Roald Nordavind

Kumar El Kossuth Annuisco al messaggio mentale del gatto, con fare indifferente, mentre Pyroc, il mephit di fuoco già comincia a sghignazzare, ed una piccola sfera infuocata roteante si forma nella sua mano ossuta. "Niente di personale, non piace nemmeno a noi dover fare i tirapiedi per qualche spicciolo, ma si da il caso che in questo momento è quello che dobbiamo fare. Come dice il gatto, a voi la scelta, o cacciate i soldi o venite con noi, non ci sono alternative al momento"

Dalak Fierceclaw "No, Tagliavento, non sono molto ferrato nella letteratura umana. Di cosa parla? E soprattutto, quanto male finiscono i protagonisti?" commento con una punta di sarcasmo, mente continuo a cercare nell'armadio.

Talshiyi Accogliendo l'energia divina di inete, guadagno un istante di calma nella battaglia, espirando e socchiudendo gli occhi. Riaprendoli di scatto, con la pupilla verticale allargata per assorbire più luce possibile nelle ombre notturne, mi concentro sul nemico indicato da Steven, pronunciando oscure ed antiche parole "Zezhuanth adulese wer grapwolic" mentre dalla mia bocca fuoriesce un etereo serpente violaceo, che in un attimo si avvinghia intorno al Ghast. Sollevo di nuovo la mano con determinazione, caricando energia arcana grezza senza proferir parola, diretto verso il nemico avvinghiato dal serpente violaceo. @dm

Flint McGraw Rimango interdetto dall'apparizione dello strano spirito, ma mi rilasso quando lo riconosco. Sto per salutarlo, ma vengo anticipato dalla selva di domande di Drophar. "Salve, spirito delle foreste. Questo è il vostro territorio sacro? Si, abbiamo portato a termine l'incarico con Costa. L'uomo lo abbiamo sconfitto, francamente non so cosa ne è stato dello spirito, non so se le nostre armi ed i nostri tentativi di interrompere il rituale sono stati abbastanza per sconfiggerla"

Grug Rimango un attimo interdetto sul da fare "Scheletro amico di nostro schel" sto per chiedere, quando vengo interrotto dalla battaglia che parte furiosa. Per non essere da meno, prendo la zappa e mi lancio verso il mucchio d'ossa animato "AAAAAAGH!" con quello che mi immagino sia un possente urlo di guerra.

Kumar El Kossuth Mi sistemo il turbante, ancora un po' scosso dal teletrasporto. "Bah, non mi abituerò mai" commento, finendo di rassettarmi la tunica. Con un sorrisetto divertito, e sogghignando vistosamente mi godo la confusione dei tizi, che dopo averci visto materializzare davanti a loro si trovano a parlamentare con un gatto. Con un colpetto della mano indico ai mephit di allontanarsi, e rumorosamente si alzano da terra con un rumoroso frullare d'ali, che diffonde un vento caldo. "Sembra un gatto, si, ma rispondete alle sue domande, signori, è un gatto molto educato!"

Dalak Fierceclaw Mi dirigo agli animali impagliati, passando la manona ruvida sul pelo ormai morto. "Sono sempre animali bellissimi. Mi è dispiaciuto dover uccidere quello di prima. Chissà che fine ha fatto quello strano Lupo bianco che è fuggito" Mi guardo intorno, avvicinandomi al tavolino, e frugando nel portapipa e sulla bottiglia, dando una annusata ad entrambi, cercando di capire da quanto sono qua. "In effetti è strano, non mi aspettavo questa stanza che mi ricorda molto un rifugio. Sembra un po' artificiale, ma è accogliente" Posando i pochi oggetti sul tavolino, mi dirigo a controllare l'armadio, aprendo le ante senza troppa cura, per vedere cosa contengono.

Grug "Grug non ci capisce più molto" commento, grattandomi il mento. "Grug infila zappa in drago, Trevor infila in leone insieme, ok? Hai bastone? Sennò grug ha lancia, prendi quella e infila quando grug dice: VIA!"

Dalak Fierceclaw Annuisco a Tagliavento, borbottando "Hai ragione, davo per scontato fosse una illusione per attirarci qua dentro, ma potrebbe non essere così"

Kumar El Kossuth Poso la mano sul braccio di Liam, mentre i tre mephit mi si stringono intorno all'orlo della veste. "D'accordo, occupiamoci di questi e vediamo di non perdere troppo tempo, poi andiamo a cercare tutti i fili perduti che ci siamo lasciati alle spalle, e li annodiamo per bene"

Flint McGraw Nonostante il sarcasmo iniziale, prendo abbastanza alla lettera i suggerimenti di Huriel e soprattutto la reverenza di Slaine, affrettandomi a seguirlo senza disturbare le pietre ed il luogo mistico che delimitano. "Dopotutto anche i marinai conoscono i luoghi che è bene rispettare. Comportiamoci bene, e cerchiamo di non attirare l'attenzione, che di spiriti ne abbiamo già incontrati abbastanza"

Talshiyi "Per le dodici punte della lingua di mia madre" sibilo, liberandomi del tutto dalla coperta, ed incanalando energia arcana grezza nel palmo della mano, scagliandola senza curarmi troppo della forma e dei particolari al non morto più vicino. "Stringiamoci al centro dell'accampamento!" @dm

Flint McGraw "Fintanto che è solo un avvertimento, mi sta bene. Ho imparato a rispettare i luoghi di riposo, dopo la gelida mano dello spettro nella pancia" commento, alla spiegazione di Drophar ed Huriel sui simboli "Le scritte non fanno menzione di spiriti vendicativi pronti a vendicarsi di chiunque calpesti un filo d'erba, vero?" Aggiungo, sdrammatizzando e sorridendo, mentre mi tengo comunque ad una distanza di cautela dalle strutture votive.

