Spoiler:  

Scusate la mia assenza, ma mi ha abbandonato il computer il 26 e mi sono sistemato solo ora per bene XD

Tutti

Decidete per una direzione, ma poi il vostro compagno Artemius propone un altra meta. Discutete per un paio di minuti senza venirne a capo su dove sia meglio dirigersi, quando una figura vi giunge incontro come se fosse un fantasma: Alexander.

Sembra messo decisamente bene, e di certo ne' ferito ne avvelenato o malato. Ha addosso il suo solito equipaggiamento.

Spoiler:  

Ricordami pure tu se porti la cappa, e pure voi specificatelo please: mi serve fra non troppo XD

Alexander

Segui le traccie correndo, supponendo che le traccie di sangue dovessero essere fresche.

Corri verso il centro della piccola cittadina, e li' ti si stampa un gran sorriso sul volto: Trovi sulla porta della bottega del fabbro i tuoi compagni.

Elda ha la veste piena di tagli, buchi e sangue. Deduci che fosse lei che era ferita.

Sembrano tutti decisamente nervosi, e noti che all'interno ci sono due cadaveri e due feriti gravi: Un elfa in armatura da guardie appoggiata ad un muro lorda del suo sangue anche se sembra stare meglio, e un enorme figura in armatura completa. Porta il cappuccio dei Gray Gardeners, e dalla stazza, sangue e altri fattori supponi fortemente che sia un orco/mezz'orco.

Artemius ti pare piu' nervoso del solito: arrivi mentre discutono se andare in taverna o in chiesa a cercare indizi (non capisci perchè dovrebbero essere in chiesa, pero')

Alexander

Ehi

Mi avvicino

Elda come stai? Cosa sta succedendo qui?

Guardandoli confuso.

Spiego brevemente tutta la faccenda ad Alexander ...

"Quindi sei riuscito a scappare dopo tutto il trambusto che ho combinato ... sei riuscito a capire qualcosa o a riconoscere qualcuno di importante?

Sai in che posto ti hanno rapito? Che ora era?

Quando siamo arrivati nel villaggio non sapevamo nulla della lama, quindi ti hanno rapito DOPO che ci siamo presi l'incarico di proteggerla, che era ormai notte fonda.

Un azione troppo repentina, è stato qualcuno di molto vicino a noi, i proprietari della taverna ad esempio o qualcuno che ci lavorava."

Rivolgendomi ad Artemius

"E' inutile andare in chiesa, ci daranno una risposta che già sappiamo o comunque che non ci serve, sicuro avranno fatto comrpare l'incenso a qualche galoppino.

Piuttosto i proprietari della taverna devono darci molte spiegazioni ...

Direi sicuramente di non dividerci."

Spoiler:  

Per quanto possa essere utile io la cappa non la ho.

Hmpf, allora andiamo, e in fretta.

Mi dirigo fuori, convinto che perdere tempo sia una pessima mossa.

Alexander

Scuoto il capo

No, l'ultima cosa che ricordo è la mattina successiva ai festeggiamenti. Ero sceso a fare colazione, ho mangiato qualcosa e poi ho perso i sensi. L'oste non c'era, mi ha servito qualcun altro.

Mentre parlate. Artemius esce seccato.

Artemius

Ti dirigi verso la chiesa. Dire che sei nervoso è dire poco, ma per strada riesci leggermente a calmarti abbastanza da non sembrare palesemente alterato.

Nella cittadina regna il solito clima tranquillo, ma noti che ci sono in giro quasi solo donne e bambini: pochi uomini.

Arrivi davanti alla chiesa: una normale chiesa che oggi definiremmo in uno stile gotico. Molto grossa per essere in questo piccolo villaggio, ma la fede, sai, in tempi turbolenti come questi è uno dei pochi altri ripari dalla paura oltre l'alcol.

Il portone è socchiuso. Sbirci dentro e vedi un giovane sacerdote che di spalle passa lo straccio sul pavimento canticchiando. Ti dà le spalle e non sembra averti notato.

La chiesa e' dedicata a Pharasma, ma dei piccoli altarini dietro l'altare permettono di pregare ogni altra divinità che in questa cittadina sembra essere di minore affluenza.

Hmpf, Pharasma. Avrei dovuto notarlo prima.

Entro e mi chiudo dietro la porta. Mi guardo intorno per assicurarmi che non ci sia nessun'altro, poi cammino verso il prete con calma, non nascondo i miei passi.

Artemius

il sacerdote si gira sorpreso a sentire i passi.

Sembra un umano di circa 22 anni, abbastanza esile.

Ti guarda per un secondo, poi sembra ricordarsi chi sei e ti sorride placido.

Ah! buongiorno messer...messer...Aretmius? Artemius? Le chiedo venia, ma non ho una bona memoria.

Cosa posso fare per lei? Posso esserle utile lungo la via del suo ciclo?

Per una volta cerco di comportarmi diplomaticamente, anche se una sottile nota di ironia di fondo non riesco proprio ad evitarla. Avanzo camminando, posa eretta e fiera.

