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Continuazione pubblicazioni seconda edizione WFRP


silverwolf84

Messaggio consigliato

allora:

come dice fenna nei giochi in scatola i giocatori son più aperti e disponibili e questo nel gdr manca palesemente...

Io effettivamente prima di prendermi un gdr ci metto una vita.. e alla fine gioco sempre gli stessi... però questo stile della FFG non mi è proprio piaciuto per diversi motivi:

- potevano aspettare o almeno continuare la pubblicazione della 2edizione

- potevano interpellare la gw per l'utilizzo delle miniature o mini set(un pò alla d&D che tanto vanno nella stessa direzione) e poter lanciare anche minia nuove..

Il bloccare così la seconda è solo un modo per incriccare l'ecosistema del gdr che è già precario perchè così chi aveva la seconda manda tutto a carte 48...

Secondo me il bello del gdr sta proprio in quel che il gdt non ha: l'opzionalità. Un gioco da tavolo ha limiti ben stabiliti mentre il gdr è sempre stato più libero.. Questa di wfrp3ed diventa solo una strozzatura...

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@leprecauno

Io capisco anche che un giocatore dica: diamine c'era la seconda edizione uscita da poco, è un peccato bloccare tutto così.

Epperò ritengo del tutto legittimo, se una casa prende i diritti per un prodotto che ne disponga come meglio crede, i soldi li ha spesi lei, perché dovrebbe guadagnarci la BI?

Per le miniature, quelli che ti vengono dati sono segnalini - tipici dei boardgames - però dubito che non si possano sostuire con delle minie di WH [sempre che ti convenga, prendi di seconda mano su EBay della roba di Confrontation, sono più belle e risparmi pure]

Quella dell'opzionabilità è un concetto che è vero, ma anche no. Cioé D&D sin dalle scatole, è stato un prodotto opzionabile, avevi il base, potevi prenderti il companion e i livelli superiori. Vuoi l'ambientazione: te la facciamo. Insomma hai il base e poi i supplementi ampliano. Esattamente come molto GDT...

Quindi non credo che sia una spiegazione legata alle strategie di vendita che possa spiegare la differenza fra GDT e GDR.

Certo è che per me l'unico parametro per stabilire se un gioco bello o brutto è provarlo e vedere se mi ci diverto e basta.

Poi se è un gdr o meno, sarà giocando che lo capisco.

Aloa!

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- potevano aspettare o almeno continuare la pubblicazione della 2edizione

E perchè mai? sono intelligenti mica i primi venuti, in america il movimento Indie è molto forte e sta veramente spostando il mercato, tanto da spostare D&D, e se si sposta D&D che è un colosso vedi un po che rivoluzione c'è stata.

Che senso avrebbe avuto la pubblicazione di un regolamento che stava iniziando a puzzare? Lascia perdere i gusti personali, magari a te piace e su questo non si può discutere, ma considera il mercato e i nuovi giochi, si stanno spostando in un altra direzione, non aveva senso non evolversi in un nuovo stadio, ora che le idee sono ancora belle fresche possono tentare con buoni designer di prendere la scia e accapparrarsi nuovi igocatori!

e perchè no, magari fare anche un gioco ancora migliore.

- potevano interpellare la gw per l'utilizzo delle miniature o mini set

Scusa ma perchè? i diritti ce li hanno loro, la GW non c'entra niente, e poi già c'è gente che si lamenta delle miniature a prescindere, fai conto.

Il bloccare così la seconda è solo un modo per incriccare l'ecosistema del gdr che è già precario perchè così chi aveva la seconda manda tutto a carte 48...

No, è esattamente il contrario, se avessero fatto uscire e supportato entrambe le versioni si sarebbero trovati con la metà degli appassionati da una parte e metà dall'altra, ma con il doppio della spesa! (supportare due collane è dispendioso) invece così possono concentrare gli sforzi su una e far andare un mercato piccolo (che frazzionato sarebbe ancora più piccolo) in una sola direzione.

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In america se non hai ancora capito che l'indie con D&D lo han accostato ad arte ti danno del nerd. Intanto tutti gli pseudoforgisti si sono comprati il prodotto di mamma Wizzi e lei è contenta però LOL. Se avessero supportato veramente l'indie invece di atteggiarsi ora le cose non sarebbero così.

Ma basta vedere in Italia i fanatici della NW. Si apre un topic su Polaris e non se lo fila nessuno ma se si parla di D&D o WH eccoli spuntare. Gli piace la polemica non il gioco direi...

