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Lord Danarc

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Messaggi inviato da Lord Danarc

  1. 1 ora fa, Alonewolf87 ha scritto:

    Il problema è che il morto non capisce le domande che gli vengono poste

    Perchè?

    Cita

    The corpse knows only what it knew in life, including the languages it knew

    Quindi se gli parli nella lingua che conosce, e puoi farlo con linguaggi) capisce e risponde. 

  2. 32 minuti fa, Graham_89 ha scritto:

    In ogni caso io, fossi il master della situazione, la concederei senza problemi perché mi pare un bell'uso di due incantesimi.. alla fine si tratta di spendere ben 2 slot di 3° Livello per poter parlare con un cadavere, che oltretutto non da risposte certe ma criptiche.

    Ma basta lanciarlo su uno del gruppo, senza troppi problemi.

  3. 5 ore fa, OrtodelGrognard ha scritto:

    Vedo che anche su Facebook c'è sempre ancora qualche commento critico in questo senso.

    Ho letto qualche passaggio della Dragonlance e l'ho trovata piacevole, ma non so dire se il trend sia positivo perché, per motivi di tempo, non riesco a giocare  campagne così grandi. 

    Ciononostante alimento il mercato italiano, nella speranza che ciò non fermi questo periodo dorato. Io iniziai a giocare con Uno sguardo nel buio e la scatola rossa. Avevo 12 anni e alle medie avevo fatto tedesco. Senza l'italiano non avrei mai intrapreso questo passatempo. 

    Quindi, ok, sono disposto anche a perdonare qualche imprecisione. È troppo importante che i ragazzini abbiano i mezzi per provare a giocare. 🙂

    Il problema è che non si parla di qualche imprecisione. Si parla di errori che mandano a meretrici la fruibilitá del prodotto. Personalmente, pur lodando la tua posizione, io la penso all’opposto. Non ho intenzione di pagare per un prodotto non valido e, anche in considerazione del fatto che hanno tolto la localizzazione a asmodee che lavorava bene, non ho più intenzione di comprare materiale in italiano. Ringrazio d&d anche per aver imparato l’inglese 🙂  

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  4. Confermo tutto quello che ha scritto @D8r_Wolfman, con una piccola aggiunta:

    1 ora fa, D8r_Wolfman ha scritto:

    non puoi invertire l'ordine di iniziativa tra artefice e omuncolo nel round in cui usa l'azione di Aiuto, ma non ce n'è bisogno, visto che l'effetto dell'azione di Aiuto rimane fino all'inizio del turno successivo dell'omuncolo, e che tu agisci prima di lui

    Puoi però preparare un'azione, assegnando come trigger l'azione effettuata dell'omuncolo. Questo ti permetterà di attaccare dopo che l'omuncolo ti ha fornito l'aiuto. Ricorda però che questo brucia la tua azione e la tua reazione e potrai compiere solo un attacco, non due qualora tu sia del livello (e della sottoclasse) adeguato.

    In generale, considera che le regole dettate nel manuale sono abbastanza chiare, sebbene capiti a tutti cercare di leggerci qualcosa di più in realtà fanno solo ed esclusivamente quello che prevedono. Quindi se c'è scritto che l'omuncolo si muove di 9m non c'è alcuna limitazione rispetto a dove si misurano quei nove metri, ergo si misurano da dove sta lui e non l'artefice ad esempio, e così via.

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  5. Chiaramente un Barbarogue non ha lo stesso output del solito barbaro GWM, ma ha una serie di possibilità molto interessanti. 

    2 ore fa, D8r_Wolfman ha scritto:

    lo schermidore spettrale, Barbaro Guardiano Ancestrale/Ladro Scout, con talento Mobile: sei un bersaglio sfuggente, nerfi gli avversari, proteggi gli alleati, se ti stanchi delle armi sei un mostro della lotta, e fuori dal combattimento puoi ancora dire la tua

    Questa è una grande idea dal punto di vista ruolistico e ha anche ottime possibilità meccaniche.

    Penso a un barbaro che usa due rapier con il talento per combattere con due armi che oltre a due armi non leggere ti da anche +1 alla CA. In tal modo avresti DES+COS+1 continuando a menare con FOR ma usando un'arma finesse che ti triggera lattano furtivo, finché non trovi un'armatura migliore (a cui comunque aggiungi +1). in tal modo in ira potrai avere tre attacchi a round tutti con vantaggio. Certo un livello da guerriero sarebbe perfetto in questo caso per aggiungere il bonus di forza alla seconda mano. Poi come ladro aggiungi cose molto interessanti.

