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Vanquish

Ordine del Drago
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  1. Ciao, innanzitutto ti ringrazio per la risposta e per il tuo interessamento, colgo l'occasione per aggiornare l'annuncio. Il progetto è partito e sta andando molto molto bene, proprio su indicazioni simili a quelle da te fatte, ho scelto di modificare l'idea iniziale dando la possibilità ai giocatori di giocare personaggi a un livello di potere un pò più alto ma comunque ancora "normale": accoliti dell'inquisizione, come da regolamento Dark Heresy. Al momento ci sono due gruppi di gioco su roll20, uno da 5 l'altro da 4 giocatori, che si muovono nella stessa ambientazione (settore del segmentum obscurus post-Great Rift) ma facendo riferimento a due inquisitori (png) di fazioni opposte, un puritano e un radicale. Giocano arbites, guardie imperiali e così via, un pò tutto ciò che l'imperium può offrire a "comuni" mortali insomma. La cosa bella è che le due cronache si influenzano a vicenda e, prima o poi, si incontreranno. Sto pensando di aggiungere un terzo progetto da sviluppare proprio qui su dragonslair in play by forum, focalizzato sul regolamento Black crusade, mi servono dei "cattivi" per i miei giocatori accoliti e mi piace l'idea che siano altri giocatori, con le loro scelte a ricoprire il ruolo di antagonisti. Nel caso questa idea dovesse concretizzarsi sarei felice di averti come giocatore.
  2. Cercasi giocatori per Warhammer 40k. Questa cronaca è a tutti gli effetti un test, pensato per avvicinare alla meravigliosa ambientazione di Warhammer 40k giocatori completamente a digiuno della sconfinata lore prodotta nel corso degli anni. L’obiettivo che si persegue è duplice, da una parte si vuole superare l’inconveniente dello “studio preventivo” dell’enorme quantitativo di materiale ad oggi prodotto su questo mondo fantascientifico, scoglio capace di scoraggiare anche il più volenteroso dei giocatori, e dall’altra si vuole enfatizzare al massimo l’aspetto interpretativo-narrativo rispetto a quello meramente numerico del gioco di ruolo. Al fine di raggiungere tali finalità si è scelto di narrare le vicende di persone comuni dell’Imperium, non di space marines, non di inquisitori, non di rogue trader, ma semplici individui che nel loro vivere quotidiano si troveranno a provare sulla propria carne gli effetti dei grandi avvenimenti e delle grandi battaglie: i giocatori più che pensare a come ottenere il fucile al plasma migliore, o come incastrare la combo di abilità più potenti, dovranno pensare a come rendere plausibile la propria interpretazione. Similmente, nel corso delle giocate si cercherà di rompere, dopo alcuni inevitabili imput iniziali, il meccanismo “missione data dal master – raggiungi obiettivo – guadagna esperienza”, lo sforzo sarà quello di descrivere il terreno di gioco, popolarlo di png, e stimolare i giocatori a creare da sé i propri obiettivi e gli spunti di gioco per i propri personaggi. Il meccanismo di gioco sarà quello di Warhammer 40k roleplay nella sua variante “Dark heresy 2E” alleggerito dai suoi aspetti più cavillosi. La narrazione si svilupperà essenzialmente in due momenti distinti, la sessione di gioco vera e propria e una fase “preparatoria” della stessa con dinamiche in stile play by forum di “intersessione” : i giocatori avranno a disposizione una serie di file di testo contenenti spunti narrativi con i quali potranno interagire riportando la reazione del proprio personaggio agli avvenimenti in esso descritti. La sessione di gioco, a meccanismo rodato, sarà una semplice realizzazione “live” di quanto pianificato nel corso di tali intersessioni Disclaimer: nel corso della narrazione si prenderanno libertà anche notevoli rispetto all’ambientazione ufficiale di 40k e ci si servirà di materiale audio e video proveniente anche da altri contesti, l’obiettivo è quello di narrare un universo plausibile, non la stretta aderenza a quanto prodotto dalla GW
  3. lo scrivevo nell'altro post sezione ambientazione, sto facendo un fight dove voglio che diano tutto quello che hanno e, anche in quel caso, non deve essere certo che ce la facciano, anzi. Dal risultato del fight la trama prenderà una svolta, quindi è il classico lascia o raddoppia dove potrebbero anche morire tutti
  4. Ok innanzitutto grazie per gli ottimi spunti. Ho deciso alla fine di mantenermi "neutrale", nel senso di creare un fight molto molto difficile per loro nell'arena (ho fatto un posto nella sezione apposita delle ottimizzazioni), quindi, se vincono, lasciargli la città. A quel punto la svolterei sul gioco politico e su come la zona da loro "conquistata" si relazionerà con il regno di cui fa parte. Gli farò arrivare una delegazione dalla capitale del regno che gli chiederà obbedienza. Faranno gli spartani o si sottometteranno?...
