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Idee per pg "incentivatore"


Gadwin

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Salve a tutti!

Dopo molto tempo mi riaffaccio in questa sezione del forum stando "dall'altra parte"...

Nel gruppo in cui gioco fra settimana la metà circa dei giocatori sono alla prima (o nel migliore dei casi alle prime) esperienze di gioco. L'attenzione purtroppo è spesso "bassa", i novizi seguono poco, interagiscono poco, interpretano poco.

Io e uno degli "esperti" del gruppo (iscritto pure lui su DL ma non ricordo il nick nonostante sia il nome del suo pg "^^ ) abbiamo deciso di iniziare a incalzare maggiormente i giovini, cercando di farli stare più attenti e farli prendere maggiormente dal gioco.

Il problema sta nel mio attuale pg, creato inizialmente appositamente schivo, taciturno, codardo e "col freno tirato" per quanto riguarda capacità e potenziale (con l'intenzione di "lasciar fare a loro"...).

Una prima soluzione potrebbe semplicemente consistere nel cambiare un po' il carattere del pg o ignorare l'8 in carisma ( purtroppo ad uno scout/ranger servono tutte le caratteristiche buone tranne una ^_^ ), ma non sono sicuro che sarebbe abbastanza.

L'altra soluzione, sulla quale sono un po' combattuto (poiché anche se il pg attuale non "mi dice niente" è pur sempre una mia creaturina) sarebbe il più drastico cambio di pg.

Le possibili idee in questo caso sono particolarmente confuse. L'unica cosa quasi sicura è che avrei mezza voglia di giocare uno gnomo, senza che sia "fastidioso" o eccessivamente casinaro, ma diciamo più sul "simpatico" e socievole, che magari abbia qualcosa di strano che possa incuriosire i giovini e invogliarli maggiormente a interagire.

Voi da cosa sareste "incentivati"? :-D

3.5, Forgotten, liv 8, qualsiasi manuale...[al momento basta comunque qualche idea, senza scendere troppo nei dettagli di scheda...]

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ne ho uno perfetto per te, non PP ma estremamente giocabile e divertente, con quello puoi tranquillamente "traghettare" i nuovi giocatori verso nuovi mari

:bye:

edit: ora non trovo la vecchia build che avevo fatto, ma era uno gnomo, classi bardo 2 e favored soul 4 (sempre che non ricordi male) e classe di prestigio divine prankster (race of stone). E' un giullare specializzato in illusioni, bardo quindi può potenziare il gruppo e fare da leader carismatico. Se vuoi viene fuori anche un decente picchiatore, ma niente di spalato. Fammi sapere.

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In effetti ho notato anche io che un PG poco socievole non è indicato in un gruppo di giocatori alle prime armi...

Il carisma potrebbe non semplicemente essere indice di asocialità...potresti far sì che il PG sia socievole e simpatico, ma che quando si ha a che fare con gli altri diventa impacciato e balbetti (così non servi la pappa pronta agli altri ma fai parlare loro)

Certo, questo sarebbe un drastico cambio di personalità direi, quindi potrebbe confondere gli altri...vedi tu...

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Puoi benissimo continuare a ruolare il tuo 8 in carisma e aiutare gli altri, basta che quando devi consigliare qualcosa tu lo faccia nel modo peggiore possibile.

Maleducazione, freddezza, spocchiosità, saccenza, possono essere tutte manifestazioni della tua totale incapacità di relazionarti con gli altri, a prescindere dalla nobiltà delle tue intenzioni.

In questo modo puoi consigliare il gruppo e allo stesso tempo tentare di attirare la loro attenzione con i tuoi interventi.

Anche se onestamente, se il gruppo non sta attento e non è coinvolto forse dovrebbe provare a giocare a qualcos'altro...

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L'intenzione iniziale era quella di cambiare la personalità del pg, fino a oggi giocato come "asociale", tranquillo, un po' codardo, fregandosene anche dell'8 in carisma (se in fin dei conti è per un "bene maggiore" uno strappo si può anche fare), magari facendolo agire parlare suggerire come avete detto in maniera "poco fine" o un po' ruvido.

Parte del dubbio sul cambio di personalità è dovuto però proprio ai giocatori poco esperti. E' vero che il modo migliore per far capire le cose è dirle chiaramente, ma credo che certe cose si capiscano meglio giocando... quindi in caso di cambiamento non direi ai giocatori "Abbiamo deciso di cambiare di molto il carattere del mio pg per questo motivo", e non vorrei che gli si creasse confusione circa la coerenza che un pg deve mantenere.