    L'archetipo del guardiano ancestrale è carino, ma lo scout non mi piace, aggiunge una reazione che hai già impegnata con il guardiano, mentre lo swashbukler ti evita di usare la cunning action per disingaggiarti avendo tu già una marea di usi dell'azione bonus e ti permette di fare l'attacco furtivo qualora tu non voglia usare il reckless attack. 

     

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  6. Non viene affrontato direttamente, ma serpeggia nell'articolo il ruolo del FOREVERDM. Spesso la soluzione è sempre quella, una persona accetta di fare il DM e lo diventa per sempre. Io sono quasi un foreverDM, la mia fortuna è quella di aver incontrato un altro foreverDM e quindi ci alterniamo nelle campagne. 

    Detto ciò a me piace fare il DM. Quando non lo faccio per molto tempo mi manca. Mi piace creare storie (la base, poi diventano storie condivise con il gioco) interpretare e interagire con i PG creando situazioni. Più di una volta mi è balzata in testa l'idea di scriverci un libro con una campagna o l'altra, ma alla fine ho sempre lasciato perdere perchè non servirebbe a nulla.

    Il 29/1/2024 at 06:22, Lucane ha scritto:

    Un modo di cambiare il ruolo del GM così che si trovi meno probabilmente in conflitto con i giocatori è creare delle regole assolute piuttosto che delle linee guida, e rendere il GM semplicemente un arbitro che interpreta e fa rispettare le regole piuttosto che il "dio" creatore della campagna.

    Non concordo, quella di creare regole semplici e assolute non va a vantaggio del DM ma dei giocatori, permettendo a più persone di avvicinarsi al GDR. Quello che, nelle intenzioni di chi fa GDR, in particolare della WOTC, va a vantaggio del DM è creare campagne prefatte. Se notate escono più campagne che ambientazioni perchè le prime permettono di giocare a chiunque anche senza esperienza mentre le seconde danno spunti, idee e basi perorare qualcosa da zero, che però pochi fanno ormai a quanto pare. Io sono tra questi.

  7. Ho dato un'occhiata in giro googlando varie questioni, ma non ho trovato nulla di ufficiale per D&D dal punto di vista delle tempistiche. Questo è il 50ennario del gioco, gennaio è passato e mi sono perso qualcosa io o non si sa ancora quasi nulla, se non che D&D one uscirà quest'anno? Ho solo trovato qualcosa relativamente a miniature nel Q3... Cosa ne pensate? Ci sono date specifiche da attendere? 

    Diciamo che mi sarei aspettato non uscite quotidiane ovviamente, ma nemmeno questo silenzio, che non preoccupa, la 5.5 uscirà, che mi lascia solo un po' perplesso.

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  8. Cita

    Alcuni ancora oggi si rifiutano di utilizzare il semplice e intuitivo “Bonus d'Attacco Base” al posto di quell'accrocchio algebrico noto come THAC0 [To Hit Armor Class 0 – vi risparmiamo i dettagli] e protestano vivamente nei confronti della regola dell'Attacco di Opportunità [testimonianze di vita vissuta].

    Chi?

    A parte questo, riassunto carino. 

    • Confuso 1
  9. 21 ore fa, Cakewalking ha scritto:

    Ma vogliamo o no parlare di questa meraviglia dimenticata da Buddha

    Al terzo OT me menano ahahahahah

    Eh purtroppo non è dimenticata, la WOTC ha chiaramente detto che non faranno DS per la 5e a causa delle tematiche "difficilmente affrontabili" che fondamentalmente sono alla base dell'ambientazione. Schiavitù, razzismo, misoginia, genocidi... Ecco al netto del fatto che invece sarebbe assolutamente opportuno affrontare queste cose, l'unica soluzione è fare come ho fatto io. Trasporre DS in 5 da soli. Ne ho approfittato in pandemia, e ho scritto il manuale per i PG e del DM oltre a dei mini manualetti per le città che i giocatori hanno deciso di visitare con homebrewery. Ho usato tutte regole ufficiali e moltissimo reskin per razze, classi e mostri.

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  10. 2 ore fa, Aranar ha scritto:

    Situazione di combattimento abbastanza disordinata in un bosco fitto, ho detto ai miei giocatori che non potevano usare armi da lancio a più di 6 metri a causa della boscaglia fitta

     Ci può stare, le regole non parlano di questa situazione specifica, ma ha scritto @MattoMatteo si possono usare le regole della copertura. Se il bosco è fitto fitto praticamente ci possono essere zone che formano anche una sorta di pareti sulla breve distanza, quindi ci può stare copertura totale e oltre i 6m non si tira. Se a meno di 6m userei le coperture inferiori. Diciamo che però copertura totale oltre i 6m in ogni direzione è poco plausibile. La foresta è mutevole, ci potrebbero essere zone con meno copertura e zone aperte. Puoi tranquillamente usare un dado per determinarlo senza decidere tutto in anticipo.

