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Ventura a Mystara - I - Il mistero dei Boschi Neri


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Allandros

Mentre racconta sono molto attento...

... l faccenda e' piu' complicata del previsto ... bisognerebbe scopire il motivo di questa aggressione ... che clan appartengono e soprattutto cosa gli ha fatto cambiare idea... Ci vuole qualche domanda in piu'...

Appena il racconto finisce faccio un bel sorso di liquore e guardo negli occhi Fyodor molte seri, quasi professionale

Direi che il racconto lascia spazio a pochi dubbi, ma ci sono dei punti su cui indagare a fondo. Ad esempio sarebbe utile saere con maggiore recisione le vesti che avevano gli elfi, con quali elfi eravate in buoni rapporti e soprattutto la domanda piu' importante: hai qualche nemico?

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Fyodor restò pensieroso per qualche momento: "E' successo tutto così in fretta che non ho colto i particolari, poi quell'elfo illuminato così dalle sfere che aveva in mano appariva così spettrale. Aveva un abito lungo, proprio da mago come quello del tuo compagno - senz'offesa - che si agitava nel vento come un sudario..."

L'uomo indicò la veste della corporazione di Illius

"...ma non c'erano simboli o qualche altra cosa che indicasse l'appartenenza ad un clan. Ricordo che mio zio, aveva spesso visite da parte dei Callarii, con cui anche io ho trattato alcune volte, e uno dalle foreste a est, che gli era tanto legato che continua a venirne a onorare la memoria ogni anno. Alcune volte sono venuti anche degli elfi da Alfheim, lui li chiamava le frecce rosse. In effetti l'elfo mago somigliava, forse un po', a quelli di Alfheim. Non ne sono certo - scosse la testa con disappunto - ve l'ho detto è successo tutto troppo in fretta che ho pensato solo a salvare mai sorella."

"Riguardo i nemici, anche se i boschi non sono il luogo più pacifico del mondo, non c'è nessuno che si accanirebbe così tanto senza averne alcun tornaconto e noi non abbiamo né denaro in abbondanza né armi di pregio. Funziona così per i briganti e gli umanoidi: se non c'è da razziare e guadagnare non agiscono se non si dà loro un motivo e noi non abbiamo interesse a provocarli, visto che ci interessano solo gli alberi. Mio zio forse aveva dei nemici, ma è morto da più vent'anni ormai e la sua tomba è intatta, pur essendo fuori della fortificazione, quindi dubito che sia qualcuno che possa avercela con lui."

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Illius e Allandros:

Spoiler:  
mentre i tre discutevano Petra era già tornata con l'acqua e dopo averla mischiata a qualcosa la portò a Pyotr nell'altra stanza.

Fyodor sembrò rassicurato dalla disponibilità di Illius e Allandros e concluse: "Mi fa molto piacere che siate disposti ad aiutarci, ma per pagarvi dovremmo o trovare il denaro che è stato sottratto a Pyotr oppure dovrete fidarvi di me e aspettare la prossima spedizione di legname. Tra un mese circa, sempre che gli elfi ci permettano di raccoglierne a sufficienza."

L'uomo si girò verso la cugina, che era sbucata e stava sull'uscio della camera da letto con discrezione: "Come sta Pyotr?" le chiese.

"Voi uomini e l'abitudine di bere troppo. Menomale che noi donne sappiamo come rimediare. Tra poco vomiterà anche i demoni che aveva dentro ma poi starà meglio. Nel frattempo posso offrirvi qualcosa da mangiare? Proprio oggi hanno regalato della carne a mio marito ed è avanzato un bel po' di stufato..."

Valgas:
Spoiler:  
Aveva perlustrato quasi metà delle taverne che si trovavano nella zona centrale di La Soglia e stava per lasciare anche il Seggio del Re dopo aver chiesto infruttuosamente al taverniere quando una cameriera lo fermò: "Io mi ricordo l'uomo di cui hai chiesto al padrone: un vero porco da fiera, gli occhi piccoli, calvo e senza barba. E' venuto qui tre giorni fa, insieme ad altri quattro clienti. So anche dove alloggia, ma ti costerà 10 reali saperne di più..."
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Allandros

Annuisco verso Illius

Anche secondo me c'e' qualcosa che non quadra, ma potremmo scoprirlo solo indagando

Ascolto sorridendo le parole di Petra

Signora, io dell'ottimo stufato non lo rifiuto di certo!

Osservo poi Pyotr

Parliamo del compenso che vorresti offrire e troveremo un accordo, che ne dici Illius?

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Illius e Allandros:

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Fyodor tacque per qualche istante come se stesse riflettendo e nel mentre Petra chiese a Illius: "Magari posso offrirvi un po' di vino?"

L'uomo quindi allargò le spalle e disse: "Non mi è mai capitato di dover assumere degli armigeri, né tanto meno un mago. Non vorrei offendervi offrendo come compenso una cifra troppo bassa, voi quanto vorreste per diciamo, un paio di settimane di lavoro?"

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Valgas:

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La cameriera intascò i 10 reali, infilandoli abilmente nella scollatura che la casacca abbastanza abbottonata (ma era solo ora di pranzo e quella una taverna rispettabile) lasciava solo intesa.

