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INvasione.


Nestmind

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Ega è composto da 4 continenti.
IL più centrale, Karishdan, Ah'un il più meridionale, la divisa patria d'origine degli elfi, Ferinas, la terra d'origine di umani e nani, il più nordico.
E poi, tra Karishand e i suoi contrasti di deserti e giugle, e tra Ferinas, la terra delle foreste e dei monti, leggermente più a est, rivolto dove il sole nasce risiede Shinuria.
Alcuni potrebbero pensare che questo luogo, che si estende da nord a sud, dando vita a miriadi di ambienti diversi, dalle tundre subpolari ad ambienti tropicali, dominato però da stemma e pianure per il 60& del territorio possa essere un luogo magico, e non sarebbero in torto.
La terra natale di Orchi, goblin e....fate.
Questo luogo è la patria natale della maggioranza di specie di fate e folletti, che da qui si sono diffuse nel mondo.
Ed in questo posto sembra che l'equilibrio del mondo sia imperturbabile, tutte le razze che vi hanno approdato, in primis gli elfi, e poi gli umani, hanno fatto di questo equilibrio la base della propria filosofia, soprattutto dolo la secolare querra di Grun'mar, il prescelto di Gruumsh la cui sconfitta segnò la fuga di milioni di essi verso gli altri continenti, millenni prima, ad opera di creature fatate, motivo per cui l'iroso dio ha giurato vendetta su chiunque sia di stirpe fatata...ma la cosa non è una sorpresa, lui odia tutti.
Tuttavia, a voi adesso questa cosa non interessa...adesso a voi interessa che siete stati convocati...ed è il tipo di convocazione a cui non si può dire di no....quella dell'imperatrice Mutsukina Shriun'ga.
LA massima autorità del continente, che dal suo immenso palazzo nella città proibita di Lintarin amministra i suoi 7 Shogunati, e espande la sua influenza perfino ai regni elfici...e si dice che il suo domini si estenda in maniera ufficiosa perfino sul regno mistico delle fate e degli spiriti, tale è il suo potere.
E...voi tutti siete subito dentro gli immensi cancelli che separano la città dei comuni mortali dalla città proibita, circondati da migliaia di soldati, che vi puntano le lance e le spade contro...."scortandovi" verso il palazzo, a centinaia di metri di distanza, eppure tanto grande da sembrare una montagna.
L'unico che non alza l'arma contro di voi è la vostra guida, niente meno che lord Mitsurugi in persona, massimo generale dell'imperatrice nonchè più potente samurai dell'impero...una leggenda.
Ognuno di voi ha ricevuto l'invito in maniera diversa...Samiel, che tutti conoscete per la sua notevole taglia, ha ricevuto la convocazione da una volpe con in bocca il biglietto d'invito, una volpe celestiale però, una guardianal di Elysia.
Ichirou, un'latro ricertato, il mago che combatte con la spada, ha ricevuto l'invito nientemeno che da un Lung adulto....un drago, la cui immensa potenza è al servizio dell'imperatrice in persona.
Il più piccolo della compagnia, uno gnomo dall'aspetto apparentemente sbarazzino, che riconoscete di fama, e dal ritratto sugli avvisi di taglia, è sorprendentemente la Lama d'ombra...il leggendario assassino, che l'invito....o meglio, l'ordine, lo ha ricevuto dal capo della sua gilda in persona.
La fata invece, ha ricevuto l'invito da una pixie, semplice sembrerebbe, se non fosse che la Pixie viene riconosciuta come una delle dame di compagnia della regina dell'oscurità.
infine, LA più piccola della compagnia, la piccola pixie, ha semplicemente sentito la voce dell'imperatrice chiamarla.
E così, questo improbabile asseragliamento di personaggi con apparentemente niente in comune, accetto che la maggior parte di loro a succose taglie sulla zucca, si sta dirigendo verso il palazzo, avvicinandosi...senzxa neanche sapere PERCHé sono lì.

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La chiamata del Long mi stupisce, insieme per la sua provenienza e per l'invito che porta, ma anche per i ricordi di un dolce passato, che mi tornano spesso in mente

è questo il segno che dovevo aspettare? Certo non posso semplicemente rifiutare...

Mi lascerò trasportare dalla corrente per un po'...

