Pentolino

Non credo ci fosse il concetto di equazione matematica all epoca

Don ha anche le cataratte

Vardek'Crom Le mie estremita', gia' provate dalla risalita nel buio del fosso dove non so come sono finito, vengono nuovamente torturate dallo stretto cunicolo dove mi ritrovo a strisciare. I miei abiti, intrisi d acqua, raccolgono tutti i detriti lungo il mio strisciare trasormandosi in pochi istanti in una sorta di cilicio che gratta la mia pelle gia sensibile per la lunga permanenza in acqua. Il caldo poi, si fa presto insopportabile, mi ritrovo dolorante e con il respiro pesante ad avanzare verso l origine di quel lamento che ora riconosco come quello di una donna. L idea di trovare una femmina in difficolta' non mi esalta poiche' so gia' che salvarla non mi portera' nessuna riconoscenza ma se saro' fortunato arrivero' in tempo per vederla morire

Luthor "Il tuo e' un buon punto di vista amico mio barbaro, come detto proseguiamo le nostre ricerche e lasciamo che la sacralita' di questo luogo guidi le nostre azioni" Disse andando verso il libro e prendendo la chiave su di esso - narratore

Luthor Troppe cose stavano accadendo in quei brevi istanti e troppo in fretta, si volto' verso Mia sospirando senza avere una risposta. Era fondamentalmente d accordo con Gudrod ed, in una situazione normale ,anche lui avrebbe agito come proponeva il suo amico barbaro...ma quellaa era tutto fuorche' una situazione normale "Non lo so cara amica, sapere che un grande eroe riposa qui, in un villaggio infettato dal male e circondato da straccioni che userebbero le sue ossa per fare il brodo se solo potessero mi strazia il cuore." rispose "Una figura del genere merita di riposare in un luogo dove possa essere salutato e rispettato, dove possa fungere da ispirazione per le nuove generazioni...se i suoi resti sono ancora qui sara' mia premura traslarli in un luogo che piu' gli si addice" rispose senza pensare troppo "Finiamo di controllare questo tempio e lasciamo che l aura benefica che lo avvolge guidi le nostre prossime scelte"

Luthor Prima di proseguire, gli occhi del sacerdote caddero sull altare e sulla scritta che decorava la volta. La storia di come il valoroso templare difese il tempio dagli assalti del chaos fino all estremo sacrificio riempi' il cuore di Luthor di passione. Lontani erano i tempi in cui grandi eroi come Sigfried calcavano le strade dell impero, il male si era insinuato nel cuore degli uomini corrompendolo ed ora spettava ad individui poveri ed umili come lui e sorella Mia ergersi a difesa della povera gente. Spero' in cuor suo che le spoglie dell antico cavaliere fosseero ancora intatte cosi che potessero essere raccolte e trasportate in luogo sicuro e non lasciate in balia dei balordi che popolavano quella cittadina

Bernardo La donna intenta a canticchiare una canzoncina sconcia era Un occasione troppo ghiotta da farsi scappare. Il giovane si avvicinò di soppiatto ed agganciandosi alla melodia si mise a cantare anche lui.. ”Se invece del vitellooo ti danno il mulooo tu mangia statti zitto e vaffan...ulooo” Saltò di fianco alla cuoca ”Donna Karla! Chi ve le ha insegnate queste strofe sopraffine?” Disse ridendo di gusto

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Vardek Crom Finalmente dopo spinte calci ed insulti riusciamo a chiudere il portone. Il prete prende subito la parola scodellandoci il suo piano meraviglioso, a me fanno ancora male le ossa per le botte prese da uno scheletro gigante che si era dimentica di dirci potesse vivere nella cantina del monastero "Prete, io non lo so cosa vi davano da fumare in seminario ma doveva essere roba buona...come pensi che un gruppo di tuoi fratelli sia potuto sopravvivere? Questo luogo e' maledetto ed infestato di non morti che sbucano da ogni parte!"

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Luthor Sebbene il luogo emanasse un aura di pace, il fatto di trovare due lanterne accese in un tempio che in teoria non aveva un custode da diversi mesi lo mise in allarme "Non torvate strano che ci siano due lanterne accese? Questo tempio e' abbandonato da mesi..." commento' mentre si spostava sul lato sinistro per ispezionare la parte di tempio ancora ignota - narratore

Vardek'Crom Dopo minuti interminabili passati a brancolare nella semioscurita' trovo finalmente un pertugio dal quale sembra arrivare un leggero alito di aria calda. E' stretto e dovro' strisciare come un insetto ma meglio che restare qui fermo a morire di stenti. Mi chino e lentamente inizio ad avanzare

Dan Jansen Riesco in qualche modo a passare sul ponte di corde ed a portare Aquilante con me. Una volta sulla piattaforma Valesh come sempre si offre di controllare cosa ci aspetta oltre ma prima dobbiamo scendere nel pozzo sotto di noi. Annuisco alle parole di mio fratello e mi dirigo verso il verricello che muove la piattaforma

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Calci volanti altro che piani!

Vardek Crom Riesco in qualche modo a rimettermi in piedi. Sebbene la voglia di fare a pezzi quel bestione sia tanta non voglio nemmeno metttermi a combattere contro tutti gli scheletri che quel pozzo continua a vomitare. Indietreggio in posizione difensiva per uscire da quel posto maledetto pronto a bloccar ela porta una volta oltrepassata la soglia

Bernardo Alzo' gli occhi al cielo alle parole della servetta. O stava giocando con il provocatore o la sua mente non era piu acuta di quella di una gallina. "Inizio a capire perche' ti ha aperto le gambe al primo sorriso Kurt...mangiamo qualcosa poi andiamo a cercare il simpaticone"

Vardek'Crom Questa grotta sembra deserta, un antro isolate nelle profondita di chissa'quale lago del sottosuolo. Sto per gridare di rabbia frustrazione dopo lunghi momenti di inutile ricerca quando le mie orecchie percepiscono uno strano lamento. Rinvigorito da quella strana scoperta cerco di isolare la provenienza di quel suono e seguirlo fino alla sua origine - Narratore

@Fezza Sono in viaggio fino a giovedi sera, per favore fammi tu i tiri

@Fezza quindi devo mollare la cavalcatura?

Rallo Il sudore scende copioso sulla mia fronte facendomi bruciare gli occhi. Le mani, umide e gonfie per il calore tremendo, faticano ad armeggiare con i vecchi meccanismi del passaggio. Come se non bastasse, sento gli orchi avvicinarsi e temo che non farò in tempo a terminare ciò che avevo in mente. Maledicendo l entità aliena che sta consumando la mia fortuna, cerco di concentrarmi su cosa fare quando il muso di un orco spunterà dalle scale

Luthor ”E’ possibile che , nonostante sia pericolante, qualcuno stia usando questo luogo come riparo quindi facciamo attenzione” rispose ”Gudrod controlla Mia, non separiamoci” disse poi avvicinandosi alla doppia porta ed aprendola