Io ho fatto una campagna per i miei pg svolti a farli ragionare e a far capire che loro sono quando giocano sonoi loro personaggi in tutto e per tutto...Adesso aldilà del fatto che ho commesso degli errori...(la storia era molto caotica e diciamo che bisognava entrare nella mia testa per capirla..forse...)quello che mi dispiace che alcuni dei pg erano interessati solo agli scontri e a salire di livello e nn a fare un po' di sana interpretazione che a mio avviso e una delle cose più belle e divertenti del dungeons and dragons...Cosa potrei fare per farglielo capire e coinvolgerli meglio?

Io ho fatto una campagna per i miei pg svolti a farli ragionare e a far capire che loro sono quando giocano sonoi loro personaggi in tutto e per tutto...Adesso aldilà del fatto che ho commesso degli errori...(la storia era molto caotica e diciamo che bisognava entrare nella mia testa per capirla..forse...)quello che mi dispiace che alcuni dei pg erano interessati solo agli scontri e a salire di livello e nn a fare un po' di sana interpretazione che a mio avviso e una delle cose più belle e divertenti del dungeons and dragons...Cosa potrei fare per farglielo capire e coinvolgerli meglio?

questi tuoi pg hanno dei compagni animali o qualcos'altro a cui tengono molto?

Beh credo che col tempo, piano piano, impareranno.

Metti dei pezzi (ma non troppi) in cui ci sia dell'investigazione, della diplomazia, delle parti in cui senza ruolare non si va avanti.

Sforzati di mettere dei PNG che ritieni di saper interpretare bene e sii tu stesso il primo esempio di interpretazione per loro, in modo che si divertano a interpretare e interagire col mondo che li circonda

Beh credo che col tempo, piano piano, impareranno.

Metti dei pezzi (ma non troppi) in cui ci sia dell'investigazione, della diplomazia, delle parti in cui senza ruolare non si va avanti.

quoto in pieno e....

Sforzati di mettere dei PNG che ritieni di saper interpretare bene e sii tu stesso il primo esempio di interpretazione per loro, in modo che si divertano a interpretare e interagire col mondo che li circonda

...traquoto, soprattutto la parte che ho messo in grassetto!!!

aggiungo anche che potresti fare scrivere loro un background del loro personaggio e soprattutto la descrizione del comportamento e del modo di pensare del personaggio.

se nemmeno così riesci a "convincerli" (e nemmeno col passare del tempo), mi dispiace, ma avete due modi diversi di giocare a D&D e difficilmente riuscirete a giocare al meglio se qualcuno non si adatta.

bye bye......

Vabè paolo.... alla fine è andata.... poteva andare sicuramente meglio... però infondo io mi sono abbastanza divertito forse avendo due pg quasi inesperti avresti potuto mischiare un po' di piu anche qualche combattimento e non basare quasi tutto sull'interpretazione... cmq vedrai che ala prossima andrà meglio ciao frato.... :-D

Quando eravamo agli albori del gioco di ruolo eravamo anche noi un gruppo di picchiatori

senza interpretazione, poi il DM ha valorizzato le nostre "capacità" interpretative mettendo

di tanto in tanto sessioni da cui si poteva uscire vincitori non con un colpo di spada, ma

solamente in maniera diplomatica.

Ovviamente non a tutti è piaciuta, e se proprio dovessi vedere che l'interpretazione non va giù

a molti dei tuoi giocatori, ti consiglio di fare dungeon picchia-picchia, poi impareranno col

tempo.

Ogni PG ha il suo modo di giocare e in cui si diverte tu come mater devi fare di tutto per far divertire tutti, se purtroppo i tuo PG pensano solo a combattere e vogliono solo passare di livello assecondali prima o poi capiranno anche loro e ascenderanno a un livello superiore come giocatori.

bhe..speriamo che vada meglio la prossima volta...forse devo cercare una storia più lineare e semplice ed evitando intrighi politici e scelte troppo aperte...poi qualche scontro in più e speriamo di risolvere....thx

Io ho fatto una campagna per i miei pg svolti a farli ragionare e a far capire che loro sono quando giocano sonoi loro personaggi in tutto e per tutto...Adesso aldilà del fatto che ho commesso degli errori...(la storia era molto caotica e diciamo che bisognava entrare nella mia testa per capirla..forse...)quello che mi dispiace che alcuni dei pg erano interessati solo agli scontri e a salire di livello e nn a fare un po' di sana interpretazione che a mio avviso e una delle cose più belle e divertenti del dungeons and dragons...Cosa potrei fare per farglielo capire e coinvolgerli meglio?

Capisco il genere... Io utilizzo un sistema di gioco diverso che non tiene conto di livelli e orpellame vario del d20, quindi sono un pò meno a contatto con questi fenomeni, ma il piacere di un tiro di dadi ben riuscito e dello scontro senza pietà c'è lo stesso... Dipende dal giocatore cosa e come trovare quello che gli interessa all'interno del gioco, fà parte anche dello stile di gioco del giocatore, che comunque è da rispettare e non potresti (pur volendo) modificare...

