Pentolino

Grugno Ascolto' con attenzione tutti i commenti dei suoi compagni di viaggio. Le disavventure in cui si erano trovati avevano reso il gruppo incredibilemtne attento ai particolari ed estremamente piu' cauto rispetto a qualche giorno prima quando quella stravagante compagnia si era messa in viaggio. Al nano la direzione che avrebbero preso interessava fino ad un certo punto ma si trovo' lo stesso a dire la sua forse per tentare di rimuovere quell alone di timore e diffidenza che gli gli aleggiava attorno. "Gli spettri non sembrano essere interessati alla nostra presenza piccoletto, e se anche lo fossero, hai dedicato piu' preghiere tu al loro riposo eterno che qualunque altro bastardo da chissa' quanti anni a questa parte, non credo quindi che dovremmo temerli" disse ridacchiando "Io faro' il turno di mezzo cosi che voi signorine possiate dormire a sufficienza. Mi va bene farlo con chiunque abbia lo stomaco abbastanza forte da reggere il mio liquore e sopportare la mia puzza"

Luthor Alla vista del cadavere, un brivido freddo gli sali lungo la schiena. Cerco' di mascherare il suo disagio il meglio che pote'. "La magia nera e' infida quanto gli dei che la diffusero sulla terra, non ci e' dato sapere cosa sia corrotto e cosa non lo sia molto facilmente. Fate attenzione, quel cadavere potrebbe alzarsi e combattere in qualunque momento" disse sperando che i due guerrieri lo distruggessero prima che cio' potesse accadere

Karl quindi? Regole creazione PG? 500 punti da dividere giusto? 1000 corone a testa e la tessera annuale al country club di Mussilon 😬

Karl sono in Texas fino a domenica ma Baliano da Carcassonne ,Grail Pilgrim , non permettera' mai che sua eccellenza Vincent Roland si sporchi le sue sante mani a trattare con gentaglia come quella che lo accompagna nella sua sacra missione ...penso a tutto io eccellenza

Grande Karl piacere di far parte di questa allegra brigata. Io odio cordialmente la scelta casuale preferirei quella libera anche perché honin mente un gran bel pg 🙂

Luthor L eplorazione continuava nonostante le avversita' ed i pericoli fin ora affrontati. Giunti nella stanza successiva la luce mostro' loro quello che sembrava essere un vecchio studio. Alrik non si fece sfuggire l occasione di mettere le mani su qualcosa di valore avvicinandosi cautamente al grosso baule. "Fa attenzione amico mio, non ci sono guardiani ma potrebbero esserci trappole ben piu' letali." disse mentre si avvicinava al bastone ornato

Grimgor Osservo' il cumulo di macerie con attenzione "Lo starto di detriti non e' molto spesso e la volta e' solida, possiamo abbatterlo con pochi colpi be assestati di piccone senza correre rischi" Sentenzio'

Grugno - Tomb Rider

Luthor Si riprese dal terrore. Con un misto di rabbia e vergogna torno' ad avvicinarsi al leggio non prestando troppa attenzione a cio' che Mia e Gudrod si stavano dicedo. Raccolse il libro e lo ripose nel suo zaino. "Ottimo lavoro , un immonda creature in meno ad infestare le nostre amate terre." disse detergendosi la fronte da una patina di sudore gelato "Il nostro amico barbaro ha ragione, non abbiamo ancora finito qui, cerchiamo di capire cos altro si nasconde in questa torre maledetta" L idea di dare fuoco a tutto alla fine dell esplorazione iniziava a farsi largo nella sua mente

Grimgor Il gruppo prosegui spedito nella semioscurita', in lontananza, l eco della battaglia appesantiva i loro cuori gia' provati dalla fuga e dai combattimenti sostenuti. Giunti all ennesimo bivio il nano si sporse cercando di capire quale fosse la via migliore da prendere. "Il corridoio che piega verso sud sembra abbandonato, riesco a vedere delle macerie piu' avanti, non credo sia la via migliore da prendere. Forse quello che va ad est...??" la voce era piena di dubbi, il peso della responsabilita' di aver mandato i prigionieri verso una morte quasi certa iniziava a farsi sentire

