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. . .mi butto...


Messaggio consigliato

salve!

sono nuova, appena iscritta...e curiosissima, ma nello stesso tempo spaesata....

i need your help!

per conoscere il forum, ma soprattutto il gioco di ruolo...

spiegazioni semplici o complicate, quello che volete...

la mia esperienza con questo gioco? ...<solo una lettura su wikipedia, e qualche spiegazione di un ragazzo che lo "applica">....

a presto! (si spera XD)

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Principali partecipanti

Ciao!

Ma vuoi proprio spiegazioni "generali" sui gdr?

Se è così, eccoti un assaggio :)

Innanzi tutti non esiste UN o IL gioco di ruolo: esistono tantissimi giochi di ruolo, con tantissime ambientazioni differenti. Ognuno si differenzia per sistema di gioco, approccio, tematiche e profondità.

Ci sono giochi adatti sia a un gioco profondo che più rilassato (Dungeons & Dragons), altri più incentrati sull'interpretazione e l'atmosfera (Vampiri), alcuni di investigazione e mistero (Il Richiamo di Cthulhi) e altri ancora palesemente teatrali e narrativi (Angeli e Demoni).

In tutto questo, c'è qualcosa in comune: attività sociale. Già: alla base di tutto c'è l'idea che un gruppo di persone si uniscano col comune intento di "staccare la spina" dalla realtà e immergersi in mondi più o meno vividi, attraverso uso di "alter ego" (Personaggi, PG) che saranno presentati sia come descrizioni (aspetto, carattere, storia personale) che come "numeri" (i punteggi che servono, attraverso l'uso dei dadi, generalmente, a determinare se e come riescono determinate azioni.

Ora: certi giochi richiedono sistemi articolati e complessi che tentano più o meno di coprire tutte le situazioni necessarie a sbrogliare un combattimento, un dialogo o quant'altro...Altri hanno linee guida molto generali e un sistema tutt'altro che "realistico", con lo scopo di dare spessore ad altri aspetti.

E' importante comprendere, inoltre, come sia fondamentale approcciarsi a ogni GDR nel modo giusto: in Dungeons & Dragons, è più probabile impersonare dei PG "sopra le righe", già animati da spirito eroico e da grande coraggio, pronti a tutto pur di mettere le mani sul tesoro di turno, per salvare l'onore della propria famiglia o per sacrificarsi nella guerra finale contro creature dell'oltretomba (sto banalizzando, ma non ti serve molto di più ora).

In un gioco come "Vampiri: The Masquerade", dove impersonifichi, indovina un pò? Vampiri ;), immersi nella realtà moderna, un pò fuori luogo, a volte meno, pronti a tutto per guadagnare un "posto d'onore" in una società dell'ombra, dove queste creature ancestrali lottano istintivamente l'una contro l'altra magari per assicurarsi un certo territorio, un certo oggetto di vitale importanza o semplicemente, una posizione di comando.

Qui saresti più portata a una narrazione horror-gotica moderna....

Ambientazione richiamata da altri giochi (Mage: The Ascension, sempre della stessa linea, Kult: Beyond The Veil, etc).

Figura importante è quella del Master (giocatore sfortunato/fortunato a cui toccano nomi diversi a seconda del gioco, da Dungeon Master a Narratore, da Custode a Cartomante :)), vero e proprio giocatore che ha lo scopo, però, di imbastire una trama, stabilire le regole del proprio mondo, inventarne uno da zero o prendere uno di quelli offerti eventualmente dal gioco come spunto base, dando lo spunto iniziale e le varie scintille che guideranno i PG nelle loro avventure...

Attenzione: il master è un "arbitro" e un giocatore allo stesso tempo...Non è un "regista": i giocatori si muovono liberamente e compito del mastere è mettere avanti vari imprevisti, novità, "personaggi non giocanti" (PNG, personaggi interpretati dal master), lotte, usanze e quant'altro...

