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Marco Picone di Extreme Fantasy ha scritto un articoletto per Dragonisland in modo da presentare la Quintessenza del Mago link all'articolo

Come volte di voi hanno già scritto l'iter che un appassionato segue nelle versioni del suo gioco preferito è differente. Generalmente la meccanica del "rifiuto" si applica psicologicamente a qualsiasi evento della vita in genere. I "cambiamenti" sono quelli che più fanno discutere e sono anche il sale dei forum ^^ Io personalmente sono passato alla 4ed. Perché vi ho trovato un D&D diverso, con idee interessanti che meritano di essere approfondite. Per abitudine tendo a preferire un gioco estremamente dinamico, molto semplice e che mi consenta di dedicarmi in toto all'interpretazione della trama e personaggi. Trovo il combattimento funzionale al gdr e la credibilità degli eventi per me è irrilevante se questi creano immersion e spettacolarità. Regole immediate e facili che mi consentano di gestire i combattimenti senza continui fraintendimenti per me è importante. Trovo molto interessanti le idee di wizard per l'online. Preferisco tool gratuiti piuttosto che a pagamento ma il sistema 4ed favorirà i tool per i giochi online perche' le regole si adattano maggiormente ad un sistema informatico. Per coloro che non trovano gdr in questa edizione rispondo con un piccolo trafiletto che ho scritto per rendere evidente quello che le descrizioni dei poteri a me evocano. ---- La calca di quelle orrende creature era opprimente ed il sudicio che grondavano dalle loro ossa emanava il puzzo di decomposizione rendendo difficile respirare. Ad ogni passo che muovevano nella sua direzione Alar sentiva sempre di più affiorare sulla sua pelle il disprezzo per ciò che la terra poteva vomitare. Sull'armatura di Alar campeggiava il Drago di Platino simbolo stesso dell'onore di Bahamut e lui, braccio stesso della fede, avrebbe ricacciato quell'orda di morte da dove veniva. Impugnando stretta la sua arma richiamò a sé la convinzione, richiamò a sé la parola del suo Dio e sollevandosi privo di paura si pose dinanzi l'orda a baluardo di ciò che era la Legge e la Giustizia. "Tornate da dove siete venuti, è Bahamut che ve lo impone!" Le sue parole solcarono nell'aria come un fulmine durante la tempesta e l'orda di morte fu spinta indietro da tale fede, paralizzata da quella forza divina. (Channel Divinity: Turn Undead 1d10 + Wisdom modifier radiant damage, and you push the target a number of squares equal to 3 + your Charisma modifier. The target is immobilized until the end of your next turn) Artheos odiava quegli esseri tanto inetti. Stupidi ammassi di pelle e ossa, il potere demoniaco era tutt'altro e lui lo sapeva molto bene. Vedendo Alar nella mischia ricacciare indietro l'orda pensò che alla fine non fossero poi tanto diversi. Entrambi sfruttavano un giuramento per trarne potere. Alar aveva giurato di combattere per il bene e la legge inchinandosi a Bahamut ed abbandonando la sua libertà divenendo così un eroe, ma lui invece, aveva stretto un patto con un demone. Adesso la sua anima era corrotta e già ardeva negli inferi, ma in cambio aveva ottenuto il potere. Tornò alla realtà quando un inetto dell'orda lo colpì con la sua spada arrugginita. Grave errore pensò (Infernal Wrath: +1 txc). Lo sguardo del Warlock penetrò le orbite di quella creatura e se avesse potuto mostrare paura l'avrebbe fatto. (Warlock’s Curse) Sorridendo Artheos strinse i pugni e sfidando l'orda intorno a lui il gelo si fece vivo e tangibile. Il suo corpo sembrava emanare un freddo inumano proveniente da un luogo arcano e maledetto. (Armor of Agathys) I colpi vibrati a ripetizione da quei maledetti si abbattevano violenti sopra gli scudi di Thark e Olaf. I due fratelli nani erano in prima linea e cercavano di rallentare il più possibile l'avanzata di quella feccia immonda. I cozzare delle lame baluginava nell'oscurità e vibrava nelle loro ossa. Ma loro erano nani e la loro forza era nella resistenza. Colpo dopo colpo i loro corpi erano stanchi e sebbene un nano non si pieghi prima di spezzarsi Olaf fu costretto a piegare il ginocchio e toccare terra. (Olaf 3 PF) I colpi ricevuti l'avevano sfiancato e man mano che ne riceva altri anche il suo animo cominciava a credere che quella volta sarebbe stata l'ultima. Thark conosceva bene il fratello. Insieme avevano affrontato ciò che pochi potevano raccontare e non sarebbe stata quella la fine. Aveva guidato armate, aveva combattuto utilizzando tutta la strategia combattiva; storia che forgia un nano. Anche lui era spossato ma era la voglia di vincere a fare la differenza. "Olaf, per l'amor della terra che calpestiamo alza quelle gambe, issati sul tuo scudo e combatti!!" (Inspiring Word; The target can spend a healing surge and regain an additional 1d6 hit points.) Suo fratello aveva ragione, non era ancora il momento di crepare. Olaf poggiò lo scudo e si sollevò con uno scatto dentro di lui vi era ancora forza, poteva ancora combattere e l'avrebbe fatto (Healing Surge +1d6). Era nella calca, fianco a suo fratello condottiero di battaglia, (Tactical Presence; Feat: Tactical Assault) il colpo di Olaf non perdonò il nemico; il fendente venne vibrato con precisione e la violenza fu tale che il non morto si sbilanciò andando a sbattere con forza contro i putridi compagni. (Cleave: Hit: 1[W] + Strength modifier damage, and an enemy adjacent to you takes damage equal to your Strength modifier.) ---- Per il resto che dire... Io mi diverto e penso l'importante sia questo a prescindere dall'edizione.

