Mikael Stanne

Ci sta annuisco ad Harlad. Spero riusciremo a carpire quel che ci serve da chi giungerá qui.

Cosa possiamo fare, come possiamo essere utili in questi giorni? Chiedo al Duca

Il 16/05/2025 alle 14:01, Gerem1a ha detto:

La mia proposta è di mandare noi là, a verificare, e poi tornare con notizie più sicure: sappiamo chi è il nemico, ed è possibile che ci abbia aggirati passando dalla foresta per mandare una delegazione anche laggiù.

Come dicevo sappiamo che le delegazioni nemiche hanno contattato tutti i nostri alleati, Bexal compresa.

23 ore fa, Darakan ha detto:

Dico a Mikael non me ne andrò sapendo che quando tornerò potrebbe non esserci più una città, forse Bexal non ha buone intensioni ma è sicuro che difendere Ylonia è la priorità, almeno per me

Il Duca annuisce.

2 ore fa, MaxEaster93 ha detto:

se riusciamo ad avere anche questi primi successi in campo militare saremo per tutti ciò che sui romanzi viene citato come "faro di speranza". Avremo la fiducia che ci serve per convincere chi ancora non lo è ad essere nostro alleato.

Il Duca ti interrompe un istante. Questa è la mia strategia attuale. Dobbiamo mostrare a tutti che il nemico può essere sconfitto e dobbiamo conquistare la fiducia dei nostri alleati.

2 ore fa, MaxEaster93 ha detto:

Guardo tutti e tre L'unica soluzione più logica a mio parere è quella di rimanere qui. Sposto lo sguardo su Miakel Saranno quelli di Brexal a venire da noi, cercheremo di studiare ed estrapolare le informazioni che ci servono tra le loro truppe.

Il Duca sembra soddisfatto. Esattamente quello che intendevo fare e dal momento che avete mostrato di cavarvela bene anche con le sottigliezze della diplomazia pensavo di affidare a voi il compito di tenerli d'occhio quando saranno qui.

10 minuti fa, Gerem1a ha detto:

Cosa possiamo fare, come possiamo essere utili in questi giorni? Chiedo al Duca

Il Duca alza il calice pieno di vino in aria. Prima di tutto riposatevi! Siete appena tornati da un lungo viaggio. Prendetevi un paio di giorni per rimettervi in sesto e ambientarvi in città. Harlad ha ragione, la conoscete ancora poco. Poi voglio usare le vostre competenze per addestrare la mia milizia. Inizierete in piccolo. Un plotone a testa. (circa 30 combattenti)

Nel mentre mi aspetto che i nostri nemici non se ne staranno con le mani in mano. A giorni la città sarà circondata ed inizieranno gli assalti alle mura. Anche voi dovrete fare la vostra parte. Quando siete partiti eravate ospiti della mia corte, ora vi considero parte della mia cerchia. Avete dimostrato competenza e di meritare fiducia.

La serata prosegue tranquilla. Come sempre dopo la cena nella corte del Duca c'è sempre qualche attività. C'è chi racconta una storia, della musica, giochi di forza o intelletto. Gli elfi, volenti o nolenti, vengono tirati dentro a tutte queste attività. Sembra siano stati accolti bene corte, chissà se le cose saranno altrettanto facili con la popolazione.

Il funerale dei quattro volontari caduti sarà fatto il giorno seguente secondo il rito elfico.

[Voi cosa fate i prossimi due giorni? Questa è la vostra occasione per fare tutto quello che volete. Vendere quello che avete raccolto e fare compre. Rivedere i compagni che avete lasciato indietro. Interrogare il prigioniero appena fatto. Imparare cose nuove. Conoscere la città e qualunque altra cosa vi viene in mente.]

Harlad

Allora é deciso, dopo un leggero inchino al duca aggiungo farò del mio meglio, non la deluderò. Se mi permette prenderei congedo ci sono delle faccende che vorrei sbrigare...ed ho così poco tempo dico infine con un sorriso.

Esco dal castello del duca dopo aver salutato i presenti. Cammino nelle strade della citta osservando bene l' umore dei cittadini fino a raggiungere le porte dell' accademia dei curatori. Dopo un lungo sospiro per calmare i nervi busso alla porta.