Altro punto focale, forse il più importante: nel gioco di ruolo, non si VINCE. :) L'idea è quella di vivere esperienze più o meno immersive e profonde, dove la soddisfazione dei singoli o il superamento di un ostacolo altro non sono che "accessori" rispetto al divertimento globale del tavolo.

L'idea è di sedersi li, spegnere le luci (se sei abituato a giocare con candele o altre illuminazioni ambient) accendere un pò di musica di sottofondo adatta allo scopo e...Narrare! Raccontare le gesta del tuo personaggio (possibilmente in prima persona, cercando sempre di recitarne carattere, abitudini, tratti distintivi) e vivere un "pezzo di vita" vera e propria. :)

Sarò "integralista", ma il GDR è la mia più grande passione e vivendola con gente come me, mi ha regalato e mi regala tutt'ora splendide serate, spesso commoventi e avvincenti, altre volte frustranti, ma sempre nell'ottica dell'immersione e nel divertimento...

Alla fine, lo scopo è quello di staccare e sognare un pò, no? :)

Nota di chiusura: il Gioco di Ruolo come "attività" è utilizzatissimo sia nelle grandi società (dove per individuare chi è più adatto a certi ruoli, si cerca di attribuire ruoli fittizi e temporanei dove ognuno si distinguerà secondo le proprie capacità) e ha applicazioni psicologiche vere e proprie, spesso atte anche a risolvere problemi complessi...ma qui entriamo in un altro campo! :) Solo per farti capire come in realtà, tra un divertimento e l'altro, il GDR è anche un modo simpatico per sviscerarsi un pò e magari sorridere quando si scoprono propri tratti attraverso gli atteggiamenti del PG. :)

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Ciao,

DB_Cooper, ha espresso decisamente bene la varietà del contesto gioco di ruolo - a parte che in alcuni giochi di ruolo le mille e una notte :) - si vince, ma questo allarga solo il campo e amplifica quello che ha detto Cooper.

A questo punto bisognerebbe capire cosa ti attira del gioco di ruolo, ad esempio quando ho iniziato a giocare mi aveva attirato la parte "attoriale" - visto che nella mia zona di compagnie teatrali al di fuori del contesto scolastico non ce n'erano -, mi son trovato con un esperienza che aveva col teatro ben poco a che fare - D&D -, ugualmente divertente, ma diversa.

Ora, vedo che sei di Firenze, il mio consiglio sincero è fare un salto a Lucca e provare al tavolo qualche gioco, ci sono parecchie iniziative in merito, te ne segnalo una:

http://www.dragonslair.it/forum/threads/43524-LUCCA-2010-Palinsesto-dimostrazioni-Narrattiva

C'è la possibilità di andare non solo in fiera, ma anche in uno spazio differente - una hall di un hotel - e provare a giocare di ruolo in tutta tranquillità senza il casino della folla.

Comunque a Lucca Comics ci sono un sacco di eventi e sicuramente potrebbe essere il primo contatto con l'esperienza del gioco di ruolo, magari un contatto caotico, ma meglio di niente.

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  • 2 settimane dopo...

salve!!!!

ringrazio DB_Cooper della sua spiegazione molto essenziale e utile per me..(non ho faticato a leggerlo, visto che ultimamente sono a corto di concentrazione)...

E grazie a te fenna per il consiglio...

i miei gusti?!

. . .vediamo, posso dire come genere di lettura quale mi piace, perchè di giochi di ruolo non ne ho ancora provato...

mi piace molto l'horror, come mi piace la fantascienza o il fantasy, invece per quanto riguarda l'eroico, non so niente.

parlo della mia prima esperienza nel gioco di ruolo..

domenica scorsa, mi sono unita a un piccolo gruppo di ragazzi(eravamo in quattro) che avevano già iniziato il gioco dell' Archipelago II.. sono stata accolta meravigliosamente bene, e mi hanno inserito anche a me, quindi ho un personaggio anch'io. mi piace molto come tipo di gioco, e l'ambientazione è sopra le righe(ottima per i miei gusti).

mi piace perchè è come "staccare la spina"; dice Cooper. vivere un mondo strano e diverso, ma che tratta anche le tematiche della nostra società..