Alle volte interessasse a qualcuno su Dragonisland è stata pubblicata una scheda per D&D 2E http://www.dragonisland.it/html/modules.php?name=News&file=article&sid=327&mode=thread&order=0&thold=0 Per scaricarla è necessario essere registrati ma se qualcuno fosse interessato ad averla e, non volesse registrarsi, risponda pure a questo topic che metto il link diretto.

Quindi una Wyrmscale armor che ha bonus di potenziamento minimo +4 ed è di tipo scale armor se io la volessi Black Iron allora significa che sarebbe di livello 19 giusto in qualche modo? In ogni caso grazie.

Scusate gente ma io non ho capito cosa è il bonus di potenziamento minimo e nemmeno come si intendano gli oggetti perfetti. Potete farmi un qualche esempio di applicazione tipo su un'armatura?

Nono... sono io che non ho capito nulla :D... Pensavo che Diego mi desse ragione invece mi diceva che non ho capito una cippa lessa e poi fritta... scusatemi... Ora ho capito... In pratica "a incontro" non significa "in combattimento" ma significa "Riposo breve di 5 min" durante i quali non posso fare attività particolari. Sempre perplesso sulla validità della regola ma meno di prima... Grazie ragazzi... In ogni caso il mio "se facevo come dicevano gli altri" non voleva essere offensivo eh... beninteso... Del resto sono solito non capire mai nulla... infatti pensavo di tornare a giocare al gioco dell'oca che forse è più alla mia portata...

si infatti... anche perche' se era come dicevano gli altri i poteri a incontro diventavano a volontà...