Dopo essermi preparato al meglio nei giorni antecedenti all'incontro, l'ultima mattina passo diverso tempo a pregare, meditare e lanciare incantesimi su me stesso, fino a che non prendo la grande forma per la quale tutti mi conoscono oramai.

Mentre mi avvio insieme agli altri e Mitsurugi mi rivolgo alle guardie che mi puntano contro spade e lance, con voce profonda ma non minacciosa

non serve puntarmi contro le armi: se non avessi voluto venire di mia spontanea volontà non sarei qui ora...

Detto questo proseguo tranquillamente dietro al Generale, osservando le altre persone insieme a me di sfuggita, da dietro la maschera

qui ci sono più ricercati che altro... Sarà un lavoro che solo delle persone come noi possono fare immagino... Ma due donne?

Il mio sguardo si posa brevemente prima su una e poi sull'altra, per poi concentrarmi sulla questione attuale

@DM

Spoiler:  

Informazioni sui miei dati tecnici:

Spade: tutte hanno Tocco Vampirico Potenziato Raddoppiato e Massimizzato (mi sono accorto che non potevo avere "Ripetuti" così l'ho cambiato con "Massimizzati") (156 danni che mi tornano come PF, oltre ai danni dell’arma) e bonus +4

Incantesimi persistiti:

Potere Divino (+6 For e BAB= miei DV (20)) 4°liv

Righteous Might (taglia grande, +4 For, +2 Cos, +2 CA naturale, -1 CA (taglia), -1 TxC (taglia), RD 9/male) 5°liv

Dimension Jumper (teletrasporto di 9m come azione di movimento) 5°liv

Intermittenza Migliorata (controllo gli effetti di intermittenza, che sono: gli attacchi hanno il 50% di mancarmi, se una creatura può vedere l’invisibile o colpire gli eterei la percentuale di mancarmi è del 20%, se possono fare entrambi non c’è percentuale di mancarmi. La stessa penalità esiste con le spell che hanno come bersaglio me. Prendo metà dei danni dagli attacchi ad area, e quando colpisco conto come una creatura invisibile, avendo un +2 al colpire e negando la destrezza al nemico (sempre se non mi vede)) 5°Liv

Arma magica migliorata, Legione (per questo ho usato un paio di evoca mostri VI per far tenere in mano alle creature le mie armi) (tutte le mie armi hanno un bonus magico +4 invece che +1) 5°Liv

Sadismo (+1 TxC, TS e Prove per ogni 10 danni faccio in un turno per il turno dopo) 2°Liv

Masochismo (+1 TxC, TS e Prove per ogni 10 danni che subisco in un turno, per il turno dopo) 2°Liv

Wraithstrike (colpisco a contatto) 2°Liv

Scudo (+5(4+1 Abjurant) CA scudo all’armatura) 1°Liv

Protezione dal Male (+3(2+1 Abjurant) CA Deviazione, creature evocate malvage non possono entrare nell’area, sono immune al controllo mentale e altre cose) 1°Liv

Friendly Fire (posso deviare un attacco a distanza contro un nemico fino a 9m da me (1/turno)) 4°Liv

Ice Shield (RD 15/-) 4°Liv

Slot Usati per le Persistenze (usando l’Ultimate Magus):

STREGONE:

1°: 1 su 6 usato

2°: 1 su 6 usato

3°: nessuno

4°: nessuno

5°: tutti

MAGO:

1°: 1 su 8 usato

2°: 2 su 7 usati

3°: nessuno

4°: 3 su 7 usati

5°: tutti

6°: tutti

7°: 2 su 4 usati

8°: 1 su 3 usato

Ho ancora un uso di questa abilità speciale.

