Tutti i contenuti pubblicati da FeAnPi
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Ambientazione generica: l'isola di Doverich
Non puoi neppure aprire il link? Azz... questo non mi invoglia a comprare tapatalk. XD Detto ciò, è un'ambientazione che vuole dare l'idea di staticità e ordine stantio. Un ordine che in qualche modo funziona, ma davvero troppo vecchio. Un ducato, dove la legge del duca è universale. Ho anche elaborato un sistema economico ad hoc incentrato sul far sì che non si produca nessun tipo di ricchezza. ^^
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Ambientazione generica: l'isola di Doverich
Questa ambientazione è nata da un'idea di qualche tempo fa, alla quale avevo già accennato in passato. E', in soldoni, un'ambientazione generica autocontenuta, fatta per essere inserita in qualsiasi altra macro-ambientazione e per essere giocata con qualasiasi GdR a sfondo tardo-medievale, storico o fantasy che sia. Grazie alla sua peculiarità di ambientazione "isolata", inoltre, può funzionare anche in mondi tecnologicamente più avanzati. Spero di aver suscitato la vostra curiosità.
- Libri Fantasy Top 10
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Da Nuova Atlantide al 40° Millennio... Gargoyle
Ti ringrazio, Jonnie. Riguardo all'ascia anche io ho dei dubbi, ma essendo un pezzo molto ingombrante è l'unico modo che ho per montarlo senza rubare la scena a Nemesis. L'alternativa è montarla su un'altra basetta, magari ficcata dentro il torso di un lealista, e considerarla anche un obiettivo... uhm, l'idea non è per niente male in effetti. Riguardo alla maschera, alla fin fine con le modifiche me la cavicchio abbastanza (e devo anche prender la mano per il prossimo QG del Caos: un apostolo oscuro araldo del Caos in tutte le sue forme, un vero e proprio... giullare del Caos; e il casino è scolpire il ghigno sul volto degli space marine: perché sono così seri?), quindi mi sto dando da fare: ho cancellato sopracciglia e mento, e penso che riempirò di milliput bianco il solco delle guance. Faranno il resto pittura e decalcomanie. Infine, ti tranquillizzo per la testa: il limite di montaggio lì è dato dall'uso del patafix per simulare i volumi. Con la materia verde farò di meglio, decisamente di meglio, e non ci sarà un collo così alto.
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Da Nuova Atlantide al 40° Millennio... Gargoyle
Ecco un aggiornamento pre-montaggio e pre-cappuccio. Prima di scolpire il tutto, mi servirebbero alcuni pareri sulla maschera. Va bene? Che cosa cambiereste?
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Libri Fantasy Top 10
Io ho un po' l'impressione che si abbia paura di non nominarlo. Personalmente, penso che sul podio ci debbano assolutamente essere lui, Moorcock e Martin. Non saprei dire in quale ordine. A ruota King e Lovecraft (il secondo ha dei lampi di genio assurdi nelle descrizioni, ma sono appunto spesso poco più che lampi), e naturalmente Pullman. Per gli altri posti, BOH.
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Da Nuova Atlantide al 40° Millennio... Gargoyle
Alcuni interessanti aggiornamenti. Ho finalmente scelto quale testa utilizzare. E l'ascia avrà un manico metallico. E, soprattutto, ho creato la Pietra Azzurra (in realtà ne ho creato due versioni, solo che una è scomparsa per circa otto ore e dunque nel frattempo ne ho creato una seconda). La terza foto vi mostra come vorrei montare la pietra. Ma resta un problema: dove diavolo la ficco quella dannata ascia? Possibilmente non in luoghi slaaneshi, grazie.
- Libri Fantasy Top 10
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Da Nuova Atlantide al 40° Millennio... Gargoyle
Viene ora l'ascia. Non so se lasciarla col manico in simil-legno o se limare il tutto e farlo metallico. Voi che dite? E il dubbio atroce per le teste: quale delle due è più indicata secondo voi? Provo a lavorare di intaglio sulla testa a destra o scolpisco solo i particolari necessari su quella di sinistra, dopo aver tolto l'aureola? Infine, un accostamento mooolto patafixato dei pezzi, giusto per dar l'idea di quel che sarà. Noterete che manca ancora l'artefatto principale, la pietra azzurra. La monterò con una catena legata al pugno sinistro, levata a mezz'aria. Il punto è che ho ancora alcuni dubbi sul come realizzarlo. Quali sarebbero le vostre proposte? Vorrei ascoltarle prima di esprimermi io...