( Al momento considero solo di avere il vestito di Namys gli altri li ho lasciati al gruppo per la vendita)

Harlad

Lilì è stata introdotta da Bernard al tempio di Eir, una divinità minore della guarigione. La ragazza non è interessata alla vita spirituale delle sacerdotesse ma queste per una cospicua donazione hanno comunque acconsentito ad insegnarle le loro conoscenze. Inclusa la magia curativa. Quando le dicono che c'è una visita per lei corre a vedere chi è. Ti stringe in un forte abbraccio. Avevo paura che non tornavi. Sono contenta che stai bene!

Uscite dal tempio per chiacchierare senza disturbare nessuno. Com'è andata dagli elfi? Qui sono cambiate tante cose da quando sei partito. Intanto ora sono una vera guaritrice! Annuncia con entusiasmo prima di diventare seria. L'assedio, questa situazione... Ho paura che si ripete tutto quanto. Che succede se quelli entrano nelle mura? Quanta innocenti moriranno?

In una lunga pausa si guarda le mani. I nemici diventano ogni giorno di più e i nostri soldati hanno ferite sempre più brutte. Sto facendo del mio meglio per aiutare ma ho paura che non sarà mai abbastanza. Alza lo sguardo. Ha gli occhi lucidi.

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Mikael

Il mattino seguente vai a trovare Bernard in quella che lui chiama "piccola casetta". Una villa al limite del quartiere più prestigioso della città, dove vivono tutti i nobili e le persone più abbienti. Il Banchiere è nel suo ufficio e a quest'ora c'è già la fila per incontrarlo. Quando siete partiti aveva perso tutto, ora i clienti abbondano. Guardi le altre persone nel salottino d'attesa arredato in modo semplice ma pratico. Ci sono nobili, cavalieri, piccoli artigiani, un chierico e anche una figura losca che ha scritto "criminale" in faccia. Tutti nella stessa stanza ma ognuno proiettato nel suo piccolo mondo. I loro volti pensierosi. Le loro menti impegnate a capire come convincere Bernard ad investire nei loro progetti.

C'è un maggiordomo che gestisce le entrate e tu sei uno degli ultimi visitatori della mattinata.

L'ufficio di Bernard è arredato in modo sfarzoso e pacchiano. Appena ti vede entrare si alza dalla sedia facendola strusciare sul parquet e ti viene a stringere la mano. Questa si che è una sorpresa! Bentornato Signor Stanne.

Fa cenno di accomodarti mentre torna al suo posto lasciandosi cadere pesantemente sulla sedia. Ho già saputo del successo della vostra missione. Congratulazioni. Tamburella la grasse dita sulla scrivania. Cosa posso fare per voi?

Harlad Lundwym

Non sono mai stato bravo a mostrare affetto ma vista la circostanza tento di ricambiare i sorrisi e l' abbraccio. L' accompagno fuori dal tempio, dopo qualche metro dall' uscita ci sediamo su di un muretto per stare un po' insieme.

Appena noto tristezza nei suoi occhi ricambio con un sorriso ed aggiungo con tono allegro.

Allora...per quanto riguarda gli elfi ti dirò che semplicemente che abbiamo vinto. É stata dura ma a mio avviso é stato più che un semplice successo. Sorrido di nuovo alla ragazza una dimostrazione che le cose possano andare bene. Direi che dobbiamo festeggiare no? Poi c'é un altro buon motivo per farlo... Sei una vera guaritrice, complimenti! Ti stai dando da fare, stai salvando delle vite, dovresti esserne orgogliosa...io lo sono Lili.

Prendo la sua mano senza pensarci Non sono bravo con certi discorsi ma ecco... Sembra brutto dirlo ma in questa guerra io ho trovato uno scopo, a volte ho come la sensazione che io sia nato per questo conflitto. Ho capito però che non é l' unica cosa a cui io debba dedicare la mia vita.

Non voglio illuderti Lili, é probabile che ciò che abbiamo già vissuto si ripeterà. Altre mura cadranno e altre persone moriranno, ma questa volta qualcosa é diverso. Dietro a delle mura che crollano non ci sono più due semplici ragazzi ma una guaritrice esperta ed un paladino di Tyr insieme ad un popolo che grida libertà.

