MasterSilix

Si può descrivere ciò che si fa Facciamo così... perchè non provate a tirare una riga... cioè, fino a qui è la giusta dose di interpretazione, da qui in poi diventa teatro ed è quindi eccessevi

Non dovrei averne bisogno ma un "bravo oggi sei stato veramente bravo ad interpretare il PG" in genere da abbastanza soddisfazione ai miei giocatori... sarà che si accontentano di poco... sarà che forse non è poco detto da me

Scusate ma leggete i miei post? o sono invisibili? Siamo tutti d'accordo che i pe non sono un premio, un biscottino ma hanno un SIGNIFICATO all'interno del gioco, il significato l'ho spiegato nel mio precedente post, l'esperienza è ESPERIENZA non un premio

E fai molto male :lol::lol::lol::lol: Nessuno ha detto interpreta te stesso... ma E' SE STESSO... L'esperienza non è un premio ma un valore... esattamente come forza, destrezza costituzione eccetera... questo valore indica la quantità di ESPERIENZE fatte dal personaggio e l'esperienza lo porta ad essere più forte e potente, un esperienza può essere risolvere un mistero, uccidere un mostro... essendo se stesso non migliora sotto nessun punto di vista.

Mi isprira moltissimo questa ambientazione anche se mi risulta difficile abbandonare i miei amati FR... Comunque sono d'accordo anche io che 45 € per un manuale è un prezzo improponibile...

Perchè chi gioca interpretando è convinto di giocare meglio, inoltre è convinto di fare più "fatica" di uno che gioca in stile EUMATE quindi vuole dei "riconoscimenti" chi gioca in stile EUMATE al contrario si diverte a giocare così e gli da fastidio che qualcuno si metta a dire che il suo stile di gioco non va bene.

io tendo a scrivere poco ma pensare a tutto... sulla carta metto solo qualche appunto però in genere penso minuziosamente all'avventura...

Non so se ho capito pienamente la tua domanda, comunque... Sono i personaggi a dirti cosa faranno... Se ti dicono per esempio proviamo a raccogliere informazioni nella locanda, gli fai fare qualche domanda, tirano il dadino sull'abilità raccogliere informazioni e magari gli dai un bonus o un malus a seconda delle domande che hanno fatto...

A parte che non è vero che è così... comunque se anche fosse così è dovuto al fatto che è combattendo che io imparo a combattere...

Ti dirò... non so cosa abbiano i tuoi compagni di gioco ma un bastone che tira un d6 volte al giorno palla di fuoco secondo me è sgravo, comunque... io fossi in te mi prenderei sicuramente amuleto dell'armatura naturale, poi magari un tappeto volante non lancia charm ma ti evita gli attacchi in mischia vista la tua poca armatura... oppure anche un cappello del cammuffamento che ti permette di cambiare sembianze... ti mescoli con i nemici per intenderci... per il tuo charm non saprei proprio ma ti ricordo che charm in battaglia non può essere usato

Intanto è veramente difficile che un gruppo di non morti riesca ad entrare in un villaggio, poi c'è da dire che per indebolire le difese potrebbero dover fare in modo da far litigare tra di loro gli abitanti dei villaggi o semplicemente addormentare o avvelenare le guardie mettendo veleni nei loro pasti oppure potrebbero dover entrare di nascosto e aprire le porte della palizzata (immagino che si intenda questo per ben difeso) del villaggio, oppure potrebbero uccidere la guida del villaggio, oppure il capo della sicurezza (sceriffo, capo delle guardie, quel che si vuole) oppure potrebbero dover arrivare fino alla sorgente del fiumiciattolo dal quale il villaggio trae l'acqua per versarci una pozioni particolare. Potrebbero dover uccidere il sacerdote (chierico) del villaggio perchè senno ostacolerebbe molto i non morti. Potrebbero semplicemente dover prendere informazioni sul numero delle guardie sui turni eccetera e potrebbero scoprirlo magari rubando delle carte dall'alloggio del capo delle guardie e magari rubando queste carte e leggendole scoprono che sta arrivando l'esercito di non si sa quale signorotto per far visita al villaggio o per prelevare le tasse e quindi conviene o rimandare l'attacco o anticiparlo in modo da poter tendere un agguato all'esercito di questo signorotto... Al momeno non me ne vengono in mente altre...