  5. Salve a tutti, come scrivevo nell'altro post, sono un DM e devo organizzare un combattimento in arena per i miei cinque giocatori di sesto lvl. Voglio dimostrare la mia sgravitudine usando solo cinque pg per creare uno scontro che per loro sia assolutamente epico Il party è composto da barbaro/guerriero con in mano un martellone del minotauro 19-20x4 con attacco in salto, poderoso ecc ecc con un critico può tranquillamente parcheggiare un 100 danni chierico curatore con metamagia divina e tutte le combo possibili con quel talento totalmente sbroccato. Diventerà un servitore radioso di pelor, il classico healer Chierico picchiatore anche lui con il martellone minotauro che si buffa e pesta come un dannato. Con un critico ha un 80 danni di media mago poco ottimizzato, niente d'interessante guerriero tank spada e scudo che gioca con maestria e difesa totale. Punta su una classe armatura altissima per difendere il party come vedete sono un bel party bene ottimizzato, hanno un danno esagerato, ottime cure e un tank molto resistente Il party che gli metterò contro si basa su un campione, un Mezz'ogre barbaro3/guerriero2 poderoso, attacco in salto, riflessi in combattimento, iniziativa migliorata. L'idea è di sfruttare la taglia grande con benedizione del girallon e fondere braccia. Al primo round il barbaro prende pozione ingrandire persone e diventa taglia enorme, quindi due maghi (o stregoni, ora vediamo) gli castano in successione benedizione del girallon e fondere braccia. Il risultato dovrebbe essere un bestione taglia enorme, con una forza intorno al 50, con una portata spropositata, che carica e va di attacco in salto. Fin qui ci sono pochi dubbi. Devo mettergli tre personaggi vicino e lì avrei bisogno del vostro aiuto. Avevo pensato a due maghi che, dopo aver buffato il mio barbaro, si dividono il compito, uno sta praticamente fermo e fa azione preparata di controincantesimo, il secondo cerca di controllare il barbaro del party con incantesimi di blocco-controllo da god insomma. Su questi due sono abbastanza sicuro e avrei bisogno di due buone build per renderli micidiali. Il quarto png potrebbe essere un chierico, ma non sono particolarmente sicuro, se avete idee migliori dite pure. Ricapitolando avrei bisogno di 1) due ottimizzazioni per i due caster arcani 2) un consiglio sul quarto pg e una sua build Grazie assai
  6. Salve giovani, i miei bravi giocatori sono arrivati alla loro 14° giocata, hanno finito i primi due capitoli della cronaca e ora c'è da avviare il terzo. Avrei bisogno di qualche buona idea per far proseguire il racconto mantenendo una trama di buona qualità. Vi scrivo un riassunto dei primi due capitoli (che potete saltare se volete) per farvi capire cosa stanno giocando i miei giocatori Primo capitolo 1) nel primo capitolo hanno ripreso in mano personaggi della loro vecchia cronaca che erano arrivati a livelli epici. Le divinità giocano e loro sono stati in passato gli araldi di questo gioco, da piccole pedine sono diventati grandi generali, hanno visto epiche avventure e ora, una mossa di un araldo come loro, capace di alterare il tempo e lo spazio, li ha riportati a lvl 1°. La scena è alla Thor che finisce sulla terra senza i suoi poteri, per capirci, personaggi arrivati a schiacciare un terrasque in un turno, che sono scesi negli inferi, che non riescono neanche a far fuori una banda di brigantucci di periferia. Il piano è ritornare al loro potere originario, e soprattutto capire cosa è successo nel gioco delle divinità 2) alla fine del primo capitolo scoprono che in questo gioco delle divinità (il gioco si ripete ogni 500 anni e ha come regola base che le divinità devono usare mortali, non possono agire direttamente), qualcosa è andato storto, le divinità si sono uccise tra di loro, questo ha creato un vuoto di potere che ha aperto la realtà che conoscono a divinità di altri pantheon (le divinità di warhammer per capirci). La cosa è stata resa possibile da una divinità bandita millenni or sono durante un'edizione del gioco delle divinità proprio perchè aveva infranto la regola base di non poter attaccare le divinità direttamente, questa divinità (il vecchio dio del sole, che poi è stato sostituito da Pelor) venne bandita in una prigione spazio-temporale insieme a delle creature primordiali (le divinità delle divinità) e lì divenne folle, odia il resto del pantheon e mira a sottomettere (o uccidere) tutte le altre divinità e quindi al dominio incontrastato. Per raggiungere il suo scopo ha corrotto l'arbitro del gioco delle divinità, l'araldo di Boccob, che non partecipa al gioco e che, grazie al libro del fato, regola lo scorrere del passato, del presente e del futuro. Con questo potere è tornato indietro nel tempo e ha ucciso le divinità quando ancora erano umane e altre amenità: in una parola il pantheon è al collasso e, collassando il pantheon, anche la gente sta smettendo di credere alle divinità. Traendo le divinità potere dai fedeli questo ha ulteriormente indebolito il potere divino che regge il piano e, come dicevo, divinità di altri pantheon sono comparse. La realtà come la conoscono i giocatori sta per cambiare. 