É normale avere paura, vedi questa paura come un seme che a seconda di come lo nutrirai esso crescerà. Può diventare terrore oppure coraggio.mi volto verso il tempio. Potevi scappare ancora più ad ovest per sperare che la guerra non ti avesse più raggiunto, nessuno ti ha trattenuto eppure non l' hai fatto. Da quello che hai fatto e da quello che sei diventata io credo che tu abbia nutrito bene quel seme e che ne sia nato il coraggio.

Non appena faccio una pausa mi accorgo di aver afferrato la sua mano, istintivamente ritiro la mia e mi volto per nascondere l' imbarazzo ecco... Mi interrompo per schiarirmi la voce non pensiamo a questo cose ora aggiungo mentre ridacchio imbarazzato una cosa che ho imparato dagli elfi é che abbiamo poco tempo a disposizione, ho capito quindi che dobbiamo concederci del tempo anche per noi stessi. Sono convinto che anche se all' apparenza brevi possiamo passare dei momenti che durano un' eternità.

Dal nervoso e dall' imbarazzo della situazione non lascio il tempo a Lili di aggiungere altro e con il viso rosso di vergogna aggiungo Approposito! Quasi dimenticavo, dagli elfi ho preso qualcosa per te, sono sicuro che ti farà passare i brutti pensieri. Rapidamente apro il borsone che avevo appoggiato al mio fianco e con delicatezza afferrò il pacco consegnatomi da Namys.

Ecco lo consegno alla ragazza questo é per te spero ti piacerà.

Che fatica! Sono proprio negato con le ragazze. Non avrei mai pensato di essere stato così tanto a disagio, quasi che stavo più a mio agio in un tempio sconsacrato in compagnia di un necromante che vuole bruciarmi vivo. Cavolo spero di non aver detto qualcosa che l' abbia messa a disagio...

Attendo che lo apra curioso della sua reazione

Modificato Domenica alle 23:292 giorni da MaxEaster93

Mikael Stanne

Buongiorno a te Bernard dico entrando nella stanza, senza sedermi, preferisco rimanere in piedi e camminare lentamente, magari cercando con lo sguardo la vita che scorre oltre la finestra.
Vedo che ti sei sistemato bene, sono felice per te, spero che le cose stiano andando come desideri. E' bello rivedere un uomo che sa come rialzarsi dalle ceneri: il mondo brucia ma tu sei come una Fenice che riprende vita. Gli dico, sempre osservando fuori la finestra.
Non sono qui a proporre investimenti Bernard ma per la sicurezza della città che ora anche tu chiami casa.

Brexal ha promesso rinforzi, ma tu e io sappiamo quanto valgono le promesse, specie quelle firmate con la mano sinistra mentre la destra intasca monete d'oro dal nemico.
Io sento puzza di menzogna.
La guerra si combatte anche a colpi di trattati, bugie ben dette e monete ben spese. E nessuno qui a Ylonia ha le conoscenze e capacità che hai tu.

Ci serve sapere se Brexal offre rinforzi, o ci prepara una pugnalata tra le scapole!

Bisogna fare luce sui loro interessi. Se hanno contatti con il Re dei Re. Se sono pronti a tradirci. Non ufficialmente, non come uomo del Duca, ma come amico di Ylonia. Come uomo che sa leggere gli affari.. anche quando puzzano di sangue. Scopri se hanno comprato la fiducia di qualcuno, chi incontrano, chi li paga.. e chi mente.

Se mi porterai prove di slealtà, non sarà solo la riconoscenza derivata del Duca che riceverai, ma la possibilità di essere l'uomo che ha evitato che questa città cada.
E con lei anche tutto quello che hai ricostruito con fatica.
Indaga silenziosamente.

Con l'astuzia che solo tu hai su questa frase mi soffermo più che sulle altre, voglio fargli capire che riconosco il suo valore come uomo, non solo come uomo d'affari

Se Brexal ci tradirà voglio saperlo prima che ci colpiscano.
E se sono sinceri voglio che sia tu a dimostrarlo

Lascio poi che il banchiere elabori quanto detto e ascolto la sua risposta, appoggiandomi alla soglia della finestra, discostando lo sguardo dall'esterno verso di lui.