    2 ore fa, Aranar ha scritto:

    il dubbio è poi sorto su chi voleva tirare una freccia ad un nemico impiegato in combattimento con un suo compagno. E' possibile? a rigor logico direi di no ma le regole non mi sembra lo vietino, voi come vi comportate?

     In questo caso ci sono le regole della copertura, una creatura fornisce metà cover.

  11. 22 ore fa, Cakewalking ha scritto:

    perché no?

    Non dico che non sia possibile, dico che non deve essere necessario. Le motivazioni (secondo me) sono abbastanza chiare, intanto un GDR non è una serie TV di cui sai quando una puntata andrà in onda e la fai natalizia o a tema halloween o pasquale. Quindi in una campagna ad esempio è impossibile o quasi seguire il corso dell'anno, perchè, ad esempio, in quella che masterizzo ora che dura da tre anni sono passati in game 292 giorni. In secondo luogo perchè le ambientazioni non rispettano le festività reali nel 90% dei casi (su Dark sun ad esempio non solo non ci sono Natale e Pasqua per ovvie ragioni, ma manca anche l'inverno).

    Chiaramente per una one shot è più semplice risolvere la prima questione, ma non la seconda, a meno di scegliere un'ambientazione ad hoc con pasqua o elementi pasquali, o, pur in assenza, inserire elementi che richiamano la pasqua. Ma torniamo quindi alla prima affermazione, pur potendo, non è un obbligo, quindi se qualcuno propone a natale dove siamo tutti più buoni una one shot incentrata su jack lo squartatore, non credo che gli si debba rispondere "ma è natale", ma gli si debba dare consigli su come rendere la one shot natalizia a tema Jack nel miglior modo possibile.

    /OT

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  12. 18 ore fa, Molly Million ha scritto:

    ci siamo trovati a giocare con qualcuno che, quando si scrive sul gruppo whatsapp per mettersi d'accordo sul giorno, dicono che non sono disponibili, ma non danno neanche una data alternativa, anche chiedendola, semplicemente non rispondono più; oppure la danno improponibile (a distanza di mesi o durante la settimana, quando nessuno dei giocatori può).

    Eh appunto! Ma a questo punto come dice @D8r_Wolfman, la quesitone è quasi banale. C'è chi vuole e chi non vuole, non chi vuole e chi non può. So che può essere brutto, ma in realtà non lo è, tutti abbiamo avuto amici che hanno partecipato a una/due sessioni ma che non si sono appassionati, e semplicemente la soluzione migliore per tutti è che chi vuole gioca e chi non vuole non gioca. Si rimane amici e si esce in altri momenti, senza che nessuno si rovina la serata (perchè se non gli piace giocare anche loro se la rovinano)

    • Mi piace 1
  13. 1 ora fa, Molly Million ha scritto:

    Credete che il "puntello" a giorno, ora e posto fissi sia una scelta da prendere in considerazione o secondo voi si potrebbero trovare altre strade per evitare che l'avventura si fermi?

    L'esercizio della democrazia nella scelta delle date delle sessioni, sebbene interessante dal punto di vista accademico, raramente ha portato a soluzioni utili sulla lunga durata, nella mia esperienza. Perlopiù si saltano sessioni. Io credo che la scelta migliore sia decidere un giorno specifico perchè permette a tutti di valutare a priori le proprie disponibilità a livello generale e poi a posteriori di organizzarsi l'agenda con la massima libertà, raggiungendo al contempo l'obiettivo di giocare.

    Nel nostro gruppo abbiamo sempre fatto così, si sceglie un giorno, settimanale e si gioca quel giorno. A seconda degli approcci si può giocare anche se manca una persona (avveniva nel gruppo di 6 PG + DM) o si salta se ne mancano più, oppure si salta direttamente la sessione se manca qualcuno (avviene ora nel gruppo di 5 PG +DM, in cui sono fondamentalmente 3 coppie a giocare quindi se manca qualcuno in realtà mancano sempre almeno 2).