WHFR3 in compenso con la corrente NW c'entra ancora di meno perché sputa in faccia a tutti i giochi nuovi riproponendo la chiave "regole fisse per il combattimento e regola d'oro per la narrazione" provare per credere.

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@Cyrano

A parte il rant, che è poco comprensibile, visto il tono cortese che si è usato fino ad ora, ti inviterei a spiegare meglio quello che intendi, facendo nome e cognome delle persone che ti stanno dando fastidio o che deprechi.

In discussione sono alcuni punti del gioco stesso e lo sguardo poco positivo su questi aspetti. Dato che le informazioni che sono arrivate a me sono identiche a quelle arrivate a tutti gli altri, perché fanno riferimento alle prewiev del gioco, però mi risulta strano alcune cose negative uscite.

In particolare il concetto di "è un boardgame, arrenditi all'evidenza".

Approposito di questo invito a leggere questo topic che si intitola appunto "This is not an RPG": Trying to figure out an argument", topic fatto su RPG.net, che non è ne TheForge, ne Story Games.

A questo topic fra l'altro risponde Ben Lehman dicendo una cosa per me molto interessante:

I was always puzzled by this one. I got it more than a few times for Polaris (which has no fixed GM, a fixed lifetime for characters, experience points that bring you *closer* to death, and very little die-rolling in the resolution.)

I never quite knew how to respond to it. It's like, okay. That's fine. Am I supposed to have a reaction to that?

I never really cared about the taxonomy of my games anyway. I want people to play them, to enjoy them, to wrestle with them, to dig into them, to understand them better than me, and so on. I don't understand why I should care about exactly what sort of game they are as much as I should care about how good a game they are.

yrs--

--Ben

Su Story Games invece c'è un topic aperto da uno dei partecipanti della demo dimostrativa - il link al topic completo lo si trova nel topic relativo a WHFR 3, l'ha postato tartarosso -, il commento è molto preciso e decisamente chiaro sulle possibilità del gioco.

L'autore del topic dice questo:

Now, I should note, while my mind instantly started swimming with role-playing potential, I don't think this is a revolution in story gaming or anything like that. At best it's a notch down from Spirit of the Century (which is still a very high notch for me), a type of game that still plays traditionally, but allows for a lot more variety in conflicts and player input than we played in the 80's and 90's. This isn't the next Dogs in the Vineyard or Polaris (from what I played), nor is it trying to be. However it appears to have a more modern design and robust play support than GURPS, HERO, White Wolf's Storytelling, or even D&D 4E. (And again, we didn't get to play anything but a combat, so this is just my guess looking at the character sheet and getting a rules overview.) As Brian put it, the familiar trappings of roleplaying games have been removed and replaced by board game elements that do the exact same thing.

Nell'articolo poi contina, parlando dell'esperienza di gioco - che ha compreso anche dei combat - However, there is no map., il che signfica che tutte le speculazioni relativamente alla comunanza con lo skirmish nulla centrano.

Sulla r0 io non ho letto nulla, nel senso che nelle prewiev non c'era scritto niente di tutto questo - intendiamoci, magari ho copreso male io, nel qualcaso vorrei avere link alla parte in questione per capire - e mi viene difficile pensare che possa venire scritta per la struttura del gioco, ma mi viene anche difficile capire come possa "provare per credere", se non ho letto i manuali. Se non c'è scritto nulla che dica al GM, ignora le regole quando ti serve per... allora non c'è r0, se la applica, semplicemente non segue le regole...

Aloa!

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Fenna scusa dov'è nel secondo topic che si descrive per bene le regole di interazione tra personaggi ed ambiente, insomma dove han provato le situazioni esplicitamenteout of combat? Per la cronaca non credo ci siano molte regole a tal proposito sul manuale che vadano oltre il "fai arrivare i PG nel dungeon con qualche motivo a caso" ed una recensione positiva su sette negative per un totale di otto lette dovrebbe perlomeno a te che sei razionale suonare un po' sospetta.

Dopodiché possiamo anche analizzare il sistema di WHFR2 che con le sue meccaniche serie ed il sistema di carriere riusciva, veramente e non sulla carta, ad allontanare la regola zero molto di più del tanto decantato D&D4 visto che la carriera in sè presupponeva una serie di limiti descritti per bene che andavano sempre SOPRA il regolamento. Non era il gioco definitivo ma sicuramente rappresentava un'innovazione a cui la terza versione ha posto un freno. Freno che, lo ripeto, è tutto a favore della regola d'oro. Quindi ti può piacere, ti può non piacere ma non venitimi a dire che strizza l'occhi a the forge perché fate un po' ridere.