Duqnue ho scritto Eladrin passo fatato ma potrei anche dire il soffio del Dragonide. Parto però dal primo concetto. Il passo fatato dell'Eladrin è un potere di razza dichiarato ad "incontro". In sostanza durante un combattimento l'Eladrin può ricorrere a questa sua capacità (solo una volta per incontro) e teletrasportarsi in ogni direzione a lui visibile di 5 quadretti come azione di movimento. Ergo può in mischia dare una mazzata e teletrasportarsi via perche' questo potere non provoca attacchi di opportunità. Basta che veda dove deve arrivare ed il teletrasporto funziona. Quindi può passare attraverso ostacoli. Può teletrasportarsi anche se immobilizzato. Ora lasciando perdere che mi pare un pò sgravata come abilità andiamo a definire questo potere ad incontro? Io lo vedo tollerabile come giornaliero ma ad incontro proprio no. Mi spiego. Rinchiudo un Eladrin in una cella. Questo non può uscire. Passa davanti alla cella una guardia. Allora l'Eladrin ingaggia incontro si teletrapsorta ed esce. Bella cavolata... Questo non è un potere che si può definire ad incontro imho. Vale la stessa cosa per il soffio del drago. Allora il Dragonide decide di vomitare acido sopra qualcosa che vuole sciogliere. Se non è in combattimento non può... Ma che cavolata è? Allora ci sono poteri che definiti ad "incontro" hanno senso, ma alcuni che proprio non li capisco. Basterebbe dire che questi poteri si possono usare come giornalieri una volta o due volte ma non per ogni incontro?. Sempre o cmq imho... Quindi la mia domanda è: Non ho capito io... oppure è proprio cosi'? Faccio la battuta. In pratica L'Eladrin in gabbia clicca sull'icona del teletrasporto e si sente una voce fuori campo che fa: "You can't use this power here!" oppure "Have a no Mana!"

Le date sono fiche ma noi vi mettiamo la locandina ufficiale italiana :D magari ci arrestano però dai gli si fa pubblicità :D [img width=300 height=313]http://www.dragonisland.it/images/uscitesmall.jpg

Non ringraziarmi sono io a dover ringraziare voi per la splendida organizzazione di tutto quanto... Avrete il reporto completo quanto prima... purtroppo ad essere a Parma di Dragonisland eravamo solo due... io mi sono preso l'onere di fare un test a caldo delle regole e Aliciotta di rendicontare la presentazione... Purtroppo arrivati a casa alle 19.00 stanchi e con stamani il lavoro non siamo riusciti a fare subitissimo il report... ma entro stasera lo faremo sicuro... max priorità... Che questa 4.0 sia un successo o meno io sono contento che sia uscita perche' era un pò che si sentiva l'esigenza di avere una qualche novità nello scenario D&D...