Se vuoi adattare le tue avventure alle esigenze dei giocatori puoi lasciar loro delle parentesi "frag" tra una locazione e un'altra... Oppure (soluzione più intrigante ma dispendiosa per il master) lasciare due possibili "strade" per risolvere una quest: Una investigativa e l'altra più combattiva... Saranno poi loro a scegliere cosa fare, magari anche a dividersi in due gruppi in modo che ognuno possa giocare nella maniera che più gli è congeniale, senza pregiudicare le scelte degli altri...

ehm questa idea la trovo mooolto interessante...penso che la proverò prima o poi...non fa niente se mi costa un po' di fatica in più ma almeno forse riuscirò ad essere soddisfatto di come andrà avanti la campagna...thx

Penso che la cosa non sia poi così tanto grave (ne tantomeno rara).

I miei consigli sono quelli di:

1)Fare una storia meno complicata ed elaborata, in modo che anche i nuovi giocatori non debbano stare troppo a pensare a cosa dire, cosa fare e come farmlo, ma spingerli ad essere naturali nei gesti e nei pensieri secondo i propri PG.

2)Vogliono combattere?? Bene... falli combattere, ma non un comabttimento normale, falli letteralmente cagare sotto dalla paura... fagli fare un combattimento dove non devono per forza morire, ma perdere oggetti, punti costituzione, monete etc... vedrai che ci penseranno bene prima di rigettarsi una seconda volta in un combattimento. Ricorda che se un gruppo non uccide un mostro non prende PE per il combattimento e la sconfitta sarà molto più bruciante.

IMHO

Io penso che potresti farli interpretare in combattimento: fare loro descrivere le loro azioni, i danni quando ammazzano i mostri, farli parlare (per la serie "è tempo di distruzione!")...

(PS OT Che vuol dire IMHO? /OT)

2)Vogliono combattere?? Bene... falli combattere, ma non un comabttimento normale, falli letteralmente cagare sotto dalla paura... fagli fare un combattimento dove non devono per forza morire, ma perdere oggetti, punti costituzione, monete etc... vedrai che ci penseranno bene prima di rigettarsi una seconda volta in un combattimento. Ricorda che se un gruppo non uccide un mostro non prende PE per il combattimento e la sconfitta sarà molto più bruciante.

Questo è sempre eccellente.

Una bella tattica è metterli in mezzo a una congerie di giochi di potere, con principi, esterni, lich eccetera che li manovrano senza che se ne accorgono. O penseranno prima di agitare le spade oppure prima o poi per loro finirà orribilmente male (amici morti, casa bruciata, al verde e inseguiti da una folla armata di picche).

(PS OT Che vuol dire IMHO? /OT)

In My Humble Opinion, a mio modesto parere, secondo me.

Beh, se vuoi ti porto il mio esempio...

Io ho iniziato a giocare a D&D, 6 anni fa...A quel tempo guardavo solo una cosa: i danni che facevo con la spada...Il bg?, mezza pagina a dir tanto; caratteristiche fisiche e psicologiche?, neanche a parlarne...

Ora, dopo 6 anni di esperienza, non dico di essere un grandissimo, ma insomma, di strada ne ho fatta...

Devi solo dare tempo al tempo...

Chiaramente nessuno nasce imparato, e tutti hanno la loro bella gavetta da fare, appena entrano a contatto con questo magnifico mondo del GDR...

Così come ogni giocatore alle prime armi, giustamente i tuoi, guarderanno più ai numeri, che all'interpretazione...Non preoccuparti, è normale, sta a te cercare di "infondere" in loro, lo spirito del'interpretazione...come? Beh, questa è la parte più difficoltosa...

Pensa di essere li, tra le pianure verdi, o in mezzo alle montagne, pensa di essere un cavaliere senza paura, o un tiranno senza onore, vivi come se stessi guardando direttamente quel grande dragone rosso negli occhi, e comportati proprio come farebbe un nano ubriaco...

Cerca di recitare tutta l'avventura, calca molto sui dialoghi, e sulla personalità di ciascun tuo PNG...Cerca di invogliare i tuoi giocatori, a dire: "Cavolo, che strano quel tizio...però, il mio Master è proprio bravo ad interpretarlo...magari ci provo anche io"...

Non dico di togliere totalmente le scende di combattimento, ma mettile in proporzione...proporzione che andrà adeguata nel tempo, e plasmata secondo le esigenze dei giocatori...

Ricordati che un master non è un sovrano su tutto e su tutti, ma una guida, che ha il compito di far apprezzare e far divertire...

Incomincia, più che con indagini (che sono mooooolto difficili, perchè il master, deve saper prevedere le mosse dei pg, e saperli "indirizzare" senza forzarli, bisogna essere pronti a tutto), con dialoghi e parti descrittive....

Diciamo un bel 2/3 combattimento, e 1/3 gdr...pian piano capirai cosa vogliono veramente i tuoi gioatori...in bocca al lupo (è d'obbligo...)