Per lo stesso motivo (il mio credo nel Learn by Doing ), un coinvolgimento più spontaneo da parte loro grazie a un pg strano, buffo, curioso o chissà cos'altro pensavo potesse essere migliore del dire "Ohi, interpretate un po', su!", e avendo quasi sempre fatto pg di secondo piano nel gruppo, chiedevo appunto cosa potesse essere meglio per cercare di coinvolgerli in modo spontaneo.

Gli altri due personaggi "complici" del piano sono un chierico di lathander e un archivista (o come si chiama) elfo iper-fighetto...

Come diceva Invictus se non si sa giocare è meglio cambiare, ma da quanto visto finora i nostri giovincelli hanno un buon potenziale, in fin dei conti...

T_T

Che fare? I lievi cambiamenti temo che rischierebbero di passare "inosservati" e di cadere nel vuoto...:banghead:

[credo che ora sia opportuno spostare la discussione... :wizard2: Tecnica del richiamo...Iron Lady, a Lei :pray: ]

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In effetti anche io ho cambiato il carattere del personaggio che interpreto di solito con giocatore epserti quando mi sono ritrovato l'unico epserto in un secondo party.

Ho certato di portare per mano chi non sapeva giocare e di rafforzare che stava imparando una sorta di madre chioccia sotto forma di choerico di erithnul per colpa del quale il master mi ha tolto un sacco di punti esperienza!

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C'è anche da dire una cosa:

se i giocatori hanno il "potenziale" ma per un qualsiasi motivo (in primis la voglia di divertirsi) adottano uno stile di gioco eumate, per quanto possa piacerti l'interpretazione non vedo perchè tu debba forzarli in quella direzione.

Al contrario di quanto da te detto (meglio che dire "ohi, interpretate un po', su!") ritengo sia fondamentale che durante le prime sessioni di gioco si chiariscano preferenze di stile e condotta, in modo da sapere a cosa si va incontro.

Ad esempio noi siamo 8 pg, di cui 5 giocano abbastanza eumate, io non mi metto ad interpretare praticamente mai tramite discorso in prima persona per pigrizia (e poi siamo in un bar, quindi spesso non mi sembra neanche il caso di interpretare determinate situazioni), 1 ha sporadiche uscite GdR e l'altro ruola solo perchè interpreta PG scassamaroni specializzati in abilità sociali (diplomazia, raggirare) e si diverte a esprimere un concetto in 34milioni di parole provocando un'addensamento di latte nelle ginocchia degli altri giocatori.

E' chiaro che sia per location sia per stile di gioco della maggioranza, in questo party si utilizzi quasi sempre il discorso indiretto ("gli dico ecc ecc" , "informo gli altri dell'accaduto", "chiedo spiegazioni riguardo a") assumendo un'impostazione più narrativa e meno interpretativa.

Il mio consiglio è quindi di fermarsi un attimo e fare il punto della situazione: dopo qualche sessione di gioco i PG si saranno fatti un'idea su quanto gli piace d&d e sul modo in cui giocarci.

Mettete a confronto le vostre opinioni e provate a trovare un punto d'incontro che soddisfi tutti. Se non riuscite a farlo potete interrompere l'avventura e cercare giocatori a voi più affini in modo pacifico e consensuale.

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(iscritto pure lui su DL ma non ricordo il nick nonostante sia il nome del suo pg "^^ )

e un archivista (o come si chiama) elfo iper-fighetto...

Haha…viva la sincerita! :clap:

Tornando in topic…

Credo che il consiglio di Invictus sia assolutamente degno di rispetto, ma per decidere quale stile di gioco utilizzare bisognerebbe almeno conoscerne più di uno. Non ricordo esattamente come “giocavo di ruolo” agli inizi, ma probabilmente lo stile non era molto diverso da quello che i nostri compagni stanno adottando al momento. Poi ho avuto la fortuna di conoscere alcuni bravi giocatori amanti del GdR, non voglio dire che ho preso esempio da loro perché non è stato così, ma confrontandomi con loro e riflettendo sul significato del termine “gioco di ruolo” ho formato negli anni il mio stile di gioco attuale, che è diverso da quello che tenevo 5 anni fa e che sarà sicuramente diverso da quello che terrò tra 5 anni. (notare che non ho mai detto quale sia meglio o peggio)

Il nostro obbiettivo non è cambiare la struttura della campagna da eumate a GdR, ma semplicemente fornire quel termine di paragone che loro manca, per poi lasciarli liberi di decidere se farsi coinvolgere in uno stile di gioco più interpretativo o continuare così come stiamo facendo ora.

Detto questo, penso che possiamo tornare alla domanda che ha fatto Gadwin a inizio thread. :rolleyes:

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