Dalak Fierceclaw "Bah, strani gusti nell'arte, questi nobili campagnoli" commento, scuotendo la testa alle figure del quadro. "Si, i bambini parlavano di mostri e cose varie, ma erano anche l'esca per farci finire qua dentro, vogliamo proprio finire in bocca al mostro della cantina?" Quando il richiamo di Tadriel mi giunge alle orecchie, mi avvicino nella sua direzione. "Che hai trovato di interessante?"

Kumar El Kossuth "A proposito" mi siedo su un giaciglio, riposandomi "Durante una partita a carte potrei aver trovato modo di avere un invito all'alta marea anche io, anche se devo una rivincita a questo tizio. Una rivincita a qualcosa di non meglio specificato"

Grug "Grug ha zappa e lancia, Grug infila manico in uno dei buchi?" commento, visibilmente provato dal ragionamento per capire questo strano enigma. Mi gratto pensoso la testa, guardando il manico della zappa nel palmo della mano, prima di avvicinarmi per infilarlo nella gola della prima statua, bloccandomi improvvisamente, col braccio a mezz'aria, e il manico già diretto verso la statua della . "Grug non ricorda, in qualche bocca va messo bastone?"

Kumar El Kossuth Entrando in locanda, richiamo i Mephit, che mi saltellano felici intorno, parlando tuti insieme nella loro lingua scoppiettante. Scuoto la testa, mentre rispondo a monosillabi, cercando di calmarli, ed una volta riuscito nell'intento, entro con loro, muovendomi verso la camera, dove Liam si appresta a provare il suo incantesimo. "Vi avevano forse parlato di un gruppo così numeroso? Non mi intendo molto di taglie, ma quelle che ha offerto il proprietario del locale mi sembrano piuttosto basse per affrontare una tale quantità di nemici"

Flint McGraw Cammino fumando tranquillamente la pipa, alternando momenti di silenzio a mirabolanti avventure marinaresche, di tempeste e di mostri marini, allietando e istruendo i compagni di viaggio al folklore marinaresco. Quando giungiamo nei pressi della radura, e delle pietre coperte di rune e simboli, mi faccio silenzioso, guardandomi intorno circospetto prima di avvicinarmi. "Queste posto mi inquieta. Mi sembra molto più grande di un qualche monumento votivo. Potrebbe essere collegato agli spiriti ed al loro risveglio?"

Dalak Fierceclaw - 21 hp. Mi scuoto la criniera di capelli, sbuffando mentre le ossa si riaggiustano nella più consona forma, bassa e tozza ma decisamente meno imponente dell'orso. "Bah! Ci siamo fatti irretire come fessi! Dei bambini da soli meritavano aiuto, ma come abbiamo fatto a non accorgerci di quanto erano sospetti? Almeno nessuno ci ha ancora rimesso la pelle" borbotto, massaggiandomi la mascella, come a rimetterla del tutto a posto dopo la trasformazione. Più comodamente in forma bipede, mi avvicino a gettare un'occhiata sui dipinti alle pareti, per vedere cosa rappresentano, mentre Tagliavento avanza nella sua esplorazione. Cammino con passo decisamente più leggero dell'orso bruno di poco prima, mentre mi dirigo verso la scala, aspettandomi quasi di veder comparire qualche strana creatura dal buio. @dm

Kumar El Kossuth "Alla locanda avevo lasciato i mephit di guardia. Il simpatico Elfo scuro non si è fatto vedere, dopo avermi succhiato diverse monete di platino. Spero per lui che si sia fatto beccare e ci abbia lasciato la pelle" Scuoto la testa, scocciato, seguendo i compagni verso la locanda.

Talshiyi Mi sveglio, alzandomi dal giaciglio con gli occhi dalla pupilla verticale spalancata. Afferro il bastone da viaggio. Alzandomi, e lanciando un messaggio veloce mentale a tutti i compagni. "Non vi spaventate per il rumore, sono io" Quindi socchiudo gli occhi, esalando un lieve sibilo, per manifestare un enorme ruggito mostruoso, simile a quello sentito dal dinosauro nell'arena a Port Nyazaru, localizzato nella vegetazione, alla destra delle ombre che si muovono nella notte. "ROOOAR" @DM

Flint McGraw "Sandedge andrà benissimo. A meno che qualcuno dei contadini fuggiti non abbia abbandonato qualche cavallo in giro, dubito che trovermo qualcosa da queste parti in effetti" Con la mano in tasca, continuo a rigirare la bussola tra le dita, mentre rispondo a Slaine. "Io ne so quanto te. Speriamo che se decida di farsi vedere continui ad essere benevolo e non ci giochi qualche scherzo:"

Dalak Fierceclaw - Brown bear 35 pf Scrollo le spalle, scuotendo la testa e lanciando anche una buona quantità di salvia in giro, avvicinandomi alla porta appena. Non appena Tadriel apre la porta, cerco di entrare per primo, per riparare con la mia mole i miei compagni rimasti più indietro. @tutti:

Non mi ricordo, l'armatura è considerata leggera? I pugnali li ha Flint, ma era già pronto a passarne uno ad Huriel, visto che cercava un'arma. Diciamo che i vasi ce li siamo portati dietro per ora, se troviamo un carretto è meglio 😄 Per i dadi, uno a testa perfetto per me, l'ultimo lo teniamo di riserva 😛

Dalak Fierceclaw - Brown Bear 35 pf "Grooowl" brontolo sordamente, ascoltando il racconto di Thilan, scuotendo il testone. Mentre Tagliavento controlla la porta d'ingresso, io mi volto verso l'interno della casa, per vedere in che trappola siamo finiti, e controllare che qualcuno non ci salti addosso dal niente.