    Personalmente ritengo che giocando una sola volta al mese non dovrebbe essere un problema decidere un giorno a fortiori e tenersi liberi per quel giorno (a livello generale, lo sappiamo che la vita è quello che accade mentre sei impegnato a fare altri programmi). Con partite così lasche in realtà, scusa se sono bruscamente onesto, se qualcuno non intende impegnarsi secondo me intende il gioco come una cosa da fare solo se non ha altro di meglio, che va benissimo se tutti la pensano allo stesso modo, ma se alcuni la vedono diversamente no. Il gioco di ruolo infatti è comunque un impegno (come ogni altra attività che coinvolge altre persone) perchè il DM in primis (che si sbatte per fare la campagna preparare le sessioni e studiarsi i manuali) ma anche i giocatori che partecipano, si impegnano con la loro disponibilità e il loro tempo e questo va rispettato da tutti. Questo non implica che non si possa saltare o non possano sorgere problemi, anzi, ma di base è come se si decide di giocare a calcetto o di svolgere un'attività in cui è importante per il divertimento la presenza di tutti. 

    1 ora fa, Molly Million ha scritto:

    Inoltre non è la prima volta che qualcuno inizia un'avventura per poi non farsi più sentire (so che può capitare facilmente) per vari motivi, e per questo a livello narrativo si è sempre trovato uno stratagemma per "freezzare" il suo personaggio e proseguire col resto del gruppo, ma se fosse la master, avendo famiglia, a non essere disponibile in quel weekend? Come potremmo organizzarci secondo voi, magari ad avventura già iniziata? 

    Se manca il DM non si gioca, c'è poco da fare.

    1 ora fa, D8r_Wolfman ha scritto:

    diciamo che la discriminante per stabilire quale sia più appropriato è l'impegno con cui uno vede il gioco: chi lo vede come uno hobby su cui investire tempo e risorse magari tenderà a volere un appuntamento fisso, mentre chi prende il gioco per quello che è (un passatempo per trovarsi con gli amici e divertirsi fine a sè stesso) magari predilige l'organizzazione di volta in volta per non privarsi di altri passatempi/impegni

    Non sono d'accordo, comunque lo si veda, il gioco rimane un impegno nel momento in cui si decide di giocare, come dicevo prima. Basta essere chiari all'inizio, se si decide di giocare quando si può ok, fondamentalmente significherà che non si giocherà spesso, ma se si decide di giocare in modo periodico diventa una quesitone di rispetto. Il fatto che sia un gioco non lo rende meno degno di rispetto. Meno importante rispetto ad altre cose certo, ma secondo me impegnarsi ha un significato che rimane lo stesso.

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  14. Perchè extra attack puoi prenderlo con l'invocazione del 5 da warlock, a meno che non intendi usarle per altro nel qual caso va bene. Non sono i livelli dispari che non mi vanno bene, solo l'eventuale doppione dell'attacco extra 😄

    Chiaramente col lock non hai l'obbligo quindi in quel caso va bene, che invocazioni pensavi di prendere?

  15. 39 minuti fa, MattoMatteo ha scritto:

    Il patto della lama funziona solo con armi da mischia.

    Con improved pact weapon puoi rendere patto o evocare un'arma da tiro.

    1 ora fa, D8r_Wolfman ha scritto:

    serve per forza almeno il lv 5 da Warlock per attuarla visto il requisito della supplica 😅 le due frasi fanno un po' a pugni tra loro

    Hai ragione non avevo considerato le due cose, sry. Allora fermarsi al 4 da ranger e poi proseguire con un'altra classe? Bho a me perdere un livello lascia un po' così.

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  16. In realtà non deve necessariamente esserci alcuna attinenza tra quando si gioca e la storia. Io organizzo one shot a natale per il ritorno dei miei ex compagni di D&D dalle loro vite ora all'estero ogni anno e non è MAI correlata al natale la storia. 

    Ti consiglio più che altro di seguire una tua idea, con una storia che sia logica e che permetta ai giocatori, dati determinati presupposti, di giungere alle conclusioni che gli possono servire per risolvere la quesitone. E mettici 2/3 combat in mezzo.

     

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  17. Di base dovresti sentire il tuo DM, la cosa non è regolamentata, e sopratutto il fatto che tu sia stato costretto (cosa che non mi piace) implica che le decisioni conseguenti dipendano appunto da colui che ti ha costretto (il DM).

    Per il resto, direi che devi cambiare dominio a meno che Kossut e Pelor non ne condividano uno che hai già, ma non dovresti avere altre modifiche, semplicemente cambia chi ti fornisce i poteri. 

    Dal punto di vista delle regole non devi fare nulla, dipende però dal DM e dall'ambientazione se ti è richiesto qualcosa, non so come è avvenuta la dinamica, ma di base sarebbe plausibile un'investitura da parte della chiesa di kossuth e anche una possibile "cacciata" per apostasia da quella di Pelor. 

    L'allineamento è una cosa personale che non impatta nel gioco e nelle meccaniche in 5e quindi puoi fare quello che vuoi.

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