Altre Qualità Possedute:

immune alle armi non magiche e danni dimezzati con tutto il resto con una prova di riflessi CD 15

in mischia metà dei danni subiti vanno al nemico

resistenza freddo 15

1/giorno 1/giorno +4 CA naturale, +8 For, +2 Cos, +2 Int, +2 Car (bonus razziali), immunità al freddo, un morso e 2 artigli, cono di freddo, 3d6 danni, riflessi DC 16

11 volte al giorno, 1 volta/turno, se qualcuno mi colpisce, ma prima che mi faccia danno, mi posso spostare via di 3m

Sommario importanti:

immune alle armi non magiche e danni dimezzati con tutto il resto con una prova di riflessi CD 15

in mischia metà dei danni subiti vanno al nemico

resistenza freddo 15

RD 9/male, 15/-

Classe Armatura: 10+1(des)+8(arm)+2(sacro)-1(dif)+5(scudo)+2(nat)+3(dev)-1(Tag)=29 contatto: 19 colto alla sprovvista: 28

BAB: 20/15/10/5

For: 24 (+7)

Cos: 18 (+4)

PF: 137

Taglia Grande

Colpisco a contatto

Attacco Singolo: 20(BAB)+7(For)+4(arma)+5(Knowledge Devotion)+X(Arcane Strike)-1(Tag)=+35+X a contatto, Danni: 2d6+10(1 e ½ forza)+4(arma)+156+Xd4

Incantesimi Preparati:

Liv1°

+ trasposizione benigna (Evo)

ray of clumsiness

fuga rapida veloce

Shock and Awe

shivering touch lesser

raggio di indebolimento

nerveskitter

Liv2°

+ neve oscurante x2 (Evo)

Sure strike x3

Liv3°

+ lance di unicorno di melf (Evo)

dissolvi magie x4

Tocco Vampirico

shivering touch

Liv4°

+ Tentacoli neri di Evard x2 (Evo)

Blistering Radiance

debilitazione

Liv7°

Bite of the werebear

Immunità all’energia

Liv8°

Celerity superiore

Vuoto Mentale

@Aspetto

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Quando il capo della setta si presentò nella mia stanza per comunicarmi che l'imperatrice mi aveva convocato al palazzo,

gli risi sonoramente in faccia, dando per scontato che volesse prendermi in giro, ma dopo qualche instante mi resi

conto che non scherzava.

Mi disse solo che che l'imperatrice aveva richiesto la mia presenza a palazzo. Punto.

Prima di decidere se accettare o meno ci pensai parecchio, non era codardia ma, più che altro ero abituato a studiare

molto le situazioni prima di affrontarle, perciò partire così alla cieca non fu facile, ma l'orgoglio la vinse e mi convinsi a partire.

Mi preparai per affrontare qualsiasi cosa, con me portati tutto ciò che ritenni potesse tornarmi utile.

Arrivato alla città proibita fui sorpreso dalla presenza di altre quattro persone, vittima del mio ego, credevo l'imperatrice volesse me, me e basta...

Inizio ad osservare per bene loro quattro, cercando di cogliere ogni dettaglio, facendo altrettanto con il generale Mitsurugi.

@DM:

Spoiler:  
Osservare: +20

Conoscenze Locali, Storia, Nobiltà: +6

Clarity of Vision: Con una prova di Osservare CD (20) vedo le creature invisibile entro 9m da me.

@Aspetto:

Spoiler:  
Rogue.jpg?t=1337135997
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Dixie era in missione quel giorno, una delle tante pericolosissime volte in cui doveva piazzare i triboli invisibili sul sentiero. Le sue amiche erano gia` dietro al cespuglio, pronte a farsi quattro risate. Ma all'improvviso una voce risuono` nella sua testa "Cos'e`? Una voce, sono sicura di aver sentito una voce. Non sto impazzendo era chiaramente indistiguibilmente, verosimilmente una voce. Oddio mi hanno scoperto... no forse no... o forse si`." Si guardo` attorno nervosamente e non vedendo nulla "Sai che anche se non vedi potrebbe esserci qualcuno e sai che piu` parli piu` facilmente potresti essere individuata" diceva a se stessa, zittendosi di colpo dopo aver espresso e digerito quel concetto. Ma Dixie difficilmente riusciva a stare in silenzio, anche quando era sola, per piu` di qualche minuto "Chissa` perche` stanno chiamando proprio me. Forse hanno sentito delle mie imprese o forse potrebbe essere una trappola. Sarebbe il caso di rispondere... o forse no... o forse si`. Ma se e` la principessa davvero conviene andare a vedere. E poi quando mi ricapita? E` deciso, si parte.". Senza avvisare nessuno, neppure i suoi amici, che comunque erano abituati alle sue improvvise sparizioni, parti` alla volta del palazzo della principessa.

