Hobbes

Stewart Lancio la torcia nella direzione indicata dal compagno. Spada in mano, pronto a reagire se si dovesse rivelare ostile. In cuor mio spero sia semplicemente qualche animale selvatico che alla vista del fuoco, fugga spaventato.

27 di Pharast (Estate) Oskar Nitkish, irrequieto, sibila di stare zitti. Seppur frema di entrare, rimane sempre dietro Oskar, esattamente come ha fatto fin dall'inizio di questo viaggio.

Caspar Concentrato e ad occhi spalancati, avanzo con l'arco pronto a scoccare. Mi ammutolisco, senza dire più nulla, guardando le cime degli alberi determinato a scovare quella maledetta fatina.

27 di Pharast (Estate) Deciso il piano, vi appropinquate alla caverna. E' ben nascosta grazie alla tenda di radici che cadono. Nitkish non crede esistano altre entrate e a dirla tutta, rimane perplesso di una domanda simile. O è lui che non capisce, o siete voi a ignorare. Tutto accreditabile ai diversi mondi da cui venite. Percezione A vicenda fate cenno che c'è qualcosa la dentro e osservando meglio, scoprite il profilo di un cinghiale delle dimensioni di uno stallone. Le su setole sono talmente spesse e robuste da sembrare aculei di un istrice, ma per fortuna di tutti sta dormendo accovacciato a terra.

Daje Gamma, unisciti anche tu! Un secondo combattente che faccia controllo, trovo che non sarebbe malaccio.

Stewart Avanti gente, non si tratta di un labirinto senza ne capo ne coda, prima di passare in rassegna ogni pollice del pavimento, vediamo cosa c'è... impaziente di uscire da questo posto, preferisco fare velocemente. L'idea di essere sottoterra, forse per una questione puramente superstiziosa, mi lascia a disagio. Detto ciò faccio cenno di proseguire sempre verso il corridoio di Ovest.

Stewart Munito di torcia, mi faccio avanti, sempre a spada sguainata. Contemplo per qualche istante la statua, procedo verso il corridoio ad Ovest. Una direzione vale l'altra... borbotto ai compagni non avendo alcun indizio.

27 di Pharast (Estate) [030] > [031] Verso il concludersi del giorno, Nitkish vi conduce nuovamente dentro la foresta. E parecchio stanco e ha dovuto riflettere sulla direzione più di una volta rallentando la marcia. Siete in una zona di fitta vegetazione, grosse radici dissestano il terreno, rendendo il sottobosco tremendamente accidentato. Il coboldo trimbula invitando tutti quanti a fermarsi e nascondersi. Al solito non da grandi spiegazioni. Osserva con fare da cacciatore l'entrata di una grotta di circa 2 metri di diametro, celata da arbusti e radici cadenti. Draconico Mormora schiacciato al terreno con la lancia pronta. Il più empatico tra voi sente del timore nella voce di Nitkish. Nora

Stewart Senza problema alcuno, aspetto che Graat'z si prepari. Poggiando la schiena al muro il desiderio di una paglia affiora quasi spontaneamente. Se l'attesa dovesse prolungarsi più del dovuto, sventolo la spada prodigandomi in qualche mossa per rinfrescare un po la mia scherma, ripensando alla spada vista stamane nella bottega del fabbro.

27 di Pharast (Estate) Cautamente, uno alla volta, vi lasciate il ponte alle spalle. E' incredibile come questa struttura possa essere ancora in piedi, ma ciò, evidentemente è un problema che interessa solo voi,considerando che gli abitanti della zona (come Nitkish) la usino da sempre, senza averla mai riparata. Costretti, i cavalli sono stati portati in una piccola rientranza di terra, legati saldamente in attesa del vostro ritorno. Tranne per Oskar, tutti quanti avete dovuto fare un compromesso sulle cose da portarvi nello zaino, per evitare di affaticarvi troppo. Prima di dirigervi verso Tirabudella, con somma rassegnazione del coboldo, aspettate il ritorno di Oskar, il quale in un paio di ore si mette alla ricerca di un passaggio alternativo determinato a non voler lasciare la sua cavalcatura incustodita. Oskar

Non ci stavo pensando alla lunghezza, ma per non perderci in quisquilie direi che è sufficiente e stiamo a posto così. Ciò che mi preme sapere è che intendete fare con i cavalli.