DM

Diplomazia +11. +6 (spedo 1 IP per aggiungere il livello alla prova con cunning Knowledge)

Sense Motive +9 per capire qualcosa dalla sua risposta

Kurgan

Faccio un cenno con il capo e dico quindi ci si prepara alla battaglia

Prima voglio parlare con quel prigioniero ,magari sà qualcosa

Io voglio parlare con il prigioniero in prima battuta e successivamente vedo come siamo messi per l'addestramento.

Se non ho altro da fare posso creare equipaggiamento base per i soldati

Harlad

Mentre ti ascolta il suo sguardo si indurisce e la sua espressione si fa determinata. Le prendi la mano e lei ricambia la stretta con forza. E' tesa finché non scarta il pacchetto che le hai portato.

Le sue guance si tingono di rosso mentre osserva il bellissimo vestito che le hai portato. Rimane senza parole. Se lo appoggia sulle spalle per vedere la grandezza. Le misure sono perfette. Ma... questo è degno di una principessa. Io, wow, grazie! E' fantastico. Ti abbraccia baciandoti una guancia. Se volevi distrarla dalle sue preoccupazioni ci sei riuscito di sicuro. Senti il suo corpo premere sul tuo. Ti guarda negli occhi. I vostri volti quasi si sfiorano. Ti chiede quasi sussurrando. Io... ehm... ti piaccio?

Immagine Lilì

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Mikael

[Diplomazia CD 15 4+11+1(punteggio relazione)= 16 successo il suo atteggiamento passa da Indifferente ad Amichevole]

Bernard adora essere adulato e ti ascolta tutto tronfio e sorridente. Diamoci del tu Signor Stanne.

Apre un cassetto e ne tira fuori un libricino. Fammi vedere tra i miei contatti se c'è qualcosa che ti può tornare utile.

Mentre lo sfoglia ti racconta Bexal! Ci sono stato solo in un paio di occasioni, non la conosco bene ma su una cosa sono sicuro. Quella città è come una nave comandata da tre diversi capitani. Un giorno viene segnata una rotta, il seguente quella opposta. Le fazioni della città governano insieme rimanendo in competizione tra loro e capire le loro intenzioni è sempre molto difficile proprio perché cambiano spesso idea. L'unica cosa sicura è che mettono i guadagni al primo posto.

Fa scorrere il dito sulla pagina e aguzza la vista. Guccio di Albrisis, Eccolo! Ricopia un indirizzo su un pezzo di carta e te lo porge. Io sono un banchiere, non una spia! Quello che chiedi va oltre le mie possibilità ma come sai ho molte conoscenze... Sorride soddisfatto.

Guccio è un mercante Bexaliano di successo che passa molto tempo qui in città. Vista la sua influenza sono sicuro che farà parecchi soldi anche venendo informazioni alla sua cara Gilda. Alloggia sempre a questo indirizzo e vista la situazione attuale sarà sicuramente in città per riferire a casa quello che sta succedendo qui.

Mentre allunghi la mano per prendere il biglietto te lo allontana mandando la tua presa a vuoto. Mi raccomando, non fare il mio nome. Io non ti ho aiutato in alcun modo. Noi affaristi ci copriamo le spalle a vicenda. Se si sapesse che l'ho venduto la mia reputazione verrebbe danneggiata. Ora ti porge il biglietto per davvero.

Poi prende nel palmo una pila di monete d'oro e la fa tintinnare lasciandola ricadere su se stessa. A proposito, di solito mi faccio pagare per questo genere di servizi ma tu sei un sopravvissuto di Ilikone. Consideralo un regalo.

[Percepire intenzioni 16+5(Il modificatore di saggezza è +0)= 21 vs CD ?: Le sue intenzioni ti sembrano genuine e credi ti abbia in simpatia.]

Immagine Bernard

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Kurgan

Quando ti presenti alle segrete per interrogare il prigioniero mandano a chiamare Oskar. Il Duca gli aveva promesso un buon trattamento se si fosse dimostrato collaborativo e ha mantenuto la sua parola. Ora il nano vive in uno stato di semi libertà e gli è stato dato modo di rendersi utile come interprete e istruttore di lingua. Non parla il vostro comune ma in questo ducato vivono molti nani e quelli che vivono nella corte di Odinsonn si stanno dando da fare per capire come comunicare con i nemici.