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Da Nuova Atlantide al 40° Millennio... Gargoyle
Come è possibile dimenticarsi di Nemesis Ra Algol, in arte Gargoyle? Tanto perfido e malvagio, tanto ricolmo di citazioni, tanto signorile, con un tanto fascinoso capace di saltar fuori quando meno te lo aspetti con le sue diavolerie tecnologiche... Come non farne un lord del Caos, dato che gioco Caos? E come non dargli le statistiche di un personaggio caotico anch'egli traditore, anch'egli subdolo, capace di infiltrarti nove obliteratori dietro al cul... ehm, alle spalle? Un personaggio del genere non può non avere le regole di Huron Cuorenero. E anche come background non se ne dovrebbe discostare molto. Iniziamo. La storia del sistema Atlans è sepolta sotto le ceneri di Tartessos, capitale del Mondo Forgia Atlans III. Pericolosamente vicino all'Occhio del Terrore, Atlans III era stato oggetto di una serie di violenti attacchi da parte del Mechanicus Oscuro fin dai tempi immediatamente successivi alla sconfitta di Horus. Già nel XXXIV dunque i Sommi Signori di Terra decisero di insediare sul pianeta un capitolo di space marine, gli Eredi di Atlans, votato a difendere le meraviglie tecnologiche ivi prodotte. Il capitolo si erse incorrotto a baluardo di Tartessos per innumerevoli secoli. Sembrava impossibile che gli Eredi potessero vacillare, e nessuno poteva credere che il capitolo potesse mai andare incontro alla rovina. Ma nel 720° anno del XLI millennio i sussurri del Caos si insinuarono nel cuore di Tartessos, fino alle orecchie di Nemesis Ra Algol, capitano della prima compagnia degli Eredi di Atlans. Nemesis godeva di un grandissimo prestigio presso i suoi confratelli, come presso i tecnopreti locali; per questo motivo, neppure il maestro capitolare Elusys Ra Arwol prestò la dovuta attenzione ai primi segnali della corruzione del suo fratello e amico. Nessuno vedeva niente di troppo sbagliato nel modo in cui Ra Algol si interessava alle nuove scoperte del Mechanicus, o all'interesse quasi spasmodico con cui ricercava, sepolti fra le rovine dei conflitti passati, artefatti risalenti all'epoca dell'Eresia di Horus. Ma quando il proposito dichiarato di Nemesis Ra Algol divenne quello di impiegare tali artefatti tecnologici anche contro i dettami del clero di Marte, utilizzandoli non più per difendere il sistema di Atlans ma per assoggettare gli uomini comuni alla volontà degli astartes, era ormai troppo tardi per intervenire: Nemesis era riuscito a sedurre gran parte degli space marine del capitolo, e aveva inoltre rinvenuto alcune reliquie di inaudita potenza che lo rendevano altamente pericoloso. Elusys Ra Arwol e i pochi lealisti rimasti, assieme ai pochi uomini del Mechanicus che non si erano posti al servizio del traditore, cercarono disperatamente di mantenere Tartessos, capitale del sistema e sede della fortezza capitolare degli Eredi di Atlans. Ma fu tutto inutile; e quando l'Imperium mandò finalmente i rinforzi si trattava di una flotta inquisitoria, con un singolo ordine da attuare all'istante: Exterminatus. La possibilità di consegnare al Caos un intero Mondo Forgia, assieme a diverse centinaia di space marine traditori, era semplicemente inconcepibile. A Elusys e ai suoi pochi compagni superstiti venne concesso di abbandonare il pianeta poco prima del bombardamento orbitale. Vennero giudicati, e vennero trovati meritevoli; furono integrati in un altro capitolo. Pur portando i colori dei loro nuovi confratelli, avrebbero mantenuto sugli spallacci le insegne degli Eredi di Atlans, e avrebbero vendicato l'onore del capitolo combattendo senza tregua del forze del Caos. Il sacrificio era stato grande, ma almeno Nemesis Ra Algol era stato sconfitto. O, quantomeno, questo era quel che credevano i suoi nemici. Alcune decadi dopo, nel vicino sistema planetario Baconis l'Ordo Hereticus scovò un articolato culto del Caos, una vera e propria società segreta che manovrava occultamente gli interessi economici di interi pianeti. Il nome di tale culto era Nuovo Atlans, e il suo leader un enigmatico eletto del Caos in armatura potenziata noto