3) i giocatori hanno reagito a questo fenomeno ognuno in maniera diversa, due di loro hanno deciso di approfittare della "crisi" che descrivevo sopra cominciando a farsi adorare dalla gente, mirano a diventare divinità! Altri due giocatori, fedelissimi di Kord, lottano per ridare forza alla loro divinità morente, il quinto giocatore invece (che nella vecchia cronaca era un assassino di divinità wannabe, un sadico egoista ed egocentrico) ha deciso di votarsi a uno dei giocatori che vogliono diventare divinità. In tutto ciò hanno affrontato una battaglia epica dove hanno riavuto i loro poteri originari (per motivi che sarebbe lungo raccontare). All'esito di questa battaglia di livello epico contro gli araldi delle divinità del pantheon invasore sono tornati dei livellini e si sono trovati con una piccola cittadina di 600 anime che, loro malgrado, si è trovata coinvolta nello scontro e adesso dipende da loro per sopravvivere Secondo capitolo 1) dopo la battaglia epica la cittadina si è ritrovata stravolta, i campi non producono cibo, i pesci nel fiume sono morti, il terreno è ostile e gli edifici sono distrutti, in tutto ciò l'inverno è alle porte e la gente sta morendo di fame. I giocatori partono alla ricerca di un accordo con una città vicina per avere viveri per l'inverno, non prima però di dare disposizioni per la ricostruzione della città. 2) partono in nave, ma il viaggio è tormentato da una divinità minore che domina il fiume che stanno navigando e che, per via del vuoto di potere nel pantheon di cui sopra, ora fa quello che gli pare. Ovviamente la nave finisce per naufragare. Finiscono in una cittadina dove vengono a sapere che esiste un artefatto capace di dare fertilità alla terra. Lo cercano e, dopo una serie di missioni, lo trovano. Capiscono anche che lo scorrere del tempo è completamente stravolto dall'operato del tessitore del fato di cui ho parlato sopra e che, cosa incredibile per loro, tutto quello che il mondo sta vivendo, il gioco delle divinità che finisce male, l'invasione del pantheon di warhammer ecc ecc si è già verificato almeno due volte (trovano graffiti primitivi in una caverna che rappresentano il tutto, poi trovano vecchi tomi che lo raccontano). Sembra che la loro realtà viva ciclicamente questo susseguirsi di eventi 3) dei briganti rubano l'artefatto (lasciato stupidamente in mano a un maghetto tutto solo). Scoprono che un passeggero che era con loro sulla nave è un tiefling che di mestiere depreda dungeon e vende artefatti. I briganti erano in realtà drow di Lolth, che pare anch'essa coinvolta nel gioco delle divinità. Riescono ad ottenere un accordo con una compagnia commerciale (che tra l'altro pare avere interessi quantomeno sospetti) e partono con un'altra nave verso la loro amata cittadina con cibo per 3 mesi per la comunità e con un accordo di forniture di due anni. 4) arrivati nella loro cittadina trovano un'ulteriore sorpresa: sembra che il tempo sia stato alterato in loro assenza e che il loro viaggio (15 giorni totali) abbia comportato un'assenza dalla città di ben 50 anni! Il cibo non è arrivato, la gente ha iniziato a morire di fame quando un drago che intanto si era insediato nella zona (e che loro si sono scordati di ammazzare ehehe) è giunto in loro soccorso, sottomettendo la comunità e trasformando la zona a propria immagine e somiglianza. In tutto ciò dalla capitale sono giunti aiuti. Risultato: la cittadina si è ripresa, è governata da un drago in forma umana il quale è in accordo con il gioverno della provincia e quindi è inserito nell'organigramma di potere del regno. In città si sono diffusi vari culti tra cui il principale è proprio quello che venera il drago. I miei giocatori, partiti come eroi e salvatori, idolatrati come divinità wannabe, sono stati dimenticati e, i pochi che mantengono il loro ricordo, li giudicano dei traditori --------------FINE RIEPILOGO-------------- Ora c'è da giocare il terzo capitolo, i miei giocatori sono fermamente intenzionati a riabilitare il loro nome, riprendersi la cittadina e soprattutto tornare ad avere fedeli che li venerino. Nella prima giocata di questo nuovo