27 di Pharast (Estate) Senza alcun intoppo, Oskar supera il ponte, assicurando la fune ad una roccia. Ora avete una sicurezza in più per evitare di precipitare, ma rimane pur sempre il problema dei cavalli. Nasconderli in attesa del vostro ritorno, è un rischio che forse siete costretti a correre. Nitkish manifesta disappunto vedendo che il nano esce incolume dalla situazione, così mentre aspetta che passiate tutti, approfitta di questo momento per riposare gli occhi, lasciando che siate voi a occuparvi di tutto.

27 di Pharast (Estate) Dando una pacca al quadrupede evocato, questo corre lungo tutto il ponte che scricchiola e traballa pericolosamente. Alcune assi cadono nel fiume sottostante lasciandovi sempre più perplessi sulla solidità della costruzione. Fortunatamente sembra reggere, anche se capite che esercitare un peso maggiore lo farebbe quasi certamente crollare.

Stewart A spada sguainata precedo tutti quanti. Munito di torcia, faccio particolare attenzione agli angoli delle stanze. Il morso di un ragno in testa è l'ultima delle cose che desidero avere in questo momento.

Ciao ragazzi, vorrei fare il punto della situazione. Con la migrazione del forum è innegabile che si siano piantate molte campagne. Questa ha prima avuto rallentamenti e ora da cenni di stallo. Vorrei sapere da voi se è per via di impegni che state avendo, difficoltà a entrare nel forum o altro. Io sono disponibile anche a sospendere per qualche tempo, sperando che poi però riusciamo a recuperare Ditemi voi, sono aperto a ogni consiglio.

Stewart Contemplando per qualche attimo l'insetto abbattuto, ricarico la balestra, mettendola a tracolla. Io azzardo un ipotesi: è palese che un certo Skreed abbia fatto di questa chiesetta sconsacrata il suo rifugio indico il nome inciso sul basso rilievo. Spero di essermi sbagliato prima, forse ci sono delle cripte, o dei locali sottoterra. Visto che si direbbe trattarsi di un orco, in questo momento potrebbe esser che stia dormendo. Mi baso sul fatto che i pelleverde non amino troppo la luce del sole... Tutto sta nel trovare un accesso. Detto questo, mi prodigo nel cercare delle scale o qualsiasi altra cosa che somigli ad un entrata per il piano interrato.

Stewart Al commento di Hanor rivolgo lo sguardo verso l'alto manifestando sgradevolezza attraverso una smorfia a denti stretti. Così è quella bestia che ti ha morso... mentre parlo, prendo la mira con la balestra poggiandola sul braccio armato di spada. Una posizione scomoda che determinerà un colpo impreciso.

Ah ok ne tengo conto dalla prossima volta. @Alonewolf87 l'iniziativa è a blocchi o si posta seguendo un ordine rigido?

Stewart Come? non avendo sentito l'insulto, lascio perdere. Io intendo un discorso più ampio. Chiamami ipocrita, ma di mio uso la spada per difendermi. Come tutto quanti vnoi, immagino. Se non veniamo attaccati per quale motivo dovremmo ingaggiar duello con qualcuno? Questo pensavo fosse sottinteso. Esistono culti però dove la guerra è alla base di tutto. Forse mi starò sbagliando su Iomedae, ma il senso non cambia. Questo fa forse di qualcuno, un debole? Nah, non lo penso, forte è colui che sgomina un esercito senza nemmeno sguainare la spada. Faccio spalluccia vedendo che l'hobgoblin si separa nuovamente dal gruppo. Mhmm pubblico difficile sussurro abbozzando un piccolo sorriso.

