Latarius

Kaeros'nyn - Rei Hououmaru La giacca di pelle è tenuta aperta, per sopportare meglio il caldo inclemente della giornata. Sotto si nota una t-shirt bianca decorata con una grafica in rosso. Un libro stilizzato aperto che brucia, con le fiamme che formano rozzamente tre cifre: 451. Scruto le fattezze dell'uomo mentre la mia espressione si indurisce lievemente. Annuisco «Esatto, Yamaguchi-san. Ora, se vuole scusarmi ho cose più importati di cui occuparmi. Come può ben vedere...» gli rivolgo un cenno con il capo di commiato e riprendo ad avanzare verso l'ingresso sul retro dell'edificio, dando una pacca sulla spalla di Shichiro per fargli cenno di fare lo stesso. Il cane di Angheliaros è l'ultima cosa che ci mancava... @Master @Entrambi

Ma se tutto quello che hai è un martello, tutto sembra un chiodo! Non è che la usiamo a ruota perché ci divertiamo. Ma perché è la nostra unica arma, siamo fragili ed abbastanza inoffensivi sia fisicamente sia "psichicamente", è ovvio che l'unico modo che abbiamo per reagire ai problemi è quello di prevederli per evitarli o prepararci ad essi. È esattamente quello che un ninsun dovrebbe fare: prevedere, prevedere, prevedere, valutare e poi agire. Ci abbiamo già perso la guerra in questo modo, almeno lasciaci crepare alla stessa maniera D: Ma se io cerco il pericolo di morte non mi importa se nella visione io riesco a scamparla oppure no. Il risultato di quella scena non è così importante come l'aver visto la scena in se per se. E proprio perché il Neberu sa che quello che vede può cambiare è spinto ad usare la sua capacità più volte, soprattutto a seguito di azioni importanti (o da lui credute tali) da lui compiute.

Valmet Virtanen

Jonathan Hekmatyar @Master Arrivo all'ingresso con l'aspetto di uno che si è dato un'abbondante rinfrescata. Soprattutto alleggerito di tutto l'equipaggiamento pesante e con una t-shirt nuova, non macchiata di sangue. Una maglietta verde militare marchiata in nero ZAIBATSU'S CORPS. Non ho il trench di prima ma solo Nel notare la donna con l'abito cinese mi si illumina lo sguardo. Alla sua domanda mi faccio pensieroso un attimo «Qui è pieno di grandi catene straniere o piccoli ristorantini locali. Non vado molto per i fast food, quindi di locali nella zona ne ho visti un bel po'. Sulla strada principale, poco distante da qui, vicino al Big Hut, c'è un ristorante cinese niente male... altrimenti, sempre non troppo lontano c'è un piccolo ma ottimo ristorantino indiano. È in un piccolo labirinto di vicoli da queste parti. Pessima posizione, ottimo ristorante in pratica. Fanno un chicken tikka masala ed un pollo tandoori che sono i migliori della zona!» le lancio un altro sguardo apprezzando tutto dell'aspetto della donna ma in particolare l'effetto del rosso dell'abito sulla sua carnagione «Comunque sei uno schianto!» @Master

E come per magia il mio vantaggio vola via... In realtà ti capisco, da master sarebbe abbastanza scomodo da gestire, anche se da player con condivido. Cioè, capisco che non lo fai per svantaggiarci, però effettivamente così facendo lo fai xD Cioè, ora Kaeros'nyn prima di pianificare qualsiasi cosa vuole assicurarsi che ne lei ne i suoi "alleati" corrano pericoli. Quindi che dovrei fare: impiegare tre scene per cercare (rapimenti, aggressioni, omicidi) su di me, tre scene per Mikiya e tre per Shichiro? Senza contare che lo rende abbastanza inutile in qualsiasi situazione a breve termine. Cioè, io mo per cercare tutta 'sta roba in game come devo gestirmela?

@Dardan Jack proverebbe a punzecchiarla comunque. Quindi non so come vuoi gestirla. Se con una prova di iniziativa o cosa xD

Morvoren nin Taerin alt a Camora Alle parole del lucertolone mi volto verso di lei furiosa. La mia rabbia è come un'esplosione, rapida ed improvvisa ma abbastanza celere nello spegnersi. Il lucertolone ha fatto l'unica cosa che non doveva fare in questo momento. Cioè, fornirmi altro materiale per alimentarla. Rivolgo lo stesso ghigno di prima al lucertolone «Non conosci il vecchio detto: non giocare con la bestia che ha appena saggiato il sangue?!» gli dico con tono minaccioso. Traccio un rapido arco con la scimitarra schizzando il sangue del goblin in un semicerchio intorno a me. Poi finisco di pulire la lama su un pezzo del vestiario del goblin, non sporco di sangue. Sollevo l'arma nuovamente tra me ed il lucertolone, rimirandola mentre mi assicuro che sia pulita. Solo quando ho finito scruto negli occhi del lucertole. «Non fornirmi un pretesto per sporcarla di nuovo. Dì che era uno scherzo ed amici come prima» gli dico pronunciando con fare grave ogni parola, parlando lentamente per fargli soppesare ogni singola parola.

