athelorn

Leah il fucile fumante, il fiantone che mi attanaglia. La battaglia è finita... ma non son per nulla tranquilla. Son felice che fiona stia bene, ma lo sguardo mi cade al cadavere smembrato e con gli organi superiori in vista e sparsi a l suolo in parte del nuovo arrivato. Non son per nulla nuova ad interiora o simili... ma è il secondo che muore sotto il mio comando per i miei piani. Non ascolto troppo i miei compagni, fissando il corpo mentre sistemo il fucile. Tiro fuori un sigaro, accendendolo con la canna calda del fucile. Ottimo lavoro ragazzi... stiamo quasi tutti bene e l'abbiamo presa. commento poi indicando di sopra. Io vado a vedere se di sopra arriva gia' la polizia e sto' attenta. Recuperate tutto e andiamo appena avete finito. commento avviandomi distrattamente verso di sopra con il fucile sottomano.

Kathia Sfidarti in cucina? So' fare ottimi sandwitch. ironizzo a Brian dandogli la borsa del mio fucile anticarro con dentro le monete e tenendomi quella col cambio, dandogli una spintarella. Andate dentro e offro io. Tempo di cambiarmi e arrivo. dico guardandomi attorno nel retro del locale deserto oltre noi. Vi raggiungo subito.

Malekith, Mistral

Kalana Lasciati nella sala mi guardò attorno, sorridendo. Questo posto è... beh, poetico e magnifico. Lasciatemelo correggere... e pure il suo signore vorrà unirsi. Saluto chi ci accompagna prima di guardare i miei compagni. Mi basta un veloce sguardo all'acqua per chiedere di assicurarci che non sia una vasca di acido o che, mentre mi do’ da fare per aiutare i miei compagni. Delle luci danzanti iniziano a muoversi sull’acqua, volando pigramente e illuminando di luce dall’aria calda e naturale. Con la Prestidigitazione do’ un lontano aroma di lavanda nell’aria, canticchiando felice di farmi un bagno, da sempre le terme sono un mio grave punto debole. Poi estraggo alcune candele, accendendole per poi usare la mano magica per posizionarle qua e la’ lungo i bordi accese. Infine, creo un suono fantasma di un lontano eco di un violino suonato per far rilassare. La vasca, illuminata ai bordi da calde luci di candele, ha un pugno di luci verdi che danzano pigramente riflettendo una poetica aria fatata alla Stanza. La lontana musica semplice di violino e l’odore lontano di lavanda in aria rendono il vecchio posto più paradisiaco. Temo che oggi il pudore sia un opzione improbabile. Ci tocca un bagno assieme e preferisco così al essere soli... Ammetto preferendo la cautela di essere pronti a combattere al pudore ora... siamo dopotutto potenzialmente in grave pericolo, estraendo dal mio borsello del sapone e del te’ ed olii che avevo comprato al negozio di spezie dove avevo acquisito i libri dei colpevoli della guerra civile. Li appoggio vicino alla vasca e comincio a spogliarmi, piegando i miei abiti vicino alla cassa e poi afferrare un abito da donna, positivamente sorpresa. Ohh... adoro abiti che risaltano i fianchi. Mi piacerà portarli... e credo che me li terrò. Commento positiva, piegandolo per avvicinarmi alla vasca, aspettando il responso del mio compagno che sia tutto ok.

Lilith locanda

kalana Il lobo sfiorato da Daisy mi strappa un sorriso mentre si allontana e torniamo ad attendere, Sdraiandomi alla base dell'albero per rilassarmi e prendere un po' di sole mentre attendiamo pronti a tutto. Arrivata la sera torna il servitore del necromante e ci offre un posto per la notte. Sto' per rispondere titubante della cosa, ma gli altri si mostrano favorevoli e sorrido. Sarebbe un onore. Devo chiedere al vostro Signore se ha degli abiti da prestarmi, altrimenti dovrete sopportare la mia presenza con gli abiti che indosso da quando son qua. Non ho un cambio. ammetto

Lilith Locanda

Zefiro Lancia Smeralda. Le mie capacità? Chiedo al santo, mettendomi una ornata maschera di scena. Consideratemi... una cantante tuttofare. Con qualche asso nella manica che non richiede la magia... il mio canto è più di mero suono. ora vi aiuterò dimostrandolo, ma voi non fatemi per ora perdere la concentrazione. Faccio come richiesta personale. Chiudendo un attimo gli occhi. ad occhi chiusi paio moromorare qualcosa con un filo di voce appena nella lingua dei draghi... ma vere piccole onde d’urto impattano suoi vostri corpi, consegnandovi una forza che viene dal profondo, mentre come il ricordo lontano di una canzone pare riconsegnare il gruppo a ricordi e tempi più felici, rincuorandoli. tutti

io sto' costruendo la scheda a tempo di record XD tempo pomeriggio la ho e commento pure la proposta XD