Le guardie la stavano accompagnando con le armi puntate "sono davvero cosi` pericolosa, sapete?" commentava fiera "fate bene a tenermi le armi puntate, non distraetevi. Sapete quel drago che viveva sopra la montagna oscura e che faceva tutte quelle scorribande ai villagi vicini? Ecco quello l'ho ucciso io, ed ho usato solo questo stocco" diceva mentre mostrava un'arma poco piu` grande di uno spillo "e il demone Ktulhu? Avete sentito di lui? Anche quella e` opera mia... e ho pure conquistato una nazione da sola, poi pero` mi annoiavo e ho concesso loro la liberta`...".

Continuo` a tormentare le malcapitate guardie con i suoi "racconti" finche` non giunse nei pressi del trono.

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Solitario nella foresta, Samiel contemplava il cielo nuvoloso. " che mondo amaro ..... " pensava tra se e se. Era riuscito a ottenere la sua vendetta e a liberare la famiglia dalla gabbia d'oro che li imprigionava, ma ora si sentiva strano. Ora sentiva solo un senso di tristezza. < ricercato > diceva tra se e se. Non sapeva come sentirsi, con un titolo simile. Sentiva l'esigenza di avere qualcuno vicino, un amico o magari l'amore della sua vita. Ma era ancora possibile con quel titolo ? " no " Risposea se sfiduciato.Un rumore attirò la sua attenzione. Un volpe con un rotolo in bocca. " ? " stranito prese in rotolo e lo lesse. Quando lo terminò si sedette sconfortato . " speravo in una possibilità di redenzione ..... ma a quanto pare ci sarà solo un castigo" . Si passò entrambe le mani tra i capelli sospirando profondamente. " *****, così tante cose da fare e non ne ho avuto il tempo ? " tirò un pugno a terra. " ho ucciso uno dei suoi sette Shogun, cosa mi dovevo aspettare ? ". Una volta giunto a destinazione vide le guardie e gli altri ricercati. Il decalama, lama d'ombra, la dama della malasorte, qualcosa che parla troppo . " bene ..... tutti in un colpo. Neanche il piacere di avere un trattamento speciale, che orribile castigo". Ora, ha l'aspetto di Edward Van Cleef, il suo alterego umano. Con vesti di qualità recuperate in tutto il globo, costose ma logorante dall'uso e dalle difficoltà, come il suo sguardo, esausto e logorato dagli eventi di un passato che ancora rivive nei suoi pensieri

Spoiler:  
Dante e Virgilio contengono Alligatore e la lama del ladro
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retziel

Spoiler:  
eccetto quello che hanno addosso non vedi nulla di particolare.

mentre invece sul generale...sai di tutto, la sua fama è assolutamente leggendaria.

IL più fedele e potente dei samurai, si dice che abbia sconfitto mille uomini da solo in guerra, e che Kord in persona volesse farlo ascendere come suo serviotore al fianco di Urthgard, ma che il dovere di proteggere l'imperatrice lo abbia portato a rifiutare con tanta forza da affrontare l'aspetto di Kord che era andato a chiamarlo....sconfiggendolo.

solo, ti rendi conto che non ha NULLA di magico addosso.

Nonostante le infinite della piccola pixie arrivate dopo 400 metri alle immense scale del palazzo, con il generale che non sembra esser disturbato dalle chiacchere.

Poi però...una volta attivati oltre le porte del palazzo, iniziate a sentirvi pesanti, storditi, mentre il generale vi precede nel corridoio...i soldati sono rimasti fuori ormai, ma sentite che...non funziona più nulla.

e la piccola pixie non riesce più a vantarsi delle sue infinite imprese....

Dixie e Ichirou e fata(non ricordo il nome)

Spoiler:  
vi rendete conto che appena messo piede nel palazzo siete finiti in un campo antimagia ed un campo di verità.
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Superate le porte del palazzo inizio a sentirmi stordito...

Che diavolo succede? Penso tra me e me.

Girandomi verso gli altri noto che anche loro sembrano ad un tratto spossati e dopo qualche istante noto pure che la Pixie non parla più...