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Jack delle Ombre «Si, si... Quello ti pare. Va bene, va bene. Non lo tocco!» Quando esce dalla teca perdo totale interesse nel reattore «Hei. Hei. HEI! Sangue e ceneri! Ottima evoluzione!» esclamo sorpresa dalla magia che ha sfruttato per ottenere un corpo. Non so come diamine abbia fatto ma mi piace! Scruto la donna da più angolazioni, cercando di capire se sia realmente umana. Poi curiosa di sapere come reagisce a sensazioni come il dolore, o simili ma inverse, mi avvicino. Allungo una mano verso di lei e provo a pungerla con un artiglio color smeraldo.

Jonathan Hekmatyar Prima di uscire dalla sala rispondo a Sam indicando la katana «Beh, l'ex-proprietario era esattamente quello. Un fottutissimo sicario samurai, ninja o quel c@zzo che era... un pro comunque...» @Master Dopo qualche minuto mi affaccio dalla porta dalla quale prima sono uscito «Mi raccomando Sammy aggiornaci! E tu...» esclamo indicando Nick «Ci vediamo giù, all'ingresso, tra qualche minuto!» esclamo per poi scomparire di nuovo. @Master

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Kaeros'nyn - Rei Hououmaru In qualche modo la visione mi rassicura. Vuol dire che escludendo follie imprevedibili da parte mia posso ritenere relativamente di essere scampata a rappresaglie mortali nell'immediato. Per pura paranoia millenaria parcheggio sul retro, vicino l'uscita secondaria del palazzo. Scuoto il capo scacciando quei pensieri. Non ora. Non è il momento. Fermo la macchina, la chiudo ed aiuto Shichiro a scendere. Penso a qualcosa da raccontare all'uomo ma la mia mente non riesce a produrre nulla che potrebbe reggere.

Non te l'hanno detto? Sono sospesa. Esente da responsabilità di sorta! E poi è bello saperlo dannato D:

Guarda, quasi quasi, torno indietro e vado a farmi un giro al museo... piuttosto che darla vinta a questo stalker...

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Jack delle Ombre Quando mi dice di non toccare niente allargo le braccia esclamando «Ma non ho nulla da fare! Mi scoccio!» alle sue successive parole incrocio le braccia cercando di capire a cosa si stia riferendo. Poi capisco «AAAAAAH! Intendi quel coso luminoso nel cuore del vascello di Alek? Quando tu urlasti qualcosa di strano tipo: NON PRENDERE A PUGNI LA SCHERMATURA!!!... prima che saltasse tutto in aria? Quello dici?»

Jonathan Hekmatyar «Beh, di certo non possono essersi vaporizzati, no? Asma è da un po' che non lo vedo, da quanto è tornato?» Sorrido nel vedere l'espressione di sorpresa di Sam. Alla domanda del russo schiocco le dita cercando di ricordare il nome «Clan Sat-qualcosa era... Sataku...? No... Sataki forse... ? Nemmeno. AH SI! Clan Satake! O almeno questo ci ha detto Guadalupe!» «Entrambe Sammy. Dacci una stima più precisa e vedi se riesci a trovare qualcosa in più oltre al nome del clan...» Scoppio a ridere al suo suggerimento «Sai come si dice no? Occhio non vede, cuore non duole!» poi mi volto verso il russo indicando il colbacco «Sicuro? Uno o due centoni potresti ricavarceli. Comunque, non so questo ma quell'altro che dovevamo andare a ritirare rimbalzava quasi i 9mm perforanti...» gli dico facendo spallucce. Prendo il cellulare dalla tasca scrivendo un messaggio mentre mi avvio verso il poligono «Già che ci sono faccio un salto di là. Torno subito ragazzoni...» dico prima di scomparire oltre la soglia. @Master

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Grazie a dio non l'ha detto ad alta voce :V

Morvoren nin Taerin alt a Camora Se mi fossi limitata a bucargli la pancia e basta il goblin avrebbe avuto una trentina di minuti per implorare il colpo di grazia. Il fatto di averlo sventrato dall'ombelico fino al fianco sinistro ha di certo accorciato la sua sofferenza. Ma, non l'ha comunque ucciso sul colpo. Ci vorranno molti minuti prima che muoia. Non sono mai stata brava a gestire la rabbia. Mia madre era solita ripetermi che la vendetta è un piatto che va servito freddo. Non l'ho mai compreso, o accettato. «Che c'è Breok? Non ti piace la scena?!» esclamo scaricando con sarcasmo il resto della furia su di lui per poi tornare ad osservare il goblin. Non riesco a provare nessuna pietà per lui se so che le stesse mani con cui si mantiene le viscere le ha usate per massacrare brutalmente delle fate. Anzi mi viene solamente da infliggergli altro dolore.