Zefiro Descrizione Notte prima Lancia Smeralda MI avvicino al gruppo, presentandomi come Zefiro per chi non mi conoscesse e rivelando la mia affiliazione agli arpisti, specializzata come Collaboratrice. Con un leggero inchino saluto, per chi mi abbia visto ieri sera puo' notare che le occhiaie son sparite, il sangue dai vestiti pure e nemmeno una traccia di terra o polvere è sulle mie vesti. Seguo il gruppo, preparandomi e veniamo spediti nel sottosuolo. Sottosuolo L'ambiente claustrofobico e opprimente non è sicuro incoraggiante. Sono un esperta sull'importanza del morale alto in un gruppo per mantenere al massimo l'efficienza e sto' per fare una battuta quando sentiamo un tonfo: il Santo è in ginocchio con la sua aura calante. Lo raggiungo subito, mettendomi sotto una sua ascella del suo braccio a terra per prepararmi ad aiutarlo ad alzarsi se serve. Non sono una maga, non sono una sapiente ne' una esperta di piani di esistenza.... ma la strana ''aura'' di decomposizione e oppressione e la sparizione dell'aura del santo mi fa immaginare che non siano cose sconnesse, ma anzi strettamente legate a doppio filo.

Kalana Sospiro, capendo che non posso farci molto, ma devo far capire ai miei amici che intendo fare, anche se parlarne sarebbe pericoloso. Mi avvicino alla mia amica, decidendo di evitare ogni rischio di essere origliata ma volendole parlare. Brucio un filo di rame, mormorando qualche parola arcana prima di voltarmi verso di lei. La porto al vicino albero, spingendola contro di esso per allontanarci giusto un minimo in caso la zona del tavolo sia piu' controllata e, confondendo i gesti con quelli di lussuria, le mordo il collo, ma lo scopo è giungere al suo orecchio e sussurrare, aiutata dal sussurro stesso e dalla protezione extra della magia. Non sussurro solo a lei, ma anche agli altri tramite la magia, dopo. Ha un esercito, non possiamo farlo da soli... per questo ho bisogno di un esercito... e non sto' gettando lui contro il conte. Sto' gettando il Conte contro di lui. Ricordi che mi cerca ancora? Solo io so' dei libri... e non è scemo. Verra' a cercarci qua col suo esercito dopo che lo avra' attaccato e fallito. Ho fiducia che sia piu' forte di questo necromante... ma se così non fosse, ci siam liberati almeno di un problema. Che vinca o perda... noi vinciamo, e non ci rimangeremo la parola con nessuno.

Per sapere, la mano femminile è la mia o in altra?

Lilith

E' pur sempre una forma di coraggio XDDD

Kalana Faccio un sorriso ad uno sciacallo aspettando che se ne vada. Qualcuno sa' discernere se siamo scrutati? chiedo con un filo di voce, come a sottointendere il mio timore a rispondere davvero a quella domanda se fossimo ascoltati.

LOL A lei frega poco in quanto tribale, ma se quel piccoletto ha il coraggio nonostante sia un mostro di muscoli devo dire che ha piu' coraggio di tutto il gruppo assieme XD

Lilith Locanda

@Alonewolf87: da sotto la cintola in che senso, essendo lei leggermente abbassata: nel senso che è a fianco e lui è basso o che proprio appare da sotto la gonna? XD

uhm 1) Approvo 2) approvo due volte 3) Yup, portiamoli la' 4) Approvo 5) Dileguiamoci bene perchè rischiamo che sia gia' fuori la polizia XD Non credo servira' una soffiata, se ci va bene diamo pure la colpa del casino di sotto ai cacciatori morti di sopra XD

Lilith In locanda

Kathia Ben piu' di una pizza? Allora sushi e pizza stasera! sorrido dando una pacca a Neil. Ma per ora, ho un giro da offrire e voglio quella birra per riprendermi!

Lilith

Lilith locanda

kathia Alla frase mettiti la maglietta non capisco subito, poi guardo in basso e mi ricordo che non la indosso ed il top è strappato. Sbuffo semplicemente, prendendo con calma la giacca di pelle e mettendomela, chiudendo i bottoni. Show finito. dico al leprecauno, rimettendomi anche la maschera e ritornando me stessa, umana mentre controllo la borsa coi vestiti per vedere che mi ha portato. Mi rimetto gli stivali da moto e metto la borsa in spalla, appuntandomi di cambiarmi in bagno: i pantaloni han gocce di sangue e non è il caso di tenerli quando usciremo dal locale, ma non mi voglio cambiare con tutti davanti. Forza, offro un giro io. Poi voglio una pizza. commento ancora con la testa che un po' gira facendo cenno di entrare, mettendo le monete tutte insieme nel top strappato e mettendoli in borsa.

Maleikth pierre, mistral