone, una volta avvicinatomi abbastanza; cerco di vedere di cosa si tratta. Se è un accampamento molto più grande, ci sarà movimento, suppongo, o un po' di guardia.

 

Quando vi avvicinate maggiormente Veit spegne la sua torcia improvvisata.

@ Veit

Spoiler

Grazie alla tua visione al buio riesce in effetti a notare una sentinella appollaiata tra i rami di un albero poco distante. Sembra stare guardando nella vostra direzione.

 

Dico a Bassavoce a Veit

Bene cosa suggerisci? Direi di avvicinarci pian piano e vedere che ci fanno qui...