Queste sono le primissime parole di Aliciotta ma presto scriverà l'articolo per intero... Intanto una piccola preview delle impressioni derivate. Tornati freschi freschi da Parmafantasy con tanto di conferenza con i responsabili del team commerciale e manualistico della Twenty Five Edition, con ben 2 manuali (uno per me e uno per pan) diamo anche noi le nostre impressioni su questa svolta della Wizard. Intanto mi permetto di riportare alcune frasi che sono state dette dall 25 Edition in risposta alle numerose domande che la platea le ha rivolto, in pi io dividerei, per mio gusto, ciò che ritengo sia scelta commerciale da ciò che invece pare più una scelta regolistica e di miglioramento del gioco. PARTE COMMERCIALE Numerose sono state le scelte della Wizard su questo punto. Prima di tutto la vociferatissima implementazione del Dndinsider, cioè del tavolo da gioco online di DnD, ovviamente a pagamento (seppur "esiguo"). Dalla bocca della 25 Edition questo è stato spiegato non tanto come un modo di deviare il gdr verso il pc, in quanto il sostentamento primario della wizard è la vendita cartacea del gioco. Invece l'affiancamento della "risorsa internet" al gioco cartaceo viene suggerito per "non perdere la passione" al gioco stesso, per poter, in carenza di party/amici/tempo continuare comunque il gioco. Forse si sta pensando anche a una soluzione offline ma è ancora troppo presto. Fin qui, se gli intenti sono DAVVERO questi, posso anche essere d'accordo. Per il lancio del dndinsider in versione italiana, si è detto non prima di questo autunno, anche se il dndinsider è già raggiungibile al seguente indirizzo: www.dndinsider.com ovviamente in inglese! Il logo e la grafica stessa del manuale, completamente rinnovati, sono stati pensati per poter essere facilmente trasportati come marchio in varie e possibili uscite di mmorpg e affini. L'impaginazione dei manuali è stata invece snellita dai bordi ben noti della 3¡ ed. per un puro motivo di spazio del testo, infatti l'americano è più corto dell'italiano e per questo la 25 Edition ha voluto guadagnare più "righe possibili" in ogni angolo della pagina, mantenendo così uguale numero di pagine. Scelta ovviamente intelligente per i possibili raffronti di traduzione! Rimanendo sempre in tema di layout devo dire che il nuovo manuale è più immediato da leggere, maggiormente intuitivo, grazie a un restyling che riguarda sia l’accorpamento delle regole che l’evidenziazione tramite colori e titoli più immediato. Si ha infatti tutta la regolistica necessaria per una classe nella spiegazione della classe stessa, e così per le razze, senza dover sfogliare come forsennati per completare il puzzle del pg. Questo ovviamente si è potuto fare per il cambiamento di regole apportato alla 4° ed, nella 3° infatti avrebbe avuto poco senso. Ora vado a elencare invece ciò che è stato più dolente come mossa di marketing, ovvero le prossime uscite, con tutto ciò che riguarda quello che i poveri giocatori dovrebbero affrontare se avessero l’esigenza di possedere una gamma completa di regole e suggerimenti ufficiali… (e il portafogli piange!) Oltre al set base di manuali, per fortuna a prezzi bloccati dalla 25 Edition che rimangono invariati da 5 anni, la Wizard farà comunque uscire un numero spropositato di volumi, come si era già visto per la 3° ed. Si parla a conti fatti di 15 uscite annuali, tra manuali del giocatore, ambientazioni, avventure ecc ecc. Difatti la Wizard promette (più come minaccia) di lanciare release del MDG ogni anno, con ovviamente aggiunte alle basi di questo primo manuale, forse stessa sorte toccherà al MDM e al GDM. In più verranno riadattate le ormai consolidate ambientazioni, partendo da FORGOTTEN, per poi nel 2009 andare a EBERRON, da lì la Wizard vorrebbe ritornare alle origini riproponendo le pietre miliari della sua storia, più che altro per riappassionare i vecchi giocatori e allo stesso tempo incantare i nuovi, e qui si parla di DARK SUN (ma non di MYSTARA…). Unica nota positiva in tutto questo, a mio avviso, la volontà di dare più spazio all’avventura vera e propria, agli esempi di gioco, invece che al monte di regole e pagine “geografiche” sia per quanto riguarda l’ambientazione che l’avventura… Ciononostante si cade di nuovo nel vendere, vendere e vendere, piuttosto che instradare il giocatore all’uso della propria fantasia, ma per fortuna starà al giocatore la scelta di aderire o meno a questa tendenza. Senza contare che il sito Dndinsider è sfruttabile anche per release di regole, classi, mostri e quant’altro (e non dimentichiamo il vecchio sistema testato delle Home Rules. A prestissimo con il resoconto completo...

IMPORTANTI NOVITA' DA ZUBBOLANDIA Un pomeriggio dedicato al ....Disegno Manga!!!!! Sei appassionato di Disegno, e di Illustrazione? Vuoi imparare la tecnica, i segreti ed i trucchi per colorare con i pennarelli professionali, i fumetti e gli anime del sol levante? ALLORA Zubbolandia, bottega d'arte creativa, invita tutti gli interessati a partecipare alla dimostrazione Gratuita della maestra di disegno Manga, presso il negozio di pisa, via turati, 4 , sabato 17 maggio alle ore 16...... E IN PIU' ...per tutti gli abitanti dell'isola del drago, e a tutti coloro che diranno la password, Zubbolandia riserva lo sconto del 10% sugli acquisti dei prodotti della linea COPIC... Dimenticavo la password è : "ANATA GA DAISUKI DESU"

Certo lo farò senz'altro... Magari anche un video... cmq chiedi pure tutto quello che vuoi che farò in modo di farti avere le notizie.