Oskar ti parla sempre in nanico. Lo fa tenendo la pipa tra i denti e con il suo dialetto dell'altro continente per cui delle volte ci metti un po' a capire cosa dice. Ferraccio! Quanto tempo. Mi hanno detto che c'è un prigioniero da sentire. Anche questo è stato tradito da qualcuno che considerava alleato?

Arrivati avanti la cella giusta il prigioniero e il nano scambiano qualche parola nella lingua dell'est. Gli ho detto che sono un prigioniero e chi collabora viene trattato bene. Mi ha chiamato traditore ma credo che il messaggio sia passato. Dice grattandosi tra le gambe. Cosa devo chiedergli?

[Ancora non ho trovato un'immagine per Oskar]

Modificato Lunedì alle 16:351 giorno da Melqart

Kurgan

Faccio un cenno ad Oscar in apprezzamento del soprannome.

Bene per come hai iniziato il discorso mi fermo un attimo, voglio che ci dica tutta quello che sa ,tattiche del nemico , numero di soldati , chi è al comando di questi uomini . Tutto , e digli che come ha visto ho massacrato una dozzina dei suoi compagni senza troppa difficoltà, se non vuole fare la stessa fine gli conviene iniziare a parlare.

Prendo uno sgabello mi seggo avanti la cella e usando il maglio come bastone mi appoggio per iniziare a sentire cosa ha da dire

Poi Oskar mi insegnerai a parlare questa lingua , nei giorni a venire

Harlad Lundwym

Cavolo é cosi vicina... Cosa dovrei dire? Cosa dovrei fare? Sono qui per un motivo eppure sono così confuso...

Sono come paralizzato, sento solo il cuore che batte, ora che é cosi vicina sento il profumo della sua pelle che é funge da richiamo sia per i miei istinti che sentimenti.

Ho mille pensieri per la testa fino a quando la mente abbandona la ragione per l'istinto di un bacio. Appoggio delicatamente la mano sul fianco del suo viso per poi portare le mie labbra sulle sue per un lungo bacio.

Mi allontano ad un mezzo passo da lei, i sentimenti che provo al momento non lasciano spazio all' imbarazzo.

Lili, il mio errore é quello di essere schiavo del dovere. Ho capito che la vita va vissuta appieno e non dedicarla solo a questa guerra. Si...tu mi piaci, non dovevo attendere fino a questo momento per dirtelo. Ecco...io... Sono qui,ora, per chiederti schiarisco la voce per chiederti se ti piacerebbe Avere qualcuno da attendere mentre é lontano, qualcuno su cui poter contare ed ecco... Qualcuno con cui poter costruire una famiglia una volta raggiunta la pace.

Saresti felice se quella persona sia io ?

Io invece sarei felice averti al mio fianco o se altrove nei miei pensieri, se di nuovo lontano sapere di poter tornare da te. Vorrei che tu fossi un' altro motivo per cui combatto questa guerra.

Insomma vorresti condividere la tua vita con la mia?

Dm

Se ci dovesse essererci tempo dopo questa scena mi piacerebbe visitare i PNG con cui ho viaggiato nel primo capitolo tra cui il fabbro in primis e se possibile pilo e Bernard. Questi giorni dovrei comprare anche un' OGM ma ancora devo decidere quale ti farò sapere a breve

Modificato Lunedì alle 21:161 giorno da MaxEaster93

Kurgan

Oskar traduce le tue parole. Il prigioniero si avvicina alle sbarre ed inzia subito a parlare. Ogni tanto il nano lo ferma per tradurre.

Sono 6 o 7000, principalmente dell'esercito Reale ma ci sono anche molti dei miei compagni d'arme. I loro numeri vengono rinforzati ogni settimana e cresceranno ancora.

I soldati erano demoralizzati perché l'avanzata in questa regione è stata resa difficile dalla guerriglia dei vostri cavalieri.

Sul volto del prigioniero compare un sorriso compiaciuto mentre pronuncia l'ultima frase e invece il nano impallidisce e traduce con voce tremula. Ora cambierà tutto però, 3 giorni fa è arrivato un nuovo comandante a gestire l'assedio. Ventogelido.