capitolo hanno scoperto che nell'anniversario della LORO epica battaglia ora si celebra un grande torneo (in un'arena che fece costruire uno dei seguaci di kord) in onore del re drago di cui sopra, in quest'occasione il drago mette in palio il dominio del territorio consentendo di sfidare, in successione, prima mostri vari suoi prigionieri, quindi i suoi quattro campioni e alla fine se stesso. Fino ad oggi nessuno ha battuto i suoi campioni, guidati da un feroce mezz'ogre barbaro che ricorda tanto nei modi tipicamente anglosassoni Khal Drogo Ovviamente i giocatori hanno deciso di partecipare alla gara. Ora devo decidere cosa fare. Posto che sono stato fin troppo bastardo come master fino ad ora, potrei fargli effettivamente ottenere (in caso di vittoria ovviamente, per nulla scontata visto che i quattro campioni sono quattro personaggi da me ottimizzati per essere delle macchine di morte) la loro bella cittadina. C'è da dire che la cosa sarebbe così troppo facile e poi dovrei inventarmi qualche nuovo colpo di scena. Gestire una città per degli avventurieri potrebbe rallentare la loro missione principale che è capire cosa sta succedendo nel gioco delle divinità, cosa crea questo loop temporale e, ovviamente, ritornare ad avere i loro vecchi poteri. Potrei altrimenti far fuggire il drago in caso di sconfitta dei suoi campioni, per poi creare una sub-quest per la sua uccisione. Potrei ancora far intervenire il sovrano del regno di cui il territorio della cittadina fa parte, il quale potrebbe preferire il governo del drago a quello dei giocatori.... insomma, sono un pò bloccato, datemi qualche spunto interessante per un nuovo capitolo di quest'avventura che mi sta dando tante soddisfazioni! Grazie mille in anticipo come sempre
  7. Comunque, se posso dare un consiglio da master con 15 anni di esperienza, le schede dei giocatori le DEVI avere tu, per ogni 4-5 sessioni te le controlli, o quantomeno a ogni passaggio di livello vedi se hanno fatto tutto per bene, diciamo così. Quando ti propongono megabuild te le vai a vedere, provi a realizzarle e vedi se TU sei disposto ad accettarle, se non sono inutili accozzaglie di classi e razze e se non squilibriano troppo il gioco. Non è questione di fare il cattivo poliziotto, ma tu sei responsabile del divertimento di tutto il gruppo
  8. Ok stamattina ci stavo pensando: loro hanno un'occasione unica, 600 persone disposte a seguirli ovunque e una cittadina completamente rasa al suolo che possono modellare come vogliono... è il sogno di ogni giocatore di ruolo che si rispetti Nell'ambientazione però c'è l'inverno alle porte e il granaio è andato distrutto, quindi la prossima avventura sarà trovare il modo di sfamare la povera gente e poi di ricostruire l'agricoltura del luogo (i terreni sono stati distrutti da cataclismi epici). Ecco le strade che pensavo di proporre ai giocatori 1) inizialmente stringere accordo con le città vicine 2) andare ad assaltare una tribù di umanoidi vicina e razziare le loro scorte 3) rifertilizzare il terreno Datemi qualche buona idea su come strutturare queste cose
  9. Salve gioventù, la mia cronaca sta procedendo splendidamente e con la giocata di ieri sera ho chiuso il primo capitolo. Dopo uno scontro divino di proporzioni cataclismiche i miei giocatori si trovano in una situazione un pò strana: la cittadina nel combattimento è stata sconvolta, praticamente rasa al suolo, sono rimasti vivi solo 600 paesani, le cariche cittadine, i chierici, i reggenti della città, tutto è svanito nel nulla e la gente disperata guarda a loro come nuove guide. Come se non bastasse il territorio intorno al piccolo paesino agricolo è stato completamente stravolto da un incantesimo epico che ha creato, dove prima c’erano i campi coltivati che davano da mangiare alla gente, una groviglio di vegetazione impenetrabile. In poche parole i giocatori si trovano sul groppone, per puro caso, essendo solo di lvl5, il compito di guidare questa povera gente verso la rinascita. Devono ricostruire strutture, decidere la divisione dei compiti, organizzare templi, decidere come costruire l’apparato di giustizia ecc ecc e, almeno in questa fase, essendo la gente così terrorizzata da quello che ha visto da desiderare soltanto che qualcuno dica loro come fare, hanno praticamente carta bianca. Il problema è il seguente ora: non sapendo cosa vorranno fare e che decisioni prenderanno, io mi trovo a dover comunque pianificare la prossima giocata. Mi serve qualche buona idea, uno spunto per un’avventura da far compiere ad avventurieri che si sono trovati a diventare stanziali e a mettere le radici in un posto prima del tempo.
