Darth Ronin

È una roba talmente tanto vecchia che non pensavo ci fosse qualcuno che ancora non l'ha visto, mi dispiace.

Deckard sì è ritirato dalla polizia, ergo non gli piaceva il SISTEMA. Non ritira Rachel e scappa con lei, quindi va contro il SISTEMA. Tutto il sottotesto dei dialoghi fuori campo lascia intendere che sia deluso e disilluso dal SISTEMA socio-economico in cui vive. Da la caccia ai replicanti solo perchè hanno ucciso un suo amico: se diamo credito alle capacità recitative di Harrison Ford, dalla sua espressione è abbastanza chiaro che non gli piaccia lavorare per la Tyrell. Case, il protagonista di Neuromante, è un cowboy del cyberspazio, quindi un hacker, che è un modo positivo di definire un cyber-terrorista, per cui possiamo dedurre che il suo passato è abbastanza anti-SISTEMA. Passando alla storia del libro, commette un furto, un rapimento e infrange le leggi di Turing, liberando una I.A. (illegalmente, quindi contro il sistema). In tutti i romanzi di Gibson, come in quelli di Sterling e prima di Dick, è presente un sistema socio-politico-economico opprimente e oppressivo/repressivo, a cui i protagonisti si oppongono: non intendo che si ergono a paladini della libertà, intendo che cercano di sopravvivere come meglio possono e di sfuggire agli ingranaggi del sistema (quindi niente idealismo, concordo, proprio perchè vanno contro OGNI SISTEMA). Anche Johnny Mnemonic, che lavora per le corporazioni, in realtà lavora per TUTTI, per il migliore offerente, siano essi corporazioni, terroristi, governi o chi altro: se non è anarchico questo atteggiamento, non so cosa possa esserlo. Non parliamo poi dei romanzi di Neal Stepghenson, che è di suo dichiaratamente anarchico. Faccio qualche altro esempio? Robocop è una macchina delle corporazioni, eppure alla fine si ribella alla OCP. Jena / Snake Plesskeen e Kaneda non hanno neanche bisogno di commenti. Idem per Neo. Il protagonista di Strange Days è uno spacciatore di ricordi. Matoko Kusanagi si ribella al sistema al punto tale da fondersi con il Burattinaio e rinascere come nuovo essere. A questo aggiungiamo alcuni manifesti (non romanzi, saggi) di cui ho letto solo ZTA e gli articoli apparsi su Decoder, LA rivista del movimento cyberpunk, tradotta anche in italiano negli anni 90, i quali concordano su una cosa sola: il cyberpunk è ribellione contro il sistema. Il Sistema usa la tecnologia per controllare la società, il cyberpunk vuole ritorcerla contro il sistema (spoiler: sta vincendo il sistema). C'è poi il discorso del termine Cyberpunk: quelle ultime quattro lettere, avete presente? anni 70, Sex Pistols, Anarchy in UK, ribellione al sistema? ------ Quanto allo Sprawl, ovviamente sta al master gestirlo e decidere come vuole renderlo, ma avete presente Fuga da New York e Fuga da Los Angeles? Ecco quello è lo Sprawl. Avete presente la battaglia tra polizia e rifugiati alla fine di I Figli degli Uomini? Ecco, quello è lo Sprawl. L'unica differenza con la Zona di Combattimento è che quest'ultima è militarizzata, quindi c'è l'esercito, lo Sprawl è saltuariamente pattugliato da polizia o agenzie di sicurezza corporative, ma in linea di massima le autorità se ne fregano di cosa avviene. E poi basta, perchè non mi va di stare a fare discussioni in cui ognuno si arrocca sulle sue argomentazioni e non si va avanti da nessuna parte. Quindi aspettiamo quel che dice il master, perchè tanto è solo un gioco e non un simposio letterario.

Quale addetto? C'è lo vedo proprio l'impiegato del comune che va a chiedere di vedere i contatori in un quartiere dove ti sparano a vista per portarti via gli organi. "Signora, è l'enel, dovrei vedere il suo contatore" "un attimo, ho una banda di booster che mi sta sparando addosso. Sia gentile, prenda quel lanciarazzi e venga a darmi una mano Non so, abbiamo paura che la polizia ci controlli se paghiamo il canone della TV quando abbiamo fucili d'assalto e cyberware militare? Quanto al resto, il master ha detto chiaramente no corporativi, quindi, escludendo che siamo degli impiegati d'azienda, direi che ci sono pochi dubbi sul tipo di cyberpunk che siamo. Oh, se poi mi trovate un libro o un film cyberpunk in cui i protagonisti non sia apertamente in lotta contro il sistema, ben felice di ricredermi. Perfino Deckar. In blade runner, che lavora per il sistema, in realtà lo osteggia e lo rinnega!