Mozgov come Calboni capo cordata

Mozgov Nubi scure cariche d acqua preannunciarono l arrivo di un violento acquazzone. Pioggia scrosciante accompagnata da un vento gelido iniziarono a martellare i 5 sinistri compagni di viaggio. Camminarono per tutto il pomeriggio, il maltempo non fece altro che aumentare il malumore, quando anche la poca luce che aveva illuminato i loro passi stava per svanire giunsero ad un altro monolite del tutto simile a quello lasciato alle loro spalle la mattina. Da li un piccolo ripido sentiero si tuffava nella valle sottostante. "Con la roccia viscida ed il buio rischiamo di morire sfracellati come pecore" disse mentre gli occhi si posavano sulle scritte ormai irriconoscibili incise nella roccia

Grugno - Six feet under

Non vedo la mia scheda on line

Mozgov La frustrazione dovuta ai lunghi giorni di cammino senza uno scontro degno di essere chiamato tale iniziava a farsi sentire. I due barbari montarono sui loro piccoli e robusti cavalli e si prepararono a partire, i due servi del Dio del mutamento continuavano a parlottare tra di loro senza fornire troppe informazioni circa la loro prossima meta. Il Gor era a sua volta impaziente, sapeva che piu' si sarebbero inoltrati nelle terre del chaos piu' le possibilita' di lodare il suo Dio sarebbero aumentate ma questo non migliorava il suo umore, senza contare che il continuo lagnarsi dei due barbari iniziava a dargli sui nervi e la voglia di spaccargli la faccia a testate iniziava ad insinuarsi nella sua mente. Fu con questi pensieri che silenziosamente si mise di nuovo a lato del gruppo pronto a proseguire

Luthor Giunto in prossimita' del leggio riusci finalmente a scorgere le rune blasfeme che decoravano la rilegatura di quell tomo immondo. Non riusciva a capirne il significato ne tantomeno la lingua da cui quelle scritte indecifrabili potevano essere state tratte ma cio' non lo fermo' dal tentare di toccare quell oggetto tanto misterioso. Fu poco prima che le sue dita sfiorassero il libro che la creatura dapprima immobile si animo' improvvisamente lanciandosi su di loro con un ringhio terrificante. La vsola vista di quell essere getto' il giovane sacerdote nel terrore assoluto, nello scattare all indietro cadde sul suo posteriore per poi strisciare rapidamente nell angolo piu' remoto della stanza

Grugno - The descent

Luthor Appena mise piede in quella stanza una sensazione di terrore gli avvolse le viscere. Era come se tutti gli orrori e le eresie che aveva studiato quando era un giovane iniziato si fossero riunite in quello spazio angusto. Cadaveri imbalzamati, scritte blasfeme, tomi proibiti erano ora li davanti a lui belli e terribili pronti a mettere alla prova la sua fede e la sua tempra morale. Si avvicino' al leggio come ipnotizzato, sapeva che era sbagliato ma la sua curiosita' mortale ebbe la meglio sul buon senso. La mano tremante raggiunse la rilegatura in pelle cercando allo stesso tempo con lo sguardo di carpirne il titolo. @ Narratore

Grimgor Grida e clangore di armi arrivavano alle loro orecchie portati dal rimbalzare di eco distanti. Alle parole della ragazza scosse leggermente il capo. "Il valore del tuo popolo parla per te ragazza dei cavalli, so benissimo quanto vorresti avere una sella ed un paio di briglie tra le mani e quanto questo luogo sia per te inusuale. Guarda me allora...guidato sotto terra da due elfi! i miei avi si staranno probilmente strappando le barbe nelle loro tombe" disse ridacchiando in tono scherzoso cercando di sollevare il morale della ragazza

