Vai al contenuto
Visualizza nell'app

Un modo migliore per navigare. Scopri di più.

Dragons´ Lair

Un'app a schermo intero sulla tua schermata principale con notifiche push, badge e molto altro.

Per installare questa app su iOS e iPadOS
  1. Tocca l'icona di condivisione in Safari.
  2. Scorri il menu e tocca Aggiungi alla schermata Home.
  3. Tocca Aggiungi nell'angolo in alto a destra.
Per installare questa app su Android
  1. Tocca il menu con i 3 puntini (⋮) nell'angolo in alto a destra del browser.
  2. Tocca Aggiungi alla schermata Home oppure Installa app.
  3. Conferma toccando Installa.

Documenti riassuntivi delle regole e dell'ambientazione

Anno 19 Post-Eco (PE), ore 10:22.
Spazio aperto.


Il viaggio con l’astrobus era durato meno del previsto: la tecnologia che permette di infrangere e attraversare specchi spaziali era davvero prodigiosa come dicevano, allora. Nonostante lo scetticismo di molti, la Scientia, capitanata dal Generale Piercer, aveva rivoluzionato il modo di spostarsi nel multiverso.
Per molte delle persone a bordo della navicella questa tecnologia era una novità, ma presto l’attenzione di tutti venne catturata dall’enorme stazione spaziale che fluttuava nello spazio proprio davanti al tuo mezzo; era enorme, delle dimensioni di una luna, e molto trafficata. La grossa cupola che la ricopriva riluceva di una debole luce azzurra, e la luce di stelle e nebulose limitrofe era perfettamente visibile oltre la barriera.
La gente attorno a te inizia a vociare e a guardare fuori dal finestrino con stupore ed eccitazione man mano che le forme della stazione spaziale si definivano. Non puoi fare altro che sorridere di fronte a una manifestazione così chiara di entusiasmo, e mentre lo fai ti accorgi che la navicella inizia a rallentare; un paio di secondi dopo senti la voce del pilota provenire dalla cabina di comando.
“Torre di controllo, qui è la navetta di trasporto civile Theta, chiediamo il permesso di attraccare.”
Segue una breve pausa. Rumore di statico.
"Qui torre di controllo, permesso di attraccare accordato. Dirigetevi verso lo scalo C.”
Il chiacchiericcio attorno a te si fa ancora più concitato mentre le porte metalliche dell’hangar si spalancano per accogliervi. L’eccitazione è ormai palpabile. Nella concitazione generale la voce del capitano vi riporta alla realtà.

“Ultima fermata, gente.”
Il portello dell’abitacolo si apre silenziosamente per lasciarvi passare. Uscite in fretta, e appena siete fuori la navetta riparte, lasciandovi soli nell’hangar. Prima che vi possiate chiedere cosa fare sentite una ferma voce femminile provenire da dietro le vostre spalle.
“Benvenute a bordo della Genesi, reclute.”

Vi voltate e vedete una donna dai lunghi capelli neri raccolti in una stretta coda che vi osserva con attenzione. Emana un’aura talmente autoritaria che vi fa mettere tutti sull’attenti senza bisogno che dica nulla.
“Sono la Milites Fall, il capo della sicurezza della base, potete rivolgervi a me chiamandomi signora. Voi siete le reclute mandate da Maren e Hinokami, giusto?”
“Sissignora!”

La donna annuisce.
“Formate tre file, una per la Milites, una per la Scientia e una per il Magisterium.”
In silenzio, tu e i tuoi compagni vi affrettate a riunirvi in tre piccoli gruppi.
“Molto bene. Seguitemi.” Vi ordina la Fall e senza aspettare risposta si mette in marcia. Vi affrettate a seguirla; meglio non perderla di vista, per dei novellini come voi perdersi nei meandri più remoti della Genesi sarebbe un attimo, e di certo non sarebbe un buon biglietto da visita. È un ottimo momento per memorizzare svolte, corridoi e ascensori in modo da evitare spiacevoli incidenti.