Non è questione di avere o non avere, è questione di pensare cyberpunk: paghi, sei schiavo del sistema. Ti procuri quello che ti serve un modo alternativo, sei libero e indipendente

Anche volendo, se proprio non sai scaricarti gli episodi della tua serie preferita è guardarteli con cellulare /palmare/portatile, o usare uno streaming on Line ( ), NON PAGHI per queste cose, chiedi al techie di fiducia di farti una derivazione, e al fixer di procurarti un ddecoder con scheda contraffatta. Dai su,ste cose si fanno oggi, figuriamoci se non le fa gente che vive al margine della società in una città che rasenta l'anarchia Anche perché a chi l. Intesti le utenze? Dai il domicilio di un posto che dovrebbe essere più o meno segreto e che con ogni probabilità occupiamo abusivamente? Perché non credo che qualcuno di noi abbia i soldi per comprare un'auto, figuriamoci un alloggio

Fornello elettrico, microonde e boiler vanno più che bene (a casa mia non abbiamo gas e non siamo cavernicoli.) La televisione trasmette reality, pubblicità e informazione manipolata dalle mega Corp, avete cellulari collegati alla rete 24/24 e volete pagare un canone mensile? Se avessimo un netrunner non pagheremmo neanche telefonate e rete. Io non guardo la TV nel mondo reale, figuriamoci se lo fa il mio pg in un mondo dove ci sono terminali quotifax corazzati agli angoli della strada. Siete cyberPUNK, combattete il sistema, non lo alimentate, le comodità c'è le hanno i corporativi e gli schiavi delle arcologie. Viviamo in cinque in un garage, che dovrebbe essere giusto un rifugio di fortuna, già avere dei letti veri è tanto, quando dovrebbe essere sufficiente un sacco a pelo e un materasso.

Io direi di no! Abbiamo un techie, saprà bene agganciarsi alla rete elettrica. Ragionate in maniera cyberpunk, non si dà un soldo alle multinazionali! Tutto quello che si può fare in manieraclandestina ha la priorità Poi tv e gas per che cosa?

Quali caselle vedi doppie? Ci sono caselle che non posso editare, cioè l'umanità sotto lo spazio dell'immagine, la casella charachter points e skill points, ma mi pare ci sia tutto. Rif è 10/9, nel senso che ho messo 10 punti ma ne ho 9 causa tossicodipendenza, umanità 9/5, cioè 9 iniziali, 5 restanto dopo la perdita di umanità, fortuna 5/5 perché non ne usata. Fascino è 5, ma inizialmente sarebbe 6, perdo 1 punto per visore.

@tutti, LIAM

Ecco la mia scheda definitiva https://drive.google.com/open?id=0B_giuEzg5PqUTlA4Tlg4VTE1UTg dovrebbe essere visualizzabile ora. Alla fine ho cambiato la nazionalità in USA, non sto a riscrivere tutto il BG perchè cambia poco, solo che invece che essere nato a Francoforte è nato ad Atlanta e che invece di essere entrato nell'esercito tedesco a 17 anni è entrato nei marines.

Gideon Cross - Iniziate voi, non siate timidi - dico a Liam e Rarorac con un mezzo sorriso, indicando il tizio con loro - Spiegateci chi è il vostro nuovo amico e come può tornarci utile. Intanto mi faccio restituire il cristallo, e con cura lo ripongo nella borsa che porto alla cintura.

Ieri sera ho finito le mia scheda, ma voglio fare ancora un controllo e valutare se modificare un paio di cose. Probabilmente cambio la nazionalità in modo da non avere problemi con la lingua Per quanto riguarda il prestito, dal momento che il mio cyberware è roba che mi veniva impiantata per sostituire via via parti che perdevo in combattimento, volevo proporre questo: I 3000€$ sono un prestito che ho chiesto ad alcuni usurai di Anversa, per conto di cui avevo lavorato nella sicurezza di una miniera in Angola. Con quei soldi mi sono procurato una prima partita di armi per avviare la mia attività di fixer, ma la polizia ha sequestrato il carico prima che potessi smerciarlo. Per cui mi ritrovo senza merce, senza soldi e con un debito da saldare. All'atto pratico noncambia niente, il denaro speso per la creazione del personaggio è sempre quello, ma così c'è una parte di background in più e più interessante.