Luthor Un silenzio surreale avvolgeva il gruppo di avventurieri che, al fine di sfruttare la luce della lanterna, camminavano stretti gli uni agli altri. Improvvisamente la poca luce che ancora proveniva dalla botola alle loro spalle inizio' a ridursi per poi svanire del tutto dopo pochi istanti. Un puzzo di muffa rendeva l aria pesante lasciando nella bocca un sapore malsano ad ogni respiro. Il giovane prete si ritro' il cranio imperlato di sudore, rimase in silenzio durante i primi passi verso l interno della vecchia torre cercsando di evitare che la luce tremula della lanterna lo abbagliasse diminuendo ulteriormente il suo raggio visivo. Passata la prima porta sdi decise a parlare "Amici, non possiamo lasciarci alle spalle porte chiuse col rischio che vi sia qualcuno in agguato dietro di essi. Suggerisco di controllarle tutte"

Mozgov Sangue era stato versato sebbene nessuna gloria ne sarebbe derivata. Sbuffo' muco e vapore dalle larghe narici in risposta al sarcasmo del barbaro dopodiche' ripose l ascia e si mise a controllare il capanno come suggerito dal mutato. @ Narratore

Grugno Alle parole dell halfling giro' gli occhi e si fece da parte. Non conosceva bene il popolo del convivio ma sapeva che quei piccoli stronzetti sapevano essere silenziosi e letali come una scorreggia dopo un piatto di fagioli, decise quindi di far aprire a lui la strada certo che, se ci fosse stata una trappola l avrebbe scoperta...o quantomeno ci sarebbe finito dentro per primo. Si giro' verso knochen "Coraggio, nessuno verra' ammazzato. Fin ora quegli spettri sembrano essere piu' interessati a suonarse ogni santa notte che alla nostra presenza" disse cercando di calmarlo

Grimgor Percepi', ed in parte comprese, la frustrazione nelle parole della ragazza dei cavalli. Era stata allevata in mezzo a grandi praterie il cavallo era per lei come un paio di gambe accessorie e la lancia una compagna di vita, trovarsi nelle viscere della terra doveva essere per lei una sensazione simile a risvegliarsi all interno di un sepolcro. Ma andarsene voleva dire condannare i fuggiaschi a morte certa e sopratutto lasciare questo fantomtico conte impunito. osservo' i due elfi con un misto di approvazione ed eccitazione "Questo e' parlare da nani amici miei, non lascero' l arma appartenuta ad i miei avi ad arruginire nei bauli di questo conte...e non lascero' morire invano i prigionieri che abbiamo appena liberato. Farli rivoltare per poi lasciarli al loro destino e' da vigliacchi e da egoisti!"

Luthor Jacob lentamente torno' in sentimenti, il suore del prete di Sigmar si scrollo' di un peso soffocante. Quella strana e variegata compagnia era diventata una famiglia per lui e l idea che il mascalzone marriemburghese potesse essere stato vittima del terribile contagio che quelle bestie sembravano passare lo aveva sconvolto. "La tua lingua lunga riuscirebbe ad intontire ed annoiare anche il peggiore dei mali vecchio pirata! E' bello riaverti fra noi" disse con un mezzo sorriso liberatorio "Qualunque cosa affligga questo posto e' probabile che si annidi li sotto e stranamente mi trovo di nuovo d accordo con Alrik?" disse poi rivolgendosi al grosso Norscano "Io lo seguiro' poco distante, Mia e Jacob nel mezzo e Gudrod a chiudere se per voi va bene" concluse

Grugno Ascolto' i commenti del gruoppo mentre Hans si strizzava acqua melmosa di dosso cercando di far asciugare i suoi vesti. "Scendero' per primo, qualunque cosa ci sia li sotto e' meglio che a sbatterci il muso per primo sia io. I miei antenati hanno spaccato ossa sotto terra per centinaia di anni, vediamo se mi ricordo ancora come si fa" disse avvicinandosi all entrata