Havllam Talaos

“Il mio nome è Havllam” disse rivolto a Cestis “Siamo stati incaricati di liberarti. E sono felice di averti trovato e liberato anche gli altri. Ottimo ora ti chiediamo di venire con noi. Ti porteremo al sicuro. Hai idea di chi fossero questi?” chiese indicando i rapitori ed in particolare modo gli incapucciati

Jan

Ascolto le parole del grassoccio

" ... gli dei ci sono propizi ... "

Mi avvicino a lui con un cenno del capo

Jan ...

Poi mi avvicino alla porta chiusa in fondo tenendo una mano sull'elsa della mia spada

DM

Perception per sentire rumori

Barand

Raccatto un randello da uno degli assalitori. Visto che a loro non serve più lo prendo io, così vi potrò essere più d'aiuto nel caso ce ne siano altri. 

Cestis sorride alle parole dello spadaccino 

Oh molto bene! Sarò più che felice di seguirvi, grazie ancora e che gli dei vi benedicano!

E vi stringe la mano grato. 

Nel frattempo Jan si avvicina alla porta chiusa. 

Jan

C'è troppo rumore ora nella stiva, non riesci a sentire nulla oltre la porta. 

 

 

Jan

Indico la porta

Cestis, sai che c'e' dietro questa porta?

Mi avvicinò alla porta.

te la sfondo?!

Havllam Talaos

Havllam fece un gesto di assenso. Poi guardando sollevato Jan che pareva stare bene si mosse verso il chierico appena incontrato

“Ciao, io sono Havllam” disse "volevo ringraziarti per l’aiuto che ci hai appena dato. Incontrarti per noi è stato propizio”

Cestis, alla domanda di Jan scuote il capo in cenno di diniego. 

Mi spiace ma non ne ho idea. Suppongo sia una sorta di cabina ma quando ci hanno trascinato qui ci hanno legato e bloccato in questa stiva. Quando siamo stati portati qui c'erano degli altri uomini ma poi se ne sono andati, non credo ci sia nessun altro qui o sarebbe intervenuto nel vostro scontro immagino. 

Aredhel

Direi che potremmo lasciar andare tutti gli altri, nel frattempo. Se volete sfondare la porta, vi copro le spalle. Mentre parlo, armo il mio arco. 

Provo ad aprire la porta di scatto in modo normale, sia tirando che spingendo, se è chiusa tiro un calcio con il piatto dello stivale dritto per dritto sulla serratura

Havllam Talaos

Havllam fece appena in tempo a dire a Cestis “Tu resta qui con Aredhel, noi controlliamo l’altra stanza” che Elenys aveva già aperto approcciato la porta.

Perso un po’ in contropiede lo spadaccino estrasse di nuovo l’arma e si preparò al peggio facendo qualche passo avanti.

Jan

Mi preparo al peggio. Estraggo la mia arma e sono pronto

DM

Spoiler

Azione preparata. Se qualcosa ci attacca, se ho spazio carico

 

La porta non è chiusa a chiave e si apre facilmente. Sembra essere una specie di piccolo magazzino ma non è molto pieno. Ci sono un paio di barili, tre casse e quella che pare una quarta più grande coperta da un telo. Pare non esserci nessuno all'interno. 

Barand

Beh, è un po' una delusione. Speravo di poter prendere a mazzate qualche altro schiavista... Dico con un tono serio. Poi mi viene un'illuminazione: Hey! Magari tra quella roba c'è la mia di roba! Avanzo per vedere cosa ci sia nelle casse.

Aiuto barilotto a cercare e vedere cosa ci sia.

All'interno dei barili c'è del liquore e pare piuttosto pregiato. Nelle casse più grandi ci sono vari oggetti, gli averi dei prigionieri probabilmente, tra cui anche gli oggetti di Barand. 

Nella cassa più piccola invece ci sono alcuni strani oggetti. Un boccale di legno, una scatoletta contenente una perla di magnifica fattura e anello splendidamente lavorato. 

Ma ciò che più vi sorprende è quello che vedete togliendo il panno che copre quella più grande. Non è una cassa ma una gabbia, al suo interno se la dorme della grossa un cucciolo di tigre bianca.

Piccoletta, vieni qua che credo ci sia un regalo per te ....

Aredhel

Ma è bellissimo!!! Mi avvicino alla gabbia, la apro e comincio a coccolare il cucciolo di tigre. Posso tenerlo io? Chiedo ai miei compagni con dei cuori al posto degli occhi. 

Nel mentre svaligio pure gli altri oggetti strani.

Stai attenta, non sappiamo quanta paura può avere degli umani .... ops troppo tardi...su su gente, smettiamola di saccheggiare che queste botti di sicuro appartengono alla città, avvertiamo le guardie ed andiamocene via ....

Modificato 22 Novembre 20159 anni da unendlich

Il cucciolo si sveglia, timoroso ma poi la naturale affinità della mezz'elfo con gli animale vince rapidamente la sua fiducia e si ritrova a giocare con la ragazza. Nel frattempo Elenys raccoglie gli oggetti trovati e tutti assieme aiutate le persone a riprendersi i propri averi senza incidenti e le accompagnate fuori. Alla capitaneria raccontate cosa scoperto e presto vengono fatte arrivare altre guardie ad aiutare le persone e vi vengono fatte parecchie domande ma grazie all'influenza di Cestis e alla posizione di Barbados venite lasciati presto. Arrivati alla locanda dove eravate stati ingaggiati con Cestis trovate qualcuno ad aspettarvi, un aiutante del vostro datore di lavoro, che vi paga il pattuito e vi ringrazia per l'ottimo lavoro. Anche Cestis vi ringrazia di nuovo e vi lascia in dono una lettera di credito di 500 monete d'oro ulteriori. 

A questo punto stanchi e provati potete ritirarvi nelle vostre stanza alla locanda dove alloggiate, tranne Barand, ospite di un amico in città.