Te la rimando stasera, dopo aver sistemato la lista della spesa con i nuovi finanziamenti.

Io mi sono attenuto a quello che c'è scritto sul manuale e ho preso "a prestito" cyberware per 9000 E$, se sono troppi dammi un tetto massimo e riduco le spese.

Io il furgone lo prenderei in gioco, in modo da sfruttare un po' le abilità. Ho un misero 1 di contatti, ma magari ci torna utile e otteniamo un prezzo di favore. Certo, poi starà al tecnico metterlo a posto.

Io conto di inviarti la scheda domani, purtroppo per me è già ora di andare a dormire

La cosa migliore è il comunicatore mastoidale, che lascia libere le mani, ma visto che la tecnologia è andata avanti parecchio rispetto all'edizione di CYB2020 credo che cellulari con auricolari bluetooth o simili siano più ragionevoli e pratici. Io avrei finito la scheda, a parte gli oggetti di uso comune, proprio perchè aspetto di sapere come funzionano le telecomunicazioni. Quanto ci può venire a costare un minivan scassato? io dovrei avere un 1000 E$ per contribuire all'acquisto.

Che ne dite di Gli Spettri di Crath (o di un'altra città)?

Per il collegamento tra me e il solitario è facile, abbiamo lavorato insieme in passato e ora che sono un ricettatore mi ha chiesto una mano a trovare un posto tranquillo dove stare. Dato che un braccio armato è sempre utile, le ho proposto di stare nel nostro rifugio

Per il nome io pensavo anche di scegliere un luogo di origine della compagnia (non dei pg, solo dove la compagnia si è formata) e di associarlo ad un nome simbolo. Ora, su due piedi non conosco la geografia del l'ambientazione, ma se ad esempio scegliamo Aquilonia, il nome sarebbe I Grigi di Aquilonia, o i Leoni di Aquilonia, o i Micetti di Aquilonia ecc...

Come campo di intervento io propongo uno che nel medioevo era molto importante, ma che oggi è quasi ignorato, ossia quello di guastatori. Ossia ci occupiamo di tutto quello che fa interdizione e incasina in generale l'esercito nemico: attacco ai carri di rifornimenti, assalti notturni agli accampamenti, cattura di ostaggi, distruzione di ponti, infiltrazione nelle fortezze per aprire le porte, attacco alle armi d'assedio. È un campo specifico, ma al tempo stesso molto vasto, e permette oltre all'impiego di truppe non eccessivamente vasto anche lintervento in prima persona. Ad esempio mentre due o tre di noi attaccano un campo avversario da un lato con una ventina di uomini e fanno da diversivo, gli altri colpiscono il vero obbiettivo. Per il nome io invece mi oppongo al nome Ali Nere: sarà una mia fissazione, ma mi ricorda troppo la squadra dei falchi di Berserk o lo stemma delle truppe di Assalto dei Giganti, e vorrei evitare a priori collegamenti ad anime e manga. Poi perché proprio nere? Mi sembra un po' banale l'associazione gruppo malvagio = stemma nero.

Propongo la Compagnia del Cucchiaio Affilato e non è uno scherzo, lo propongo sul serio!