@DM:

Spoiler:  
Sapienza Magica +7
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Non era vista strana in queste terre di un'altro essere fatato, una pixie della Corte era fatto ben diverso, come lo era vedere il viso familiare e nostalgico di chi aveva visto nella sua impossibilmente lunga infanzia: uomini e donne, valorosi cavalieri e potenti avevano tremato di paura davanti a lei, ma in quell'istante erano le sue mani ad essere intrappolate tra i fili dell'ansia ed erano le sue le ginocchia che avrebbero voluto gettarsi a terra per chiedere, pregare, supplicare di poter tornare di nuovo a casa, di nuovo oltre la siepe. Se non lo fece fu soltanto perchè nel corso degli anni si era ripromessa che non si sarebbe umiliata per niente e, di certo, una dama di compagnia, per quanto nobile, non poteva nulla per lei, soprattutto quando era evidente, dalla busta tra le sue dita, che il motivo della sua presenza era ben altro.

Quella che seguì non si potè neppure definire una conversazione, poche parole in Silvano, una riverenza e poi di nuovo sola, con solo carta delicata tra le dita e il sigillo della Corte a chiuderne i lembi.

Un invito.

Un ordine.

Dettagli simili avevano poca importanza: aveva un frammento del suo mondo con sè, la possibilità di riceverne altri e qualcosa per spezzare la noia, come avrebbe potuto rifiutare una così allettante offerta?

Scelse il suo preferito tra i kimoni, la sua stoffa lucida era intessuta così fitta da renderla più resistente di certe armature e i cui decori intrisi di magia apparivano quasi muoversi quando li si guardava con la coda dell'occhio, e si preparò con attenzione sia per ciò che era solo bello che per ciò che era pericoloso. I capelli acconciati attorno al delicato fermaglio, i gioielli stretti alla gola e il mantello dipinto di stelle, unico ricordo della corte, stretto sulle spalle fu infine pronta: esserlo di meno sarebbe stato un insulto ad entrambe le Corti, quella imperiale e quella del Vento e dell'Oscurità.

In realtà il problema più grande non fu ne prepararsi e neppure raggiungere la città proibita, ma piuttosto convincere Roukan che portare un lupo invernale al suo interno non sarebbe stato molto gradito; per motivi a me incomprensibili avendo trovato più volte la sua compagnia migliore di quella di tanti umani, ma ugualmente presenti.

Fu così che mi trovai a percorrere le scalinata che portava al palazzo da sola. O meglio, in compagnia di una varia e altrettanto eccentrica serie di personaggi: qualcuno conosciuto per fama, altri solo visti sulle locandine dei ricercati e altri ancora la cui sola presenza e vocina era sufficiente a provocarmi un mal di testa. Tsk, pixie. In silenzio, senza dare troppa attenzione al quasi esercito che li, come poteva dire, gentilmente li accompagnava, limitandosi ad un sorriso gentile quando il suo sguardo incrociava quello degli altri.

La sua serena andatura, però, fu fermata appena messo il piede nel palazzo perchè il peso, il peso era troppo. Per un attimo fu come smettere di respirare, fu come il risveglio in questo mondo così opaco e sbiadito, cadere un'altra volta dalla sublime bellezza, e Fusaeko non potè fare meno di portarsi una mano al petto, a stringere la stoffa del kimono, mentre vedere le stelle sul suo mantello spegnersi una dopo l'altra.

"La prossima volta un avviso sarebbe gradito ~" Fece a mezza voce, più diretto a se stessa che non una effettiva lamentala: in fondo non poteva lamentarsi, se fosse stata ancora alla Corte, un lama nel petto sarebbe stata il minimo invece che un sgradevole, ma innocuo e temporaneo effetto.

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che cosa... mi succede?

appena metto piede nel palazzo comincio a sentirmi sempre più debole, e lentamente rimpicciolisco fino a prendere una dimensione normale per un essere umano. quando il processo è finito sono molto più piccolo di quanto non fossi prima, ma ho comunque un fisico tonico e asciutto, anche se è coperto ancora da tutti i vestiti e l'equipaggiamento, ora diventato comune vestiario

a questo punto non ho più bisogno di questa...

dicendo questo mi levo la maschera, assicurandola ad un gancio della cintura, mostrando così il mio volto a tutti gli altri