Dunque... riepilogando un attimo, quasi tutti sono d'accordo sul fatto che non vadano assegnati pe per l'interpretazione e fin qui penso siamo tutti d'accordo, siamo anche abbastanza d'accordo sul fatto che il teatro non piaccia quasi a nessuno, provate ora a dirci qual è la linea di confine tra interpretazione e teatro

per il semplice fatto che i PX hanno un senso... non sono un premio... sono punti ESPERIENZA, servono per indicare l'esperienza raccolta da un personaggio, sarebbe come dire che tu impari a programmare software per pc solo essendo te stesso... ti pare logico?

Intanto grazie per l'appoggio ragazzi Di questo ne avevamo parlato in chat tipo un annetto fa e anche li eravamo d'accordo, l'unica cosa sarebbe dare PX negativi nel caso di mancata interpretazione, anche qui non avrebbe molto senso però in effetti...

Io non credo esista, perchè ho cercato qualcosa di simile tempo fa e non ne è uscito nulla, magari su qualche sito nascosto che non ho scovato esiste... magari un ambientazione di una ludoteca...

So che probabilmente verrò criticato da molti per il fatto di aver scritto questo post, però leggetelo fino in fondo e provate a pensarci su Molti parlando dell'interpretazione nelle sessioni di gioco esaltandola e fin qui sono d'accordo anche io, ma quando vengono a parlarmi di intere sessioni magari da 6 ore di puro gioco di ruolo mi viene un po' da storcere il naso, cioè, passare 7 ore solo a interpretare il personaggio? cioè... giochiamo a D&D o facciamo teatro? Ciò che intendo è che quello che chiamano "interpretare il personaggio" si trasforma in un stare in una locanda per 4 ore a far finta di essere il personaggio. Per me interpretare significa fare determinate azioni durante un combattimento, parlare in un certo modo, far si che le azioni del PG non siano le azioni che secondo il giocatore sono più convenienti ma fare le azioni che farebbe il PG... Vorrei sentire anche le vostre opinioni.

Non mi intendo di questa ambientazione ma ti faccio i miei colplimenti sei veramente bravo

Dipende... multiclasse sia fra classi che con cdp se è una combinazione bella (non fatta per il puro PP per intenderci) con un suo senso e un suo significato anche perchè offre molti spunti ruolistici.

Mi hai anticipato di poco mad... Comunque(scusate se faccio un po' il mod) , rivolgendomi a quelli che hanno detto "ma il dm può limitarlo", ok, ma se qualcuno fa una domanda la fa per conoscerne i risvolti ruolistici e le vostre opinioni non per sentirsi dire che il dm ha completo potere sulle regole...

Io ti consiglio di dare magari un occhiata ai rituali eseguiti dagli egizi durante la loro festa (che aveva lo stesso ambito) e adattarli al fantasy.

Secondo me gli fai cambiare di sesso e li fai diventare veramente brutti... è frustrante ma allo stesso tempo non comporta svantaggi per i PG

Per la struttura delle case secondo me sarebbe molto interessante fare qualcosa di particolare... tipo le case strane nel Viaggio di Gullivert (non so se si scrive così) tra il popolo degli intelligentoni...

sinceramente non ho capito la domanda

Io personalmente sono per i FR, sono più intrisi di magia, di eroismo e leggenda... eberron è troppo modernizzata per alcuni punti di vista, non mi piacciono i forgiati nè quella specie di treno ne tanto meno il fatto di aver creato una razza per gli psionici, la questione delle casate non mi piace. Insomma... i FR mi piacciono di più

Chierico ovviamente