Per approfondire il mio di discorso poi ora come ora, nel 2009, un amante della NW ha a disposizione un mucchio di materiale di una qualità enorme e quindi mi spiegate cosa ha da elocubrare su un gioco come WH che anche se fosse vero che "strizza l'occhio" alla forgia (ma vero non è fino a prova contraria) non si comprerà mai?

Non sarebbe il caso di smettere di scatenare polemiche sui giochi cosidetti "ibridi" di prendere esempio da questi ragazzi e cominciare a CHIEDERE alle varie case editirici la pubblicazione dei giochi che amate? Oppure il fatto che bisogna comperarli vi terrorizza (a te no lo so ^^)?

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@Cyrano

Fenna scusa dov'è nel secondo topic che si descrive per bene le regole di interazione tra personaggi ed ambiente, insomma dove han provato le situazioni esplicitamenteout of combat?

MMM non ha fatto un Actual Play, ha evidenziato come funzionano le meccaniche. Io non so come è andata la sua demo, ma da un idea di come funziano le meccaniche.

Del non dice niente di quello che hai detto tu qui:

Sulle critiche, come ti ho detto, aspetto di leggerne altre di gente che ci ha giocato, ma questa è la prima che leggo e che trovo, fra un paio di settimane ce ne saranno a bizzeffe, magari, qualcuna, come sollevi tu, collegata ad un AP, intanto aspetto e leggerò tentando di capire. Se ne hai altre di recensioni, posta i link che servono sempre.

Se prendiamo il topic che ho linkato, Valamir, un utente che scrive poco sotto, esplicita come il suo GM Unfortunately the GM running it was an old WH veteran who hadn't been following the development on the fantasy flight site and the week before the demo still thought it was just a minor tweak. Thus, my demo was heinously damaged by a well meaning but woefully underprepared GM.

Le carriere ci sono anche in quello nuovo e funzionano, a che mi ricordi io di Martelli da Guerra, esattamente come quello vecchio. Qual'è all'atto pratico la differenza? Si intenda che questa è una richiesta di spiegazione .

Non capisco nemmeno come possano le carriere limitare l'uso della r0 visto che la r0 è una cosa che parla al GM, mentre le carriere ai giocatori. Questo però dovrebbe andare in un topic a parte.

Però ti invito a moderare i toni, visto che "fate ridere" non è molto educato, so che ogni tanto ti fai trascinare dal discorso, quindi tranquillo, non mi sono offeso in alcun modo.

mi spiegate cosa ha da elocubrare su un gioco come WH che anche se fosse vero che "strizza l'occhio" alla forgia (ma vero non è fino a prova contraria) non si comprerà mai?

Per gli stessi motivi che ha uno che ha giocato a WHFR fino ad ora.

- ci sono gli ex giocatori e fan dell'Old World, come Michele Gelli ad esempio, che l'ha comprato in preorder;

- c'è chi le vecchie edizioni non mi piacciono, ma son curioso della nuova, tipo il sottoscritto;

- c'è chi gli piace l'ambientazione:

- c'è chi lo considera un gioco come gli altri

Non sarebbe il caso di smettere di scatenare polemiche sui giochi cosidetti "ibridi" di prendere esempio da questi ragazzi e cominciare a CHIEDERE alle varie case editirici la pubblicazione dei giochi che amate? Oppure il fatto che bisogna comperarli vi terrorizza (a te no lo so ^^)?

Ci sono 3 case editrici che producono Indie, più Stratelibri che produrrà la serie di Trail of Cthulhu, onestamente mi pare abbastanza.

Confrontando poi la produzione di queste tre case [Narrattiva, Janus Design, Coyote Press], rispetto alle case editrici "ufficiali", che sfornano i classici, ne risulta un quadro numerico abbastanza imbarazzante, anche annettendo i suppelenti.

A far reggere la baracca dei numeri sarebbe D&D.

Il che significa che, con tutti i difetti delle produzioni a tirature basse - riassumibili ne: il costo a copia -, sicuramente c'è chi compra i manuali.

A maggior ragione, il fatto che Domon ti abbia confermato come la casella di posta di Janus fosse piena di email di ordini nel post Lucca, che sia andata esaurita la seconda tiratura di NCaS [ok tirature piccole], è un segno che i manuali gli appassionati li comprano.