Per un po' il nano rimane come paralizzato con la mascella tesa. Poi si gira e ti porge i polsi uniti. Se siamo amici sbattimi in cella e uccidi questo odioso. La città ha i giorni contati ed è meglio se mi trovano in catene.

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Harlad

Mentre segue il tuo discorso vedi il volto di Lilì cambiare da felice a sorpreso. Ti abbraccia e alcune lacrime le rigano il volto. Non mi conosci veramente Harlad. Anche tu mi piaci però stai chiedendo una promessa troppo impegnativa.

Tu non sai il mio passato. Singhiozza. E quando lo scoprirai mi odierai e ti pentirai di avermi amata. Tu sei un cavaliere. Piange a dirotto. Io sono solo una popolana che per tirare a campare si arrangiava facendo di tutto, tutto!

Ti stringe ancora più forte mentre si abbandona al pianto. Io non ti merito Harlad. Dice come un lamento.

Mikael Stanne

Gli sorrido e prendo il biglietto, divertito dal suo fare simpatico. Poi lo ripiego con cura, facendolo sparire nel taschino interno del giacchetto, dando due pacche allo stesso ..qui i nostri segreti sono al sicuro: nessun nome verrà fatto. Il vento che porta notizie non lascia mai impronte.

Un dono raro, Bernard. Non parlo dell'indirizzo, ma della fiducia.
Tu hai forse salvato un pezzo di questa città dal caos, io cercherò di fare lo stesso.
Se Guccio sa qualcosa lo scoprirò

Poi mi avvicino alla porta, mi fermo, e senza voltarmi gli dico:
E se un giorno dovessi aver bisogno che una certa voce sussurri nelle orecchie giuste, ricorda che i sopravvissuti di Ilikone sanno coprire le spalle ai propri amici.

Esco e mi dirigo subito all'indirizzo che mi ha dato, ho tempo e voglio sfruttarlo.

Kurgan

Non sarà necessario Oskar, al città non cadrà te lo assicuro, le mura sono spesse e i suoi cavalieri pronti a difenderle

Chi è questo comandante ? perchè è così temuto? Quali altri rinforzi stanno arrivando? avete altre macchine da assedio ? se si datemi i dettagli

Ventogelido... spero per lui che sia più Glaciale del suo nome perchè io il freddo non lo sento

Quanti uomini abbiamo noi a disposizione ? come siamo messi in confronto ai 6/7000 ?

Harlad Lundwym

La afferrò delicatamente sulle braccia poco sotto le spalle, lentamente la allontano per poi abbassarmi quanto basta per fare si che i nostri sguardi stiano alla stessa altezza.

Quello che sei stata fa parte di te e io lo accetto ma tieni presente che ora,sia tu che io, non siamo il nostro passato. Le nostre vite passate sono state distrutte insieme alle mura di Ilikone. In quella vecchia città ti sei adoperata come meglio credevi per sopravvivere, perché odiarti per questo ? E io ridacchio non sono un cavaliere. Sei stata al mio fianco nel momento più buio della mia vita, mentre chi millantava fede e magia mi ha voltato le spalle. Sei rimasta qui, in questo tempio, a contatto con questa guerra per diventare una guaritrice. Hai messo e stai mettendo la tua vita per il bene degli altri. Questa é la verità sulla tua vita non voglio che ti disprezzi o sottovaluti. Non c' é dama o aristocratica con cui condividerei questo momento, o quelli futuri.

Non voglio giudizi al merito, io ho messo da parte ogni ragione per essere qui a dirti queste parole, non voglio che la persona che eri possa interferire su ciò che vuoi veramente. Quello che desidero in questo momento é che sia la Lili di adesso a dare voce ai suoi sentimenti e decidere se debba ridiutarmi o meno.

Lascio la presa e riprendo la posizione eretta senza distogliere lo sguardo sul suo.

Non sono qui per meriti Lili, so qui per te... Per il tuo presente, per il tuo futuro e per il tuo passato. Abbiamo affrontato insieme momenti più difficili e affronteremo anche le tue incertezze. Voglio solo la tua sincerità ora, accetto ogni tua decisione. Lo ripeto... Io desidero dedicarti la mia vita se e finché tu lo vorrai...tu...ora ...cosa desideri ?

Mikael

A buon rendere! Risponde mentre esci.