Intanto ecco il mio BG Vuoi sapere dove ho combattuto? Ti risponderò come faccio con tutti gli altri che mi chiedono le referenze: faccio prima a dirti dove NON ho sparso sangue e sudore. Nomina un teatro di guerra, e probabilmente io ci sono stato: i deserti del Medio Oriente, le giungle del Borneo e del centro Africa, le steppe Siberiane, le favelas in Brasile, su e giù per il Sud America a stanare Narcos e ribelli di vario tipo. Sono uno dei pochi che può dire di aver condotto operazioni militari persino in posti come Malta, la Costa Azzurra, Rotterdam e qualche piattaforma oceanica. In fin dei conti, sono nato in una Z.C., una zona di combattimento, durante i disordini di Francoforte, hai presente? Ho perso i genitori che ero ancora piccolo, e una qualche associazione umanitaria mi ha spedito in una di quelle arcologie; ma uno che ha visto armi e pallottole sin da neonato, che vuoi che faccia nella vita? Sono entrato nel Bundeswehr a 17 anni, poi nel GSG, poi con la privatizzazione delle forze armate internazionali ho iniziato a girare tutti i reparti speciali, governativi e privati: GROM, SAS, DEE 10, GIGN, BOPE, Arasaka, Militech, Petrolchem... ho persino fatto l'addestramento per il combattimento a Gravità Zero per la Orbital Air, ma nello spazio non ci sono mai andato. L'ultimo ingaggio? Se te lo dico non ci credi: ho firmato per un contratto da 18 mesi con la Trauma Team, qui a NIght City. Già, tutti contratti a breve durata. Il fatto è che io e l'autorità e la gerarchia non andiamo d'accordo. Per questo ho deciso di mollare e ripartire da zero: un giorno mi sono guardato alle spalle, e che cosa ho visto? Che a parte cicatrici e qualche chilo di metallo cucito addosso, non ho ottenuto niente. Così mi sono detto, al diavolo!, adesso voglio lavorare solo per me. Per cui eccomi qui, sulla strada: ho un po' di contatti a Night City, qualche aggancio che mi lascia mettere le mani su un po' di attrezzatura militare, un paio di nomi noti nel mercato nero, e dove i soldi non riescono a spalancare le porte, be' ci pensano i pistoni in polimeri corazzati delle braccia. Oh, sia chiaro, io non tratto solo armi: con un po' di pazienza posso procurati tutto quello che serve... e se serve qualcuno che sappia sporcarsi le mani, come vedi io non ho problemi a premere un grilletto. - 17 anni: entro nelle Forze Armate tedesche. Stringo amicizia con un commilitone, anche lui ha una storia simile alla mia, e in poco tempo diventa come un fratello per me. - 18 anni: un tragico incidente durante un'esercitazione, e l'unico vero amico che avevo se ne va per sempre. Se mai ce ne fosse stato bisogno, questo evento mi rende ancora più cinico e disilluso. - 19 anni: dal Bundeswehr al GSG, i corpi speciali. Non sono più uno dei tanti marmittoni di caserma, ora le cose si fanno serie. Addestramento intensivo e nuove armi, la cosa inizia a piacermi. - 20 anni: mi propongono di passare dal GSG al GROM, le unità speciali polacche: inizia a tutti gli effetti la mia carriera come contractor, e inizia bene, con un bonus economico mica da ridere - 21 anni: il mio primo contratto con una compagnia di sicurezza privata. Cambiano le regole di ingaggio, ora bisogna specializzarsi nel corpo a corpo. Ho sempre avuto un debole per le lame corte. - 23 anni: il problema della vita militare è che hai sempre qualcuno sopra di te a darti ordini. Se ha problemi con un sergente vai a pulire i cessi, se rispondi ad un ufficiale è probabile che ti ritrovi di fronte al tribunale militare, ma se dai del vigliacco ad un dirigente di una agenzia privata di fronte a tutti i suoi uomini, allora sei nei guai grossi. Per fortuna c'è sempre un'agenzia rivale pronta ad assumere gente con esperienza, ma quel dirigente se l'è legata, e prima o poi ci incontreremo di nuovo. - 24 anni: iniziano i problemi seri: interfacciarsi alle armi e sfondare i muri con un pugno è figo, ma per reggere tutto il cyberware che ti fai impiantare devi iniziare per forza di cose a prendere qualcosa. Qualcuno va giù di anti dolorifici, altri di vodka scadente, altri ancora preferiscono roba sintetica. In tutti i casi, finisci a dipenderne, e ti ritrovi vicino al baratro prima che te ne accorga. - 25 anni: la tossicodipendenza e la mia naturale indole insubordinata sono un cocktail pericoloso: questa volta ho pestato i piedi a qualcuno di grosso, troppo grosso. Altro contratto rescisso anzi tempo, di nuovo in cerca di lavoro, ma questa volta devo guardarmi le spalle. - 26 anni: le cose sembrano andare bene. Mi sistemo con una ragazza, non è una militare ma è una tosta, una di quelle a cui piace vivere sul filo del rasoio. Insieme ci diamo da fare per mettere su un po' di contanti in più: lei mi procura la roba di cui ho bisogno, io le faccio avere qualche cassa di munizioni caduta per sbaglio da un trasporto, insieme ci intaschiamo un po' di Eurobucks esentasse. - 27 anni: ovviamente le cose andavano troppo bene. Alla fine la polizia, o quello che è diventata ora, la mette dentro. Lei non parla e mi tiene fuori dalla gabbia, ma stare lontani così a lungo uccide il rapporto che avevamo. Restiamo buoni amici, è sempre utile avere un contatto in più che sa dove mettere le mani quando ti serve qualcosa che non trovi al centro commerciale. - 28 anni: nuova agenzia di sicurezza, nuovo partner. Adesso sono uno dei veterani, mi danno incarichi di responsabilità, e insieme al mio amico abbiamo il compito di gestire un'unità. Non sono più quello che sfonda la porta sperando di non mettere il piede su una mina, ora sono quello che da gli ordini e fa andare avanti gli altri. - 30 anni: la mia nuova qualifica mi fa mettere la testa a posto. Vado a vivere con una nuova ragazza (niente matrimonio, odiamo le istituzioni), e per qualche tempo sembra che le cose vadano bene - 31 anni: ovviamente, il periodo d'oro non dura a lungo. Il mio braccio destro ha la brillante idea di comunicare alla dirigenza che intasco mazzette e rivendo qualche articolo di proprietà dell'azienda. Tutti e due avevamo le mani in pasta, ma lui lo dice per primo, e il colpevole sono io. Per fortuna non ci sono prove sufficienti, ma devo cambiare di nuovo Agenzia. - 32 anni: alla fine, le prove saltano fuori, o forse qualcuno le crea ad arte, o forse ai giudici non importa nulla delle prove, ma solo delle mazzette che si intascano. Poco importa, il fatto è che devo farmi 12 mesi al fresco. Tutto sommato me la cavo bene... - 33 anni: ...se non fosse che, nel frattempo, quel grandissimo bastardo mi porta via anche la donna. Quando torno in libertà, mi ritrovo con una casa vuota e nessuno ad aspettarmi. - 34 anni: normalmente un'altra persona farebbe fatica a rialzarsi dopo tutte queste sfighe. Non io. Nuovo contratto, nuovi benefit aziendali, nuovo cyberware e nuovi target. - 35 anni: mi spediscono in una delle zone più calde del continente americano: due tour of duty, 365 giorni a farsi sparare addosso dai cartelli di Tijuana e di Juarez. Ci danno una mano una banda di Nomadi, noi abbiamo le nostre motivazioni, loro le loro, ma ehi, il nemico del mio nemico è mio amico. Le mie vecchie abitudini di riclicare un po' di armamento in disuso per tirare su qualche eurobuck extra mi fa entrare nelle grazie della Famiglia, tanto che alla fine mi considerano uno di loro. - 36 anni: firmo un contratto per la Trauma Team, e ritorno a Night City. Alla fine del contratto ricevo un bel bonus per ogni vita salvata, potrebbe essere il lavoro della mia vita, ma sono stanco di sparare in faccia alla gente per conto di altra gente, e di essere mandato in giro per il pianeta a sputare sangue. Da domani si cambia vita. Se leggete verso la fine, c'è dove possiamo ricongiungerci: ognuno per motivi propri ha avuto a che fare con i cartelli messicani e ci siamo dati una mano a vicenda. Io vi vendevo sottobanco un po' di attrezzatura e abbiamo fatto amicizia. Ora ho abbandonato la vita militare e ci siamo ritrovati a Night City.