Stewart Graat'z ti prego... mi fai accapponare la pelle quando mostri i denti a quel modo... in volto ho dipinto una smorfia di disagio. Di fronte al bassorilievo, mi viene spontaneo passarci sopra la mano, sentendo la differenza di altezza tra una figura e l'altra. Una cosa che non ho mai capito è come possano esistere delle religioni che professano la guerra, l'arte militare o qualsiasi altra cosa che sproni a combattersi l'uno con l'altro... Prima o poi sono destinate a estinguersi... chi non desidera la pace ad un certo punto. E se anche diventassero le uniche dottrine in tutta Golarion, ci si ucciderebbe a vicenda. Perfino gli ultimi due individui si ammazzerebbero pur di applicare i dettami dei loro dei battaglieri. Non credete?

Oskar Percezione Sul ponte

26 di Pharast (Estate) E così è deciso: vi fermate a dormire accampandovi ai piedi di una collina, coperti da un boschetto di cespugli selvatici. Le rimostranze di Nitkish arrivano puntuali. Sembra totalmente contrario a questa scelta, tacciandovi di debolezza. Si prospetta una notte dal sonno leggero, di quelle che si dormono con almeno un occhio aperto. Purtroppo per voi, il coboldo rimane sveglio e vigile sibilando fastidiosamente ogni tre per due. Chi tra voi ha più dimestichezza con queste creature sa che il comportamento di Nitkish è perfettamente nella norma. I rumori gutturali, i sibili e le antipatie che via via presa confidenza, dimostra, sono caratteristiche peculiari della sua razza. Poche ore prima dell'alba riesce ad addormentarsi anche lui, costringendolo a ricevere un'energica sveglia. 27 di Pharast (Estate) [031] L'estate è iniziata da meno di cinque giorni e per vostra fortunata il caldo non tarda ad arrivare. Questo vi eviterà un bel po di problemi con le temperature durante i viaggi futuri. Nitkish è di pessimo umore e guarda storto Oskar una volta di troppo. Tanto che il nano, ad un certo punto, ha l'impressione che il coboldo stia tramando qualcosa alle sue spalle. Guidati, raggiungente un fiume, largo all'incirca una ventina di metri. Anche se le sue acque sembrano navigabili, lungo le rive c'è una vera e propria infestazione di ortiche velenose e rovi giganti. Dove vi trovate ora, scorre serpeggiando attraverso una gola tra due colline collegate da un vecchio ponte di legno conciato piuttosto male. Richiamandovi alla prudenza Nitkish, osserva nascosto il passaggio, sincerandosi che nessuno altro sia presente... Draconico sibila sussurrando cautamente senza mai distogliere lo sguardo dal ponte.

Caspar Riflettendo sul fatto che la creatura sia furibonda solo ed esclusivamente contro l'ulfeno, credo di aver capito il suo punto debole. Avevi forse condiviso il tuo cuore con il suo? Eravate intimi? Non mi sorprenderebbe scoprire che sia così e forse vi siete spinti ben oltre ad una platonica amicizia. Avanti! Fai del tuo meglio se desideri piangere sul suo corpo prima che divenga carne avariata. Mi sento un maledetto verme a spingere su questo tipo di argomenti, ma è l'unico modo che mi viene in mente al momento per salvare la pellaccia, evitando che questo spiritello fugga e avverta chissà quale sovrana creatura del ghiaccio.

ah, questa é un ottima notizia. Allora potrei anche cambiare idea, cercando di rimanere sempre nel capo della magia divina peró. Ti informo in tempo utile, nel caso Ricapitolando saremmo: ninja, stregone, barbaro e chierico(?) Un dubbio, i personaggi nn devono avere necessariamente un impronta orientale, giusto?

Stewart In quattro, staneremo sicuramente la bestiaccia, anche se a quanto pare gli insetti non sono gli unici inquilini di questo posto. Indico il circolo di pietra dove c'è presenza di ripetuti e recenti fuochi. Conosco poco il culto di Iomedae, ancora meno i loro usi, ma non penso siano comuni i riti notturni. Prima di fare qualsiasi altra cosa, carico la balestra, tenendola a portata di mano, pronta per ogni eventualità.