ZUBBOLANDIA Il tuo negozio di Hobby organizza: DIMOSTRAZIONE DI DISEGNO MANGA Sabato 17 maggio ore 16.00 in Via Turati n° 4 PISA clicca sulla locandina per ingrandirla. clicca sulla mappa per ingrandirla.

E' finalmente uscita l'intervista a Licia Troisi, visibile sulla Home Page di Dragonisland al seguente LINK

Quoto tutti quanti davvero bravo. Spero ci delizierai ancora con i tuoi lavori!

Wella che bello trovarsi un post degli Ulver in mezzo ai milioni di RSS :D:D Dunque se ti metti un pò a cercare online o in qualche negozio specializzato di musica o in rari casi ti fai aiutare dal mulo trovi Lyckantropen Themes ma soprattutto trovi il film sul quale hanno agganciato questa strepitosa colonna sonora... Il film non è favoloso e soprattutto lo trovi al massimo con i sottotitoli italiani... però rende benissimo l'idea delle atmosfere che evocano gli uvler... Io adoro e mi stupisco con Reign in Blood capolavoro indiscusso che se abbinato alle immagini di Giger raggiungo l'epica... tutto ovviamente IMHO Irraggiungibile http://www.theomegaorder.com/s.nl/it.A/id.470/.f questo album... davvero fuori di testa... Grazie ragazzi mi fa sempre piacere trovare appassionati di questo genere e soprattutto degli Ulver... in caso chiedetemi che io ho tutto quello che hanno fatto uscire ufficialmente e non...

Grazie mille del contributo Strike se hai altre domande disponibile a prenderle in carico ti metto il link alla discussione riepilogativa dove raduno tutte le domande che fate dai vari siti [intervista] Licia Troisi Ci si legge

topic di riferimento su 5Clone link

Scusate il doppio post. Inserisco intanto le domande che sn arrivate sperando in altri contributi: 1. Se lei ritiene che ci sia una differenza tra il fantasy "maschile" ed il fantasy "femminile". Io ritengo di si, sino a non molti anni fa le scrittici fantasy erano davvero poche (io mi ricordo soltanto Marion Zimmer Bradley e Margaret Weis tra i "classici") poi, dopo l'avvento roboante della Rowling, si sono moltiplicate dando una ventata di aria fresca ad un genere che sembrava stagnare 2. Ma come diavolo ha fatto ad iniziare???? 3. Il fantasy negli ultimi anni ha avuto una grande riscoperta, in gran parte dovuta alla produzione cinematografica e alla riedizione di classici (Il Signore degli Anelli in primis). Pensi che questo abbia in parte agevolato le vendite dei tuoi libri? Pensi che se avessi presentato la tua prima trilogia una decina di anni fa, avrebbe avuto lo stesso successo, o sarebbe passata inosservata (o, ancor peggio, neppure pubblicata da una casa editrice)? 4. La strada per la pubblicazione è molto lunga: hai mai pensato, durante la stesura dei tuoi primi libri, che non avrebbero mai avuto la pubblicazione e il successo che sono arrivati? Se sì, dove hai trovato comunque la forza di continuare a scrivere? 5. Se ti venisse proposta la realizzazione di film tratti dalle tue trilogie, accetteresti? Accetteresti un rimaneggiamento della storia, o vorresti che la trama fosse mantenuta fedelmente? Chi vedresti bene nei ruoli protagonisti? Vorresti apparire tu stessa nel ruolo di qualcuno, anche in uno minore o in un semplice cameo? 6. strumenti di lavoro: fantasia... e poi? Non tanto per scrivere "fisicamente" (suppongo e spero che tu usi un pc) quanto per darti un mano nella stesura del testo; 7. da dove arrivano le tue storie? Quanto c'e' della vita di oggi nei romanzi che scrivi? E viceversa: quanto c'è di fantasy nella vita quotidiana? 8. Dici di amare molto i fumetti e racconti che "Storie di un mondo Emerso" nasce dopo aver scoperto il mondo del Fantasy attraverso i "manga". Quali manga hanno contribuito alla tua passione per questo universo? 9. In egual modo il mondo del "fantasy" generalmente ha dei comuni denominatori? Intedo dire chi ama il fantasy in genere ama anche i fumetti ed il cinema. In genere chi ama il fantasy ama i videogiochi e ascolta musica Rock. Pensi che sia solo un insieme di luoghi comuni o c'è del vero in tutto questo? 10. Hai mai partecipato ad un gioco di ruolo? Ricordo che le domande possono essere fatte direttamente qui in questo thread non è assolutamente necessario registarsi a dragonisland