Voglio un cucchiaio Accurate con iniziativa migliorata!

Sì, lo streetslang non lo consideravo a prescindere, ma il fatto è che in realtà essendo di base a Nightcity non so quanti effettivamente lo parlino: di base nello Sprawl è uso comune, nelle aree corporative direi di meno. Io mi baso sempre su Blade Runner, dove solo una persona parla lo streetslang in tutto il film, e quando masterizzavo avevamo invertito l'inglese come lingua comune e lo streetslang come linguaggio dei bassifondi (come se fosse il sottocomune nell'Underdark). Per questo chiedevo al master come preferisce gestire la cosa, dato che poi, a conti fatti, in ogni GDR il discorso lingua lascia sempre il tempo che trova. @MattoMatteo e @OcramGandish, se due o tre anni fa vi trovavate dalle parti di Tijuana o Juarez, giù in Messico, possiamo esserci conosciuti lì. Io ero impegnato a ripulire un Cartello come contractor, ma nel frattempo smerciavo sottobanco un po' di attrezzatura militare @AndreaP: per il denaro di partenza, hai scritto che inizialmente abbiamo lo stipendio raddoppiato, ma dobbiamo comunque tirare per vedere da quanti mesi lavoriamo, e quindi raddoppiarlo, oppure abbiamo il doppio del denaro base, pure e semplice? A me interessa anche il discorso del prestito in cyberware: essendo un ex mercenario, una (o più di una) delle tante compagnie per cui ho lavorato mi ha finanziato (o meglio, rimpiazzato le parti perse in combattimento). Decidi tu quale, e che "malus" ha applicato (non ho famiglia, quindi direi la tipica bomba craniale :D) A quanto ammonta la somma in cyberware? I 10.000 standard da manuale?