col nome di Gargoyle, una maschera dietro al cui volto si nascondeva Nemesis Ra Algol. Stavolta l'Imperium agì con tempestività, e contro i traditori vennero impiegati gli stessi superstiti di Tartessos, guidati dallo stesso capitano Elusys Ra Arwol. Anch'egli, nel frattempo, aveva cambiato nome: maestro capitolare di un capitolo estinto, divenuto capitano di un capitolo del quale non condivideva il seme genetico, egli era un "nessuno", e tale divenne il suo nome: Nemo. Lo scontro fu violento, ma alla fine Nemo e i suoi uomini riuscirono a sconfiggere le forze di Nuovo Atlans. Ma la vittoria venne oscurata da due tragedie: nel corso della battaglia finale, Nemo venne ferito gravemente, e nonostante ciò Gargoyle riuscì a sfuggire alla giustizia imperiale. Passarono secoli prima che Nemesis Ra Algol emergesse nuovamente, e lo fece in grande stile: fuggito nell'Occhio del Terrore e unitosi alla Legione Nera, era assurto al rango di prescelto del Distruttore. Ed è sotto lo stendardo dell'Arcidemone che ora Gargoyle guida i propri uomini in battaglia, spietato e subdolo come sempre. Le sue tattiche, unite ai mezzi che Abaddon gli ha fornito, sono già costate all'Imperium le vite di innumerevoli soldati. C'è un uomo realmente in grado di fermare Nemesis Ra Algol? Forse Nessuno... Gargoyle va ancora oggi in battaglia con la vecchia armatura che indossava ai tempi in cui era un ufficiale degli Eredi di Atlans, privata di qualsiasi insegna imperiale. Porta sul volto una maschera e un cappuccio rituali, ricordo di quando guidava il culto di Nuovo Atlans. Egli porta in battaglia una colossale ascia potenziata, ma le sue armi migliori sono le reliquie che rinvenne su Atlans III e la cui influenza, forse, lo condusse al tradimento: un poderoso artiglio potenziato con incorporato al proprio interno un lanciafiamme pesante, arma risalente all'Epoca Oscura della Tecnologia, e uno strano artefatto dell'Eresia, un enigmatico cristallo azzurro che in qualche modo incanala le energie del warp dotando il portatore di deboli poteri psionici. Modellisticamente, sarà un QG del Caos in armatura potenziata di provenienza lealista armato di ascia potenziata, artiglio tipo quello di Huron ed equipaggiato della Pietra Azzurra (questo Gargoyle ha dalla sua il Caos e riesce a utilizzarla; è un Gargoyle veramente più che umano, e infatti sopravvive all'incontro con il capitano Nemo e non muore come un *****); tale artefatto gli donerà un TS 4+ e funzionerà esattamente come il famiglio di Huron. Bene. E dopo presentazioni, background e regole finalmente le foto. Per prima cosa il backpack; ho cercato di dargli un aspetto non tanto lealista o caotico, quanto particolare. Volevo che spiccasse, che sembrasse qualcosa di intermedio (ci crederò che appena tradiscono tutti gli space marine vanno di corsa di corsa a cambiarsi il backpack? Poi che ne fanno dei vecchi? Li rivendono all'Imperium per far cassa?) e personalizzato. Passiamo quindi all'artiglione; va ancora rifinito bene. L'idea è farlo sembrare poco barocco e poco gotico, un'arma di un'età meno decadente.
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Mi servirebbe un GdR che...
E' presto detto: LL è un retroclone abbastanza fedele. In quanto tale, ha una mortalità che va oltre il concetto di "alta": PG con potenzialmente 1 pf (e dopo lammorte) mandati allo sbaraglio nei dungeon. Dungeonslayer invece non solo concede ai PG più PF, ma è privo di "save or die" e affini. E' più adeguato per dei principianti, molto più adeguato. Perdona più errori. PS: "lol" veramente. -.-'
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Due progenie del Caos.
Progenie #2 (a cui mancano ancora alcuni dettagli in verità).
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Due progenie del Caos.
Istruzioni di montaggio: mangiare pesante; avere gli incubi; aprire la bitsbox; scegliere alcuni pezzi disarmonici fra loro; amalgamare inserendo diversi stucchi; il gioco è fatto. Progenie #1.
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Cannone automatico del Caos autocostruito
Ti ringrazio, e sta' tranquillo: è già vinilizzato.