  10. Salve, sono un master di D&D alla ricerca dell'ispirazione per la sua prossima giocata, spero sia questa la sezione giusta dove chiedere una mano. Allora, devo preparare una giocata dove accade questo: i miei giocatori vivono in una cittadina che sta per essere assaltata da un esercito spaventoso di mostri metà uomini metà bestie, capeggiate da un condottiero devono a una divinità aberrante. La popolazione della cittadina, poche anime, tipo 5-600 persone, non sanno che in realtà sottoterra è custodito un qualcosa di molto prezioso, sanno solo che stanno per essere sterminati da mostri di ogni tipo, vedono all'orizzonte un esercito di oltre 50000 mostri, dal cielo aprirsi portali dai quali sbucano umanoidi simili a enormi api, e come se non bastasse al centro della cittadina si palesa una semidivinità malvagia, titanica, che inizia a uccidere la guardia cittadina e tutti i combattenti migliori della città, nonchè i capi spirituali. In tutto ciò arrivano i giocatori, i quali si sono da sempre presentati come emissari divini, ma nessuno gli ha mai dato particolarmente conto. Nello sconforto di una situazione simile la gente, disperata, inizia a pregare invocando il loro nome e questa forza infinita della disperazione li trasforma (per poco) in eroi potentissimi con un frammento di potere divino. La prossima giocata io devo preparare lo scontro, loro quattro, "divinizzati", devono sconfiggere un esercito, una semidivinità e mostri di ogni tipo. Mi serve qualche bel film dove si vedano scontri titanici, fiumi di esercito distrutti da grandi eroi, eventi cataclismici, poteri spaventosi, mostri giganti ecc ecc insomma qualcosa da cui trarre ispirazione per descrivere azioni epiche, oltre la comune razionalità Riusicre a tarmi una mano? Io lo spero perchè, in quanto master abbastanza "tradizionale", non sono preparato a mettere in scena eventi simili Grazie mille!
  11. e dove la trovo questa meraviglia? Io sto impazzendo, ancora non riesco a trovare la soluzione per la questione che ho esposto nel thread e la giocata ormai si avvicina >_<
  12. questo Immortal Handbook: Ascension mi manca all'appello, che roba è? E io che pensavo di averli tutti i manuali. Per il resto sono nei guai, non mi viene ancora una buona idea su come gestire il combattimento tra i due PG che si fanno adorare come divinità e il capo dell'esercito. Avevo pensato di dargli schede da epici ad hoc per il solo fight, ma mi sembra una forzatura, fa schifo, anche perchè usare il sistema dei cast epici, in tutta la sua complessità, solo per un combattimento, e poi tornare alla normalità, fa schifo... uff quanto è complicato assecondare le scelte dei giocatori!
  13. Ecco le soluzioni a cui ho pensato, ditemi che ve ne pare. Usciti dal dungeon dove sono al momento torneranno nella loro cittadina e la troveranno assaltata da un esercito di schifi aberranti. Oltre un migliaio di fetenti. 1) per il quarto giocatore, quello devoto a uno dei giocatori che si sono posti come divinità da adorare, ho intenzione di fargli guidare, attraverso un legame psionico per motivi di trama che non vi sto a spiegare, una "Hive mother" del Lord of Madness, tra l'altro potenziata con altri 10 lvl da mostro. Il suo compito sarà tenere a bada l'esercito nemico attraverso disintegrazioni, cast e vari poteri del beholder 2) il devoto di Kord otterrà uno scontro spaventoso: il capo di questo esercito ha soggiogato un araldo di kord, convincendolo che il suo amato kord in realtà ha sempre preferito un altro (il PG in questione, che è un araldo che ha perso i suoi poteri). Megacombattimento alla god of wars. A livello di meccaniche gli darò semplicemente i poteri da araldo per la durata dello scontro 3) i due che hanno scelto di farsi adorare come divinità combatteranno il capo dell'esercito. Quando tutto sarà perduto, in un momento di grandissimo pathos,la gente terrorizzata s'inginocchierà e comincerà a pregare, questa preghiera disperata darà loro il potere di affrontare lo scontro. Qui non ho ancora deciso a livello di meccaniche come fare, ma mi ci sto applicando Se avete buone idee sul punto 3 dite pure
  14. Salve giovani, datemi un consulto per la prossima sessione Allora, i miei giocatori sono riusciti a sorprendermi nelle scorse giocate. Siamo in un'ambientazione dove c'è un crollo spaventoso di tutta la faccenda divina, la gente sta smettendo di credere, le divinità sono pesantemente indebolite e questo provoca una serie di casini. I giocatori vedendo questo, e capendo che nella mia ambientazione il potere di una divinità è direttamente proporzionale alla fede dei mortali hanno iniziato a fare una cosa singolare: due di loro semplicemente hanno impostato, con modi diversi, un culto basato sulla loro stessa persona, praticamente si stanno facendo adorare e hanno tirato fuori i loro primi fedeli; un altro, fedelissimo di Kord, ha iniziato a fare proseliti per il suo dio (nella mia trama pesantissimamente indebolito). Ora, io ho due problemi: a rigor di logica i primi due hanno dei fedeli, quindi nella mia ambientazione hanno del "potere divino" (pochissimo eh, stiamo parlando proprio di un niente visto l'esiguo numero, tra l'altro di popolani morti di fame). Voi come giochereste questo potere? Cosa gli fareste fare? Tra l'altro il quarto giocatore si è votato al culto del giocatore 1, una figata! Il terzo giocatore è più interessante perchè ha rafforzato quella che, sia pur ridotta male, è sempre una divinità maggiore, Kord. Volevo fargli dare da Kord rinvigorito dei poteri temporanei, un aiuto in un combattimento, voglio che faccia da solo qualcosa di epico sul serio, tipo sconfiggere dei nemici very cazzuti, o l'esercito che sta assaltando la cittadina. Voi come la giochereste questa cosa? D'istinto io gliela narrerei e basta, ma così si perde tutto il gusto. Vorrei fargli fare un combattimento vero, con lanci di dadi e ferite e sangue di mostri feroci che sprizza in ogni direzione Discussione aperta, help a pover master
  15. grande!!! Ti faccio sapere come reagiscono i giocatori alle tue idee, visto che ho intenzione di applicarle alla sessione di stasera
  16. Prego prego continuare con le idee. Dubbio atavico: ma voi in una città Beholder cosa ci mettereste? O meglio, di cosa potrebbe aver bisogno una società di Beholder? Dovendo creare delle stanze mi sono posto il problema, avendo sempre giocato Beholder solitari che già erano un problema enorme per i gruppi di avventurieri I dubbi amletici dei master...