Nadir, nei suoi editoriali su GDRItalia, identifica il gruppo degli indie gamers, con il vecchio gruppo "hardcore" dei giocatori di ruolo, quelli che comprano e provano il più possibile.

Quindi se proprio vogliamo discuterne, diciamo che il problema è di chi non gioca indie e vuole un gioco in Italiano che non sia D&D, o un supplemento poco appetibile dal mercato: quello si che avrà dei problemi ed è quella fascia li che dovrebbe andare il tuo appello.

Aloa!

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Mi spiego meglio e più diretto fenna: a me sembra che a parte te (Domon mi è simpatico ma non ce lo metto mi dispiace ^^) tutti gli amanti della NW sbavino non per i giochi indiscutibilmente forgiti (che come dici ci sono) ma solo e soltanto per quei giochi che gli strizzano l'occhio da lontano. Quasi che la NW sia una mera scusa per giocare ancora con i vecchi giochi e non una passione. Parli di polaris siamo in quattro, parli di WH e spuntano forge fan come i funghi.

Per il resto ti rispondo come ho un po' di più calma, scusami ma sono al lavoro. ^_-

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Parli di polaris siamo in quattro, parli di WH e spuntano forge fan come i funghi.

MA VA?? :doh:

forse perchè WH ha circa 15 anni alle spalle, in italia, mentre Polaris è uscito un mesetto fa?

Non vado oltre perchè saremmo OT (quindi se vuoi continuare il discorso meglio aprire un altro topic) ma:

perché sputa in faccia a tutti i giochi nuovi riproponendo la chiave "regole fisse per il combattimento e regola d'oro per la narrazione" provare per credere.

See va beh! mi sa che sai proprio poco di giochi NW da questa frase.

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forse perchè WH ha circa 15 anni alle spalle, in italia, mentre Polaris è uscito un mesetto fa?

Veramente è uscito nel 2005 ed è WH3 che è uscito un mesetto fa. Arrampicata sugli specchi?

Non vado oltre perchè saremmo OT (quindi se vuoi continuare il discorso meglio aprire un altro topic) ma:

Lo ha già aperto fenna anche quello UN MESE FA e continuiamo a scriverci, vado oltre io? SVEGLIA!!!!!!!!!!

See va beh! mi sa che sai proprio poco di giochi NW da questa frase

Perché non ci dici tu cosa ne pensi NEI TOPIC DEDICATI così forse inizi a frequentarli ed a giocarci...

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Hai ragione per parlare di altro ci sono gli altri topic.

Ora invece rispondo a fenna: ovviamente non ti sto dicendo che WHFR era il gioco definitivo ma il sistema di carriere prevedeva nei "livelli bassi" tutta una serie di attività molto realistiche e poco votate al combattimento che, oltre a fornire un bakground perlomeno basilare ai PG risolvevano con esso parecchi di quei problemi "classici" come un personaggio che per comodo si scopriva falegname con un tiro di dado fortunato. Ovviamente non era una soluzione definitiva ma era stato un passo avanti notevole.

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Non basta che un gdr sia diviso in scatole per poterlo definire simile al gioco in scatola: dico questo perchè non condivido l'accostamento fatto poco sopra con D&d; mi sembra forzato.

Per chi è curioso di questo nuovo prodotto mi sembra che stia diventando ormai pacifico che wfrp3 si presenta e vuole proprio presentarsi come gioco di ruolo quanto meno ibrido o alternativo (altrimenti non lo pompovano così e non davano un taglio demarcatore così netto con la 2^ed....non sono mica bischeri, lo vedono da soli che è un prodotto mooooolto diverso ed è quello che volevano ottenere); anche i resoconti di playtesting mi sembrano sempre più espliciti.

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A me sembra che il fattore "ruolo" letteralmente parlando non sia contemplato nei manuali. Non ci sono indicazioni che emergono dai playtest che mostano gicatori che gradiscono le regole di interazione. E bada bene: non è che ne parlano male, non ne parlano.

TUTTI i playtest che col mio misererrimo inglese ho letto mi sembrava parlassero di Descent. Non viene il pargone col boardgame?

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@Cyrano

Per la tua reply, a me pare che chi ama i giochi forgiti ami i giochi di ruolo in generale, ma fa una scelta. Sullo sbavare è un impressione che hai avuto tu, nel senso che si sbava per Polaris - l'attesa per l'uscita del gioco in italiano era altissima -, Shock, Spirit of the centurty, su D&D4 di gente che sbava c'è n'è stata poca e ci si è chiesti se il gioco funzionasse veramente, una volta provato sul serio.

