Sorrido osservando i due non morti

*Tsk, perchè tutta questa usanza di farsi i gradassi ancor prima di salutare?*

Mi avvicino porgendo la mano scheletrica verso i due

"Il mio nome è Liasn, e questo è il mio compagno Seraph, ammetto onestamente che non desideriamo null'altro che di proseguire il nostro cammino, speriamo di non arrecarvi disturbo"

Muovo qualche passo in avanti aspettando Seraph

"E un'altra cosa, iniziare un discorso così di mal gusto non è di certo sintomo di galanteria, vedrei di moderare i termini di fronte a persone che non conoscete, magari un giorno potreste non essere abbastanza fortunati"

E sorrido gentilmente mentre faccio cenno a Seraph di seguirmi

*Aaah beata ignoranza*

mmm, avete l' aria di essere forti, attenti a quello che dite, potrei usarvi come manichini da allenamento dico mentre mi metto in posizione di guardia e mi tengo pronto ad estrarre la spada in caso di attacco

aah, finalmente gente forte da affrontare, non sto più nella pelle

Sorrido amichevolmente al non-morto

"La prego signore non si contraddica, essendo noi forti come potremmo essere usati come manichini? Magari validi avversari, o meglio come parola fine per alcune non vite"

continuo a sorridere

@DM:

Spoiler:  

Diplomazia +17 se necessario

Ascolto le parole del nuovo arrivato con un'espressione ora esasperata.

"Ora come ora non sono dell'umore adatto alle buone maniere. Comunque, se non avete intenzioni ostili, per me siete a posto." dico semplicemente, ignorando le parole del guerriero che mi accopagna, limitandomi a bussare alla porta con più forza.

Tra maghi sordi e damerini con la puzza sotto il naso, è la volta buona che perdo la pazienza...

Guardo l'altro non morto

"Bè se qualcosa la turba non dovrebbe di certo prendersela con degli sconosciuti non crede? Comunque non abbiamo intenzioni ostili, troppe seccature"

mi sono rotto il caxxo di questi maledettissimi lagnatori sordi! urlo prima di sferrare un fendente contro alla porta

@master

Spoiler:  

cerco di sfondare la porta a spadate

Mi sposto di scatto quando Ying-Jung si scaglia contro la porta, venendomi a trovare più o meno affiancato a Liasn.

"Ecco. Ora si che sarà bendisposto ad aiutarci..." dico in tono ironico, per poi rivolgermi a Liasn dicendo:"Siete di Indil o venite da fuori?"

Rimasto in silenzio per tutto questo tempo, mi limito a continuare a seguire la conversazione con i "nuovi" senza interrompere Liasn.

Osservo stupito la reazione dello spadaccino

"Hei quanto siamo avventati!"

Poi volgo lo sguardo verso l'altro non morto

"O noi veniamo da fuori, voi invece? Ancora neanche ci dite i vostri nomi"

E torno a sorridere amichevolmente

"Ah giusto. Vi prego di perdonare la mia maleducazione." dico, portandomi dinanzi a Seraph e Liasn e congiungendo le palme delle mani di fronte al petto, eseguendo, in tale posizione, un piccolo inchino "Il mio nome è Darren LaMorgue, e sono un monaco errante." aggiungo, tornando in posizione eretta ed accennando un sorriso.

"Mi trovo qui per cercare informazioni su un artefatto magico particolare. Non ho idea nè dell'aspetto nè del suo utilizzo, quindi mi hanno detto di rivolgermi all'incantatore che abita in questa casa. Voi avete sentito qualcosa a riguardo. Mi è stato detto che Indil ha qualcosa a che fare con l'oggetto, ma non so se si trovi qui, se ci sia passato, ci debba passare o cosa."

Faccio un cenno cortese con la testa in risposta all'inchino di Darren

"Un artefatto a Indil dici?"

Tamburello con le dita sul petto

"Ne avevo sentito parlare ma ammetto che ne sò quanto te"

io sono Ying-Jung dico sbuffando

Con un cigolio inquietante la porta si apre e dall'interno tuona, paradossalmente con calma, una voce Liasn e Seraph! Entrate! Vi stavo aspettando!

Al sentire queste parole, faccio scorrere lo sguardo dall'interno della casa ai due non-morti e viceversa.

"Si sta rivolgendo a voi? Non è che potreste metterci una buona parola anche per noi?" chiedo, in tono speranzoso.

Stupito che la voce dall'interno della capanna pronunci il mio nome come se mi conosca, rimango un attimo indeciso sul da farsi.

Poi, annuendo a Darren e facendo cenno agli altri di seguirmi, entro nella casa.

Andiamo dentro tutti quanti, ma occhi aperti.

@ DM

Spoiler:  

Assumo la stance Shifting Defense

sgrunt, finalmente... sbuffo e poco dopo ritorno a concentrarmi sulla situazione ed entro con una mano sulla spada

Appena Ying-Jung si appresta ad entrare la voce continua.

Credevo di essere stato chiaro!

Sorrido

"Li perdoni... vieni Seraph"

E mi appresto ad entrare con il bastone nella mano sinistra

*Speriamo bene, ma sono certo che non ci accadrà nulla di spiacevole*

Resto in silenzio ad osservare tutta la scena, per poi semplicemente sedermi di fronte all'entrata con le gambe incrociate, in attesa.

con un gesto di stizza tiro una spadata alla porta e subito dopo la rinfodero e mi appoggio al muro vicino alla porta