"E' venuto qui tre giorni fa a bere e pranzare insieme a tre brutti ceffi vestiti da soldati, probabilmente guardie di carovana e un nano che doveva essere o mezzo ubriaco o mezzo scemo. Il nano lo ha chiamato Balkar, ma non so se questo è il suo vero nome. Ha cercato la mia compagnia - il gesto che la cameriera fece con la mano esprimeva che mai l'avrebbe avuta - e mi ha detto che se mi interessava lui stava alla Fata Rossa, una locanda che sta dalle parti della porta nord, a ridosso delle nuove mura..."

Spoiler:  
Mi raccomando attenzione alle descrizioni! Si trattava di una camerierA.
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Valgas sorrise alla cameriera e si allontanò..ora sapeva dove doveva andare e si reco alla locanda della fata rossa in cerca del suo uomo..il famigerato Balkar.

bene mentre quei 2 fanno volontariato dovrò ocuparmi io di recuperare quel denaro...esperiamo che il caro mangiatore non lo abbia sperperato tutto.

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Illius e Allandros:

Spoiler:  
Fyodor parve molto sollevato: "Volete dire che accettereste di dividere tra voi 350 reali per risolvere questo nostro problema?"

"Oltre naturalmente a rimborsarvi del pranzo interrotto e per quanto avete anticipato al taverniere..." aggiunse frettolosamente.

Sua cugina, che nel frattempo aveva preso dello stufato per Allandros, portato un bicchiere di peltro a Illius con del vino e quindi sparita nell'altra stanza ricomparve sulla soglia e disse: "Pyotr adesso è sveglio e sebbene sia in uno stato pietoso - si tappò il naso - sembra essere sufficientemente in sé perché possiate parlargli."

"Che sollievo!" le rispose in un fiato Fyodor, che si alzò quasi di scatto per andare nell'altra stanza. "Venite..." invitò, accompagnando la parola ad un gesto.

La camera da letto era pregna di un odore di vomito a cui si aggiungeva a tratti un puzzo da stalla.

"Fate in fretta li esortò Petra, così poi potrò aiutarlo a lavarsi e far tornare questa stanza qualcosa di simile ad un posto dove abitano umani, non uomini-bestia..." quindi li lasciò da soli.

"Fratello - biascicò Pyotr - ma cosa mi è successo? E' come se mi fossi appena svegliato da un incubo orribile! Mi sento come se mi avessero smembrato e poi rimesso insieme malamente"

Fyodor non potè trattenersi: "Pyotr: che fine hanno fatto i soldi che ti ho dato per arruolare armigeri e cacciatori?"

"Li ho dati a... a... a... a quel tuo vecchio amico, che fortuna averlo incontrato! Ma non sono ancora arrivati che me lo domandi?"

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@ DM & Allandros

Spoiler:  
Grazie, signora dico a Petra quando mi porge il bicchiere di vino, che sorseggio più per eucazione che per effettiva voglia di farlo.

Quando la possibilità di visitare Pyotr sveglio ci offre una scappatoia, sono più che felice di prenderla.

Non voglio certo offendere queste persone..

Seguo quindi Fyodor nella stanza in cui riposa suo fratello e rimango in silenzio mentre i due parlano.

Ehm.. scusate se mi permetto Fyodor ma di quale amico sta parlando vostro fratello? domando perplesso al nostro potenziale datore di lavoro.

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Illius e Allandros:

Spoiler:  
Fyodor guardò prima Illius: "Non ho vecchi amici in città, che io sappia almeno..." e poi il fratello facendo propria la domanda del mago: "Quale era il suo nome Pyotr?"

L'uomo sul letto parve sforzarsi per qualche istante poi lentamente, scandendo le parole: "Io... non... me... lo... ricordo..."

"COME NON TE LO RICORDI!" Fyodor alzò notevolmente la voce.

"Non riesco a ricordarmelo PER HALAV! -ribatté Pyotr battendosi sulla testa con una mano come per autopunirsi - ma era molto gentile. Si vedeva subito che era una persona di ci si poteva fidare! Aveva gli agganci giusti! Poteva procurarci gli uomini di cui avevamo bisogno, subito, DANNAZIONE! Non riesco a ricordare il suo nome. Ero così contento di aver trovato qualcuno che potesse aiutarci tanto in fretta senza nemmeno dover trattare noi coi mercenari, che si sa che gente sono, addirittura nella locanda qui vicino che mi aveva consigliato Petra!"

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Illius e Allandros:

Spoiler:  
"Me lo ricordo bene - Pyotr annuì - era davvero molto grasso, molto grasso, calvo, il naso piccolo, anche occhi piccoli e ravvicinati e le orecchie un po' sporgenti. Il nome... davvero non mi viene in mente e in effetti la testa mi duole come se me la avessero calpestata..."

"Fatemelo sistemare un po' - intervenne Petra maternamente - magari dopo una bella dormita saprà dirvi di più... Ora ha bisogno di un bagno e di riposare..."

"Ma non c'è tempo! Chissà cosa sta succedendo a casa mentre sono via!" sbottò Fyodor

Poi strinse le mani a pugno e stette immobile come una statua per momento.

"Hai ragione Petra, deve riposare." Si rivolse quindi a Illius e Allandros: "Avete sentito le parole di mio fratello, che pensate di fare?"

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