Nulla di grave, semplicemente non concordo con le tue opinioni.

Non ci sono indicazioni che emergono dai playtest che mostano gicatori che gradiscono le regole di interazione.

Da questa recensione (fra l'altro positiva), risposta dell'autore del topic alla tua stessa domanda

Sadly, due to the short length of the demo, we really didn't have much time to delve into social interaction, but it's clear from some of the Action Cards that it's treated something like a "mental combat," where you can browbeat someone with stress.

Insomma il problema era la demo in se che era concentrata.

Detto questo se invece ti stupisci del fatto che mancano esempi di gioco, beh! Questione di abitudine, cioé non si è abituati a postare recensioni con AP o esempi di gioco reali.

Il che permette, con sommo gaudio, di togliermi un sassolino dalla scarpa.

Ricordo anche che su questo forum, nel topic tranquilla discussione sulla 4E, il sottoscritto ad un certo punto chiedeva esempi di gioco reali a chi criticava e in più d'uno mi aveva detto esplicitamente, che: gli esempi di gioco non servivano, bastavano gli anni di esperienza.

Infatti si vede come siano utili gli anni di esperienza in questa situazione. Sappiamo come funzionano le meccaniche in astratto, sappiamo che funzionano, ma non come si giocano o in che situazioni si sono trovati.

A voi trarre le dovute conclusioni in merito a chi aveva torto o ragione.

Aloa!

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Per prima cosa mi scuso se la mia risposta è stata eccessivamente seccata, giornataccia ed ero nervoso.

Tornando in tema, avevo già letto il report che hai linkato, forse il meglio scritto che ho trovato però obbiettivamente non parla delle meccaniche in particolare, ne di come funzionano nel dettaglio.

Da altre comunque si evince che la componentistica sia un fattore molto importante nel gioco, ciò è voluto per guadagnarci di più? Bene per loro che ci guadagnino però imho un gioco che dovrebbe essere basato sulla fantasia si trovi a fare i conti con dei pippolini mi dà un fastidio enorme.

Un gioco da tavolo diciamo che lo scuso, un GDR no. Come ho detto imho nel gdr i segnalini dovrebbero essere di supporto al gioco, non determinarlo.

Altra cosa che ho letto di brutto nei report è che quasi tutti parlavano del combattimento, ovvero quello deve essere la parte forte del gioco se ci punti il grosso della demo, cosa che nelle precedenti edizioni non era.

Ne emerge un power up (a detta del reporter) dei giocatori cosa che con martelli non ci stà molto.

I giocatori delle Demo entrano nelle meccaniche di gioco, è vero, ma questo non è sinonimo imho di buon gioco, infatti alcuni miei amici sono giocatori molto tecnicisti sul regolamento e quando si gioca a D&D è un dramma perchè non riescano a uscire dalle meccaniche per pensarle in game, eppure il regolamento lo hanno capito e sono pure infervorati quando combattono.

Il fatto di presentare un gioco come Warhammer RPG solo per le meccaniche è limitante in quanto il sistema deve rappresentare una certa ambientazione e non è quest'ultima che dovrebbe venire snaturata dal regolamento.

Una delle mie critiche maggiori infatti che anche se il regolamento funziona, non è detto che sia adatto a rendere il mondo cupo e disperato di warhammer.

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@Silverwolf

Mah!

Meccaniche

Dici di aver provato Non cedere al sonno e Cani e te ne esci con:

giocatori delle Demo entrano nelle meccaniche di gioco, è vero, ma questo non è sinonimo imho di buon gioco, infatti alcuni miei amici sono giocatori molto tecnicisti sul regolamento e quando si gioca a D&D è un dramma perchè non riescano a uscire dalle meccaniche per pensarle in game, eppure il regolamento lo hanno capito e sono pure infervorati quando combattono.

Visto che son giochi dove la meccanica è appassionate e fa entrare nel gioco e il merito è della meccanica e non del colore.

Inoltre porti come un fatto assodato che i tuoi riferimenti di gioco siano validi per tutti, mentre noi nemmeno sappiamo chi siano e cosa piacca ai tuoi amici.

Quindi che riferimento pensi che possiamo avere nel valutare la tua esperienza?