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salve!!!!

mi piace perchè è come "staccare la spina"; dice Cooper. vivere un mondo strano e diverso, ma che tratta anche le tematiche della nostra società..

Felice che l'approccio sia questo...perché è esattamente come la penso. :)

Fatico tantissimo e ho faticato altrettanto per far comprendere a chi ne é fuori come il GDR non solo non sia il ricettacolo di pazzi (a volte lo è :)) che sembra, ma quanto sia molto più divertente di passare le ore davanti alla tv o al bar.

MI fa ridere l'idea di poter essere criticati per un'attività del genere, che peraltro, ha riflessi più che positivi sulla personalità.

RIcordo una sentenza di un pm che disse: "Incolpare i giochi di ruolo della tragedia subita da un ragazzo sarebbe come incolpare la nebbia se si va a sbattere correndo". :)

Grazie al gdr ho anche acquisito qualche pizzico di cultura storica-letteraria in più e trascorro splendide serate con altri "folli" come me. :)

MI fa davvero ridere l'idea che persone lobotomizzate davanti la tv o facebook accusino gente come noi di passare le nostre serate a giocare di ruolo, con patatine, coca-cola e anche tante emozioni.

E' solo un flusso di coscienza, scusate. :)

Ma, prendendo spunto da un tizio simpaticissimo intervistato in uno speciale su D&D, affermo: "spero che, quando sarò vecchissimo, morirò giocando di ruolo." ;)

Per dire che, tra tutto, sarebbe la prima attività ludico-culturale che insegnerei a mio figlio. ;)

Tornando a noi: dovresti provare "Kult: Beyond The Veil", ma ti sconsiglio di leggere a fondo il manuale, perché ti rivela troppo dell'ambientazione. Serve un master portato per masterizzare l'horror e tanto sangue freddo, visto che è un gioco di tensione, colmo di scene "sopra le righe" e visionarie, ma proiettato in modo inquietante nella nostra società.

Ti consiglio anche Vampiri: The Masquerade, visto che alla fine ti da un ottimo connubio di horror e gotico immerso nel mondo moderno. :)

Infine, tieni gli occhi su "Sine Requie", gioco made in italy, dove, con un sistema totalmente narrativo (poca importanza hanno schede e punteggi in sé), puoi esplorare un mondo "apocalittico" e terrificante, dove quattro grosse potenze monopolizzano la vita dell'uomo dalla seconda guerra mondiale in poi e tutte le terre "abbandonate" sono infestate dai reietti e da creature particolari...

Enjoy.

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Se ti piace l'horror ti consiglio molto Il Richiamo di Cthulhu, tratto dai racconti di Lovecraft. Gioco veramente molto bello!

Per il Fantasy c'è D&D 3.5 o 4, oppure RuneQuest II (il sistema di quest'ultimo è molto simile a Il Richiamo di Cthulhu, abbreviato con CoC, ed è molto realistico nei combattimenti).

Per il Fantascientifico c'è Cyberpunk 2020 (anche quest'ultimo ha il sistema d100 Basic, come RQ II e CoC).

Se ti vuoi divertire c'è Paranoia che non è adatto a campagne ma è perfetto per poche sessioni. E' un GdR ambientato nel Complesso Alfa che si trova sotto terra, c'è un computer che comanda i cittadini di questo Complesso dando loro delle missioni che li portano alla morte. Il genere è quello di 1984 di Orwell però demenziale. Se non lo conosci corre in aiuto Wikipedia! Quest'ultimo gioco ti fa veramente morire dalle risate se il Master (o anche Amico Computer) è bravo!

Bye byez :bye:

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