Il mio ciclo è quasi giunto al termine, sacerdote. E lei può aiutarmi a farlo concludere con onore.

Va beh è Artemius, cosa vogliamo fare?!?

Allora noi andiamo in taverna? Che di inseguirlo non ne ho voglia...

Raccolgo tutte le mie cose e mi preparo per uscire vicino all'uscio...

Artemius

Poco sorpreso sorride scrollando le spalle.

E' il ciclo voluto dalla dea. Dispiace sempre quando è prossimo, ma bisogna accettarlo.

Anche io mi ricongiungero' a Lei, che sia oggi o tra 60 anni.

Ma saro' ben lieto di far si' che questo passaggio sia per te occasione d'onore.

Confidati con me: ti aiutero' come posso.

Pharasma! Dea dei morti. La Signora che giudica le anime..

Ormai vicino a lui.

Deve essere molto preoccupata della situazione a Galt, hmm?

Sorrisino.

Alexander

Ok andiamo alla locanda che voglio controllare come sta anche il mio destriero.

E detto questo mi incammino.

Artemius

La dea non si occupa della vita di noi mortali: già sa' cosa succederà. Eppure ci lascia libero arbitrio, permettendoci di plasmarlo come meglio crediamo, giudicandoci solo alla fine del nostro ciclo quando siamo di fronte a lei.

Lei è dea delle nascite, del fato, della morte.

Benedice la partoriente, donando al nascituro la vita. Ne legge il fato e lo attende fino alla fine della sua vita dove il moribondo e' accolto da lei, destinando la sua anima al luogo che si è meritato.

Lei odia solo gli abomini non-morti e le cose che impediscono alle anime di riposare serene nel luogo che si sono meritati.

Sembra molto preso dal sermone, almeno quanto sembra spensierato.

Mentre parlavate ha smesso di pulire e mentre parlavate si è appoggiato al manico della scopa.

Certo, gira voce che ci siano 4 lame maledette che intrappolano le anime delle vittime...ma credo che siano solo strane illazioni. Non credo ci siano persone cosi' crudeli da forgiare tali abomini.

Lo squadri attentamente. Sembra un ragazzetto tranquillo e forse un po' ingenuo, e sei abbastanza certo che sia sincero su quello che dice.

Elda, Alexander, Kenter

Puntate verso la taverna.

La raggiungete, notando che per strada non ci sono ne' guardie, ne' uomini: solo qualche bimbo che gioca o qualche massaia che stoicamente va' a pulire i panna al lavatoio al pozzo nonostante la neve ed il freddo.

Arrivati in taverna, la trovate chiusa. Le finestre sono chiuse come al solito per non lasciar uscire il calore all'interno, ma la porta è chiusa a chiave.

Quindi.. inventiamoci una situazione, sì? Diciamo che in questo paese, per qualche motivo, viene a trovarsi una di queste lame.. E diciamo anche che qualcuno si organizza per rubarla e fare non so cosa.

Elenco con le dita.

Lei. E' una posizione chiave.. Non vuole la lama distrutta perchè creerebbe delle abominazioni non morte.. Non vuole la lama integra per via delle anime imprigionate al suo interno.. E' nella posizione di procurare l'incenso adatto al rituale per liberare le anime...

Sorrido innocentemente.

Perciò, in una situazione del genere, lei non vedrebbe bene un sacerdote di Pharasma coinvolto..?

Artemius

Sembra reagire con un turbine di emozioni, secondo te sincere. Prima incuriosito, poi decisamente stupito ed infine decisamente alterato.

Come puo' immaginare che un sacerdote della Magnifica possa avere qualcosa a che fare con qualcosa del genere! Padre amon non è qui perchè è andato in missione al villag...con l'ince...

Qua sembra fermarsi, come se stesse collegando i punti. Si porta una mano al viso, fermandosi a pensare. Parlotta fra se e se.

Possibile che la storia che le lame trattengono le anime delle persone sia vera?

Allora è vera quella voce! Che la lama è qui in città...

Poi torna a parlarti abbastanza apprensivo.

Padre Amon è una gran brava persona! Sono certo che se è coinvolto lo fà a fin di bene, ne sono certo!

"Chiusa? La cosa mi puzza.

E' quasi mezzogiorno dovrebbero preparare il pranzo ...

Inoltre la città mi sembra stranamente silenziosa ..."

Con molto sospetto cerco di guardare attraverso la finestra per vedere dentro, dopo di che vado sul retro della taverna per vedere se qualcuno è in cucina.

Appena vedo Elda fare il giro della taverna mi avvicino alla porta e con il bastone batto tre colpi e urlo:

C'è qualcuno qua dentro??

Alexander

Mentre gli altri si concentrano sulla locanda io vado a vedere alle stalle se trovo il mio destriero.

Alexander, Kenter, Elda

All'interno tutto calmo. Non c'è nessuno e i tavoli sono puliti e vuoti.

A vuoto sembra risuonare la chiamata di Kenter.

Facendo il giro giungi alla porta che da' sulla cucina, chiusa anche quella. Dalla serratura noti che la cucina è sottosopra, ma non c'è nessuno.