  17. è proprio quello il punto, se celgono questa strategia e liberano i beholder poi so caxxi amari voglio che scelgano se avere a che fare con dei beholder o con un esercito skaven Prego continuare con buone idee
  18. Salve a tutti, sto progettando la giocata che, a sorpresa, i miei giocatori hanno fissato per dopodomani sera e, essendo inizialmente previsto che questa settimana la sessione sarebbe saltata, mi devo urgentemente inventare qualcosa Allora, nella speranza di avere qualche buona idea da voi vi espongo un pò la situazione. Come ho scritto in un altro post loro sanno di un attacco imminente alla città. Hanno scoperto che una razza di umanoidi (che poi sono gli skaven di warhammer) sta per assaltare la cittadina; gli invasori hanno cominciato rubando gli armamenti per disarmare le difese, e poi hanno continuato piano piano uccidendo personaggi chiave come fabbri, chierici, guaritori ecc ecc. Il piano è di fiaccare la città, disarmarla, per poterla assaltare comodamente. Come tocco finale hanno avvelenato l’acqua che rifornisce la povera gente. La cittadina non può resistere e i rinforzi sono lontani, ma la zona ha una grandissima storia, a dir poco epica, e nasconde nel suo passato addirittura una guerra tra divinità, con tanto di scontro tra celestiali e demoni. La situazione ora è la seguente. Loro alla prox giocata avranno due missioni possibili. O devono trovare il modo di purificare l’acqua avvelenata, oppure, e io spero sinceramente che scelgano questa, accoglieranno l’invito di un personaggio molto potente giunto dalla capitale del regno con un segreto. Questa è la missione per cui mi serve qualche buona idea. Sotto la cittadina c’è un’antica prigione, dove è stata confinata una comunità di Beholder ai tempi delle grandi battaglie di cui vi parlavo. Questi beholder erano troppo forti per essere uccisi in tempi rapidi, perfino dall'esercito celestiale che difendeva il Piano Materiale dai Demoni, quindi, per evitare inutile dispendio di energie, sono stati confinati con l'idea, a guerra finita, di sterminarli con calma. Purtroppo di quei celestiali è rimasta poca cosa, quindi la prigione, sigillata ai tempi è rimasta lì in attesa, e quindi dimenticata. Il piano che proporranno ai giocatori è il seguente: dopo tanti anni senza cibo, in totale isolamento, la comunità beholder, seppur tenuta magicamente in vita da una forza magica, è in una condizione di letargo. Loro devono scendere e, guidati da un npc, orientarsi nel dedalo di cunicoli, trovare la città beholder, fare in modo di risvegliare i suoi abitanti e, indirizzarli verso una zona di questi cunicoli che si trova molto vicina alla base sotterranea che gli assaltatori Skaven hanno installato per prepararsi all'assalto. A quel punto l'npc che guida i giocatori aprirà il varco tra cunicoli e base skaven, userà una pergamena di teletrasporto e porterà in salvo gli avventurieri. Stavo pensando a come rendere in termini di giocata il tutto. Avete qualche buona idea? Come cadenzare i ritmi dell'avventura? come strutturare la giocata? Datemi qualche buona idea, il tempo stringe!
  19. Perfetto era come pensavo 1) talento e raggio di indebolimento no usabili insieme 2) entrambi penalità quindi non si sommano e si applica il valore più grande Questo ridimensiona di molto la portata del debuff, rendendolo forte ma giocabile, ma penso renda inutile il talento, quindi penso gli concederò, se vuole, la possibilità di cambiarlo.