Lo staff di Dragonisland, è riuscito ad entrare in contatto con una delle autrici fantasy italiane più conosciute degli ultimi anni. Si tratta di Licia Troisi, già autrice della trilogia di successo 'Cronache del Mondo Emerso' e dell'appena completata 'Guerre del Mondo Emerso'. Per poter soddisfare la curiosità di tutta l'Isola sull'autrice e sulle sue opere, è stato dunque aperto un topic in cui si potranno postare le domande che vorreste rivolgere alla Troisi. Le migliori verranno quindi inviate a lei e pubblicate assieme alla recensione dell'ultima trilogia. Link alla discussione del forum: link. Aspettiamo il vostro contributo! Le eventuali domande che vorreste porre a Licia Troisi possono essere fatte direttamente in questo Thread mi occuperò io di farle pervenire all'autrice NON è necessario in alcun modo registrarsi a Dragonisland per porre le domande.

puff puff... mi sono letto tutti i post... considerato che sono partiti a maggio dell'anno passato ho dovuto faticare un pochetto... Cmq premettendo che io sono un grosso fan di Eberron, volevo sprecare due paroline in difesa dell'Artefice... Lo definite "classe di background" come se questo fosse un problema... D&D non si basa solo sul Power Play, ma soprattutto sull'interpretazione del personaggio. Ergo in un'ambientazione come Eberron l'artefice è bellissimo da giocare. Leggetevi qualche libro fantasy magari dedicato a Sharn. Classe legata all'ambientanzione non è dispregiativo. Se volete può essere limitativo in quanto non trasferibile cosi' senza regole di sorta in altre ambientazioni. Se lo fate dovrete rendere equilibrata la questione come in tutte le cose. Per prima cosa gli Artefici nascono perche' in Eberron c'e' molta magia. Quindi se esiste l'artefice in una campagna (come PG giocante) il master dovrà lasciare una "discreta" libertà nell'uso degli oggetti magici. Poi l'artefice esiste perche' in Eberron ci sono i Costrutti (Forgiati). Avere Artefici nel party quando ci si scontra con un gruppo di Forgiati può essere assai buona cosa... Poi le loro abilità sui congegni e sulle trappole dove le mettete? Se nel party non c'e' un ladro tosto un Artefice può risolvere le situazioni. Ad esempio un buon party numeroso può sostituire il tradizionale ladro introducendo un Bardo ed un Artefice lasciando più spazio (parecchio) al GdR che al puro metagioco... Eberron esula dal tradizionale D&D e porta una buona ventata di aria fresca in un'ambientazione che stagnava intorno a stereotipi ormai noiosi come DL e Forgotten (non fraintendetemi amo entrambe queste ambientazioni, ma dopo anni qualcosa di nuovo mi ha fatto un gran piacere)... Io ritengo l'Artefice un'ottima idea ed un classe che può essere introdotta in ogni ambientazione a patto di pochi accorgimenti. Che poi sia maggiormente legata alla propria ambientazione nessuno lo nega... Saluti!