L'indirizzo corrisponde ad una casa vicina alla piazza del mercato Questo è il quartiere più movimentato e caotico di tutta la città. Le vie più grandi sono attraversate freneticamente da carri pieni di roba mentre tutti si apprestano a fare le ultime scorte prima che la città sia tagliata fuori dalle campagne. Per non finire sotto quelle ruote che rimbalzano sulle pietre della strada senza badare troppo ai pedoni è più sicuro passare per il dedalo di vicoli nei quali rimbombano le voci di negozianti e mercanti. Qui infatti oltre al mercato ci sono parecchie botteghe e locande. Trovare una casa che non sia adibita anche ad esercizio al suo piano terra è raro e la tua meta non fa eccezione.

"Emporio della Rana Dorata"

[Conoscenze Locali 18+16+2(situazionale)= 36 vs CD 25, successo]

Il nome ti dice subito qualcosa. La Rana Dorata è un personaggio di fantasia in una saga di avventure scritta da un famoso bardo di Bexal. Nei racconti è un furfante che utilizza veleni, in alcune storie aiuta il protagonista mentre in altre lo ostacola. Ricordi di aver trovato le prime due raccolte di racconti nella stanza del mago che avete affrontato nella foresta.

I negozi sparsi per queste vie solitamente sono piccoli, a conduzione familiare. Questo è molto più ampio e all'ingresso c'è un gran via vai.

All'interno ogni tipo di merce è organizzato minuziosamente in aree tematiche: spezie, profumi e pozioni sono le merci principali ma c'è anche una piccola sezione dedicata ai libri. Nel locale girano vari commessi che seguono i clienti nei loro acquisti, una di loro si avvicina a te. E' vestita in modo semplice ma elegante. Come posso aiutarla?

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Kurgan

Il nano fa un lungo e nervoso tiro di pipa. Tu non sai di che cosa parli Ferraccio! Ventogelido è il capitano del mio contingente. E' il nano più pericoloso che conosca. La sua mente è affilata quanto la sua spada e gli assedi sono la sua specialità. Come credi che abbiamo preso Ilikone in un giorno solo? Il fattore sorpresa, certo. Ma quelle mura erano dannatamente alte e resistenti... eppure lui ha trovato il punto debole al primo sguardo.

Alza una mano formando il numero tre con le dita. Tre giorni, è arrivato qui da tre giorni e ancora non ha ordinato un assalto. Significa che sta preparando una bella sorpresa per voi. Lo so che tu non ti puoi cagare nei pantaloni ma dammi retta Ferraccio. Inizia a studiare un modo per farlo!

Dopo il suo sfogo il nano sembra calmarsi un po' e riporta le tue domande sui rinforzi e le macchine d'assedio. Hanno parecchie bombarde e non sa quanti arriveranno ancora. Il nostro onorato Sovrano li sta mandando a scaglioni mano a mano che non servono più a nord. Scrolla le spalle e aggiunge di suo. Però la settimana scorsa un altro prigioniero ha detto che anche a Nord i nostri hanno trovato un osso duro da mordere. Penso che invece di mandare altri soldati il Re di tutti i Re ha mandato Ventogelido a chiudere questa storia.

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Harlad

55 minuti fa, MaxEaster93 ha detto:

tu...ora ...cosa desideri ?

Lilì ti si lancia tra le braccia e ti bacia. Te, te. Ripete tra un bacio e l'altro. Poi ti prende per una mano e ti trascina al tempio. Passate la notte nella sua stanza e il mattino seguente devi uscire discretamente senza farti vedere dalle sacerdotesse. La tua stazza e quando vieni scoperto ti cacciano al volo. Le Sacerdotesse non fanno voto di castità ma questo è un luogo sacro. Sia tu che Lilì vi beccate una strigliata di orecchie ma appena vi lasciano soli per salutarvi la ragazza ride felice. Per una notte ho dimenticato tutto quello che sta succedendo. Grazie. Torna a trovarmi presto!

Lilì torna alle sue responsabilità e tu invece vai a fare visita agli altri sopravvissuti.