  20. Ok signori, consulto tecnico per un master perplesso. Uno dei miei giocatori ha letto via internet una combo vecchia come il cucco, che io, vecchio volpone powerplayer di vecchia data, conoscevo già: raggio di indebolimento potenziato con il talento fell weaken (indebolire i caduti credo sia in italiano, dal libris mortis). La situazione a livelli anche medi è ampiamente gestibile, per questo ho concesso il talento senza problemi, ma ora che sono ancora piccini è potenzialmente in grado di rendermi innocuo un incontro anche mediamente problematico: se facciamo i conti ora che il party è al terzo potenzialmente con un cast di primo, metamagizzato al secondo, il mago può fare 1d6 + 2 +4 danni alla forza => un massimo di 12 danni a una caratteristica senza tiro salvezza, con un contatto a distanza facilissimo da prendere. Non mi piace, perchè finisce che devo pensare i combattimenti con questa variabile, usando forzatamente gente immune ai danni alle caratteristiche, o improbabili pozioni di ristorare, privandomi del gusto di usare i classici mostroni ignoranti e forzuti dei primi lvl, ma sprattutto privando il giocatore di poter usare davvero qualcosa che ha pensato e scelto sulla sua scheda, cosa che a mio avviso è davvero da pessimo master. Ci ho riflettuto, e ho letto la descrizione in inglese sia del talento che dell'incantesimo, perchè è risaputo che nelle traduzioni italiane di solito fanno pasticci. L'obiettivo è vedere innanzitutto se questa combo è davvero possibile, e poi nel caso come limitarla, ma senza renderla inutile (dopotutto il giocatore ci ha speso un talento, è ingiusto non valorizzarglielo). Ecco le mie conclusioni: Fell weaken consente di alterare una spell "THAT DEALS DAMAGE". Raggio di indebolimento non fa danno ma impone una penalità alla caratteristica. Ergo insieme non sono usabili di solito le penalità dello stesso tipo in D&D non sono cumulabili, ergo o casti raggio d'indebolimento o un'altra cosa metamagizzata con fell weaken, i loro effetti non si sommano e si applica la penalità maggiore delle due Questa è l'interpretazione che ho dato io da master di esperienza, nonché da giocatore che ama il powerplaying, mi sembra razionale, equilibrata e soprattutto capace di mediare le esigenze di gioco con il desiderio del giocatore di fare boom boom la combo uber. E' un'alterantiva molto più interessante al rifugio sicuro delle creature immuni all'effetto. Cosa ne pensate?
  21. Sì in questo caso il mio problema è a livello di meccaniche. Conta che ci saranno centinaia di png, amici e nemici, che agiranno, a livello di meccaniche come gestisco la cosa? In passato quando mi è capitata una cosa simile ho usato il tipico sistema della battaglia che infuria intorno a loro, e loro si occupano solo di un tot di nemici, una sorta di combattimento all'interno dello scontro più ampio, ma il risultato fu deludente, perchè non rendeva per nulla l'idea della battaglia, della devastazione... era quello che era, un normale combattimento, io invece vorrei farli interagire con tutto il campo di battaglia, e in questo le regole di D&D sono di difficile applicazione, perchè appunto non sono pensate per cose simili. Sicuramente avranno l'incarico di gestire degli uomini, forse sceglieranno di pilotare macchine d'assedio. Farli disperdere nella mischia sarebbe ancorap eggio, come gestisci, ripeto, a livello di regole, iniziativa e turni, un combattimento simile?