@aspetto

Spoiler:  

subito dopo continuo a seguire Mitsurugi senza fare domande

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"E poi c'era quella volta in cui..." ma all'improvviso lo zaino si gonfio` e divenne improvvisamente pesante, tirando giu` la piccola pixie che in quell'istante procedeva volando all'indietro per parlare anche alle guardie. "Che mi prenda un colpo, sono scherzi da fare?" rimase qualche attimo in silenzio, poi scoppio` a ridere "ahahahaha avete ragione, e` troppo divertente, pensate cosa sarebbe successo se avessi avuto con me piu` roba o uno spazio dimensionale piu` piccolo come un buco portatile.... sarebbe tutto sul pavimento ora hahahahahaha.... lo devo provare... hahahahaha". Si asciugo` le lacrime, dopo essersi alzata da terra, e riprese a volare, anche se con maggior fatica, quindi provo` a continuare "dunque vi dicevo..." ma con scarsi risultati.

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Edward Van Cleef avanzava calmo. I consumati occhi indifferenti a tutto, convinto che la splendida strada che ha di fronte sia il percorso per il patibolo. D'un tratto notò le bizzarre reazioni degli altri individui, ci mise un po a capire e quando lo fece chiuse gli occhi per la frustrazione. Sulla sua testa fecero la loro comparsa due orecchie da lupo e sotto il mantello tre lunghe code da volpe nera. Si sentiva ancora più vulnerabile e umiliato. Stare con la sua forma originale con degli sconosciuti gli procurava un imbarazzo unico. Riaprì gli occhi che ora erano rossi a fessura. Sospirò profondamente poi posò lo sguardo verso Dixie. < Hei ..... serve una mano ? > chiede con voce bassa e quieta. Era giunto a palazzo con lo spirito di un condannato a morte e ora si sentiva peggio . Odiava la magia, ma pultroppo era parte fondamentale del suo essere.

Spoiler:  
Se lo sgorbietto volante accetta l'aiuto sollevo lo zaino. In modo che apparentemente sia lo sgorbietto estremamente forte da sollevare un peso superiore.
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Dixie si volto` verso Van Cleef per rimanere affascinata da quello che aveva davanti "Ma che belle code, pochi possono vantare di averne piu` di una... io ad esempio nemmeno una ne ho, eppure la coda e` una di quelle cose che ho sempre voluto... ma pensa agli infiniti usi che ne potrei fare? Potrei appendermici ai rami degli alberi, tenere un bicchiere da cui sorseggiare una bibita mentre tengo tra le mani una pergamena, e questo se ne hai solo una. Pensa averne 3! Ma che dico, tu le hai 3, sai benissimo che significa.." riusci` infine a rispondere alla domanda "oh, grazie, molto gentile. Purtroppo oltre ad essersi appesantito lo zaino e` anche scesa la mia forza, e l'armatura che indosso, per quanto sia normalmente leggera e invisibile..." difatti non si notava nessuna armatura indossata da Dixie "... sembra essere diventata un macigno qua dentro. Immagino sia una misura di sicurezza, anche se non penso sia una soluzione veramente efficace..." abbassando la voce si avvicino` all'orecchio da lupo di Edward "non dirlo a nessuno, ma io sono in grado di lanciare incantesimi anche qui dentro... o almeno di replicarne gli effetti... pero` shhhh, acqua in bocca, e` un segreto".

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Nel continuo favellare della piccola creatura, Samiel aprì più volte la bocca per rispondere o chiarire, ma ogni volta la svolazzante farfalla carliera era indaffarata a parlare, impedendogli ogni tentativo, non che dovesse dire qualcosa di importante, giusto un po di imbarazzo quando si nominano le code e accenna con gesti di abbassare la voce , ma troppo tardi. Infine nel suo sguardo apparve un quieto sorriso, come un adulto che ascolta le mirabolanti vicende di un bambino, non tanto per il contenuto laper il modo in cui racconta.

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Il tempo passa, un buon quarto d'ora passato a camminare per enormi corridoi color porpora, quando finalmente vi si aprono le porte della salal del trono, immensa, ad ogni colonna corrisponde una statua alta almeno 3 metri, raffiguranti draghi Lung, draghi cromatici, guerrieri, mostri vari, con in fondo, ad un centinaio di metri buoni, il trono su cui siede l'imperatrice.

Mentre vvi avvicinate vedete che la miriade di servitori, paggi e consiglieri escono dalla sala, lasciondo solo l'imperatrice, voi, il generale...un diavolo ed un angelo.