Demo

Poi non so; io non ho fatto la demo di presentazione ne di Martelli da Guerra ne di WHFR2, quindi non so dirti come potesse essere la demo, detto questo una demo di presentazione, di solito, è fatta per presentare le principali meccaniche del gioco, dato un lasso di tempo limitato, il che significa che di spazio non ne hai molto se devi presentare un gioco da zero, sopratutto di questo tipo.

Power up e aderenza al grim and gritty

Inoltre continui a dire che il power up non va bene per Warhammer, ma a me pare che non sia vero, nelle miniature c'è la truppaglia, ma ci sono gli eroi e fra un personaggio di Cthulhu a quello di Exalted c'è in mezzo un bel po' di gradi di power up.

Detto questo era forse l'aspetto che meno mi piaceva di WHFR delle precedenti edizioni, assieme ad un sistema che mi piaceva ancor meno.

Magari con un power-up e un aderenza maggiore al BG del gioco di miniature stanno facendo un lavoro migliore di trasposizione dell'ambientazione dei giochi precendenti il primo che era di venti anni fa, il secondo che ha aggiustato qualcosina e ha messo tante belle immagini colorate. Del resto, negli eserciti, a che mi ricordi nemmeno ci sono i mezzuomini, tanto rimpianti da alcuni.

Oggettistica

Mi dici quali sono queste cose indispensabili? Il traker per l'iniziativa?

Come fai a sapere che è indispensabile? Hai letto le regole del gioco?

Inoltre continui a portare avanti il concetto di cosa sia RPG e cosa si Boardgame facendo una discriminante sul materiale obbligatorio, ma hai mai provato a giocare ad Exalted II edizione senza usare un conta tick? Senza le carte dei Charme? Senza dei segnalini per l'essenza?

Beh provaci e poi vediamo se non sono indispensabili.

Aloa!

Ti sembrano commenti impossibili?

Perché la tua posizione è più credibile di questa?

Il topic, domande comprese, ricalca il tuo atteggiamento, cioé ragionare su una cosa che non si ha ne letto ne provato, solo da delle opinioni e da degli spoiler, solo che al posto di essere - cecamente - negativista è stato - cecamente - positivo.

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Fenna io penso chedue cose siano palesi:

1) Nella demo a causa del poco tempo è stata epurata volontariamente tutta la parte interattiva del gioco. Non ristretta proprio LEVATA-CANCELLATA quindi la demo o ne è risultata snaturata oppure la parte tolata non rappresentava qualcosa di commercialemtne valido/appetibile/innovativo. E penso che questo sia un dato di fatto. Io mi schiero con la seconda ipotesi vista anche il poco volume dei manuali.

2) In ogni caso è questo risulta PALESE ci troviamo di fronte ad un'altro gioco che, ammesso possa gestire pure i famosi "conflitti", richiede una quantità di tempo decisamente abnorme per fare le due cose assieme tanto che in una demo una delle due deve essere epurata per rendere il gioco veloce.

Questo torna?

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Non ti capisco Fenna, si cerca di essere cortesi e abbassare i toni ma le risposte sono in tono opposto. Sono io che sono perplesso.

Meccaniche, gioco a non cedere al sonno, il gioco mi ha coinvolto è vero ma per la sua ambientazione malata e onirica con un sistema che ben si adattava ad essa, non per il sistema in se.

Se il dimostratore piuttosto che fare un'avventura mi avesse messo al tavolino e messo davanti a delle situazioni generiche dove tirare i dadi non penso che lo avrei mai comprato. Di sistemi che funzionano ne conosco molti, di sistemi che funzionano con una ambientazione così particolare, no.

A te non piaceva, a me e ad altri miei giocatori piaceva proprio il low power del personaggio, il fatto che fosse una persona normale all'inizio e che la sua possibile ascesa fosse segnata da mille difficoltà e che comunque non saresti stato niente in confronto a demoni o mostri. E per me quindi qualsiasi power up è solo deleterio del gioco.

Se l'oggettistica non è determinante allora mi viene da domandarmi perchè la scatola base limita il numero di giocatori, evidentemente sarà per il materiale non bastante per altri. E non è un discorso di gestione del gruppo da parte del master, perchè l'espansione già pronta garantisce di espandere il numero dei giocatori.

Exalted ci ho giocato tre sessioni e non mi è piaciuto, mea culpa, so che piace a molti, ma spero non me ne facciate una colpa. Cmq si è giocato senza segnalini annotando il tutto su un foglio allegato alla scheda.

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