  22. Ok, non avevo aggiunto dettagli per non appesantire inutilmente il primo post, ma se volete vi spiego velocemente, da bravo master adoro raccontare Loro hanno avuto una grandissima storia (la vecchia cronaca, erano lvl 24), a inizio cronaca sono stati rispediti a lvl1 (attualmente quasi lvl 4) per motivi che sarebbe troppo lungo spiegare. Sanno che c’è una guerra tra le divinità del loro pantheon che ha causato disastri inimmaginabili, sanno che la guerra è stata causata dal fratello di una delle divinità, il Dio dimenticato, bandito in una prigione temporale, sanno che alcune divinità sono state distrutte definitivamente, e questo ha causato un vuoto di potere che a sua volta ha provocato l’arrivo di altre divinità di altri Pantheon. La cittadina in cui sono ha un grande passato, perchè è stata il centro operativo delle forze del bene quando, 25 anni prima, il dio dimenticato ha provocato un assalto al Piano Materiale; alla fine la guerra fu vinta e grandi eroi si stabilirono in città, fondarono templi e ordini cavallereschi che fecero fiorire l’economia del luogo. Oggi nella cittadina si è infiltrata una setta segreta di quel dio dimenticato che ha provocato tutto questo casino, e c’è una preziosa reliquia, custodita nel tempio di St. Cuthbert, che vorrebbero trafugare; per far ciò quelli di questa setta si sono alleati con i seguaci di una delle nuove divinità, arrivati nel Piano Materiale assieme al loro dio, e li hanno convinti ad assaltare. I giocatori a questo punto si trovano a dover partecipare alla difesa della cittadina. Il mio problema è creargli delle sub-quest di preparazione alla battaglia, qualcosa che faccia pregustare un momento tragico per la comunità, voglio che loro si sforzino per predisporre difese, organizzino gente, che abbiano paura di quello che sta per accadere. Il tutto vorrei tirarlo avanti per un 2-3 giocate e poi giocare la megabattaglia in grande stile. Alla fine non mi aspetto che vincano (ma se se la giocano bene perchè no), e vorrei farli rifugiare in una grande città fortificata a ovest, dove continuare la loro main quest. Datemi qualche buona idea per queste sub-quest, voglio che rischino, che si lancino in ricerche, che alla fine quasi ci sperino di farcela, magari per la temibile arma che sono riusciti a trovare, e li voglio vedere squagliarsi di paura quando descriverò l’arrivo dell’esercito nemico
  23. Salve a tutti, come scritto nel mio ultimo post, (http://www.dragonslair.it/forum/threads/62536-Consiglio-per-la-mia-campagna-l-assalto-alla-citt%C3%A0) i giocatori della mia cronaca stanno per affrontare una grossa battaglia: la loro cittadina (sul migliaio di persone) sta per essere assaltata da un grosso esercito. Loro devono apprestare una difesa. Ora, a parte le varie problematiche a livello di plot della storia, ho un grosso dubbio sul come gestire la cosa, come rendere il combattimento plausibile e non troppo incasinato. Loro si troveranno, probabilmente nella seguente situazione: loro dentro la fortificazione, con a disposizione qualche arma d’assedio, le mura, un portone sbarrato, e fuori 1) 300 nemici di livello infimo (sono schiavi lanciati avanti per prendere i colpi, carne da macello) 2) 100 combattenti di capacità base 3) 50 combattenti bene equipaggiati e di discreta capacità 4) 4 bestioni taglia enorme (gs 5 ognuno) 5) Un caster, che è il capo della spedizione Idealmente le difese che predispongono dovrebbero falciare subito il gruppo 1 e dimezzare il gruppo 2. A questo punto dovrei giocare il loro ruolo in battaglia, ma non ho idea di come, a livello di meccaniche di gioco, fargli giocare la cosa. Avreste qualche idea?
  24. Salve a tutti i colleghi master, e pure ai poveri giocatori va, che oggi mi sento buono XD Ho ripreso a masterizzare dopo TANTI anni di pausa, riprendendo la mia cronaca storica, nonché i miei giocatori storici. E’ una soddisfazione vederli così appassionati dopo tanti anni di fermo La questione che mi spinge a postare qui da voi, dopo anni di silente osservazione, è la seguente: ho bisogno di una consulenza per realizzare le mie prossime giocate. I giocatori nella prossima giocata scopriranno che la loro città sta per essere assaltata da uno sciame di umanoidi mostruosi, un vero esercito, e che gli assalitori, aiutati da una setta segreta interna alla città, hanno nell’ordine 1) Rapito/ucciso persone chiave per una resistenza armata (l’armaiolo, il fabbro, l’alchimista, il capo della milizia) 2) Fatto sparire armi e armature da depositi privati, dal castello e dalla guardia cittadina 3) Avvelenato l’acqua con una pestilenza che causa una cosa tipo lebbra Arriveranno con un esercito spaventoso in termini di numeri (per capirici, è un'invasione skaven, millemila nemici di livello infimo, una truppa scelta, quattro rattogre e un veggente grigio caster che guida il tutto) Il piano sarebbe di organizzare un paio 2-3 sessioni con delle missioni collaterali che consentano di preparare la difesa, ma non voglio che, per il momento, si allontanino dalla città a chiedere aiuto, c’è ancora un mondo da scoprire dove sono. Ho sempre masterizzato avventurieri che vanno a fare roba da avventurieri, questa cosa mi è nuova, quindi vi pongo le seguenti questioni: 1) Con che scusa li terreste in città? (ma questo in realtà è il problema minore) 2) Come organizzereste le quest per preparare la città all’invasione? Datemi qualche buona idea EDIT: i giocatori sono di lvl 3°, quasi quarto, in città c'è gente molto più cazzuta di loro, ma è una sorta di "vecchia guardia", combattenti fortissimi ma che da un 15 anni si sono ritirati, quindi i PG voglio che abbiano un ruolo importante nel predisporre la difesa, e che poi durante la battaglia si trovino in punti nevralgici di particolare interesse.
  25. ovviamente, tutta questa storia serve x rendere la Cd del colpo mortale irresistibile, ti pare che mi scordavo una cosa simile Allora? nessuno conosce niente che possa fare al caso mio? devo ripiegare su "ferimento"?
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