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Una semplice modifica: guerriera con due armi.
Il pezzo di base è la fantastica Isabella in resina. Le modifiche sono minimali: sostituzione della spada, sostituzione del calice con il bastone di Lelith opportunamente modificato, limatura dei denti da vampira, limatura della colonna vertebrale sui capelli onde farne un filo di perle, scultura di un mantello più ampio. Restano ancora diverse parti da stuccare, e altre da rifinire/pulire. Inoltre, stavo valutando due modifiche su cui vi chiedo un parere. 1) rimozione dei boccoli e sostituzione degli stessi com semplici capelli sciolti. Sì? No? 2) rimozione del filo di perle dal capo, scultura di capelli più mossi. Sì? No? 3) eliminazione del pizzo da pappona dalle mutandine, in modo da dipingerla in pantaloni e non in versione "baldracca valacca". Sì? No?
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Cannone automatico del Caos autocostruito
Il fedele negozio di fiducia aveva tre caotici con cannone automatico in metallo. Ma col nuovo codex ogni singola squadra di distruttori non solo ne può schierare fino a 4: sarebbe stupido giocarla diversamente. Cosa potevo fare? Comprarlo? Naaa: ho già speso troppo in cannoni automatici ora come ora. Proxarlo? Non sia mai. Autocostruirlo? Sì, grazie. ^__^ Vi presento quindi l'ennesimo lealista convertito in marine del Caos. Stavolta nessuna scultura, ma un po' di catene (la sua arma di combattimento E' una catena, 'sto tizio va in battaglia a tirar catenate ai lealisti, è un tamarro nato).
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Un fortino del Caos
Seguono tante foto sull'altare del Caos. Notate i quattro tentacoli, uno per ogni dio, e notate anche gli elmetti di marine (mezza squadra tattica è morta durante la consacrazione di questo tempietto). Infine, un'ipotesi di posizionamento alternativo dell'altare.
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Mi servirebbe un GdR che...
Il thread l'ho aperto io, Karitmiko, e sono abbastanza sicuro del fatto che non cerco più una risposta. ^^' Tanto per parlare di leggere o non leggere i thread (o il primo post) prima delle risposte. XD
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Mi servirebbe un GdR che...
Ehm, grazie ma: 1) fuori tempo massimo; 2) già risolto; 3) necroposting degno del peggior necromante. ^^'
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Un fortino del Caos
Beh, essendo sabbia non filtrata c'è sempre qualche grano grosso. ^^ Ma sono contento dei diversi livelli a cui è realizzato lo scenario: è una cronaca di otto mesi di evoluzione modellistica. E domani foto delle ultime due cose. Edit: Ecco gli ultimissimi lavori sullo scenario, che ora riterrei davvero completamente finito. Prima una veduta complessiva delle ultime modifiche. Vediamo ora più nel dettaglio l'altare del Caos; la struttura base era parte di un vecchio giocattolo; bits, das, vinavil e sabbia hanno fatto il resto. Ecco ora due particolari dell'albero più grande, demonizzato da viso e artigli. A seguire post con le foto dettagliate dell'altare.
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Un fortino del Caos
Eh, se per "grana" intendi la texture ho usato la sabbia più fine che avessi, ancor più di quella da modellismo; ed è anche consona all'effetto "cemento rozzo e mal rifinito" che volevo rendere. Se ti riferisci al colore, invece, colorando a drybrush non potevo certo diluire la tinta.
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Un fortino del Caos
Ti ringrazio ma mi hai consigliato una cosa che già faccio abitualmente. ^^ Tranne che per gli scenari: per essi infatti uso dei colori economici, ma mooolto densi: anche diluendoli viene fuori una cosa del genere. L'effetto a colpo d'occhio comunque mi sembra discreto, no?
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Un fortino del Caos
Il colore purtroppo resta ancora una delle mie bestie nere. E, parlando di colore, appena avrò finito di darlo a una certa qual cosa si vedrà l'ultima componente dello scenario: un altare del Caos, posizionabile in qualsiasi punto della struttura.
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Un fortino del Caos
- Un fortino del Caos
Ultima scritta. Ecco delle foto dello scenario apparecchiato con barricate e truppini vari. Le foto hanno "sparato" il giallo dei sacchi di sabbia, che di suo non è neppure un giallo vero e proprio ma un color senape sporco. -__-' - Un fortino del Caos