-Astrid e Cavill il Fabbro sono insieme nella piazza d'arme. La donna dai capelli rossi sta addestrando al combattimento un bel gruppo di miliziani e Cavill le fa da secondo. I due sembrano molto affiatati e sono determinati a difendere la città a tutti i costi. Astrid forse ha più sete di vendetta che altro.

-Bernard passa tutte le mattine nella sua "piccola casetta". Una villa nel quartiere più prestigioso della città dove vivono tutti i nobili e le persone più abbienti. In poco tempo ha rimesso in piedi il suo giro di affari e per incontrarlo ti tocca fare la fila in salottino d'attesa. Tu arrivi verso in tarda mattinata e la maggior parte degli incontri sono già conclusi così non devi fare molta fila. Quando il maggiordomo che gestisce le entrate ti chiama vedi Mikael passare nel corridoio. Ha incontrato il Banchiere poco prima di te e sta andando via.

Bernard è felice di vederti ancora vivo e ti informa che il tuo investimento sta andando bene. Il gruzzolo di 1000 monete ti è fruttato 100 monete di guadagno. Puoi ritirare tutto o reinvestire la somma.

-Pillo dopo il vostro addio travagliato ha tagliato tutti i ponti con gli altri sopravvissuti. Non sai bene dove trovarlo ma dati i suoi progetti sicuramente è nel quartiere del mercato dove sono anche la maggior parte delle botteghe della città. Se vuoi rintracciarlo dovrai sicuramente spendere qualche ora a cercarlo.

-Kael e Gerhard sono spariti del tutto.

Harlad Lundwym

Sbadiglio mentre mi gratto la testa dopo una notte quasi insonne e una mattina travagliata. Cammino per le strade della città intenzionato a fare visita agli altri prima di svolgere i miei doveri.Che vergogna dubito che metterò più piede in quel tempio. Spero che il Duca non lo venga a sapere potrebbe essere un bel guaio.

Mi fermo poi per stirare i muscoli poi mi giro verso la direzione da dove sono venuto, quella del tempio con un' espressione seria

La verità Lili ? Tra i due l' unica a meritarlo sei tu. Guardo poi a terra "l' amore é il veleno del dovere" un vero soldato questo lo sa bene...rialzo lo sguardo verso al tempio fosse stato per me non avrei mai dichiarato i miei sentimenti ma dopo tutto ciò che hai vissuto non potevo impedirti di sentirti amata.

Continuo a camminare per la mia strada

Spero solo che questa guerra sia magnanima con i nostri sentimenti... Ho paura che le circostanze di questo conflitto mi obblighi a fare delle scelte sofferte.

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Spendo il tempo che serve per cercare Pilo, chiedo informazioni in giro per diminuire il tempo di ricerca.

Modificato 12 ore fa12 ore da MaxEaster93

Kurgan

Sono molto più preparati di noi... ma non possiamo arrenderci

Oskar approposito di Yilikone come avete attaccato li? quale è stata la tattica e il punto debole oltre all'elemento sorpresa?

Aspetto la risposta del nano e del soldato, quando mi hanno risposto saluto il soldato e porto via Oskar per parlargli in separata sede

In teoria non ci capisce ma non si sà mai dico al nano

Cosa sai delle donne rosse e dei loro rituali? sai cosa fanno ai prigionieri?
Quei bastoni spara fuoco cosa sono? sai come costruirli ? sei in grado di insegnarmi ad usarli?
Vorrei poi che tu mi aiutassi ad addestrare le truppe, sei disposto? sò che pensi che i tuoi potrebbero liberarti ma io penso che se ti trovano qui ti uccideranno come traditore, vista la reazione di quello li dentro indico la stanza della prigione
Da domani inizieremo anche a studiare la lingua se per te và bene.
Sò che tu temi questo Ventogelido ma io non intendo arrendermi e ti assicuro che nessuno qui lo farà , troveranno un altro osso duro da mordere

Mikael Stanne

Buongiorno a voi.
Vorrei che mi confermasse la presenza del signor Guccio di Albrisis.

Faccio una breve pausa, mentre mi prendo del tempo a sfogliare le ultime pagine di un libro che ho preso da uno degli scaffali.

Se è disponibile, gradirei parlargli. Gli dica solo che c'è un visitatore, un accanito lettore delle sue favole commerciali, e che desidera proporgli una questione privata, redditizia. Non lo tratterrò a lungo.