I 2 esterni siedono a terra, ai piedi della scalinata che porta al trono, sopraelevato di almeno 3 metri rispetto al terreno, e nesuno di voi viene lasciato avvicinarsi più di 6 metri dal trono, mentre Mitsurigi si inginocchia in silenzio.

Siete arrivati finalmente...anche se vedo che alcuni di voi mancano ancora all'appello.

Presentatevi, ditemi i vostri veri nomi, e io vi dirò perchè siete stati convocati.

L'impreatrice, nonostante l'età avanzatissima, almeno settant'anni, porta con fierezza ed orgoglio non solo ogni ruga, ma l'immenso cappello e l'enorme kimono, che ne denotano lo status, ricchi di preziosi e oro in abbondanza.

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La pixie guardava con meraviglia ogni raffigurazione cercando di riconoscere ogni mostro che vedeva e fare sfoggio delle sue conoscenze "quello è un drago bianco, soffia gelo ed è vulnerabile al fuoco..." diceva al vicino Samiel "... quello invece è un demone della fossa, e quello un drago Lung.... guarda, guarda quello, quello è un mio parente, è un nixie. Cioè parente, non è che siamo veramente parenti, io non lo conosco e non ho parenti nixie, almeno non da parte di padre... quelli da parte di madre a dire il vero non li conosco tutti, ma... " erano arrivata d'innanzi l'imperatrice, Dixie smise di parlare. Quello che aveva davanti superava qualsiasi cosa avesse visto fino a quel giorno "... guarda, un diavolo e un angelo nella stessa stanza che non si stanno uccidendo a vicenda. Questo si che è un evento. Deve essere successo qualcosa di veramente grave se quei due hanno deciso di collaborare. Non pensavo di dirlo ma inizio a preoccuparmi..." quindi ascoltò le richieste dell'imperatrice, curiosa di sapere cosa stesse accadendo "ho fatto bene a venire, questo quando l'avrei rivisto?"

Non riuscì a trattenersi, appena ebbe l'occasione di prendere la parola si fece avanti "Io io io... inizio io. Io sono Dixie, mi avete mandato un messaggio telepatico. Chi sono quei due?" indicando i due esterni "com'è che sono così tranquilli? Sta finendo il mondo?" Le domande erano poste con genuino interesse, non c'era ironia o sarcasmo nelle sue parole.

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Lo sfarzo del palazzo era notevole e nonostante avessi visitato parecchi palazzi nobiliari, raramente da invitato, rimasi stupito dalla qualità dei dipinti.

Quando arriviamo al cospetto dell'imperatrice non posso non notare l'angelo ed il diavolo che le stanno ai fianchi.

Finora avevo ignorato le parole della Pixie, ma questa volta diceva il vero, cosa di così è grave è accaduto da portare un angelo ed un diavolo

a starsene calmi e tranquilli, a pochi metri e per di più agli ordini di un umana.

Dopo lo stupore per la scena, rimango ammaliato dalla bellezza del kimono dell'imperatrice e dall'eleganza con cui lo porta.

Le parole dell'imperatrice mi lasciano per qualche secondo interdetto.

Il mio vero nome? Eh...

Dopo che la Pixie finisce di presentarsi, mi sgranchisco la voce e prendo parola.

Sono lieto ed onorato di fare la vostra conoscenza imperatrice Mutsukina Shriun'ga - dico, accennando un inchino.

Voi chiedete il mio nome, ma dubito che mi abbiate convocato fin qui senza sapere chi io sia.

Comunque se proprio fosse così posso dirvi che tutti mi chiamano Lama d'ombra.

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Il Kitsune si sforza ad ascoltare la creaturina, non avendo il cuore di offendere una creatura così genuina nel suo essere, o per lo meno che gli abbia dato tale impressione. Nonostante l'impegno, fu sopraffatto dalla magnificenza del luogo. Era abituato alle corti regali, ma tale era fatta per dimostrare una forza assoluta, che schiacci e intimorisca il visitatore, per far pesare di più le parole della sovrana. L'attenzione ritornò su Dixie, sulla classificazione delle diverse bestie, buona parte delle quali erano note al Kitsune solo per manoscritti o fama. Fu sorpreso nel vedere che la bestiolina non si fosse intimorita alla visione di quel crogiolo di ricche dimostrazioni di forza. Giunto dinnanzi al L'imperatrice fece il tradizionale saluto regale del suo Shogunato d'origine. Sussultò nel sentire la sfacciata domanda fatta dalla fata alla sovrana e subito reagì per cercare di placarla ponendo d'innanzi a Dixie una mano seguita da ammonimenti < schhhhh non si parla così ad un sovrano ! > il tono non troppo alto per non disturbare e non far notare troppo l'evento .