Dopo qualche minuto di marcia giungete finalmente nella famosa Hall della Genesi.
Siete accolti da un bancone ricurvo posto al centro della stanza, proprio davanti a una grande vetrata che dà sul cuore della struttura e sui meravigliosi giardini del parco. A ridosso della parete sud potete vedere tre statue raffiguranti i Generali fondatori della FIVE, Leban Perseus, capo della Milites, Reiner Piercer, capo della Scientia, e Vanya Fay, colei che sarebbe dovuta essere a capo del Magisterium, in piedi su un piedistallo ovale, intenti a guardare in avanti e alzare un braccio verso l’alto, come se volessero raccogliere qualcosa. Infatti, alzando lo sguardo potete vedere il resto dell’installazione, costituito da una serie di piccoli cristalli colorati appesi a lunghezze diverse che corre per tutto il soffitto della hall, uno per ogni vittima della Guerra dell’Eco. Ognuna di esse cattura un fascio di luce e ne rimanda i riflessi tutto intorno, creando innumerevoli macchie variopinte e luminose che si proiettano sulla superficie delle statue dei Generali, dando vita alla sterile pietra candida di cui sono costituite.
“Il Memoriale della Guerra dell’Eco.” Dice la Milites Fall notando la vostra curiosità. “Per non dimenticare di cosa siamo capaci quando siamo divisi e assetati di potere.”
Cosa ricordi della guerra? Ormai sono passati quindici anni dalla sua fine, e il multiverso si sta ancora assestando. I ricordi cominciano a confluire nella tua mente.
“Non pensate che solo perché siete arrivati fin qui avete un posto assicurato all’interno della vostra sezione. È vero, siete stati scelti perché le vostre doti sono state giudicate sopra la norma dai nostri reclutatori, ma non crediate che basti questo per essere agenti FIVE.”

“Esattamente.” Una voce maschile si intromette nella conversazione: vedete un uomo piuttosto alto che indossa un’armatura molto lucida venire verso di voi. Il suo sguardo è serio ma benevolo e vi accenna un sorriso. Lo riconoscete: è il Generale Perseus.
“Dovete sempre ricordare cosa significa essere membri di questa organizzazione. Voi siete votati al mantenimento dell’equilibrio, non siete qui solo perché avete delle capacità speciali, se ci aspettassimo solo questo allora tanto sarebbe valso farvi rimanere nelle vostre città. No, voi siete qui perché dietro la FIVE, e dietro il multiverso, c’è un ideale di unità e compassione.
Non siete qui per il vostro guadagno personale, siete qui per aiutare la gente e scacciare l’ombra della Guerra un’azione giusta alla volta. Che siate qui per proteggere, per studiare nuove tecnologie o per arricchire il patrimonio di conoscenza dei mondi, ricordate sempre che se siete qui è per diffondere un importante messaggio…”

La Milites Fall, che fino a quel momento era rimasta ferma ed impassibile di fronte al Generale, gira lo sguardo per vederlo meglio in volto come se fosse preoccupata. Perseus prende un silente respiro mentre un’ombra attraversa i suoi occhi, poi vi sorride di nuovo.
“Nessuno è solo. Ricordatevelo sempre.”



https://docs.google.com/document/d/1Do1u98iC-VovV-1IvulyHI_0spsGmKyacWw7wFYSYMo/edit?usp=drive_link documento con le regole riassunte.

https://docs.google.com/document/d/1cdfc0GRT34BYNr_eSJflSvM1UUao8m1uWwbIRhd3omU/edit?usp=drive_link scheda del personaggio.

https://docs.google.com/document/d/1YYl46JNA_ci3bOK2OYDS_mmwJnGqUA_txEQ2cQCYgGQ/edit?tab=t.0 documento con l'ambientazione e le genie a disposizione.

Configura le notifiche push del browser

Chrome (Android)
  1. Tocca l'icona del lucchetto accanto alla barra degli indirizzi.
  2. Tocca Autorizzazioni → Notifiche.
  3. Regola le tue preferenze.
Chrome (Desktop)
  1. Fai clic sull'icona del lucchetto nella barra degli indirizzi.
  2. Seleziona Impostazioni sito.
  3. Trova Notifiche e regola le tue preferenze.