8 Aprile 200817 anni comment_212763 "Ne siete sicuro, potente Delkinur? Se siete stanco, posso fare io il primo turno, per voi", dico, con un fare più umile possibile. Sono stanco, molto stanco, ma non posso mancare di rispetto al potente signore della magia che viaggia con noi. Forse, se mi impegnassi a fondo, potrei riuscire a fare sia il suo turno che il mio... Forse... Uff, sembra davvero difficile... Segnala
8 Aprile 200817 anni comment_212803 "eccellente" io farò il terzo turno allora,a dopo detto ciò mi giro verso l'angolo più buio del mio riparo e cerco di dormire in attesa del mio turno. Segnala
9 Aprile 200817 anni comment_213115 "bah non sarebbe male far fare a questo possente guerriero anche il mio turno...così potrò riposarmi tutta la notte..aaah...però c'è quel kukakru che già mi sta addosso non voglio che io perda credibilità adesso" "No, mi dispace Kherek non posso lasciarti fare questo sforzo sei già andato a cacciare; farò io il primo turno!" "questa ormai è la mia decisione non cambierò idea" Segnala
10 Aprile 200817 anni comment_213185 "Uff, meno male... Due turni non li avrei retti, probabilmente... Ma che sto pensando? Animo! Sei un figlio della casta più nobile del clan: questi pensieri sono indegni!" "Come desiderate, potente Delkinur. Dunque io farò il quarto turno." E detto questo, mi congedo, in cerca di un giaciglio. Segnala
12 Aprile 200817 anni comment_213753 "allora è deciso incomincerò io a fare il turno di guardia" "speriamo solo non debba fronteggiare da solo qualche belva feroce..con questa luce che mi acceca non sarà facile" poi rivolgendomi all'intero gruppo "riposatevi pure voi , e tu" indicando kukakru e usando un tono abbastanza tagliente " quando ti toccherà sarò io a svegliarti" Segnala
18 Aprile 200817 anni comment_214853 Assopito, le voci dei compagni mi giungono da lontano. Non capisco cosa dicono, ma non credo che si tratti di qualcosa di interessante, quindi mi lascio sprofondare nei sogni. Un sogno strano, in cui il mio maestro gioca a dadi con un drago dalle scaglie nere. Il maestro perde. Guarda verso di me, si stringe nelle spalle, e viene ingoiato dalle fauci del drago. Che poi si volta verso di me. "Tocca a te ora?" mi chiede... Segnala
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