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L'intervento di Samiel parve riportare al presente l'attenzione della piccola pixie, fino a quel momento completamente rapita dalla scena degli esterni. Le ali rallentarono per farla scendere lentamente fino a toccare il suolo con i piedi; lo sguardo abbassato, come se l'avessero appena colta a rubare la marmellata; il piede destro leggermente avanzato con la cui punta disegnava piccoli cerchi sul pavimento. "Chiedo scusa Vostra Grazia, mi sono lasciata sopraffare dall'emozione. Il mio nome è Dixie, sono qui per servirla" e si prodigò in un accentuato inchino

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Cammino insieme agli altri attraverso i corridoi, cercando di dare meno attenzione agli altri convocati e distraendomi il meno possibile dall'obbiettivo, per non perdere la concentrazione e la calma, ma quando entro nella sala del trono dell'imperatrice osservo con ammirazione tutte le statue e le opere d'arte presenti, ascoltando anche la piccola Pixie descrivere ogni cosa.

sono stupito che conosca tutto questo... Per moltissime persone queste creature sono solo leggende o creature ignote...

Questi pensieri vengono interrotti quando mi ritrovo dinnanzi alla imperatrice, e prima ancora che possa chiedere il mio nome faccio un profondo inchino, rispondendole quando mi fa la domanda

il mio nome è Kiri Ichirou, nobile imperatrice...

In questo momento di calma, dove tutti si stanno presentando osservo seriamente e per la prima volta gli altri membri del mio gruppo, rimanendo impressionato dalla loro varietà, e soprattutto dalla ninfa

che donna affascinante... No, non devo distrarmi!

Sentendo Lama d'ombra presentarsi con il suo "nome d'arte" mi rivolgo a lui con tono basso ma serio

avrebbe potuto catturarti e imprigionarti a vita una volta entrato qui... Potresti esserle un minimo più riconoscente...

Detto questo osservo attentamente i due esterni, concordando anche io che la situazione sia pressoché unica, e chinando il capo prendo parola

nobile imperatrice... Il motivo per cui siamo qui anche se siamo ricercati è che ha un compito che solo noi possiamo intraprendere?

Lo chiedo perché sono convinto che l'esercito conti molti guerrieri da poter usare in situazioni di pericolo, e cercare proprio noi tra tutti mi fa sorgere più quesiti che la presenza di due esterni, nemici tra di loro, nella stessa stanza

@DM

Spoiler:  

Prove di conoscenza per capire cosa sono quei due esterni

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  • 3 settimane dopo...

L'imperatrice osserva con evidente sdegno lo gnomo assassino...e non è una cosa bella.

HO chiesto il tuo vero nome assassino, non il modo con cui sei conosciuto!

Non devono esistere segreti di fronte all'imperatrice!

Per quanto la voce della donna sia evidentemente roca per via dell'età, porta ancora tutta la forza che deriva dal suo rango, dal suo lignaggio e dal suo smisurato potere...farebbe inchinare i draghi solo con lo sguardo probabilmente, tale è la sua forza d'animo.

Osserva più amorevolmente gli altri che si sono presentati a lei...

Ciò che supponi è vero Kiri Ichirou...vi ho fatti convocare perchè tutti possedete un grande potere ed in un modo o nell'altro siete stati toccati in maniera particolare dal destino, ma le spiegazioni arriveranno a suo tempo, un'altra persona manca all'appello...appena arriverà saprete dei vostri compiti.

Quanto a loro 2...

E indica i 2 esterni che vi fissano.

Sono Pietà e Castigo, e su ordine e per grazia di Mechanus stesso sono qui per consigliarmi in questo palazzo, dove solo la legge è suprema, nella sua assoluta neutralità.

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